Tamiya Ford F150 Ranger XLT modello 58027

[bruiser]

Il telaio SRB
SRB è l'acronimo di "Special Racing Buggy", è forse il telaio più noto della Tamiya. A partire dalla fine degli anni ’70 è stato reso disponibile alla vendita più volte nel corso degli anni con diverse riedizioni dei suoi modelli più iconici.
Il corpo centrale del telaio è formato da una piastra in fibra di vetro; alle due estremità della piastra sono installati:
- il sistema di sospensione a doppio braccio + sterzo anteriore. Le sospensioni anteriori a doppio braccio si ispiravano al sistema di sospensione anteriore del buggy VW su base Maggiolino degli anni ‘70.
- il sistema di sospensione a singolo braccio con barre di torsione + gruppo motore-trasmissione posteriore. Il sistema di trasmissione posteriore è molto realistico: due assi con giunto cardanico in metallo riprendono lo schema delle macchine vere.
Entrambi questi assiemi sono in metallo.
Centralmente è installato la scatola della ricevente, servo e batteria; la scatola è formata da più parti di plastica trasparente. Nell’intenzione dei progettisti questa parte doveva essere a prova di acqua, in realtà è molto efficace contro schizzi e fango; ma difficilmente riesce a proteggere l’elettronica da una eccessiva quantità di acqua. Meglio non immergere il modello completamente nelle pozze.
Il telaio è a due solo ruote motrici (trazione posteriore), due ruote sterzanti, sospensioni posteriori ed anteriori indipendenti per uso puramente fuoristrada con sospensioni a barre di torsione posteriori e a molle anteriori coadiuvate da ammortizzatori ad olio.
La distribuzione del peso è spostata verso il posteriore e questo favorisce la messa a terra della potenza del motore.
Il paraurti anteriori è molto efficace, per questo motivo è difficile trovarne uno che non abbia subito degli impatti e danni.
Il gruppo di protezione posteriore della scatola della trasmissione era molto esposta ai colpi ed essendo in plastica tende a rompersi facilmente.
Tamiya ha rilasciato diverse versioni di questo telaio e durante la produzione sono state introdotte delle migliorie. Della prima serie degli anni 70 si distinguono due modelli Mk1 e Mk2. Questi modelli si differenziano per diversi punti, ecco un elenco non esaustivo delle differenze che si possono notare anche dal manuale di istruzioni delle parti:
- la fusione della scatola del gruppo motore ha diversi punti in cui si differenza tra alette e punti di rinforzo.
La prima differenza si trova nel punto in cui la scatola della trasmissione si attacca al telaio in fibra di vetro, nella versione Mk1 (a sinistra nella foto) ci sono due resti della colata della fusione che sono due piccoli cilindri che mancano nella MK2 (a destra nella foto).

[bruiser]

- La seconda differenza della fusione della scatola della trasmissione maggiormente visibile è nella parte posteriore dove si attaccano le sospensioni (a sinistra la Mk1 e a destra la Mk2)

[bruiser]

- il paraurti anteriore per Mk1 è di colore nero, mentre Mk2 sono di colore grigio. Attenzione che il paraurti nero è presente anche sulle riedizioni, queste ultime si distinguono dalle prime versioni (a sinistra nella foto) perchè appare la dicitura “>ABS< 58015/0979050-00 1979-2009 TAMIYA” (a destra nella foto)

[bruiser]

- la piastra in fibra di vetro della versione Mk1 è più corta di circa due mm rispetto a quella della Mk2 ed ha dei fori per fissare le viti di diametro maggiore. Il telaio verdino potrebbe essere un Mk1, il telaio giallo potrebbe essere un Mk2

Nella foto si vedono le differenze, magari qualcuno ha le idee più chiare rispetto alle mie al riguardo. Secondo voi sono un Mk1 verdino e una Mk2 giallognolo?

[mastino]

Boh, nel primo di vede la trama della fibra, sembrerebbe vetronite. Quello giallini invece non si capisce, magari è solo invecchiato male. Di SRB io ho una riedizione del buggy champ di qualche anno fa, in versione silver. Però ho lasciato in scatola carrozzeria e foglio adesivi per utilizzare qualcosa di meno special edition condito da adesivi di MCI.

[mastino]

Te lo spoilero
https://www.modellismo.net/forum/aut...abile-2wd.html

[bruiser]

Ciao Mastino
Che bel lavoro che hai fatto. Dopo me lo leggo tutto

Sinceramente per me è il primo SRB. Ho diversi dati che sto riordinando per preparare il restauro.
I due telai sono entrambi in fibra e sembrano originali dell epoca. Ma uno è più corto di poco e con fori per le Vito più grandi. Ho trovato che era una caratteristica dei primi Mk1. Dato che alla fine quello che ho è una macedonia di pezzi temo che almeno il telaio è un Mk1. Ma se qualcuno sa dirmelo o darmi una idea lo ringrazio da subito
Grazie a tutto

[mastino]

Mmmh...se già non lo conosci potresti provare a chiedere sul forum inglese di tamiyaclub.com Hanno la sezione vintage dedicata ai primi 150 modelli ed è molto frequentato da europei, asiatici e americani.

[bruiser]

Ciao Mastino
Ho cercato li e su Tamiya base; sono iscritto su entrambi con firma G_A
Le risposte ci sono nei vecchi argomenti e in entrambi i siti dicono che Mk1 ha una piastra più corta e con fori per le viti più grandi....magari apro una nuova discussione
È che se le risposte alla domanda che si pone ci sono nei vecchi argomenti, spesso nn ti rispondono o ti dicono di usare la funzione cerca ... che caratteraccio 😀

[bruiser]

- bracci delle sospensioni anteriori di diametro diverso tra Mk1 e Mk2. Bracci sono più sottili nella parte centrale per la Mk1, per questo motivo era più facile piegarli

[bruiser]

- la scatola a quasi tenuta stagna della elettronica e i coperchi del motore - trasmissione hanno cambiato colore nel tempo passando da un trasparente chiaro a un trasparente scuro come annerito dal fumo

[bruiser]

- diversi sistemi fermo molle delle sospensioni anteriori. Le molle anteriori sono bloccate da viti nella versione Mk1, le molle anteriori sono bloccata da perni ottenuti dalla pressofusione nella versione Mk2. Nell’immagine a sinistra la prima versione e a destra la seconda versione. Ovviamente questa modifica comporta delle differenze anche dal lato interno del braccio di sostegno della sospensione dove nella Mk1 ci sono due cilindri per avvitare la viti

[bruiser]

- La viteria della prima versione Mk1 era a testa a taglio per diventare poi a testa a croce nelle ultime versioni della Mk2. Attenzione che questa modifica non sia stata fatta in seguito dai proprietari per aggiornare la viteria che si perdeva durante la manutenzione ordinaria
- nei bracci posteriori della versione Mk1 è presente come una lavorazione per installare un'altra boccola, lavorazione che nella Mk2 non è presente; nell’immagine a sinistra la versione Mk1 e a destra la versione Mk2. Attenzione che la versione MK1 dei bracci delle sospensione è privo dei marchi “1” e “2” che invece sono presenti nella versione Mk2

[bruiser]

nel paraurti anteriore e sulle prime carrozzerie della Rough Rider e del Sand Scocher nelle prime versioni Mk1 appare la scritta TAMIYA 1/10 RC RACING BUGY corretta poi aggiungendo la G mancante in TAMIYA 1/10 RC RACING BUGGY nella Mk2
La versione MK1 del Ford F150 ha invece i passa ruota che sono lunghi approssimativamente 80 mm contro i circa 95 mm delle versioni Mk2. Questa modifica si è resa necessaria per meglio permettere alle ruote di interagire con la carrozzeria quando lavoravano le sospensioni.

Le modifiche non sono state introdotte tutte nello stesso momento, quindi è difficile dare una data in cui Mk2 ha sostituito Mk1. Ulteriori differenze sono poi state introdotte nelle versioni delle riedizioni, si pensi che solo al sistema di regolazione della velocità del motore che negli anni 70 era un regolatore meccanico dotato di resistenza elettrica e negli anni 2000 è un regolatore elettronico.

[mastino]

Cavoli, temevo di aver amputato un MK1 ma vedo che con passaruota da 95 è MK2... Già ho idea che comunque così sia stata una stupidata...







Disponibile il cassone amputato e il pilotino ancora non verniciato (nero)