Cutty Sark 1/96 Revell

[luponero59]

Il risultato è molto piacevole e "naturale" soprattutto le coperture le pieghe della cerata sono veramente realistiche,

bravo


luponero

[Season]

Grazie Luponero, e perdona il ritardo nella risposta.
Ho passato su quelle coperture due sere di fila, mi fa piacere che sembrino decenti!

Qualche piccolo aggiornamento: sto dettagliando i fusi inferiori dei tre alberi, li vedete in ordine come trinchetto, maestra e mezzana a partire dal basso.


Ho realizzato i golfari con filo di rame di vario calibro e la ringhiera che ci passa dentro con acciaio armonico.
I golfari sulla sommità dall'albero serviranno invece per le controsartie che vanno sino alle coffe per poi incappellarsi sui fusi superiori, almeno così credo di aver capito...

Ora avrei bisogno di una mano...
Vorrei essere sicuro di montare tutti i bozzelli necessari sugli alberi prima di fissarli al ponte, ho i piani del campbell, ma fatico a venirne a capo... Sono abbastanza a posto per sartie e stragli, ma mancano ancora moltissime cose, avreste qualche risorsa da suggerirmi?
Grazie!

[Leo - zd]

Caldamente consiglio questo libro
Lennarth Petersson; "Rigging Period Ship Models"
In modo semplice e chiaro spiegate le manovre, dove partono dove vano a finire.

[Season]

Grazie mille Leo,
Quello è già in libreria, ma tratta velieri antecedenti ai clipper temo. Alcune cose vanno bene e in linea di massima si capiscono bene le manovre, ma sui dettagli le cose cambiano.
Il cutty sark è un ibrido, con parti dello scafo e dell'alberatura in acciaio e questo cambia alcune cose...
Ho preso il testo di longridge, "the cutty sark " e alcuni dubbi sono stati fugati.
È comunque impegnativo per me che sono alle prime armi, speriamo di non fare troppi errori.
Grazie!

[Season]

Buongiorno a tutti,
ecco qualche aggiornamento.

Ho quasi terminato di colorare e invecchiare gli alberi, mancano ancora alcuni dettagli.
Ho aggiunto le controsartie che erano assenti nel kit (spero sia il nome giusto, in inglese si chiamano Futtock Shrouds) sotto le coffe dei tre alberi, con le rispettive bigotte.

Tutti i golfari originali presenti sulle teste di moro sono stati rifatti:


Infine una prova a secco dell'alberatura, per vedere che tutto funzioni secondo i piani.

Mi spiace che le foto mostrino poco l'invecchiamento degli alberi, spero in futuro di poterlo mostrare meglio.

Grazie

[Season]

Buona sera a tutti!
Proseguono i lavori.
Le coffe sono state dotate di golfari e relativi bozzelli.
Ho anche incappellato tutte le sartie inferiori su tutti e tre gli alberi.
Dovrei aver anche terminato le crocette, che sono state pesantemente riviste, aggiungendo golfari e bozzelli, eliminando parti inesistenti e modificando i ganci di ritenuta dei paterazzi. Erano blocchi cubici di plastica, ora invece sono della giusta forma, dimensione e numero (ne mancava uno sulla crocetta di maestra). Sono fatti con cavo di rame da 0.4 mm pressato fino a farlo diventale una lama, con la parte cilindrica che entra nel braccio della crocetta per dare rigidità)
Anche le teste di moro dei fusi inferiori sono state riviste (per la seconda volta).
La parte poppiera di maestra e trinchetto presenta infatti una carrucola nella quale passano gli stragli. Inizialmente avevo realizzato un golfare orizzontale ma poi non mi piaceva affatto e ho quindi provato a ricostruire la carrucola.
Magari in pochi seguono questo wip, ma prego chiunque dovesse notare errori di indicarli senza tema alcuna! Sarebbe bello scoprirli mentre si possono rimediare...
Grazie!

[luponero59]

Ciao Marco,
da quel che vedo il modello sembra venire bene, dicevi di segnalarti qualche difetto, sinceramente ne vedo pochi, eventualmente potresti vedere di "sfumare" un po' gli alberi, armonizandogli con le coffe che sono venute molto bene, eventualmente, dove ci sono particolari in rilievo per dargli il senso della profondità e invecchiamento potresti scurire il bordo "ombreggiando", ricordati di colorare i golfari anche internamente, come ti dicevo sono indicazioni "minimali" riportate solo per spaccare "il capello in quattro" condizionate da come io "vedo" le situazioni e questo aspetto è solamente soggettivo, mentre oggettivamente come dicevo il modello è veramente ben fatto !


Fabio - luponero -

[Season]

Grazie Fabio per essere intervenuto e perdono il grande ritardo col quale rispondo.
Purtroppo le foto non mostrano il modello come'è nella realtà, il bianco risulta bruciato e piatto ma ci sono lavaggi ad olio proprio per evidenziare meglio i volumi e dare profondità ai recessi. A occhio si vedono ma in foto il bianco viene saturato oltremodo...
Continuo i lavori, in allegato qualche foto.
In realtà sono un poco più avanti ma non ho ancora fatto foto decenti, appena posso aggiorno!

Buona serata a tutti.

[luponero59]

Bravo Marco,
in parte m'immaginavo che avresti lavorato di piu' sul "bianco" come hai fatto,
visto come hai lavorato sulle altre parti, il bianco per la caratteristica cromatica capita spesso che saturi quando fai le foto (a me capita quasi sempre)
comunque, il modello ti sta venendo proprio bene

Fabio

[Leo - zd]

Non ti preoccupare per il aspetto del bianco sulle foto.
Purtroppo il bianco sulle foto spesso risulta bruciato , intenso ma so per esperienza che, in tutte le varianti - smalti o acrilici, copre pochissimo sulla plastica

[Season]

Ciao a tutti,
è passato molto tempo dall'ultimo aggiornamento ma sto continuando, se pur lentamente, il lavoro sul Cutty Sark.
Sono tremendamente lento ma dedico tantissimo tempo a cercare di capire come era fatto questo splendido veliero.
Quando alla fine ho capito, o credo di aver capito, ci metto ore a pianificare gli interventi, in modo da non complicarmi la vita per gli interventi futuri. Insomma, un pasticcio...

Ho concluso le griselle alte su tutti e tre gli alberi, stando attento a spaziarle nella giusta scala e a mantenere tese e dritte le sartie sulle quali sono legate.




Ad ogni intersezione tra grisella e sartia ho eseguito il relativo nodo parlato, spero sia valsa la pena data la piccola scala (1/96). Ho fatto diversi test e mi pareva potesse essere una buona soluzione, a voi giudicare.


Io sono abbastanza soddisfatto del lavoro. Mancano ancora quelle basse , ma prima dovrò fissare gli alberi, che per ora sono solo infilati a secco.

Poi mi sono dedicato al pennaccino (spero sia il nome giusto, in inglese è martingale).
Quello fornito dal kit era sbagliato e fuori scala, così ho preso coraggio e ho sostituito i supporti. Nella foto vedete originale in basso e la mia modifica in alto.

Lavoro simile ha interessato anche le gru di cappone (anche qui spero sia giusto, l'inglese è cathead). Prima e il dopo nell'immagine.


Poi ho iniziato a lavorare sul bompresso e sull'intricato sistema di funi e catene che lo caratterizzano:

Manca ancora molto, anche solo per completare il bompresso, ma non ho fretta.

Allego anche una vista d'insieme per capire come si presenta ora.

Qualsiasi critica o commento è ben accetto, ho molto da imparare!


Grazie e a presto


Ps: sarebbe bello poter mettere le immagini nel testo prendendole dagli allegati, ma non capisco come si faccia...

[Season]

Buongiorno a tutti.
Proseguono i miei lavori sul Cutty Sark.
Ho terminato la sistemazione delle ancore, aggiungendo il relativo meccanismo di sgancio su tutte e due le gru di capone e le catene che le assicurano.



é stato molto interessante il lavoro di ricerca su questo dettaglio, spero di averlo riprodotto dignitosamente.

Sono poi andato aventi con le manovre fisse sul bompresso, che ora è praticamente completato.







Ho dovuto modificare e aggiungere molte cose. Non ho trovato cuori abbastanza piccoli, quindi ho provveduto a farli da zero con plasticard colorato con acrilici e oli per simulare il legno.
Stesso discorso per le pulegge passacavo del bompresso, qui qualche dettaglio delle fasi costruttive di questi due particolari.



Sul bompresso mancano ancora le coperture delle carrucole e i marciapiede, saranno i prossimi interventi su questa area.

Sono poi passato a sistemare definitivamente l'albero di trinchetto con relative sartie. L'albero è incollato e le sartie messe in tensione ma aspetto ancora e incollare le cime che assicurano le bigotte (perdonate, non ne ricordo il nome in italiano, in inglese è "lanyards"). Per ora la tensione è rimasta costante ma voglio garantirmi la possibilità di regolarla in caso fosse necessario dopo aver installato i pennoni e le vele.
Altro lavoro che rimarrà in attesa sono le griselle sulle sartie basse, voglio garantirmi l'accesso all'albero e al ponte.

Sono poi passato ai pennoni. Quelli offerti dal kit hanno particolari di pura fantasia e sono flessibili... Così ho deciso di aggiungere un po' di legno, rame e ottone al mio modello in plastica.
Qui vedete il pennone di maestra completo di tutta la ferramenta.
Le aste di scopamare sono solo poggiate, saranno sistemate in modo opportuno dopo aver colorato il pennone (sono neri).
Ecco qualche dettaglio:





Ho aggiunto tutti i golfari per bracci e mantigli (spero... in inglese "lift") e le carrucole per le scotte del parrocchetto. Le carrucole sono un filo abbondanti ma devono dar volta a catene e non a cime.
Siate clementi, sono i miei primi lavori di falegnameria e ferramenta

Vorrei rappresentare il Cutty Sark con vele gonfiate dal vento ed ho quindi iniziato a fare qualche prova veloce di tecniche e tessuti.
Dopo qualche test insoddisfacente con la carta (non riesco a imprimere una "pancia" che abbia curvatura sia verticale che orizzontale), sono passato al tessuto.
Ho sperimentato con il "percalle", non sono riuscito a trovare la pelle d'uovo.
Dopo averlo bagnato nel the ho disegnato (male, ma è solo una prova), le cuciture verticali. Ho poi creato la forma della vela con pasta da modellare per scultori, rivestendola a lavoro finito con una pellicola di plastica (un sacchetto per alimenti da congelatore). Ho quindi imbevuto la vela di acqua e colla vinilica, l'ho stesa in posizione sulla matrice e ci ho messo sopra un sacchetto di sabbia per farla aderire bene.
A metà essiccatura h creato le pieghe con la punta del manico di un pennellino e poi aspettato l'asciugatura finale.
risultato è questo:



Le dimensioni sono quelle della vela di controvelaccio dell'albero di trinchetto.
Tutto sommato, come primo test, non mi spiace. Tengono bene la forma e soprattutto hanno la doppia curvatura con pieghine annesse a cui tengo tanto.
Mi spiace per la trama del tessuto, decisamente evidente, ma non saprei con cosa altro provare.

Termino con una prova a secco del pennone istallato sull'albero:



Se avete idee o commenti, sono tutto orecchie!
Grazie e a presto!

[cervotto]

Solo una domanda per curiosità; la carena non dovrebbe essere in rame? Si vedono chiaramente le lastre. E la Polena dovrebbe essere con colori naturali. Lasci così o dipingerai dopo?

[Willy48]

Complimenti!!!!
Quello che salta subito all' occhio è la pulizia del lavoro...
Bello, bello, bello...

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[Season]

Originariamente inviata da cervotto

Solo una domanda per curiosità; la carena non dovrebbe essere in rame? Si vedono chiaramente le lastre. E la Polena dovrebbe essere con colori naturali. Lasci così o dipingerai dopo?

Grazie del passaggio Cervotto, provo a rispondere.
La carena è rivestita, ma non in rame. Si tratta di una lega 60% rame e 40% zinco chiamata metallo di Munz, qui qualche informazione in più qualora fosse di tuo interesse:

https://en.wikipedia.org/wiki/Muntz_metal

Come vedi tra le applicazioni viene proprio citato il rivestimento della carena del Cutty Sark.
Nelle foto dopo il restauro la lega appara molto più gialla del classico rame.
io ho tentato di riprodurne un effetto ossidato, stendendo una mano di vernice metallica fatta da una miscela di rame e oro e invecchiandola poi con colori a olio.

Mi sono ispirato alle immagini del Cutty Sark prima del rogo, quando era esposto in secca, immagini simili a questa:



Trattandosi di vernice metallica il suo aspetto (nel modello) è influenzato in parte da all'ambiente circostante che viene riflesso, quindi ad occhi fa un effetto ancora un poco diverso.

Ho letto la discussione sull'ossidazione del rame in acqua, ma ormai avevo fatto da mesi e, in fondo, credo lo rifarei.
Non escludo la possibilità di immergere il modello in acqua (finta) per farci un diorama, quindi la carena potrebbe vedersi molto meno.
Passiamo poi alla polena.
Stando ai documenti in mio possesso, la strega del Cutty Sark è sempre stata dipinta di bianco, in alcuni casi bordato d'oro, come si vede qui:



Era di questo colore anche prima dell'incendio, non metto foto tratte dal Longridge per questioni di diritto d'autore.
Talvolta i capelli erano colorati, probabilmente di nero, ma le vesti e l'incarnato erano bianchi.
Diverso il discorso durante il periodo portoghese, nel quale venne ribattezzato Ferrerira. Loro pare si siano sbizzarriti coi colori, ma io voglio un clipper del the inglese.
Ad ogni modo non è ancora incollata e manca ancora la coda del cavallo che tiene in mano e che sicuramente inserirò. Sui bordi dorati devo ancora pensarci

Originariamente inviata da Willy48

Complimenti!!!!
Quello che salta subito all' occhio è la pulizia del lavoro...
Bello, bello, bello...

Grazie mille per il graditissimo passaggio anche a te Willy, mi fa piacere che il lavoro ti sembri pulito, vuol dire che le foto mascherano bene le magagne!

Ps: complimenti a te per il tuo Fly, seguo da tempo, anche se in silenzio.