Scarichi: sporcarli li avrei sporcati, ma è proprio quel "marroncino" uniforme che mi lascia dei dubbi. In alcune foto vedi bene dove è realmente sporco di nero, ma a tratti e non su tutto. Per esempio, negli anni che seguirono una punta di azzurro le Ferrari ce l'hanno messa (ho visto qualche tempo fa una discussione anche su questo forum).
X quanto riguarda la documentazione...non abitiamo poi così lontani; io vengo abbastanza spesso a Bologna (c'è lì la ditta di uno dei miei laser) e l'ultima volta che ci sono stato ci ho impiegato circa un'ora (meno) dall'uscita 9 della tangenziale di Bologna sino ad Affi (MO-Brennero) = se hai bisogno qualcosa portartelo non sarebbe 1 problema.
Questo we viene ad esempio a trovarmi un mio amico di Sasso.
I modi x farti avere "a robba" sono infiniti.
Della 56B ne ho una paccata: foto da giornali dell'epoca e libri, etc; basta saxe ciò che ti serve.
della 56B mi servirebebro alcune foto..in giro ci sono sempre e solo le 4/5 che ha fatto schlegelmilk...che ho nei suoi libri..,ma molte solo piccolette...
comunque c'è tempo....
Gli scarichi azzurini li ho visti più sulle T...
Qui,fine anni '60,a mio avviso erano bianco panna.Un "racing white",per capirci.Super opaco.
Complimenti per la documentazione: io non sono fuori zona e prima o poi verrò in pellegrinaggio stante la tua dispo. Certo non sono un amante delle F une, ma delle sport si. Mi incuriosisce un atteggiamento così metodico che è antitetico con il mio
Belli gli sarichi: su tutto sono quelli che mi han colpito di più, l'effetto ceramico (nuovo) è notevole, e la preparazione pure per avere un risultato così "fluido". Una sporcatura ci stà ma andrei mooolto leggero.
Ho completato la "vasca" tra motore e scarichi: confrontata con le foto dell'epoca mi sembra sia piuttosto fedele, sicuramente meglio di quella del kit.
E' stata realizzata con plasticard sagomato a caldo (un incubo la parte posteriore a causa delle diverse curvature), lasciata "grezza" nella parte inferiore a contatto col motore, verniciata di bianco semilucido e poi sporcata nella parte superiore.
Sono state aggiunti dei dadi nei punti dove li ho potuti vedere nelle foto dell'epoca, bianchi e sporcati quelli sottostanti, alluminio e "usurati" quelli sovrastanti. Mi sembrano 1 po' sovradimensionati quelli della fila di 3, subito dietro al roll-bar (0.8), ma mi è stato impossibile sostituirli xké incollati con cianoacrilica e x la loro posizione...x cui, o rifacevo tutto...
Cmq, una volta sistemati gli scarichi dovrebbero essere meno evidenti.
Mi spaventa 1 po' la sistemazione degli scarichi: ho fatto delle prove di posizionamento...e nightmare! Nonostante le prove durante il montaggio degli scarichi stessi, ora + nulla è dritto.
Sto anche provando i diversi colori x l'usura/sporcatura, x verificare quello/i che + si addicono.
Pertanto, qualora fosse necessario separare/reincollare o piegare/sagomare qualche pezzo di tubo di scarico x migliorare l'allineamento, la successiva usura/sporcatura dovrebbe aiutare a coprire detti aggiustamenti...ai posteri etc etc
Per gli scarichi,se non ricordo male li hai provati su della plastilina.
Io provo a secco nelle sedi del blocco motore,così sono sicuro che,anche dopo verniciati/cartati ecc...vanno a posto.
Quella degli scarichi è una fase un po' brigosa,per me, in tutti i kit delle F1..Tamiya compresa.... C'è sempre qualcosina che non "tocca"....
Anche io li avevo provati "a secco" in fase di montaggio scarichi, anche x limare di brutto gli inserimenti che nei MFH sono sempre immensi rispetto alla sede e spt non tondeggianti: allora andava anche bene, come pure sulla plastilina.
Il problema è capire bene quali vanno x primi x potere infilare sotto gli altri, nel contempo alzando i primi: è difficile da spiegare, ma se guardi le foto forse si capisce.
Mi sa tanto che userò una colla a 2 componenti che lascia + margine di tempo e non la cianoacrilica.
+ tardi posterò le foto delle prove di colore/sporcatura degli scarichi, così mi date 1 opinione, sempre sperando che la foto mantenga i colori.
Messo da parte momentaneamente gli scarichi, mi sono dedicato in questi giorni alle retine che coprono i tromboncini d'aspirazione, non proprio sbagliate...ma inesatte (eufemismo).
Le prime 2 foto sono di Bandini a Montecarlo: si possono notare le retine, non x ogni singolo tromboncino, ma una unica x tutti e sei, di colore metallicco, con una "fasciatura" cromata alla base (prob. serviva x tenere "in forma" la retine); da notare anche che le estremità ant e post sono quasi a 90° e non fanno una curvatura dolce. Infine, sotto le retine si riescono ad intravedere i tromboncini di aspirazione, che sono "tagliati" nella parte che dà verso i tubi di scarico.
Nelle foto 3 e 4 la scansione del foglietto di istruzioni e i pezzi che compongono la "dima" x fare le retine (la freccina blu la spiego dopo) + uno dei vari tentativi: hanno azzeccato la forma dei tromboncini (versione B nel foglietto) e la forma della dima, mentre hanno cannato il colore delle retine, che vengono fornite di colore oro (come tutte le ultime MFH: comincio a pensare che in Giappone producano solo retine oro).
Nelle foto 5 e 6 il primo tentativo fatto con la retina della scatola: dopo averle formate, le ho incollate su del plasticard e poi ho scavato in centro.
L'idea era quella di, una volta verniciata di argento la retina, rivestire con del Chrome bare-metal-foil l'esterno del plasticard.
Però il risultato non mi ha soddisfatto, anche xké, data la trama sottile della retina, la vernice tappava le maglie della retina, come si vede a destra nella Foto 7; a sinistra ci sono i vari tentativi con retine diverse, anche questi infruttuosi (quelle verniciate di nero era x dare il fondo al successivo argento, ma già il nero aveva tappato le maglie...)
Sono quindi passato ad una retina già di colore metallico (Foto 8 e 9); ho preparato con del filo di ottone un bordo (ecco la freccina blu della terza foto) utilizzando la dima fornita dal kit, che ho poi incollato sul bordo della retina.
Allo scopo ho trovato molto utile la colla cianoacrilica di Barchetta, che è molto liquida e si usa "di taglio": cioè, si tengono uniti i due pezzi da incollare e, con la punta del cutter prima immersa nella colla, si passa tra i bordi dei due pezzi ed il gioco è fatto.
Col Dremel ho poi "piallato" la parte esterna del bordo, x togliere la curvatura del filo di ottone e renderla piatta.
Infine, (Foto 10) ho applicato esternamente al bordo di ottone una fascetta di 1.2 mm realizzata con latta recuperata da una lattina di birra...xò quella dei discount xkè è + sottile.
Nelle ultime foto il prodotto finito, da solo (Foto 11) e montato sul modello: mi pare che riproduca + fedelmente l'auto di Bandini che non la retina del kit, anche se non sono pienamente soddisfatto xké, dato lo spessore della retina impiegata e data l'angolatura, nelle parti terminali la retina si è "lasciata un po' andare".
Non è detto che, in un futuro, trovando una retina + sottile, magari rifaccia il tutto.
però,ti sei fatto un bel mazzo con ste' retine...
Credo che le mettano in ottone per questione di "duttilità",forse si forma più facilmente che qualcosa in altro metallo "argentato"...
Io con le retine della Lotus sono riuscito a vernicare bene,senza tappare..usando l'aerografo.Un paio di mani e via.
Sono particolari un po' difficili da rendere in 1/20,quelle vere erano molto sottili..se si riuscirsse a riportare il giiusto spessore,credo che sarebbero fragilissime....
Direi che come risultato è buono.
E,importantissimo,già il fatto di averle colorate in alluminio,rende giustizia..
Quando le vedo lasciate oro,su modellini anche ben fatti,mi viene il nervoso....
Riguardo alla scritta di prova...non ho trovato nessuna foto dove si mostri il fiando sinistro per benino..Tutte fotografate dal lato destro..Chissà perchè.....
Anche io le retine "singole" di Lotus e March le ho verniciate senza "tappi", a mano xò, senza aerografo: queste invece mi hanno fatto dannare.
Se ti vai a vedere l'ultimo WIP su f1m di questa stessa vettura (Bandini, Monaco '67), fatto veramente step by step, quando mostra il montaggio finale delle retine, LASCIATE ORO, mostra anche le due foto originali che ho postato io e dice: "poi ho trovato queste foto sul internet e mi sono accorto che le retine NON erano oro (cercare le foto prima di montare no?)...xò le lascio ugualmente così xké mi piacciono ugualmente..."?!?
Ora, già tempo fa ci fu una discussione sullo stesso forum xkè un tipo che postava un WIP sulla 312B 1/12 TAM, fu investito di critiche e lui rispose che "montava modelli solo xké quando arrivavano ospiti a casa sua gli facevano i complimenti e che, a qulle xsone, non fregava niente di che modello fosse, quale GP aveva corso, etc". In quella discussione intervenni anche io dicendo che ognuno può montare modelli come cavolo gli pare ma il vero automodellista cerca di riprodurre il + fedelmente possibile, compatibilmente alla scala, una vettura che esiste ( o che è esistita) nella realtà...altrimenti si chiama "fantasy".
Riguardo alle foto destre e sinistre forse è xké i circuiti giravano in senso orario e i fotografi si mettevano all'interno, salvo qualche raro caso: cmq anche io ho trovato solo foto dal lato destro e, quelle poche di sinistra, sono talmente sfocate che si intuisce la scritta...ma non ciò che c'è scritto.
Ulteriore aggiornamento: visti i costi delle valvole di gonfiaggio delle ruote e, soprattutto, vista la loro quasi introvabilità, ho deciso di provare ad autocostruirli.
Dopo vari tentativi (nel tempo), questa volta ho provato con gli aghi delle siringhe (nuovi, non usati, dati gli ovvii problemi di sterilità): costo totale x 4 valvole inferiore all'euro, salvo il lavoro.
Premetto che faccio il medico e mi occupo di estetica, x cui di aghi ne ho a disposizione un'infinità.
Ho provato con un 23G (= 0.6 mm) a cui ho tolto la punta; nel tubicino rimasto ho poi infilato (anch'esso privato di punta) un 27G (= 0.4 mm) e questo si vede (male causa il riflesso del flash) nella Foto 1.
Col tronchesino ho tranciato le due estremità, che poi ho rifinito col Dremel (Foto 2).
All'estremità + larga (quella che va a contatto col cerchione) ho incollato un washer da 0.5 mm e quindi ho incollato il tutto sul cerchione stesso (Foto 3), non prima di avere verificato sulla vettura reale dove fosse l'esatta posizione.
Ho provato ad "appoggiare" gli scarichi di sinistra, li ho fotografati e poi ho messo la foto assieme alla vettura originale (Foto 1).
Nella stessa foto ho evidenziato col medesimo colore le curvature inesatte + evidenti, evidenti anche tenendo conto della diversa angolatura delle foto.
Nelle altre 3 fotografie sempre gli scarichi di sinistra appoggiati sul modello.
Attendo critiche, conferme, suggerimenti o quant'altro.
bè,si vede bene che gli scarichi soto sono proprio diversi di posizione..Sopra ci sono alcune differenze(come hai sottolineato tu),però almeno,essendo i metallo,puoi giocare un po' "modellando" i tubi in uscita,i due terminali.
Fossero stati in plastica,era più dura la faccenda...
Hiro mi sa che ha toppato parecchio,vedendo le foto dell'auto vera....
O li rifai,o lasci quelli..(consigliato)
A mio parere,se qualche tubo "sotto"non è identico nel suo "svolgimento",non è un gran danno.
Invece quelli superiori,e soprattutto i due terminali,è meglio siano più credibili possibile...
Carine le valvole "fai da te"...Io non le faccio mai così eleganti..Mi limito quasi sempre ad un pezzetto in metallo....