06-09-11, 05:49 PM
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#1
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Utente
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Botter olandese -margaretha-
Buongiorno a tutti.
Vengo dalle PRESENTAZIONI di questa bella community dove ho messo alcune foto dei lavori che vorrei finire,ma è probabile che abbia sbagliato(come regolamento)a metterle li. Trasporto quindi in questa nuova discussione il primo dei progetti che vorrei terminare, nel particolare questo è fermo da almeno 10 anni. E una scatola di montaggio(TrisModel Trieste;probabilmente azienda che non esiste più)ricevuta per Cresima o Comunione nn ricordo. Trattasi di riproduzione di una classe di pescherecci olandesi chiamati BOTTER che pensavo rari (in effetti come modello lo è, almeno in Italia;Ne fa per esempio una versione in kit la spagnola Artesania) ma facendo i compiti, oltre a tanto materiale fotografico, ho riscontrato che ci sono alcuni siti di amatori (delle versioni originali di queste barche)con tanto di clubs e regate.In pratica restaurano questi ex pescherecci della prima meta del '900 in piccoli e originali yacht(soprattutto gante dei Paesi Bassi, ma piacciono anche agli inglesi) Ne commissiono una in Olanda anche il feldmaresciallo Hermann Goering del terzo reicht,chiamata Groote Beer,che non ricevette mai e pare si trovi in America perfettamente conservata.Mi scusi chi queste nozioni gia le sa.Comunque..il modello in questione è la versione peschereccio con tanto di griglia sull'opera viva che serviva a far entrare l'acqua in un compartimento stagno dello scafo per mantenere vivo il pescato. Ha il fondo della carena appiattito (una cosa utile, sembra,nei mari del nord) I piani sono in 4 tavole con bei dettagli a mio avviso.Bei legni, faggio, noci tanganica e mansonia(anche se non sono veri noci,nel senso di juglandacee,ma credo che lo sappiate)Ta l'altro i listelli di mansonia si venano per lungo(nn usare mai gli spilli)
La scala è 1:76, ma considerando che il modello f.t. diventa 600cm, può l'originale essere circa 30 metri?? se nn ho sbagliato i calcoli??
mi piacerebbe sapere se qualcuno a avuto modo di costruirla per avere consigli.
Magari Trinchetto, il quale so che ama le imbarcazioni olandesi e dei paesi bassi. Un saluto
Glauco.
Ultima modifica di indiscret; 06-09-11 a 10:00 PM
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07-09-11, 09:42 AM
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#2
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Moderatore
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Trinchetto sta sbavando come una lumaca davanti alle foto che hai inserito. Ha infatti maturato l'idea di costruire una barca da lavoro olandese di quella stazza (anche se il periodo storico di riferimento è antecedente: il 6-700) e la cosa a questo punto si fa particolarmente interessante.
La scala 1:76 mi pare un po' eccessiva, perchè se il modello finale è 60 cm, la lunghezza reale diventerebbe ben 45 metri e quella è più la dimensione di un vascello olandese da almeno 50 cannoni.
In scala 1:26 mi sembrerebbe più plausibile, dando una "restituzione" al reale di una quindicina di metri. Per una valutazione un po' più precisa, occorre prendere a riferimento misure "note" e ad esse rapportare gli altri elmenti costruttivi. Ad esempio, l'altezza indicativa media di un uomo nord europeo di inizio '900 (m. 1,70)
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Un rametto d'esperienza vale un'intera foresta di avvertenze (James Russell Lowell)
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07-09-11, 01:55 PM
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#3
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Utente Senior
Registrato dal: Jun 2010
residenza: Provincia di Milano (sud-est)
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Quella foto fa sbavare anche me ....
Mi piacciono tantissimo le barche da lavoro e da pesca, poi quelle olandesi col fondo piatto, le due derive laterali e l'albero abbattibile mi fanno veramente impazzire!
Ce n'era una ormeggiata alla Giudecca durante la festa del Redentore, avevano aggiunto una piccola cabile, la poppa era bella tonda, qualcosa di fantastico
Penso anch'io che la scala sia 1:25 o 1:26
Trink, quando decidi di costruirne una fammi un fischio ....
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07-09-11, 03:55 PM
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#4
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Moderatore
Registrato dal: Jan 2009
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Quote:
Originariamente inviata da pimini
Quella foto fa sbavare anche me ....
Mi piacciono tantissimo le barche da lavoro e da pesca, poi quelle olandesi col fondo piatto, le due derive laterali e l'albero abbattibile mi fanno veramente impazzire!
Ce n'era una ormeggiata alla Giudecca durante la festa del Redentore, avevano aggiunto una piccola cabile, la poppa era bella tonda, qualcosa di fantastico
Penso anch'io che la scala sia 1:25 o 1:26
Trink, quando decidi di costruirne una fammi un fischio ....
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Se il numero di estimatori dovesse allargarsi, potremmo anche fare una bella fischiata collettiva ... magari potremmo anche pensare ad una forma di "community building", come da tempo ha progettato anche Luigi (Redhawk).
Intanto godetevi qualche immagine di barche da lavoro / pesca del 6-700... che mi pare di capire non siano poi così distanti dal cantiere del nostro Indiscret .
... e chi non sbava in compagnia ....
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07-09-11, 04:52 PM
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#5
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Utente Senior
Registrato dal: Jun 2010
residenza: Provincia di Milano (sud-est)
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Quote:
Originariamente inviata da trinchetto
... magari potremmo anche pensare ad una forma di "community building", come da tempo ha progettato anche Luigi (Redhawk).
... e chi non sbava in compagnia ....
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sììììììììììììììììììì
sbavvv .... sbavvv .... sbavvv ...
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07-09-11, 06:55 PM
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#6
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Utente Junior
Registrato dal: Sep 2010
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Veramente un bellissimo modello...complimenti e buona costruzione
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--- Andrea ---
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07-09-11, 07:43 PM
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#7
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Utente Senior
Registrato dal: Sep 2008
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Messaggi: 1,416
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Se parliamo di olandesi inserisco questa immagine, non è lo stesso tipo di imbarcazione, ma parla da sola.
Mauro
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07-09-11, 08:57 PM
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#8
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Utente
Registrato dal: Aug 2011
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No Mauro
è proprio un BOTTER identico a quello che sto facendo quello che hai messo.Bravo.
Tuttalpiù potrebbe essere un BOEIER, sempre barca da lavoro olandese(ora restaurate anch'esse in yacht) che è quasi uguale al Botter se non perchè non dovrebbe avere il fondo piatto.
Ma in realtà la barca della foto a me sembra proprio il mio modello;anzi ti dirò sto facendo la miniatura di quella barca ahahah o armeno ce provo.Ciao
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07-09-11, 10:20 PM
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#9
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Utente Senior
Registrato dal: Jun 2010
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ecco la barca che era ormeggiata alla Giudecca alla festa del Redentore
non è proprio come quelle delle foto che avete postato, ma lo stile è sempre quello ...
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08-09-11, 01:15 PM
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#10
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Utente Junior
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Quote:
Originariamente inviata da Albatros
Se parliamo di olandesi inserisco questa immagine, non è lo stesso tipo di imbarcazione, ma parla da sola.
Mauro
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Ma quello sullo sfondo non è lo Scheepvaartmuseum di Amsterdam?
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08-09-11, 01:52 PM
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#11
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Moderatore
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... eh ... eh ... eh ... vedo che l'Olanda è sempre in grado di suscitare un notevole interesse! Seguirò questo cantiere con estrema curiosità!!!
@ Albatros ed Indiscret: avete altre foto della barca e del cantiere? Siete riusciti a commuovermi ....
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08-09-11, 07:47 PM
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#12
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Utente
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Cosa intendi per Community building?forse la costruzione piu o meno contemporanea di uno stesso progetto da parte di diversi modellisti?(nel senso che ogniuno fa il suo...intendo).Sarebbe bello.
Vorrei anche dire che senza andare tanto lontano,ci sono bellissime barche e navigli del mediterraneo,da poter riprodurre( anche in modus arsenal\ammiragliato che in Italia abbiamo scoperto da non molti anni.)E un infinità di piani e materiale iconografico e fotografico a cui potere attingere.Ovviamente ci sono gia parecchi esempi di modelli ben fatti specialmente dell'alto adriatico.E allora avanti con Bragozzi di Chioggia,Battane istriane e triestine,Brazzere veneziane,Trabaccoli,Burchi,Paranze ,Lance,e Gozzi liguri e livornesi(e chi piu ne ha.......)
Il fatto è che secondo me si possono fare splendidi modelli di piccole medie dimensioni (in scala adeguata ovviamente,non robetta da 20cm)e molto piu attendibili e rispondenti al vero, senza andare a cercare antichi e grandi bastimenti di cui poi alla fine sappiamo poco o niente,e di cui alla fine per quanto bellissimi e ben fatti puo restare il dubbio"Quanto il modello che ho fatto assomiglia all'originale?)
E' solo un'idea la mia...e chiaro che ogniuno deve fare cio che gli da piacere e soprattutto soddisfazione.
Ora chi vuole mi dia un consiglio:come secondo voi potrei sostituire la chiglia di 'sto Botter? Tipologia di intervento?(tagliare tutto o solo la parte alta della ruota di prora) materiale (ricompensato o un bel massello?)considerando che alla fine lungo il bordo della ruota di prua vi andrà una sottile bandella di ottone con chiodatura sempre in ottone.
come vedete è da fare:
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09-09-11, 07:58 AM
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#13
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Moderatore
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A me piace sostituire la ruota di prua con massello "per incapsulamento": lascio un moncherino sottile della falsa chiglia e, usandolo come incastro, ci infilo letteralmente sopra la nuova chiglia.
Il fatto che dovrai coprire il profilo esterno potrebbe consentire un rivestimento solamente laterale (previo assotigliamento della falsa chiglia) ... tuttavia rimarrebbe a vista il profilo superiore, con il dubbio risultato estetico dato dagli strati sovrapposti ...
Per una community building: si parte tutti dagli stessi disegni poi si possono aprire wip individuali oppure uno stesso wip con più cantieri contemporanei. La scelta è molto influenzata dal numero di partecipanti....
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13-09-11, 03:51 PM
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#14
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Utente
Registrato dal: Aug 2011
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Il tuo metodo se ho capito consiste quindi nello sfinare il compensato (lateralmente) per tutta la lunghezza della ruota di prua.Ridisegnarne il profilo su una tavoletta di massello (5 mm in questo caso).Una volta fatto il nuovo pezzo creare una gola tramite fresatura lungo il profilo interno,Incollare infine la nuova falsaruota su quello che resta della vecchia.Sicuramente per fare un bel lavoro ci vuole una bella precisione di intarsio, tipo ebanista di una volta. Io pensavo di tagliare il compensato il piu possibile a filo dei listelli che poggiano sulla ruota stessa di comp. e di incollarne una fatta ex novo appunto in legno pieno.Ho paura però di rovinare la battuta dei listelli che mi sembrava venuta abbastanza bene e inoltre di quel tanganika mi sono rimasti uno o due listelli corti. Comunque anche la parte in alto della ruota verra coperta dalla bandella di ottone e al limite potrei sostituire la parte alta rovinata anche con compensato buono.
Mi e capitato ultimamente di recuperare dei listoni per parquet in Teak , Rovere e Noce nostrano,che sono ottimi materiali per fare questi e altri tipi di lavori sui nostri modelli(inoltre e legno di ottima qualita). Se vi capitano a tiro non fateveli scappare.
Glauco.
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14-09-11, 08:10 AM
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#15
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Moderatore
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Il procedimento che seguo è quasi quello che hai descritto. Per quanto riguarda lo scafo, dopo aver creato l'incastro limando la vecchia ruota di prua, con carta vetrata montata su tampone regolarizzo anche il profilo del fasciame; in altri termini, il fasciame non arriva sull'incastro "a punta", ma leggermente squadrato. Per quanto riguarda la nuova chiglia, la creazione della scanalatura precede la finitura del profilo: dopo aver abbozzato il profilo della nuova chiglia, eseguo la sua scanalatura (leggermente più larga e profonda dell'incastro sullo scafo) poi col dremel vado a lavorare il profilo fino a renderlo perfettamente combaciante con l'incastro, su entrambi i lati.
In questo modo il lavoro è molto più semplice senza necessariamente avere la manualità di un restauratore . Nel cantiere della mia Cocca Anseatica puoi vedere questa lavorazione, eseguita su ruota di prua e chiglia. Puoi vedere anche la lavorazione da te descritta (sovracopertura), eseguita invece sul dritto di poppa.
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Ultima modifica di trinchetto; 14-09-11 a 08:15 AM
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