Ciao,...grazie a tutti!!
@ "Think deep":...forse certi particolari sentono un po' il peso dell'età del kit

...
@ Sandro: ho usato i fili presenti nei cavi elettrici, il diametro è un po' "ballerino"...nel senso che va da 1,7 mm a 1,8 mm...
@ Dino:...nonostante sia stato ricotto è sempre un calvario fare le pieghe strette!!

...oltretutto non conviene usare pinze o attrezzi simili perché si ammacca subito...
@ Massimo:...ti spiego volentieri, anche se sicuramente il discorso è già stato trattato...anche da persone più esperte di me!!
...tanto per iniziare è scorretto (come ho fatto io) chiamare questo procedimento "saldatura", l'operazione che ho fatto io è una brasatura...

(nel primo caso la fusione avviene fra il metallo base e quello d'apporto, mentre nel secondo caso la fusione riguarda solo il metallo d'apporto, e la giunzione avviene per capillarità...).
In sintesi servono 4 cose per fare funzionare il gioco:
-fonte di calore (cannello)
-metallo d'apporto (bacchetta di "Castolin")
-disossidante o flussante (nel mio caso è una pasta)
-metallo base da unire (nel mio caso i 4 tondini di rame)
...si posizionano i pezzi da unire (preventivamente puliti), si cosparge la zona della giunzione di flussante (serve per evitare l'ossidazione in fase di riscaldo) e con il cannello si inizia a riscaldare la zona interessata, quando i pezzi raggiungono una certa temperatura (in genere poco prima di diventare incandescenti) si appoggia la bacchetta di "Castolin", che fondendosi, per capillarità unisce i pezzi...ovviamente poi segue un accurata pulizia della zona...