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2012carlo 25-09-19 11:19 PM

Ho già capito, l'importante è il manico. [emoji22][emoji22][emoji22]

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il matte 26-09-19 01:26 AM

Quello non ti manca :)

elvio 26-09-19 06:51 AM

Quote:

Originariamente inviata da 2012carlo (Messaggio 1448791)
Una domandina per il gran maestro: tu come fai a piegare bene il tondino di plasticard? A parte il fatto che io riesco sempre a romperlo, piego piego e all'improvviso fa crac, ma per ottenere il giusto raggio di curvatura come fai ? Prepari una dima ?

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Ciao Carlo, non voglio deluderti ma del maestro ho davvero poco...:nono9uq:
Per quanto riguarda le pieghe sul "Plastirod", devo ammettere che anche per me è un'operazione un po' rognosa, rischi sempre di romperlo e peggio ancora, non è un materiale che ha "memoria" e quindi una volta piegato, tende ha riportarsi nella sua posizione originaria...
Io preferisco il tondino in alluminio o ottone ma nel mio caso avevo bisogno di fare tante correzioni e di conseguenza era più pratica la plastica...
Come diceva Paolo, un metodo è quello di scaldare un po' la zona della piega , io trovo pratico un piccolo stagnatore a gas che mi permette di scaldare una piccola zona e nelle situazioni "limite" (...tipo le pieghe ravvicinate..) pratico una piccola incisione interna o esterna della piega e poi la incollo con cianoacrilato ...
In questo caso non ho usato dime, mi sono avvicinato un po' alla volta facendo diverse prove e correzioni...

elvio 26-09-19 06:57 AM

Quote:

Originariamente inviata da frah2o (Messaggio 1448792)
Per me è perfetto, volevo cimentarmi anche io in una autocostruzione di una gabbia, ma mai arriverei alla tua precisione.

Ciao Francesco, visto come hai dimostrato di lavorare non credo tu abbia problemi a fare una gabbia...anche meglio di come l'ho fatta io!
Resta sempre indispensabile una buona dose di pazienza...
Io prima di arrivare al risultato "quasi finale" ho impiegato parecchio tempo ed ho rifatto tanti pezzi...ero quasi nauseato...:dead:

frah2o 27-09-19 12:51 PM

Quote:

Originariamente inviata da elvio (Messaggio 1448859)
Ciao Francesco, visto come hai dimostrato di lavorare non credo tu abbia problemi a fare una gabbia...anche meglio di come l'ho fatta io!
Resta sempre indispensabile una buona dose di pazienza...
Io prima di arrivare al risultato "quasi finale" ho impiegato parecchio tempo ed ho rifatto tanti pezzi...ero quasi nauseato...:dead:


Ti ringrazio per la fiducia Elvio, ma ho già provato e miseramente fallito con annessi disastri.
Ho preso una piegatubi che parte da 3 e arriva sino ad 8mm. Aspetto che arrivi e poi provvederò a trovare dei tondini da 4mm per provare a cimentarmi pure io nell'autocostruzione di una gabbia.
Per le curve e quote ti sei autocostruito una dima?

2012carlo 27-09-19 02:26 PM

In realtà il materiale più pratico è il tondino di ottone. Mentre il tubo di ottone, se lo pieghi, si schiaccia, il tondino mantiene la sua forma
Gli unici problemi che ho trovato io sono: un roll-bar fatto con il tondino pesa l'ira di Dio, tanto da sbilanciare tutto il modello. Inoltre diventa più laborioso da saldare, si deve portare in temperatura un paio di etti di ottone, ci vuole un saldatore con i controcaxxi e un abile saldatore ( che non sono io).

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elvio 28-09-19 08:28 AM

1 allegato(i)
... per cercare di essere abbastanza simmetrico e per rispettare le misure, uso un foglio di carta millimetrata, disegno gli ingombri e le zone dove ci sono le pieghe e poi ogni tanto appoggio sopra il pezzo che sto costruendo per verificare la situazione...
Non mi è mai capitato di costruirmi dime per fare questo lavoro...ma credo che sia comunque una buona soluzione per replicare parti uguali...
Tieni conto che io uso al massimo tondini da 2mm, sono relativamente più facili da piegare, infatti io uso una pinza "modificata" con le becche arrotondate per limitare i segni sul pezzo...
Salendo di diametro diventa un po' più complicato fare pieghe al "mio sistema", quindi penso che tu abbia fatto bene a procurarti una piegatubi...
Se la tua idea è quella di incollare tra di loro i tondini di ottone, io preferirei quelli in alluminio che risultano più leggeri...altrimenti se ti orienti sull'ottone saldato ti devi armare di cannello, bacchette di "Castolin" oppure paste saldanti....e in questo caso diventa obbligatoria una dima che ti tenga in posizione i pezzi nell'operazione di saldatura...:Ok:

2012carlo 28-09-19 04:32 PM

Giusto un'osservazione: io per saldare l'ottone uso una cosiddetta stazione per saldatura comprata al Lidl per la principesca somma, se ben ricordo, di euro 19.99. Il vantaggio è che ha la temperatura regolabile. Poi pulisco benissimo le superfici da saldare, applico un po di pasta salda e uso semplice stagno per elettronica. Bisogna prenderci un po la mano, ma i risultati sono buoni e la resistenza meccanica è più che sufficiente per uso modellismo statico.

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il matte 29-09-19 12:28 AM

Si chiamano brasature dolci e vanno più che bene per questi usi :)

elvio 29-09-19 07:51 AM

...Hai ragione Paolo, spesso le chiamiamo genericamente in maniera inappropriata "saldature" ma in realtà sono brasature...
Nella saldatura c'è la fusione del metallo base....qui no!

il matte 29-09-19 02:28 PM

In realtà, proprio per essere precisi (corso di tecnologia meccanica docet), ci sono la saldatura autogena (fusione del pezzo da saldare e dell'eventuale materiale di apporto, si parla di arco elettrico, ossiacetilenica, plasma, laser), ed eterogena, o eterogenea, dove viene fuso il solo materiale di apporto, e sono appunto le brasature :)

elvio 26-10-19 08:39 AM

9 allegato(i)
Ciao a tutti...
Nei giorni scorsi ho preso in mano la calandra dell Audi e nell'intenzione di eliminare lo stemma per rimpiazzarlo con la fotoincisione presente nel set di Reji dedicato alla gruppo 4, ho notato che qualcosa non tornava...
In particolare la fotoincisione è più grande di quella stampata sulla calandra Tamiya (...e secondo me è giusto che sia così...) ed inoltre in diverse foto dell'epoca lo stemma era fissato decentrato verso l'alto...
Il problema nasce dal fatto che non è fattibile eliminare completamente lo stemma originale perché questo prosegue in profondità compromettendo l'uso della fotoincisione..:tunz6rh:
Non sopportavo l'idea di lasciare la griglia così e quindi, a questo punto, l'ho rifatta da zero con del Plasticard da 0,25 mm...
In pratica ho tagliato una serie di "lamelle" orizzontali per l'esterno ed un'altra serie più strette da usare come distanziali...e poi le ho incollate tra di loro .
Altro passo è stato quello di realizzare le "lamelle" verticali, in sostanza ho forato la griglia con una punta dello 0,3 e le ho infilato le striscioline di Plasticard...
Della vecchia calandra ho recuperato le parabole dei fari e con dello stucco ho eliminato gli inguardabili fissaggi dei vetri ed inoltre, ho eliminato le frecce laterali (...che saranno rimpiazzate più avanti...), infine li ho incollati alla griglia autocostruita...

2012carlo 26-10-19 10:34 AM

Una precisione disumana..... Elvio, ma nella vita tu cosa fai ? Microchirurgia cerebrale ? Oreficeria ? Bonsai ? Tatuaggi ?

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il matte 26-10-19 10:49 AM

Dì la verità, vuoi farci scoppiare il fegato per l'invidia...... :D :D


Splendido, assolutamente splendido :)

frah2o 26-10-19 10:51 AM

che spettacolo di calandra Elvio....quella di prima era uno scherzo.


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