25-01-15, 05:36 PM
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#286
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Utente Senior
Registrato dal: Oct 2008
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Ciao Sergio, quello che dici tu andrebbe bene se non ci fossero i chiodi. Ho provato, ma non si leviga niente. Posso farlo con il platello Proxxon stando attento a come lo uso. Ho provato e mi pare possa andare perchè alla fine levigo pure i chiodi.
La chiodatura non mi soddisfa. Saltare dei quinti non mi sembra una cosa da fare. Ho quindi aumentato la chiodatura su tutti i quinti. Ecco un primo sviluppo: a destra la nuova e a sinistra la vecchia.
Adesso mi soddisfa di più!
Certo che è una bella avventura piantare tutti quei chiodi!
Ciao
Mario
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25-01-15, 06:15 PM
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#287
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Utente Senior
Registrato dal: Dec 2013
residenza: roma
Messaggi: 1,857
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Hai ragione Mario
a volte lavorare su questi modelli sembra una prova di forza, di equilibrio mentale, dai la svangheremo.
Un saluto Sergio
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25-01-15, 07:06 PM
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#288
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Utente Senior
Registrato dal: Oct 2008
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Grazie Sergio! Avanti mezza!
Ciao
Mario
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26-01-15, 09:55 AM
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#289
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Utente Junior
Registrato dal: Oct 2014
Messaggi: 45
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Quote:
Originariamente inviata da marioA
Scusami lucafly-discus, ho riflettuto molto sul problema delle tavole tra le cinte. Se da un lato hai perfettamente ragione per la realizzazione del modello, nella realtà le cinte non potevano essere montate in funzione della larghezza delle tavole perchè quest'ultime venivano montate adattandone l'altezza in funzione della geometria che chiamava la fiancata. Questo lo si evince dalle monografie. Normalmente cinte e dormienti seguono l'andamento dei vari ponti (a parte il periodo a cavallo del 700 dove le cinte venivano interrotte) e quindi è impossibile che fossero posate in funzione della larghezza delle tavole che venivano posate in seguito.
Quindi la soluzione da me adottata rispecchierebbe più la realtà (almeno così mi pare)....
Mario
Ciao
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Buon Giorno a tutti.
Purtroppo, caro Mario, è necessario dire, a beneficio di coloro che leggono, che quanto affermi non è conforme alla situazione reale. In fase di progetto e costruzione, per le cinte venivano predisposti legnami già abbastanza larghi e spessi, in funzione del tipo di vascello, e tutti quelli dello stesso corso venivano scelti opportunamente, cercando di non rastremarli (Nei modelli si montano tutti dello stesso spessore, da poppa a prua). Ancora, pure in fase di progetto, i corsi intermedi alle cinte venivano stabiliti uguali, o quasi alla larghezza delle cinte.
Per quanto riguarda lo sviluppo del tuo modello, il Soleil Royal del 1690, purtroppo, devo fare presente che la prima cinta è troppo bassa, e che l'andamento dei ponti rispetto alle cinte, o viceversa, se preferisci, è assolutamente irreale (tagliate da troppi portelli).
Le monografie, poi, non possono mostrare quanto tu affermi, perché riflettono lo stile di chi le ha disegnate, in quanto nei disegni originali, questi particolari erano omessi, considerando che i maestri d'ascia "sapevano" benissimo come fare, mentre noi "annaspiamo".
Ciao, e buon lavoro.
AntoninoQ
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26-01-15, 10:22 AM
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#290
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Utente Senior
Registrato dal: Oct 2008
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Ciao Antonino, grazie per i tuoi preziosi consigli.
Purtroppo il progetto Sergal prevede quelle cinte che ho già detto che sono troppo strette e i corsi intermedi alle cinte sono quelli che sono cioè listelli da 6 mm
La prima cinta nel mio modello è più alta di quella prevista da Sergal che sembrerebbe più un bottazzo! L'andamento delle cinte, l'ho copiato da altre navi relative a quell'epoca.
Ho scritto che le monografie presentano le tavole non parallele bensì ricavate secondo l'andamento della fiancata e si incontrano senza angoli acuti.
Per carità il mio modello è abbastanza sgangherato essendo io un modellista da strapazzo, ma cerco di realizzarlo al meglio rispetto a quanto viene descritto nei testi e nelle monografie.
Magari interpreto male quanto descritto, ma questo potrebbe dipendere da una mia scarsa concentrazione, data l'età! 
Alla fin fine il problema è un vascello da scatola di montaggio dovrebbe essere realizzato come da schema proposto e non stravolto come faccio io! Ma a me le cose troppo rigide mi danno fastidio e mi tediano, mentre realizzare cose diverse attingendo dalle ricerca sui vari testi e monografie mi avvince.
Comunque come ho già affermato ho fatto degli sbagli in quanto avrei dovuto essere più accorto nella sequenza di posa di molti elementi.
Son fatto così! 
Ciao e grazie
Mario
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27-01-15, 06:15 PM
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#291
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Utente Senior
Registrato dal: Oct 2008
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Assaggio della chiodatura a prua:
Insomma mi sembra che abbia il vaiolo. 
Comunque rende l'idea, almeno per me!
Ciao
Mario
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27-01-15, 07:01 PM
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#292
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Utente Senior
Registrato dal: Mar 2013
residenza: trapani
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Ciao Mario mi piace il tuo pensiero sul modellismo
Sono molto curioso di sapere
Quante navi in legno hai già fatto
Io per il momento sono sulla plastica ma mi piacerebbe passare al legno
Ma credo di dover fare ancora esperienza
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27-01-15, 09:26 PM
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#293
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Utente Senior
Registrato dal: Oct 2008
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Ciao Vogliadimare, grazie!
I miei modelli sono tutti personalizzati più o meno cercando comunque di rispettare la realtà del momento.
Giunca cinese, Victory e sezione di maestra, SS. Trinità e sezione di maestra, Amerigo Vespucci, Galea di Lepanto, Rimorchiatore Anteo e sala macchine (diorama), Queen Anne's Revenge, Bohuslan (battello nordico) Bent (peschereccio nordico) Vaporetto veneziano anni 50, Taxi veneziano, Gondola, sandolo, Posto di combattimento navale, Regina d'Africa, Bismarck. Ho in cantiere la Gemma in arsenale, sto lavorando sui 12 Apostoli e sulla Soleil Royal. Avrei da terminare il Riva ma non mi soddisfa e quindi lo lascio ancora incompleto.
Passa pure al legno che è un bel lavorare con tanta soddisfazione anche per uno come me che appena appena se la cava.
Ciao
Mario
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29-01-15, 05:17 PM
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#294
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Utente Senior
Registrato dal: Oct 2008
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Ho passato l'interno delle cinte con la levigatrice a nastro Proxxon BS/E, la smerigliatrice Proxxon LWB/E con platello, la oscillante OZI/E e in alcuni punti particolari quella a penna PE 13 e poi con carta da vetro 120 a mano. Per le cinte ho usato la oscillante OZI/E. Ovviamente per il resto della fiancata non ci sono più problemi.
Ho dato una prima mano di turapori alla gommalacca per evidenziare tutti gli errori (colla mal tolta, piccoli avvallamenti ecc) ecco il risultato.
Come si evince c'è ancora molto da correggere, ma intanto il turapori mi ferma anche alcuni chiodini che non hanno fatto presa.
Ciao
Mario
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29-01-15, 06:17 PM
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#295
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Utente Senior
Registrato dal: Mar 2013
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Ma toglimi una curiosità tutti quei chiodi verranno stuccati o saranno a vista
Tu hai uNa postazione di lavoro fissa
Io sono in dubbio sul passare al modellismo in legno anche perché lavoro in casa nella camere tra dei miei figli
Lavorare col legno significa trucioli e altro
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29-01-15, 06:30 PM
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#296
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Utente Senior
Registrato dal: Oct 2008
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Ciao Vogliadimare la chiodatura rimane così com'è per rappresentare il fissaggio delle tavole a cavallo del 700 come si evince da questo modello.
La chiodatura non viene fatta singola ma come questo modello
molto vicino alla Soleil Royal
Si ho una cameretta a disposizione, quella nella quale dormiva mio figlio grande che ora ultracinquantenne è per conto suo e con la sua famiglia.
Con il legno si fa tanta segatura e polvere. 
Ciao
Mario
Ultima modifica di marioA; 29-01-15 a 06:39 PM
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02-02-15, 12:12 PM
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#297
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Utente Senior
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Concluso il rivestimento tra le cinte maggiori anche a babordo. Dato una mano di turapori alla gomma lacca per fissare i chiodi che flottano nelle i loro sedi
Anche qui c'è molto da correggere. Lo farò ovviamente a fiancata completata.
Ora passo all'opera viva.
Ciao
Mario
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02-02-15, 01:09 PM
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#298
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Utente Senior
Registrato dal: Mar 2013
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Complimenti vedo che hai una bella postazione di lavoro
Ti invidio mia moglie non ne può più del mio modello
Fatto nella camera dei figli
Ciao e vino lavoro
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02-02-15, 06:00 PM
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#299
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Utente Senior
Registrato dal: Oct 2008
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Cosa vuoi! Sai che le donne a bordo portano disgrazia! 
Secondo una delle più antiche e forse più popolari superstizioni, la presenza di una donna a bordo di una nave sarebbe di cattivo auspicio, a meno che non sia fatta di legno e attaccata alla prua.
Ci sono diverse teorie che tentano di spiegare le origini di questa credenza.
Alcuni pensano che sia collegata alla convinzione che Satana abbia una grande affinità con il gentil sesso. Per questo motivo avere una donna a bordo durante la navigazione provocherebbe l’ira degli dei, causa di mare grosso e cattivo tempo.
A volte le donne venivano persino gettate in mare: una sorta di sacrificio umano per ottenere la grazia degli dei.
In realtà, come molte altre superstizioni, potrebbe avere origine da situazioni e problemi più realistici.
Una spiegazione plausibile per l’esistenza di “regole” contro la presenza delle donne a bordo potrebbe essere la seguente: su una nave piena di uomini, durante un viaggio in mare che sarebbe durato mesi, una donna avrebbe potuto rappresentare una distrazione e causare non pochi problemi.
Le polene, statue di legno fissate alla prua della nave che spesso rappresentavano donne poco vestite o sirene, erano invece considerate una protezione simbolica. Le figure femminili rappresentavano un’offerta simbolica agli dei, che avrebbero così protetto la nave dalle intemperie.
Secondo altri, invece, la funzione delle polene sarebbe stata quella di dimostrare la ricchezza dell’armatore o, in base ad un’altra teoria, aiutare a distinguere le navi.
C’è però un piccolo particolare su cui riflettere: nonostante il divieto alle donne di salire a bordo di una nave e di essere parte dell’equipaggio, erano spesso considerate più abili degli uomini nella navigazione.
Potrebbe sembrare quindi verosimile che questa superstizione possa aver avuto origine dal timore degli uomini di essere secondi ad una donna. 
Intanto ho cominciato a rivestire l'opera viva. Ho terminato i chiodini finissimi della Amati e per finire il rivestimento tra le cinte ho usato alcuni chiodini che mi erano avanzati da altre lavorazioni Amati da 7 mm. Sono più grossi, ma hanno praticamente la stessa capocchia!  
Caspita questi rimangono fissi e non scivolano fuori, Peccato averlo fatto prima avrei potuto più comodamente levigare i listelli. 
Ora lo faccio sull'opera viva e quindi la levigatura verrà certamente meglio.
Ciao
Mario
Ultima modifica di marioA; 02-02-15 a 06:05 PM
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03-02-15, 11:25 AM
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#300
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Utente Senior
Registrato dal: Oct 2008
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La levigatura a mezzo della levigatrice orbitale la faccio appena posato il listello. In questo modo la segatura entra nelle possibili fessure, le vibrazioni aiutano il listello ad adattarsi alla base per l'incollaggio ed ottengo una prima levigatura.
Ora ho bisogno di un *listello di riferimento che corra continuo. Pertanto ho inchiodato degli spezzoni di listello per creare il giusto spessore
ed ho posato provvisoriamente il listello.
segnando il percorso a prua
ho incollato il listello intero, con la lunghezza delle tavole segnata con il seghetto circolare.
raccordandolo a prua.
Ora posso riempire comodamente lo spazio interno e proseguire con la posa dei listelli più coordinata.
Ciao
Mario
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