27-05-14, 06:49 PM
|
#346
|
|
Utente
Registrato dal: May 2011
residenza: lecce
Messaggi: 315
|
... sempre in riferimento alle manovre correnti che sarebbe opportuno realizzare, una curiosità: dopo avere lasciato il cantiere ed essere entrata in servizio operativo, in quali occasioni poteva capitare (se capitava) su una nave che si smontassero del tutto le vele dagli alberi (credo che nei momenti di normale "non uso" ci si limitasse ad imbrogliarle).
Ed eventualmente, una volta smontate, che ne era delle mure e delle boline ?
Chiedo questo per regolarmi, non capisco perché i piani presentino queste manovre se non vi sono le vele ...
Grazie.
|
|
|
28-05-14, 10:02 AM
|
#347
|
|
Utente Senior
Registrato dal: Mar 2011
residenza: Palermo
Messaggi: 2,216
|
......non credo che fosse prassi frequente smontare le vele dai pennoni a meno di non dover effettuare interventi di manutenzione su quelle eventualmente danneggiate da varie cause.
La sostituzione di alcune vele era invece frequentemente effettuata quando l'imminente cambio di stagione imponeva di adottare alcune velature più adatte (ad esempio le vele da tempesta, di superficie più ridotta rispetto a quelle normali).
Quando momentaneamente non necessarie, le vele venivano imbrogliate (tramite le apposite manovre dette appunto "imbrogli") oppure in caso di soste in porto, più o meno lunghe, venivano raccolte e strettamente serrate ai pennoni per evitare inutili svolazzamenti.
Per quanto riguarda le manovre relative alle vele, ipotizzo che venissero tirate giù con le stesse e che quindi a testimoniare la loro presenza restassero soltanto i relativi bozzelli vuoti.
Riguardo la tua ultima domanda sono ragionevolmente sicuro che chi ha disegnato il piano velico del kit (i piani velici reali, per imbarcazioni coeve, sono praticamente sempre gli stessi) abbia voluto semplificare proponendo un modello da realizzare a pennoni "secchi", ma abbia dimenticato di cancellare le manovre delle vele.
In ultima analisi resta a te la decisione se mettere o no le vele. Se decidi di metterle i disegni riportano già le relative manovre (devi solo trovare i punti di attacco sulle vele). Se scegli di realizzare un modello senza vele elimina tranquillamente le relative manovre.
|
|
|
28-05-14, 10:35 AM
|
#348
|
|
Utente Senior
Registrato dal: Oct 2008
Messaggi: 2,082
|
Amici, le vele sui pennoni (a parte i terzaroli e i comandi specifici) hanno solo le boline che le comandano direttamente, mentre le vele di strallo, i fiocchi, la randa, il pico hanno le scotte che le comandano direttamente (ovviamente non essendoci il pennone).
Per meglio capire tuto questo sarebbe opportuno avere qualche manuale sottomano come per esempio il Rigging period ship models di Lannarth Petterson oppure i 2 volumi Costruiamo un modello di nave a vela dei Modellisti Bolognesi italianissimo e realizzato da Federico Ostan e Giancarlo Bassi.
Ciao
OLI
|
|
|
29-05-14, 10:36 AM
|
#349
|
|
Utente
Registrato dal: May 2011
residenza: lecce
Messaggi: 315
|
Grazie a tutti, vuol dire che non realizzerò le vele (anche perché non ho la minima idea di come si faccia)  .
|
|
|
02-06-14, 05:36 PM
|
#350
|
|
Utente
Registrato dal: May 2011
residenza: lecce
Messaggi: 315
|
Comunque, qualcosa non è chiara.
A parte le drizze e gli amantigli, secondo il progetto dovrebbero rimanere da realizzare i bracci (che immagino siano quelli che partono dalle due estremità del pennone) e le boline che - secondo progetto - partono da circa metà del semipennone.
Ma inoltre, è prevista la realizzazione di altre manovre che sfruttano più bozzelli presenti sul pennone (fra cui quelli siti alle estremità) che sono arridati su entrambi i capi a delle bitte e che ... non capisco a che cosa potessero servire servono.
Allego foto di queste ultime.
|
|
|
02-06-14, 07:16 PM
|
#351
|
|
Utente Senior
Registrato dal: Oct 2008
Messaggi: 2,082
|
Ciao Griso 62, guarda che le boline sono attaccate alle vele e non ai pennoni.
Nell’attrezzatura navale, le boline sono cavi che servono a tirare verso prua il lato verticale sopra vento delle vele quadre, in modo che prendano il vento il meglio possibile.
Le prime navi ad adottare le boline furono le caracche e le caravelle
Nella navigazione a vela, con le vele quadre il vento si può stringere fino a sei quarte (67°) dalla prua, con le vele di taglio (vele latine e rande) fino a quattro quarte (45°).
Per quanto riguarda la manovra dei pennoni è molto complessa e non di facile descrizione. I paranchi sui pennoni servono appunto per far assumere alle vele il giusto rapporto con il vento e sono diversi!.
Ciao
OLI
|
|
|
03-06-14, 09:21 AM
|
#352
|
|
Utente
Registrato dal: May 2011
residenza: lecce
Messaggi: 315
|
Ciao Mario, si, più o meno sono cose che so (un po' per il modellismo, e un po' per avere fatto vela ... ma mai sui velieri  ).
Ma mi chiedo se (non dovendo realizzare le vele) la manovra evidenziata in rosso debba essere realizzata o no (e anche quale sia il suo nome "tecnico").
Grazie.
Ultima modifica di griso62; 03-06-14 a 09:28 AM
|
|
|
03-06-14, 10:04 AM
|
#353
|
|
Utente Senior
Registrato dal: Mar 2011
residenza: Palermo
Messaggi: 2,216
|
Le manovre evidenziate dovrebbero essere le scotte della vela (scotta e caricascotta), ed i bozzelli indicati con L vanno collegati alle bugne della stessa.
Penso che, facendo dormiente sul pennone, dovresti metterla anche se realizzerai il modello senza vele (ma questo è solo un mio parere).
|
|
|
03-06-14, 12:25 PM
|
#354
|
|
Utente
Registrato dal: May 2011
residenza: lecce
Messaggi: 315
|
Quote:
Originariamente inviata da sam_59
Le manovre evidenziate dovrebbero essere le scotte della vela (scotta e caricascotta), ed i bozzelli indicati con L vanno collegati alle bugne della stessa.
|
... ah, ecco !
|
|
|
03-06-14, 01:20 PM
|
#355
|
|
Utente Senior
Registrato dal: Mar 2011
residenza: Palermo
Messaggi: 2,216
|
Griso ti segnalo questo argomento dove il buon Killik si è egregiamente adoperato nel tradurre in italiano i chiarissimi schemi tratti da "Rigging Period Ship models".
Vele e Alberi in generale
|
|
|
03-06-14, 04:34 PM
|
#356
|
|
Utente
Registrato dal: May 2011
residenza: lecce
Messaggi: 315
|
Ho dato uno sguardo veloce (sono in pieno trasloco  ), se l'avessi visto prima avrei evitato di fare tante domande, ma avrei imprecato molto di più.
Per esempio, le legature delle trozze sembrano un vero casino ...  ma voi le realizzate in quel modo ?
Ultima modifica di griso62; 03-06-14 a 04:38 PM
|
|
|
03-06-14, 07:24 PM
|
#357
|
|
Utente Senior
Registrato dal: Oct 2008
Messaggi: 2,082
|
Quelle cime attestate sul pennone dovrebbero essere i mantigli che servono per governare il pennone onde far prendere il maggior vento possibile alla vela. Il pennone quindi può essere parallelo al mare o inclinato a babordo o tribordo in funzione di come spira il vento, dal basso o dall'alto. Il "Rigging Period Ship models" è un buon manuale che un modellista dovrebbe avere per capire quello che sta facendo.
Le manovre correnti per le vele sono tutte attestate ai pennoni, tranne le boline che agiscono, direttamente sulle vele.
Quindi vanno tutte realizzate anche se non monti le vele, tranne appunto le boline che non essendoci le vele non possono esistere.
Ciao
OLI
|
|
|
01-12-14, 12:30 PM
|
#358
|
|
Utente
Registrato dal: May 2011
residenza: lecce
Messaggi: 315
|
Ben ritrovati, mi scuso per le lunghe assenze, ma non riesco a trovare spesso il tempo libero e la voglia (soprattutto il primo) di proseguire nei lavori.
Una domanda: come si chiama, e a che cosa serve questa manovra (non è un amantiglio, ma sembra proprio che abbia la stessa funzione) ?
|
|
|
01-12-14, 12:42 PM
|
#359
|
|
Utente Senior
Registrato dal: Dec 2011
residenza: ATRI
Messaggi: 2,197
|
Mah... Da come vanno le cime sembra una manovra corrente che eviti il pendolare delle estremità del pennone. L amantiglio si vede che passa all'interno dell'albero ed è ad una sola cima.
|
|
|
03-12-14, 06:05 PM
|
#360
|
|
Utente
Registrato dal: Jul 2010
residenza: In Romagna
Messaggi: 620
|
Ciao Griso, ben ritrovato, anche io mi collego di rado ma mi dispiacerebbe essere bannato per aver completamente sbagliato i nomi delle manovre, per cui eviterò ....  , Posso però spiegarti a cosa servono !!!
Il disegno trae sicuramente in inganno in quanto si tratta di manovre per le vele e siccome le vele non sono rappresentate, l'interpretazione è piuttosto complicata  . La cima F serve per raccogliere la vela e, come correttamente indicato nel tuo disegno, parte dal pennone lavora sul bozzello L torna sul pennone su un altro bozzello per poi scendere al ponte. Il bozzello L è fissato all'angolo della vela. La cima G in realtà non è connessa direttamente al bozzello L ma all'angolo della vela ( nelle foto che ti metto, nello specifico al cappietto che vedi) e tende la vela verso il pennone sottostante per metterla in forza con le vele spiegate, il diametro di quest'ultima cima, data la sua funzione e la forza a cui è sottoposta, dovrebbe realisticamente essere sensibilmente maggiore della cima F. Non so se sono riuscito a spiegarmi e ti allego un paio di foto, che spero possano essere più chiare delle parole, visto che anche io come te faccio un pò di confusione con i nomi delle varie manovre, per cui chiedo anticipatamente scusa a tutti i marinai veri del forum 
Saluti Uanca
|
|
|
Regole d'invio
|
Non puoi inserire discussioni
Non puoi inserire repliche
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi
il codice HTML è disattivato
|
|
|
|
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 07:26 AM.
| |