17-10-12, 09:29 PM
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#316
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Utente
Registrato dal: Apr 2012
residenza: Bologna
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Guarda, preso dallo slancio ti posto queste altre due, sempre dell'Endeavour.
Una ti mostra la prua e come vedi il bompresso aveva bisegno anche lui di caviglie e galloccie.
l'altra è una vista dell'albero di maestra.
Anche lì vedi che ci sono le galloccie attaccate alle griselle.
Puoi vedere inoltre le galloccie attaccata intorno all'albero.
....bè in realtà è tutto un ammasso informe di corde, ma per gente che ci passava un paio di anni sopra, era tutto chiaro!!!
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17-10-12, 10:02 PM
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#317
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Moderatore
Registrato dal: Jan 2012
residenza: Verona e Mosca (Russia)
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Quote:
Originariamente inviata da griso62
... immagino anche che la cosa fosse saltuaria e soprattutto non generalizzata...
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Su una nave nulla è improvvisato, tutto ha una sua logica e nulla inoltre viene fatto saltuariamente.
Altrimenti in quel groviglio di cordame ti ci perdi, e se ti ci perdi col mare mosso, sei morto...
Quote:
Originariamente inviata da Loki
....bè in realtà è tutto un ammasso informe di corde, ma per gente che ci passava un paio di anni sopra, era tutto chiaro!!! 
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Anche meno di un paio d'anni...
Su Nave Vespucci , così come su Nave Palinuro e sul brigantino Cappellini interrato in Accademia, ogni manovra per sicurezza è identificata da una targhetta in ottone con inciso il nome (una cosa in più da pulire tutti i giorni  ).
Poiché ogni marinaio ha il suo posto di manovra, ad imparare ci si mette pochissimo!
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18-10-12, 01:38 PM
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#318
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Utente
Registrato dal: May 2011
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Quote:
Originariamente inviata da Loki
Tu hai le dita grassottelle??? 
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... direi proprio di si !
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21-10-12, 09:28 AM
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#319
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Utente
Registrato dal: May 2011
residenza: lecce
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Quote:
Originariamente inviata da ilvecchiodelmare
I cannoni, così come sono disposti, non possono né sparare né essere serviti: mi riferisco in particolare ai due primi cannoni a vista a poppavia del castello letteralmente "incollati" alle scalette del castello..
Nella realtà un cannone navale (anche di piccolo-medio calibro) ha bisogno di uno spazio laterale libero non inferiore a 1 metro per essere servito..ergo dovrebbe essere eliminato/spostato il cannone oppure eliminata la scaletta, eventualmente sostituita da una scaletta fissa all'interno dell'impavesata (soluzione molto diffusa nelle navi relativamente piccole).
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Tornando al problema segnalato a suo tempo dal "Vecchio...", ho realizzato (col metodo facile-facile suggeruto da Uanca) una scaletta di prova (un po' troppo grande, mi pare), e la situazione è questa (la scaletta è solo "presentata" per la prova); forse se la realizzassi un po' più piccola potrei farcela stare: che ne pensate ?
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21-10-12, 08:10 PM
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#320
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Utente Senior
Registrato dal: Mar 2011
residenza: Palermo
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ciao griso,
così come è quella scaletta non va. è troppo verticale (anzi è verticale) e i gradini sono inclinati verso il basso (vedo già i denti del povero marinaio conficcati sui gradini !
Credo che la soluzione suggerita dal Vecchio sia la più razionale, ovvero eliminare completamente quella scala e sostituirla con una serie di gradini applicati all'impavesata come nell'orrendo schizzo che segue
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21-10-12, 08:31 PM
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#321
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Utente
Registrato dal: May 2011
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Beh, i gradini si potrebbero (ri)fare orizzontali ...
D'altra parte, mi pare che iniziare la discesa (e terminare la salita) dovendosi girare di schiena e dovendo al contempo "centrare" il primo gradino (che è spostato di 90° rispetto alle reni di chi scende) possa non essere il massimo, soprattutto in condizioni di mare mosso.
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23-10-12, 08:49 AM
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#322
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Utente
Registrato dal: May 2011
residenza: lecce
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Alla fine, ho realizzato le scalette come da istruzioni, ma le ho rifatte in una scala più consona.
Non mi convincevano nè la soluzione adottata, né quella alternativa, e quindi ...
Ora, procedendo con lo studio dei piani, ho visto che alcuni pennoni hanno la parte centrale a sezione ottagonale: per il solito principio ("meglio chedere prima che piangere dopo"), vi chiedo se esistono metodi "intelligenti" per realizzare tale sezione, oppure se bisogna procedere "ad occhio".
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23-10-12, 01:12 PM
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#323
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Utente
Registrato dal: Apr 2012
residenza: Bologna
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"Intelligenti" è una parola impegnativa! 
Per me ci sono due approcci:
-partire dal tondino grezzo, lasciando molto più spessore nella parte centrale durante la rastrematura dei pennoni.
Quello spessore si può successivamente rendere "ottagonale" con delle lime.
-Fare il pennone senza spessore nella parte centrale e poi incollargli dei listelli di larghezza idonea, per esempio 2 mm o 3 mm, tali da risultare loro stessi le faccie dell'ottagono.
Il secondo metodo è pulito come risultato solo se poi hai deciso di dipingere i pennoni di nero, viceversa forse si vedrebbe troppo che la estremità dei listelli non è solidale con il legno.
Faccio presente che puoi comunque partire con il primo metodo e, se poi il risultato è scarso, rastremare tutto e poi successivamente incollargli i listelli.
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23-10-12, 02:53 PM
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#324
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Utente
Registrato dal: May 2011
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Quote:
Originariamente inviata da Loki
puoi comunque partire con il primo metodo e, se poi il risultato è scarso, rastremare tutto e poi successivamente incollargli i listelli. 
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Ok, ci provo, forse si potrebbe anche pensare di stuccare a dovere il tutto, e poi dipingerlo di nero.
Intanto, la foto delle benedette scalette ...
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11-05-14, 07:14 PM
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#325
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Utente
Registrato dal: May 2011
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Un saluto a tutti, e ben ritrovati.
Dopo un anno e mezzo circa di interruzione, circa un mese fa ho ripreso i lavori.
Qualche giorno per raccapezzarmi, e ho terminato le benedette griselle e realizzato i pennoni, assottigliando il tondino in corrispondenza della parte ottagonale e applicando dei listelli.
Il lavoro mi pare venuto bene, anche se si nota poco la sezione ottagonale.
Rimangono da applicare alcuni pennoni (velaccio, belevedere, bompresso e civada), dopodiché dovrei realizzare un po di manovre correnti (amantigli, bracci a boline).
Vi posto qualche foto ...
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11-05-14, 10:14 PM
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#326
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Utente Senior
Registrato dal: Jun 2009
residenza: torino
Messaggi: 4,215
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ciao. quanto tempo e' passato.tutto ok? al punto che sei arrivato manca< poco al varo.
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12-05-14, 12:12 AM
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#327
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Utente Junior
Registrato dal: Nov 2012
Messaggi: 65
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Ciao. Complimenti per il modello. Il sartiame ha un aspetto veramente realistico.
PS vedo che nel "tempo libero" si fa l'avvocato o il commercialista eh?!  
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12-05-14, 10:02 AM
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#328
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Utente
Registrato dal: May 2011
residenza: lecce
Messaggi: 315
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Quote:
Originariamente inviata da SergioD
ciao. quanto tempo e' passato.tutto ok? al punto che sei arrivato manca< poco al varo.
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Ciao Sergio, piacere di ritrovarti.
Si, tanto tempo, ero rimasto traumatizzato dalle griselle  , e mi ci è voluto un anno e mezzo per riprendermi.
Quote:
Originariamente inviata da Stephen Maturin
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... peggio, giudice sez. fallimentare  ...
Comunque, non capisco come faccio a realizzare le boline se non ci sono le vele, per quel che ne so, le boline sono manovre che facevano dormiente sulle cadute delle vele ...
E poi, esiste un modo intelligente per recuperare un po' di tensione di un paterazzo un po' "moscio" (senza dover rifare la manovra ex novo) ?
Ultima modifica di griso62; 12-05-14 a 10:25 AM
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12-05-14, 08:27 PM
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#329
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Utente Senior
Registrato dal: Mar 2011
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Quote:
Originariamente inviata da griso62
Comunque, non capisco come faccio a realizzare le boline se non ci sono le vele, per quel che ne so, le boline sono manovre che facevano dormiente sulle cadute delle vele ...
E poi, esiste un modo intelligente per recuperare un po' di tensione di un paterazzo un po' "moscio" (senza dover rifare la manovra ex novo) ?
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Infatti non puoi fare le boline se mancano le vele.
Per il paterazzo moscio puoi soltanto agire sulla cima del paranco di tesatura slegandola e tesandola nuovamente, magari bagnandola per farla rilassare e farle prendere le giuste pieghe in corrispondenza dei bozzelli, ed in modo che tiri un po quando asciutta.
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12-05-14, 08:54 PM
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#330
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Utente
Registrato dal: May 2011
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Quote:
Originariamente inviata da sam_59
Infatti non puoi fare le boline se mancano le vele.
Per il paterazzo moscio puoi soltanto agire sulla cima del paranco di tesatura slegandola e tesandola nuovamente, magari bagnandola per farla rilassare e farle prendere le giuste pieghe in corrispondenza dei bozzelli, ed in modo che tiri un po quando asciutta.
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Infatti, mi pareva.
Però non dovrebbero essere neanche scotte, orze o imbrogli (per lo stesso motivo) e i bracci e gli amantigli sono previsti a parte.
Il paterazzo moscio non ha manovra, fa dormiente in testa d'albero e ad un gancio, a sua volta incocciato ad un golfare sul parasartie: sciogliere il nodo è impossibile, è incollato con la ciano.
Una volta esisteva il liquido tendicarta (si usava per tesare le coperture delle ali dei modelli di aereo dinamici) e su quella funzionava.
Non so se funzionerebbe sul refe, ma comunque non si trova più in giro (perlomeno a Lecce).
Ultima modifica di griso62; 12-05-14 a 09:08 PM
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