La delta hasegawa stradale è abbastanza corretta come assetto. Il problema dell'assetto troppo alto è relativo ai kit delle versoni rally che prevedono appunto i montanti delle sospensioni (ma anche le stampate dei bracci) molto alti tanto da essere esagerati anche per le versioni da terra. Questo assetto è unico per tutte le versioni rally anche per quelle che riproducono auto in configurazione asfalto.
L'unica versione su cui ho mantenuto l'assetto da scatola è una safari fatta col tk di racing43.

I sedili presenti nel kit sono corretti, sono però i recaro utilizzati su tutte le versioni hf fino alla evo 1, non sono quindi quelli con lo schienale avvolgente a livello delle spalle delle versioni più recenti.

Nel kit sono presenti due tipi di mascherina semplicemente perchè (essendo il kit giapponese) è prevista la possibilità di fare la versione europea (quella coi 4 fari piccoli) che tutti conosciamo, ma anche la versione giapponese (con appunto i fari uguali alle vecchie integrale 8v e 16v e 1,6 turbo). In giappone, per problemi di adeguamento alle locali norme di omologazione, si erano dovute apportare alcune variazioni: i fari, appunto, ma anche le frecce laterali più grosse, più basse e rettangolari anch'esse presenti già stampate sulla scocca (da rimuovere ovviamente nel caso si riproducesse la versione europea).
La mascherina coi fari di diametro differente non è comunque adatta per la final edition. Questa, infatti, a differenza di ogni altra versione non aveva la tradizionale grigliatura con la trama di tutte le lancia, ma una maglia metallica fine romboidale (modifica però facilmente effettuabile). Altra differenza sulla mascherina era una placchetta metallica unita alla base del logo giallo hf con riportato il numero progressivo dell'esemplare.

Direi di no, ma forse perchè il pianale si incastra all'interno delle scocca bonini in maniera diversa rispetto a quella del kit hasegawa

Willy71, sei una vera enciclopedia in tema lancia delta...grazie per le preziose dritte:Ok:

Le so tutte!!!
In effetti la delta prima maniera è una macchina che porto nel cuore. Integrali e non.
La conosco abbastanza bene e ho anche avuto una 1300 del 1981 (che ovviamente col deltone c'entra poco, poco)...
...mio cugino e mio zio hanno una concessionaria Lancia ormai alla terza generazione e quindi le ho potute vedere tutte o quasi (mi mancano solo alcune delle versioni limitate) anche nelle loro parti più.....intime.

Concordo con quello detto fino ad ora,unica precisazione sono i sedili delle EVO, non tutti erano avvolgenti e tutti erano Recaro. Per il colore della Final Edition non ho ancora avuto modo di cercarlo. Inoltre la EVO Lancia Club Italia era blu, non rossa.

Mi dispiace contraddirti ma la versione "lancia Club" disponibile solo per persone iscritte al Lancia Club era disponibile in Blu e in rosso, entrambe con la banda giallo/blu, con interni Recaro, rivestiti in pelle "poltrona Frau" corredata di valigie in pelle e telo copriauto sono sicuro al 100%, purtroppo la foto che avevo e' andata persa nel mio vecchio Hard Disk :-(

La lancia club è una versione, la club italia è un'altra (è quella del mio avatar).
State parlando di due cose diverse.

Quella che intendi tu è la Club Hi-Fi...

La versione Club Lancia era esclusivamente rossa aveva la stiscia longitudinale gialla e blu, interni Recaro in pelle nera e ne fecero 7 esemplari.

La versione Club HI-FI fu costruita nel 1994 in 20 esemplari.
La carrozzeria è blu oppure rossa sempre con la striscia blu e gialla. Gli interni sono di colore marrone sempre Recaro monoscocca, diversi però dai classici recaro "alti" in pelle. Tra gli accessori compresi al momento dell’ acquisto c'era un set di valigie e un telo coprivettura.

Infine la versione Club Italia fu realizzata nel 1992 in soli 15 esemplari, su richiesta di un Club di appassionati.
La carrozzeria era blu scuro e aveva gli interni Recaro in pelle bordeaux, Per distinguerla ulteriormente aveva anche messa in moto tramite pulsante, leva del cambio come nella versione da gara, tappo del serbatoio benzina di tipo “aereonautico” e coperchio punterie di colore blu e giallo.

Eh eh...si vede che ne vorresti avere una in garage,vero?Ti sei documentato bene...Patacca! :brig::brig:

E ne ho anche viste e provate tante....prima o poi la prenderò!

Tra le viste e provate, quante erano davvero sane? Curiosità...è un'auto che adoro....ma non so cosa ci sia in giro di buono...

In che senso "di buono"? Tra queste versioni? Intendi taroccate?
Perchè di evoluzione e evoluzione6 ce ne sono tante ...

Intendo originali e sane. Non pasticciate e non "cotte"....

Beh dai, allora qualcosa in giro c'è. Tanquillo.:smilese:

Ho provato tre evoI con potenze variabili da 250 a 300cv....e poi un paio di evoII che mi hanno detto essere "stock" ma che non ho potuto verificare di persona.

Le evoI che ho provato sono di ragazzi che portano la macchina a preparare nell'officina dove ho fatto preparare la mia S3.
Quindi sapevo le condizioni in cui sono le vetture quando le hanno comprate, come l'hanno usate e la preparazione che hanno fatto, in genere assetto freni e motore.

Le evoII invece l'ho provate da concessionari, per cui non so nulla della vita passata della vettura, perchè il prezzo che chiedevano era fuori budget e quindi non mi sono interessato.

Io credo che vetture sane se ne trovino ancora, ma a caro prezzo, cosi come cari sono i ricambi, la macchina è diffusa, ed avendo corso un po' in tutte le categorie anche con privati, i ricambi sono letteralmente andati a ruba.
Per un delta evoI completamente originale e iscrivibile al R.S.L. ci vogliono 15-18mila mentre per un evoII nelle stesse condizioni ci vogliono 25-28mila.
Se poi cerchi un Martini 5-6 , Club HIFI, Club Lancia sali a 40mila.
Poi se vuoi un Club Italia ti ci vogliono 100mila....