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[attilaflagdidio]

Io spero che qualcuno faccia il modellino di sta Oreca in 1:24..... che poi se vogliono farlo della Rebellion o della Alpine mi va bene lo stesso

[matilde]

è un peccato che il nostro amico di Profil si sia voluto perdere in una Ferrari 1/12 altrimenti lui era la persona più indicata per fare ciò, un francese che fa un modello francese ottiene tutto il supporto del mondo

[attilaflagdidio]

Originariamente inviata da matilde

è un peccato che il nostro amico di Profil si sia voluto perdere in una Ferrari 1/12 altrimenti lui era la persona più indicata per fare ciò, un francese che fa un modello francese ottiene tutto il supporto del mondo

Vero, ma se i conti non gli tornano può sempre tornare indietro. Purtroppo, per quanto riguarda i kit artigianali, ormai il mercato degli 1:24 sta iniziando a essere saturo... quello delle 1:43 è morto....ora il mondo si è accorto grazie alla Hiro che esiste la scala 1:12, finchè non decidono di far andare di moda qualcos'altro, al resto del mondo tocca adeguarsi per non morire.

[matilde]

I conti torneranno sempre, Profil ha una struttura leggera dove i costi fissi non sono un peso, una azienda famigliare come la sua non dovrebbe soffrire le magre del mercato.

[attilaflagdidio]

Originariamente inviata da matilde

I conti torneranno sempre, Profil ha una struttura leggera dove i costi fissi non sono un peso, una azienda famigliare come la sua non dovrebbe soffrire le magre del mercato.

Soffre soffre.... non è un caso che tantissimi artigiani fai-da-te come profil ormai siano spariti o al limite lo facciano come secondo lavoro. Hai pochi costi fissi, ma se inizi a toppare un paio di prototipi è meglio che trovi dell'altro da fare, a meno che hai il conto corrente già gonfio per ammortizzare i mancati guadagni. Io gli auguro di tirare avanti... visto che parecchie cose loro sono inedite e nel confronto con gli studio27, i soggetti che han fatto uguali han di peggio solo il packaging.

[matilde]

Riprendiamo il discorso della rivista - Spirit of Le Mans - finalmente ho trovato una copia. Al primo contatto, l'impatto è positivo, bella carta e bei caratteri alla lettura, anche per una talpa come sono diventato io. L'indice rimanda ad otto capitoli tematici che vedremo se si ripeteranno nel futuro. L'articolo di apertura è dedicato a Nick Tandy la rivelazione consacrata nello scorso campionato con la vittoria alla corsa delle 24 Ore. Alcune pagine sono dedicate al ritorno Ford con la celebrazione dell'anniversario. Una bella intervista a Chris Amon è completata da notevoli immagini storiche. Si prende spunto dalla vittoria Porsche per articolare l'innovazione portata in gara e sul prodotto con la vettura studio Mission E. Occhio di riguardo per un personaggio che incarna alla perfezione lo Spirit of Le Mans, il batterista dei Pink Floyd, Nick Mason. Con una storia centenaria sulle spalle non possono mancare i riferimenti collezionistici e artistici ad una gara come la classica sarthoise, il primo appuntamento è per una pittrice, Natacha Toutain e le sue opere focalizzate sul mito di Steve McQueen. Non poteva mancare una celebrazione sul 110 anniversario di A.C.O. Chiude un piccolo omaggio ad Alexander Wurz diventato Gran Marshall della corsa. Questi articoli sono intervallati da delle paginette intitolate Paddock , con notizie in breve. Definito anche il sistema di abbonamento , 65.00 euro per l'Europa , quattro numeri . Inviare un assegno intestato a Spirit Of Le Mans a L'Automobile Club de L'Ouest , CS 21928 , Circuit des 24 Heures du Mans, 72019 Le Mans Cedex 2

[matilde]

Due cose mi hanno fatto un enorme piacere, ieri, a prove terminate quando mi sono seduto nella stanza dove era in programma la conferenza stampa di fine giornata. Incontrare due visi nuovi, ragazzi che sembravano sparati li per caso, senza lo stuolo di addetti stampa pronti a consigliare cosa dire e pronti a registrare se le parole sono allineate allo spirito aziendale. Uno addirittura in abiti civili, senza la tuta ignifuga d'ordinanza.
Si tratta di Tristan Gommendy del team Eurasia, leader della Classe LMP2 e di Nick Catsburg, sostituto sulla Corvette del team Larbre Competition dell'ultimo momento di Paolo Ruberti, vittima di un incidente sul rettilineo di Hockenheimring e costretto a letto. Auguri di pronta guarigione a Paolino.

PS Nick, nonostante la pole provvisoria di categoria non è certo di partecipare alla gara.

[attilaflagdidio]

Nicky Catsburg è uno dei piloti più forti al mondo con le GT, oltre a essere un ragazzo incredibilmente alla mano. Finalmente il mondo WEC se ne sta accorgendo, anche dal tempo stampato ieri a Le Mans senza mai aver provato macchina e pista....se non si sono fumati il cervello vedrai che correrà.

PS: grazie per la recensione della rivista!!

[matilde]

così, giusto per dire la considerazione su questo Catsburg, non avevano nemmeno messo il nome sull'abitacolo, dove capeggiava ancora il nome di Ruberti, vabbè i contratti, ma sta cippa di tempo chi lo ha segnato ?

Nelle foto allegate , potete trovare un primo piano dell'interno abitacolo della Ligier, visto mai che a Profil venga in mente di modellarne una la gamma completa delle gomme da GT marca Dunlop.

Nella sessione del pomeriggio, una Manor porta scompiglio alla staccata del Dunlop, provoca una bella SC per consentire ai marshal una corretta pulizia della zona.

Poco dopo , verso le 16.30 è la volta della Corvette privata di Larbre Competition sbagliare completamente la staccata nello stesso punto e galleggiare sulla ghiaia.

Alla Toyota per provare a fare un tempo sono costretti a saltare sui cordoli , con grande fiducia sul metodo costruttivo delle loro sospensioni...

mentre alla Ford, viste le facce, non sono certi di aver capito come funziona la loro vettura

[attilaflagdidio]

Originariamente inviata da matilde

così, giusto per dire la considerazione su questo Catsburg, non avevano nemmeno messo il nome sull'abitacolo, dove capeggiava ancora il nome di Ruberti, vabbè i contratti, ma sta cippa di tempo chi lo ha segnato ?

Più che i contratti, c'è il fatto che Paolo si è fatto male due giorni prima delle prove, e li hanno girato in due papabili per il suo posto, Belloc e Catsburg... credo non abbiano nemmeno avuto il tempo per stampare gli adesivi, per un giorno di prove private poi.... Comunque, tra uno scoppiato e un giovane velocissimo con 24h di spa e del ring già a palmares.... io avrei pochi dubbi, staremo a vedere :-)

[attilaflagdidio]

Appunto han preso Belloc.... largo ai vecchi....

[matilde]

forse era quello che per svincolarsi d impegni precedenti costava di meno domani in piazza si comincia... si prende acqua fino a domenica e se poi mi fa la ruggine la protesi ? a chi vado a chieder danni ? Prima di una belle serie di foto di varie Gt, che sono belle ve lo dico io, perchè le ho scattate io sia chiaro, un po' di sana autocelebrazione non fa mai male, serve per l'autostima , ci sono un po di numeri presi dai dati statistici, alcuni sono curiosi.

Iniziano dalla distanza minima fra primo e secondo, sono i 20 metri che proprio 50 anni fa separarono le due Ford GT40 di Amon McLaren da quella di Hulme Miles. In un giro con il tracciato attuale sembra siano necessarie 25.300 cambiate, una più una meno. Diffido sempre dei numeri a zero, sanno di bufala, ma tant'è, garanzia visto e piaciuto.

La Porsche 919 H vittoriosa lo scorso anno per percorrere i 5382 km che l'hanno resa prima al traguardo ha consumato 1896 litri di carburante, come dire...solo 35.2 litri per 100 km. Da par suo Audi ha a disposizione, per regolamento, di 3.42 litri di gasolio, volgarmente detto, per giro.

Il circuito attuale è lungo 13.629 km , include 9 curve a sinistra e 12 a destra, nel 2010 l'Audi vincitrice ha stabilito il record di durata nella storia della corsa , 5410.713 metri ad una velocità di 225,228 km/h.

Buon ombrello a tutti

[matilde]

Per una volta , meteo France ha azzeccato i pronostici, grandi scrosci di pioggia hanno allietato la nostra giornata sul trespolo alto, quello per le fotografie di presentazione delle squadre. Di seguito una piccola serie di immagini da Place de la Republique... oggi pomeriggio

[matilde]

Il nome ufficiale è GK428, è del costruttore Gibson, e sarà il motore unico dal 2017 per le varie categorie LMP2. Sia che si corra nel WEC, nella ELMS o alla 24 H di LM. Nella ASIAN LMS andrà in uso dal 2019. Per chi ne farà richiesta sarà fruibile anche nel campionato IMSA
Verrà concesso in leasing e i costi di manutenzione sono previsti in calo dal secondo anno. Da agosto ad ottobre , ogni costruttore di telai ingaggiato per l'anno prossimo, riceverà un motore per dei test programmati, al momento una unità ha girato al simulatore per 57 ore consecutive senza problemi.
Si tratta di un V8 90° , 4200 cc, 450Kw di potenza e 555 Nm di coppia, avrà quattro alberi a camme e quattro valvole. La gestione del motore è affidata ad una centralina Cosworth MQ12DI, l'iniezione è Bosch/Cosworth, mentre la dotazione di candele sarà della marca NGK.

[zanna]

Originariamente inviata da matilde

Il nome ufficiale è GK428, è del costruttore Gibson, e sarà il motore unico dal 2017 per le varie categorie LMP2. Sia che si corra nel WEC, nella ELMS o alla 24 H di LM. Nella ASIAN LMS andrà in uso dal 2019. Per chi ne farà richiesta sarà fruibile anche nel campionato IMSA
Verrà concesso in leasing e i costi di manutenzione sono previsti in calo dal secondo anno. Da agosto ad ottobre , ogni costruttore di telai ingaggiato per l'anno prossimo, riceverà un motore per dei test programmati, al momento una unità ha girato al simulatore per 57 ore consecutive senza problemi.
Si tratta di un V8 90° , 4200 cc, 450Kw di potenza e 555 Nm di coppia, avrà quattro alberi a camme e quattro valvole. La gestione del motore è affidata ad una centralina Cosworth MQ12DI, l'iniezione è Bosch/Cosworth, mentre la dotazione di candele sarà della marca NGK.

Parlando a Imola con alcuni componenti dei Team, mi spiegavano che ad oggi, conviene correre con le LMP3 piuttosto che con le GT, diventate enormemente più costose rispetto le P3 (se si pretende una GT competitiva). Effettivamente questa ulteriore modifica anche alla LMP2 secondo me, non farà altro che avvicinare altri team alla categoria vista anche la sempre maggior ripresa di notorietà dell'endurance (quindi sempre più sponsor)