@senzacervello
Grazie per avermi segnalato questi piani: noto una grossa differenza con l'anatomy sopratutto per il numero di quinti che compongono l'ossatura della nave: sono il doppio!
@Tuvok / prodiere
Secondo me è un modello con un notevole impatto scenico, anche dal punto di vista delle dimensioni. Se per caso deciderete di aprire un cantiere con questa caraccona però vi consiglio l'autocostruzione o come minimo di dare fuoco

alle ordinate che troverete nel kit e di rifarvele da zero.
@ Avenger
Ero in dubbio se togliere solo il primo supporto del secondo ponte o fare piazza pulita di tutto. Alla fine ho optato per la seconda scelta. Inserirò dei nuovi quinti e nuovi supporti per il secondo ponte con le modalità della costruzione d'arsenale (senza offesa per i modelli d'arsenale: il mio lavoro a confronto è solo legna da ardere! )
Procedo con il wip inserendo le fasi per la realizzazione del ponte.
Premessa: il modello verrà sottoposto ad un processo di invecchiamento per cui alcuni listelli che si sono scheggiati o che hanno i bordi frastagliati sono stati lasciati volutamente con le loro imperfezioni.
Per la posa ho scelto di usare una sfalsatura di 4 listelli. Ho lasciato una fessura di circa 1 millimetro tra ogni tavola.
Ho praticato su ogni listello fori da 0,8 mm di diametro con il mio fido Dremel per simulare la chiodatura (o meglio per simulare i tappi di legno che avrebbero dovuto coprire la chiodatura).
Alla fine sono stati fatti più di 800 fori.

All'interno di ogni buco ho infilato uno stuzzicadenti con la punta precedentemente scurita col mordente, ho tagliato via il più vicino possibile al ponte la parte eccedente dello stuzzicadenti e ho carteggiato.
A questo punto, prendendo spunto dalle tecniche viste qui sul forum, ho preparato un intruglio mischiando colla alifatica e colore acrilico nero a base d'acqua.
Rispetto alla variante ottenuta mischiando vinavil e colore questa ha il vantaggio di non impregnare molto il legno perchè si trasforma nel giro di 3 minuti in una sorta di bolo gommoso e appicicaticcio: non è stato necessario trattare il tavolato nè con turapori nè con altri prodotti.
Lo svantaggio è che il composto deve essere preparato e applicato con molta rapidità, altrimenti bisogna buttarlo via e preparane un'altra dose.
Dopo aver atteso il tempo necessario per documentare con qualche foto il disastro immane che avevo combinato e aver acceso un cero al santo patrono dei carpentieri navali

ho iniziato a rimuovere il tutto con la lama di un taglierino.
Avevo ormai perso quasi tutte le speranze sulla buona riuscita dell'esperimento ma con un po' di olio di gomito ho ripulito tutto il ponte con un risultato che mi ha abbastanza soddisfatto.