Autocostruzione SOVEREIGN OF THE SEAS da piani Amati

[zakimor]

Originariamente inviata da Giuseppe99

Ti avviso che in OGNI piano di costruzione c'è qualche pecca! Amati, mantua e altre marche

forse sarebbe meglio dire che se ti dai da fare trovi qualche piccolo dettaglio corretto che puoi salvare....

[zakimor]

Originariamente inviata da ecoska

lo so che non sono il massimo e ci sono errori.
ma se anche sui piani più "quotati" che sono quelli amati ci sono cmq parecchie beghe, alcune pure insanabili, perchè dovrei sbattermi ad autocostruirmela per dover cmq scendere a parecchi compromessi?

la mia idea è di partire dalla mantua (sergal?) e seguendo l'esperienza di chi mi ha preceduto cercare di evitare le insidie.

sarà cmq un'ottima "nave scuola" se mi permettete il termine.
nel momento in cui sarà terminata avrò l'esperienza e le conoscenze necessarie per affrontare un lavoro più rigoroso, ma cmq non in una scala "così piccola"

allora...distinguiamo.
per i vascelli del'600(prince,couronne,sovereign.....) i piani sono sballati e vanno buttati via....sono inventati a partire dall'osservazione di qualche modello da museo(spesso inglobano in se caratteristiche di vascelli diversi ed il nome è inventato) poichè non ci sono quasi mai piani d'arsenale originarii cui fare riferimento(il vasa è un caso a se).
per quelli del'700,basati su progetti d'epoca che si sono salvati negli archivi degli arsenali (in italia non ne sono rimasti quasi per nulla,specie al meridione perchè distrutti dopo l'unità nel 1860) puoi recuperare la costolatura,il profilo laterale,le dimensioni generali dell'alberatura e gli allestimenti del ponte.
dovrai ridisegnare o almeno ridimensionare tutti gli accessori (scale,pompe,bitte,cabestani,scialuppe.....) e in generale rimpicciolire ed assottigliare pennoni,alberetti,coffe,gomene,cime,cavi, bigotte e bozzelli(ma di molto....eh?).
e questo per avere un lavoro appena accettabile.

[Alby95]

no...limitati agli incintoni.
guarda...i calcoli per elementi così fini,ti portano fuori strada...occorre regolarsi ad occhio e se una cosa non convince avere la pazienza di provare con un'altra.....

i parasartie come presentati sui piani commerciali sono errati.
anzitutto presentavano un sottile listello modanato sull'orlo,pertanto non si può chiodare se non con chiodi finissimi....inoltre erano rastremate verso il margine lungo esterno......guarda le foto:

Esatto, le parasartie dei piani di costruzione della manta erano ocmpletamente errate, la rastrematura ai margini l'ho creta io osservando i modelli costuditi nei musei, per la modanatura invece ho applicato lungo il margine esterno della parasartia un listellino in noce da 1 mm X 1 mm, sempre cercando di aiutarmi dalle immagini dei modelli dei musei navali. Provo a stamparmi qualche immagine della chiodatura degli incitoni dei modelli navali custoditi nel museo di madrid di un vascello spagnolo del '700 per farmi un'idea intanto.

[zakimor]

Originariamente inviata da Alby95

Esatto, le parasartie dei piani di costruzione della manta erano ocmpletamente errate, la rastrematura ai margini l'ho creta io osservando i modelli costuditi nei musei, per la modanatura invece ho applicato lungo il margine esterno della parasartia un listellino in noce da 1 mm X 1 mm, sempre cercando di aiutarmi dalle immagini dei modelli dei musei navali. Provo a stamparmi qualche immagine della chiodatura degli incitoni dei modelli navali custoditi nel museo di madrid di un vascello spagnolo del '700 per farmi un'idea intanto.

infatti...è esatto.
i modelli dei musei sono il punto di partenza corretto per chi vuole approfondire questo hobby.

[Alby95]

Non c'è niente da fare zak...i veri maestri di modellismo erano quelli di un tempo, quelli che oggi si definiscono tali publicando articoli su articoli sul modellismo sono semplicemente palloni gonfiati, guarda la cosa che mi fa ridere e che poi neanche ti fanno leggere i loro articoli perchè devi essere socio di qualche associazione ecc...appena avrò le mani nuovamente in funzione farò delle prove su degli incitoni...quante cose ci stai insegnando zak sul modellismo!

[zakimor]

Originariamente inviata da Alby95

Non c'è niente da fare zak...i veri maestri di modellismo erano quelli di un tempo, quelli che oggi si definiscono tali publicando articoli su articoli sul modellismo sono semplicemente palloni gonfiati, guarda la cosa che mi fa ridere e che poi neanche ti fanno leggere i loro articoli perchè devi essere socio di qualche associazione ecc...appena avrò le mani nuovamente in funzione farò delle prove su degli incitoni...quante cose ci stai insegnando zak sul modellismo!

è meglio così...credimi.
se non ti fai influenzare dai loro metodi e sperimenti da solo trovi tecniche migliori di quelle che usano loro...
e cerca di adoperarti per lavorare il pero...se non usi il pero un lavoro rifinito come quello è impossibile.
i modelli dei musei erano in pero.
è un legno compatto e duro e contemporaneamente malleabile e duttile...
fatti prelavorare da un buon falegname una tavolaccia ben scelta....poi inizia a ingegnarti con seghe circolari,pialle a spessore e tavolo a croce....taglia,sega,fresa,smussa,pialla....insomm a fai sul serio...e vedrai quanto di più può fare un giovane con la voglia di sperimentare e di credere nelle proprie capacità....
e per favore non fatemi più leggere frasi del tipo"che bello...che capolavoro...io una cosa del genere non la farò ne ora ne mai"....il modellismo navale non è adatto per chi crede questo di se stesso.

[Tuvok]

Originariamente inviata da zakimor

.....ù leggere frasi del tipo"che bello...che capolavoro...io una cosa del genere non la farò ne ora ne mai"....il modellismo navale non è adatto per chi crede questo di se stesso....

Sono d'accordo con te Zak, bisogna avere coscienza delle proprie capacita e sperimentare con entusiasmo e i isultati arrivano.


Pero' non posso non dire che quei modelli sono belli.

[Alby95]

Il legno di pero lo utilizzerò nel prossimo modello, ormai è troppo tardi, rimediarlo è facile perchè ho un amico falegname che tempo fa me lo ha garantito...gratis per intenderci. Purtroppo la cosa che manca non è ne la voglia ne la capacità di sperimentare, ma il tempo. D'estate ci posso lavorare quanto voglio , d'inverno fra le versioni di latino e di greco non trovo neanche il tempo per respirare un pò di segatura. Poi con due dita rotte sono costretto a restare praticamente fermo..sono cotretto per adesso soltanto ad andare a girovagare nel web alla ricerca dei musei navali più sperduti al mondo...meglio che stare con le mani conserte...

[modello71]

Originariamente inviata da zakimor

....
e per favore non fatemi più leggere frasi del tipo"che bello...che capolavoro...io una cosa del genere non la farò ne ora ne mai"....il modellismo navale non è adatto per chi crede questo di se stesso.

Verissimo. La mia firma ne è la prova! Ma quando è bello va detto!

[ecoska]

il legno di pero per quali parti sarebbe consigliabile?
anche per lo scafo? il ponte? l'alberatura?
o solo per dettagli più piccoli dove un legno compatto è una manna?

[zakimor]

Originariamente inviata da ecoska

il legno di pero per quali parti sarebbe consigliabile?
anche per lo scafo? il ponte? l'alberatura?
o solo per dettagli più piccoli dove un legno compatto è una manna?

sopratutto per il fasciame e i dettagli più minuti....non è possibile ottenere un effetto di pulizia e precisione come quello dei modelli importanti senza usare il pero.
prima o poi è un passo che va fatto assolutamente.
altrimenti,ripeto,il modello sembrerà sempre un giocattolino.

[Tuvok]

Quindi tutto il fasciame in pero?
Ma come fai poi a dare le diverse tonalita' di colore?
Tramite delle colorazioni?

[modello71]

butto lì...
il pero per le parti più chiare (al posto di tiglio ad esempio)
Con l'olio di lino viene un capolavoro.
Le parti scure io le ho sempre viste adottando noce, mogano (se rossiccia) addirittura ebano.

[zakimor]

Originariamente inviata da modello71

butto lì...
il pero per le parti più chiare (al posto di tiglio ad esempio)
Con l'olio di lino viene un capolavoro.
Le parti scure io le ho sempre viste adottando noce, mogano (se rossiccia) addirittura ebano.

non è questione di colore ma di consistenza.
gli altri legni,anche i migliori,si scheggiano e non ti consentono di ottenere un lavoro pulito e rifinito come quello dei modelli dei musei o dei modelli blasonati(i russi,i francesi.....).
il pero è molto più compatto e duro del noce,per esempio...non parliamo poi del mogano...accostarlo al pero sullo stesso modello è follia pura...come realizzare un abito in parte con la seta e in parte con uno straccio di tela a trama grossa....

[zakimor]

Originariamente inviata da Tuvok

Quindi tutto il fasciame in pero?
Ma come fai poi a dare le diverse tonalita' di colore?
Tramite delle colorazioni?

molti usano l'ebano per le parti che andrebbero dipinte in nero (incinte,capodibanda,parasartie,colombieri,ceppi delle ancore....bozzelli)il che consente di far risaltare la chiodatura...effetto simpatico che aggiunge pregio al modello ma del tutto irrealistico(sulla nave vera le teste dei chiodi venivano verniciate insieme al resto della superficie...).
sono virtuosismi per me inutili.
io le dipingo con smalti neri(o rossi) opachi.

inutile dire poi che i listelli in pero possono reggere curvature a caldo(per esempio nella zona sotto il dragante)che i listelli di altri legni non sopporterebbero,scheggiandosi o spezzandosi addirittura.