20-08-09, 10:10 PM
|
#1
|
Utente Junior
Registrato dal: Aug 2009
residenza: Tombolo (PD)
Messaggi: 72
|
llaut 1/25 Corel
aperto oggi il cantiere del llaut 1/25 della Corel. Ho cominciato a provare a secco ed incollare un paio di pezzi. Ho dei problemi con le foto, appena sistemo le carico, cosi vedrete come sto iniziando. Ben accette critiche e quant'altro di costruttivo...
le foto attualmente le ho messe qua. Picasa Web Album - Tequila - LLAUT 1/25 Corel
Per inserirle nel forum di che grandezza e formato si usa solitamente? Grazie ciao
__________________
Gianluca...alias Tequila
...Una volta che avrete imparato a Volare, camminerete sulla terra guardando il cielo perchè è là che siete stati ed è là che vorrete tornare...(Leonardo da Vinci
Ultima modifica di tequilapilota; 20-08-09 a 10:25 PM
|
|
|
20-08-09, 11:32 PM
|
#2
|
Utente
Registrato dal: Mar 2009
residenza: Merano (BZ)
Messaggi: 720
|
Ciao Tequila, seguirò con interesse il tuo Wip.
Per quanto riguarda le foto, quando stai scrivendo il messaggio c'è il tasto "graffetta" per allegare i files, e in fondo alla finestra che ti si apre ci sono le dimensioni in pixel e in Kb, tipicamente si allegano file .jpg con larghezza massima 800 pixel.
__________________
Simone
----------------------------------------------------------------------------------
L'esperienza è il peggior tipo di insegnante. Prima ti fa l'esame e poi ti spiega la lezione
|
|
|
20-08-09, 11:43 PM
|
#3
|
Utente Junior
Registrato dal: Aug 2009
residenza: Tombolo (PD)
Messaggi: 72
|
grazie somis
__________________
Gianluca...alias Tequila
...Una volta che avrete imparato a Volare, camminerete sulla terra guardando il cielo perchè è là che siete stati ed è là che vorrete tornare...(Leonardo da Vinci
|
|
|
21-08-09, 05:41 PM
|
#4
|
Utente Junior
Registrato dal: Aug 2009
residenza: Tombolo (PD)
Messaggi: 72
|
montato anche le ordinate, l'assemblaggio non è stato complicato in quanto gli incastri erano precisi e quindi non c'erano giochi che necomprometteva la perpendicolarità con la chiglia. Tranne 1 che con un paio di elastici son riuscito a correggere, l'errore era di pochi gradi. Tra l'altro con sto caldo la colla vinavil asciuga veramente in fretta. Guardando la chiglia la vedo leggermente imbardata, cosa consigliate per correggere l'errore? Io pensavo di inumidire un pò la chiglia e di tenerla corretta con dei morsetti cosi da restare dritta dopo che si asciuga.
ciao Tequila
__________________
Gianluca...alias Tequila
...Una volta che avrete imparato a Volare, camminerete sulla terra guardando il cielo perchè è là che siete stati ed è là che vorrete tornare...(Leonardo da Vinci
|
|
|
21-08-09, 06:49 PM
|
#5
|
Utente Senior
Registrato dal: Mar 2009
residenza: Genova
Messaggi: 2,338
|
Ciao, scusa non mi è chiaro il significato del termine imbardare in questo contesto. Se intendi che la chiglia è leggermente curva di lato, direi che è vero (si nota dalla prima foto) ma non è nuebte che non possa essere corretto piazzando i primi due listelli del fasciame
Auguri per il tuo cantiere! (con questo caldo, ti meriti la medaglia!  )
|
|
|
21-08-09, 09:11 PM
|
#6
|
Utente Senior
Registrato dal: Sep 2008
residenza: Sant'Angelo Romano
Messaggi: 1,416
|
Ciao tequilapilota, Auguri per il nuovo cantiere.
Per la chiglia, sarebbe stato preferibile correggerla prima di montare le ordinate, ma ora puoi provare (come dice madamalouise) a correggere l'assetto mentre monti i prmi listelli.
Mauro
|
|
|
22-08-09, 01:18 PM
|
#7
|
Utente Junior
Registrato dal: Aug 2009
residenza: Tombolo (PD)
Messaggi: 72
|
imbardata...  ehh termine aereonautico che non centra qua (deformazione professionale...) si volevo scrivere leggermente piegato. ok sistemerò con il primo fasciame, pensavo anche a mettere tra una ordinata ed un altra uno stuzzicadenti tagliato a misura in modo che leggermente sforzi e mi tenga raddrizzato lo scafo.
Soluzione accettabile o da scartare?
Poi devo montare prima del fasciame il sagomato del ponte dove poi verranno messi i listelli. Il ponte posizionato prende una sagomatura concava. A secco questa è molto accentuata e sforza parecchio. Pensavo di inumidirla su acqua calda e metterla con due spessori ai lati ed un peso al centro per far prendere la sagomatura concava della parte della chiglia, utilizzando come riferimento per la curva la sagoma sul disegno. Ben accetti altri suggerimenti. ciao
__________________
Gianluca...alias Tequila
...Una volta che avrete imparato a Volare, camminerete sulla terra guardando il cielo perchè è là che siete stati ed è là che vorrete tornare...(Leonardo da Vinci
|
|
|
22-08-09, 08:48 PM
|
#8
|
Utente
Registrato dal: Feb 2009
residenza: rovigo
Messaggi: 153
|
Ciao tequila
Ho visto qui o da qualche parte in internet, un Bounty che ha il ponte con una curvatura simile al llout. per tenerlo appoggiato alla chiglia durante l'incollaggio ha usato una serie di elastici che oltre a tenerlo schiacciato al centro lo hanno piegato ai lati verso il basso, a schiena d'asino.
|
|
|
22-08-09, 08:56 PM
|
#9
|
Utente Senior
Registrato dal: Sep 2008
residenza: Sant'Angelo Romano
Messaggi: 1,416
|
Bagnare il legno è molto rischiorso.
Io lo faccio con i listelli dello scafo ma prima di montarli li faccio asciugare un paio di giorni (dopo averli piegati a caldo).
Per il ponte è consigliato arrangiarsi con elastici, mollette e morsetti che dovrebbero essere sufficienti a dare la giusta curvatura al ponte.
Mauro
|
|
|
22-08-09, 11:08 PM
|
#10
|
Utente Junior
Registrato dal: Aug 2009
residenza: Tombolo (PD)
Messaggi: 72
|
Quote:
Originariamente inviata da Albatros
Bagnare il legno è molto rischiorso.
Io lo faccio con i listelli dello scafo ma prima di montarli li faccio asciugare un paio di giorni (dopo averli piegati a caldo).
Per il ponte è consigliato arrangiarsi con elastici, mollette e morsetti che dovrebbero essere sufficienti a dare la giusta curvatura al ponte.
Mauro
|
il pericolo è il mio mestiere...purtroppo l'ho gia fatto, il risultato è buono, rimane piegato e senza problemi, lo lascio asciugare bene tutta la notte e con sto caldo l'acqua evapora alla grande. per poi abbassare anche lateralmente userò elastici e morsetti. purtroppo il consiglio vostro lìho letto troppo tardi e quindi avevo gia provveduto con la mia idea. eventualmente per le prossime volte cercherò di aspettare un pò prima di procedere, cosicchè possiate mandare consigli. ciao
__________________
Gianluca...alias Tequila
...Una volta che avrete imparato a Volare, camminerete sulla terra guardando il cielo perchè è là che siete stati ed è là che vorrete tornare...(Leonardo da Vinci
|
|
|
23-08-09, 04:39 PM
|
#11
|
Moderatore
Registrato dal: Sep 2006
residenza: AV (provincia)
Messaggi: 1,038
|
Quote:
Originariamente inviata da tequilapilota
imbardata...  ehh termine aereonautico che non centra qua (deformazione professionale...) si volevo scrivere leggermente piegato. ok sistemerò con il primo fasciame, pensavo anche a mettere tra una ordinata ed un altra uno stuzzicadenti tagliato a misura in modo che leggermente sforzi e mi tenga raddrizzato lo scafo.
Soluzione accettabile o da scartare?
|
potresti provare a costruire uno "scaletto" (una base di legno con due listelli paralleli distanziati quanto basta per adagiarvi la chiglia), metterci dentro lo scheletro dello scafo che risulterebbe così raddrizzato e poi tagliare dei pezzi di compensato della giusta misura da inserire tra una ordinata e l'altra. A suo tempo ho adottato questa stessa tecnica per rinforzare la syren
PS: credo anch'io che lo svergolamento che hai dovresti riuscire a recuperarlo tranquillamente, ciao.
|
|
|
23-08-09, 07:58 PM
|
#12
|
Utente Junior
Registrato dal: Aug 2009
residenza: Tombolo (PD)
Messaggi: 72
|
si la correzzione su una chiglia lunga una trentina di cm penso sia correggibile facilmente. Tra l'altro la sagomatura che ho fatto ieri per il ponte è risultata perfetta. Provando a secco la curvatura è risultatata buona e necessitava solo di di 1 mm in più di freccia per adagiarsi perfetta. Infatti oggi l'ho incollata, mettendo gli spilli per tenerla ferma ed avere una solidità maggiore, ma la forza da esercitare è stata praticamente nulla. Prima di fissare il ponte l'ho lasciato un 20 minuti al sole per far asciugare eventuale residuo di umidità. adesso lo lascio asciugare bene 1 giornata e domani se è ok, procederò con la sagomatura laterale.
La terza foto non centra niente...è la mia mascotte che segue e da consigli sul cantiere
__________________
Gianluca...alias Tequila
...Una volta che avrete imparato a Volare, camminerete sulla terra guardando il cielo perchè è là che siete stati ed è là che vorrete tornare...(Leonardo da Vinci
|
|
|
23-08-09, 09:17 PM
|
#13
|
Utente
Registrato dal: Aug 2009
residenza: principalmente a casa, saltuariamente all'estero, quando sono fuori per lavoro
Messaggi: 387
|
scaletto
ciao,
Come ha anticipato giustamente Redhawk, l'utilizzo di uno "scaletto" fatto da due listelli di altezza adeguata (altezza dalla base della chiglia fino alla battuta inferiore delle ordinate) ed incollati su una tavola dritta di legno è uno dei sistemi migliori consigliati per tenere "in linea" la chiglia durante le varie fasi di incollaggio iniziale.
personalmente io mi costruisco uno scaletto per ogni nuovo modello che realizzo, e lo uso anche per incollare le prime ordinate ed inchiodare temporaneamente il falso ponte per aumentare la rigidità del tutto.
L'unica aggiunta che faccio ai miei scaletti sono dei supporti ad "L" in legno o metallo che sono inchiodati, avvitati od incollati all'altezza dei listelli dello scaletto (grazie ad un'interruzione sugli stessi, dopo averli incollalti).
In questo modo, se opportunamente posizionati a prua e poppa, e magari uno o due in mezzo alla falsa chiglia (tra una coppia di ordinate) permettono di mantenere la falsa chiglia dritta e rigida ed aiutano anche per mantenere lo scafo dritto, verticale e perpendicolare alla tavola, per tracciare, senza troppi errori, la linea di galleggiamento, per poi colorare o trattare in modo differente opera viva ed opera morta.
Ti allego l'immagine jpg di uno schema che avevo fatto per un'articolo che ho scritto qualche anno fa per una rivista americana di modellismo navale.
Questo è il motivo per cui le diciture sono in inglese.. :-)
Spero che le indicazioni siano sufficientemente chiare.
ciao ed a riscriverci presto
JP
|
|
|
24-08-09, 05:29 PM
|
#14
|
Utente Junior
Registrato dal: Aug 2009
residenza: Tombolo (PD)
Messaggi: 72
|
grazie dei consigli, verranno applicati il prima possibile. dopo l'asciugatura ho applicato un pò di segatura e vinavil tra chiglia e ponte, lasciando libera la parte che andrà deformata per appoggiare sulle ordinate. Nel momento che vi scrivo quella parte è ben asciutta e penso che domani dovrei procedere a deformare per ottenere la bombatura laterale.
Provando a secco con le mani noto comunque che devo applicare parecchia forza per tenereappoggiato il ponte sulle ordinate.
Che consiglio mi date per poter deformare senza far danni ed eccessiva fatica? Io pensavo di fare come la prima parte, cioè inumidire, ma la perplessità rimane in quanto dovrei farlo per gradi, cioè inumidere tenere sagomato, lasciare che si asciughi ed in seguito fissare con colla e spilli. Le istruzioni comunque non sono chiare o almeno non spiegano come si deve procedere al riguardo.
grazie ciao
__________________
Gianluca...alias Tequila
...Una volta che avrete imparato a Volare, camminerete sulla terra guardando il cielo perchè è là che siete stati ed è là che vorrete tornare...(Leonardo da Vinci
|
|
|
24-08-09, 06:10 PM
|
#15
|
Utente
Registrato dal: Aug 2009
residenza: principalmente a casa, saltuariamente all'estero, quando sono fuori per lavoro
Messaggi: 387
|
ciao, Tequila
giusto alcune domande per capire meglio la tecnica da te utilizzata :
* l'insieme di segatura e vinavil l'hai applicata lateralmente alla chiglia oppure l'hai messa proprio tra chiglia e ponte in modo da creare uno spessore?
* Dato che è un'impasto di segatura e vinavile, non c'è il rischio che si incolli la chiglia lungo l'asse centrale del ponte (da poppa a prua) ??
Se posso suggerire qualche spunto di riflessione :
* forse il ponte l'avrei prima bagnato, poi l'avrei appoggiato su un paio di listelli o tondini di .a. 5-6 mm di spessore che potessero correre da prua a poppa, ed avrei applicato dei pesi lungo tutto il bordo esterno, lasciando il tutto asciugare al sole (o altra fonte di calore come un forte phon) per un bel pò di tempo..
* acquistare (la vendono nei negozi di modellismo) un foglio di compensatino multistrato più sottile di quello che hai trovato nel kit, e quindi più flessibile, su cui riportare la forma del ponte che hai già, comprensivo di tutte le aperture, poi tagliare per sostituirlo al falso ponte originale... la forma in questo modo sarebbe più flessibile ed adattabile (tanto poi lo dovrai comunque coprire con listelli....)
* utilizzare elastici più forti e ressitenti (quelli piatti verdi, ad esempio) oppure sostituire gli elastici con del filo di ferro (oppure ottone o rame) abbstanza flessibile ma che possa essere utilizzato con un paio di pinze per "stringere" il ponte alle ordinate senza timore che l'elastico possa allentarsi.
* se per caso il ponte si fosse incollato alla chieglia tramite il mix segatura-vinavil utilizzata, a questo punto l'unico modo per poter incollare le ordinate al ponte è quello di alzare leggermente il ponte dall'ordinata, farci penetrare della colla vinavil, e cercare di forzare la pressione tra ponte ed ordinata usando gli elastici, magari accoppiandoli con dei chiodini di ottone per inchiodare l'estremità del ponte in corrispondenza del bordo finale esterno di ogni ordinata.
Ovviamente sono solo suggerimenti... gli amici modellisti te ne possono dare mille altri, ma sicuramente devi tenere conto del fatto che devi prendere coscienza delle operazioni che fai, e prima pianificarle e studiarle a mente, prima di applicarle direttamente sul modello.
Attendo di sapere come procede
ciao ed a riscriverci presto
JP
|
|
|
Regole d'invio
|
Non puoi inserire discussioni
Non puoi inserire repliche
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi
il codice HTML è disattivato
|
|
|
|
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 04:13 AM.
| |