Forum Modellismo.net

Forum Modellismo.net (https://www.modellismo.net/forum/)
-   Navi e velieri Work in Progress (https://www.modellismo.net/forum/navi-e-velieri-work-progress/)
-   -   Ranger Corel - Assia (https://www.modellismo.net/forum/navi-e-velieri-work-progress/61886-ranger-corel-assia.html)

Assia 21-06-08 07:45 PM

Ranger Corel - Assia
 
Prima prova di modellismo, primo WIP. Apro questo wip a lavoro appena iniziato, dato che i dubbi che mi pongo sono un bel po', e non vale la pena riempire il forum di post. Quindi mi sfogherò per benino qui ;). Ora mi sto occupando di far sì che le ordinate si incastrino per bene con la chiglia, dato che, pur appertenendo i pezzi ad un kit, questo non avveniva. Mi sono armata di limette e sto compiendo questo passaggio. Solo che ho notato un problema: appoggiando lo scafo su di una superficie piana, questo non appoggia perfettamente. E' il mio un caso analogo a questo? http://www.modellismo.net/forum/navi...-iscritto.html
Solo che io per fortuna per ora non ho incollato alcuna ordinata. E' una cosa che devo affrontare subito, comprando compensato e costruirmi un nuovo scafo con l'archetto da traforo(con cui ho familiarizzato alle scuole medie, beato professore di educazione tecnica!), come mi suggerirebbe Francisdrake, oppure posso optare per la tecnica della stiratura, che propone Redhawk nel post sopra segnalato? Mi pare di aver capito che la soluzione di mettere a bagnomaria il pezzo non è delle migliori, dato che non si può sapere l'effetto che si avrà dopo che il pezzo sarà asciutto.
Passiamo ad altro. La curiosità mi ha portato a sfogliare ancora le mie istruzioni, ed in particolare le pagine riguardanti la coperta. Da quel che ho capito devo usare come punto di riferimento il disegno in scala reale della coperta, e applicare pezzi di listello nei punti relativi alle ordinate. Peccato che...la coperta presente nel kit sia più grande rispetto al disegno! Come procedereste voi?

redhawk 22-06-08 07:21 PM

ciao Assia,
se la svergolatura è minima si può recuperare il profilo dritto inserendo dei pezzi di riempimento della stessa lunghezza tra un'ordinata e l'altra, dopo che le hai incollate, altrimenti non ci sono molte alternative. Sebbene ci siano tutte le altre strade discusse nel topic che hai linkato, attualmente sono dell'opinione di rifare la chiglia, si perde meno tempo e il risultato è più attendibile. Ovviamente sei libera di sperimentare come fece l'altro utente, magari esce qualcosa di buono ;)

Se riesci a fissare le ordinate perpendicolarmente alla chiglia non hai nessuna esigenza di incollare tutti quei listelli sotto la coperta, perchè il loro scopo sarebbe quello di aiutare a mantenere l'ortogonalità. Penso che l'approccio migliore da seguire, non foss'altro perchè è il procedimento generale, sia di fare in modo che l'ossatura della nave sia perfetta e poi incollargli il falso ponte sopra.

Assia 25-06-08 11:50 PM

Ok, grazie Redhawk per i tuoi consigli...dunque domani vedo un po' di incollare le ordinate e poi di procedere inserendo dei pezzi di riempimento, vediamo un po' come va così, altrimenti prendo in considerazione l'opzione di rifare la chiglia!

Assia 01-07-08 01:27 PM

4 allegato(i)
Allora...i lavori procedono, lentamente ma procedono. Ho provato a rifare la chiglia, con archetto da traforo, con un pezzo di compensato che mi ritrovavo. (Foto 1...non ancora limato x bene)
Solo che da grande furbona non ho considerato lo spessore del compensato. Più piccolo. Porc...(Non l'ho + limato :rolleyes:)
Riprendo in considerazione la vecchia chiglia, ci monto sopra le ordinate, le incollo e questo è il risultato. (tutte le altre foto ;))
Montando tutto la svergolatura non sembra poi così tanta...voi che ne pensate? Devo prendere in considerazione o no la soluzione dei pezzi di riempimento?

redhawk 01-07-08 07:47 PM

bhe in effetti la svergolatura si avverte solo verso le prime ordinate di prua, o almeno questa è l'impressione che ricavo dalla tua foto. Tutto sommato non è manco una curvatura enorme, quindi dovrebbe bastarti poco per raddrizzare lo scafo.

Se decidi di usare la chiglia leggermente piegata, potrebbe tornarti utile costruire uno "scaletto", cioè un supporto fatto con due pezzi di legno dritti, incollati su una base a una distanza pari allo spessore della chiglia. Bloccando la chiglia lì dentro e inserendo i pezzetti di riempimento, dovresti dare quel po' di forzatura al legno che dovrebbe bastarti a mantenere la chiglia in posizione. Poi ti conviene usare lo scaletto anche per il fasciame, in modo da avere sempre la chiglia fissata in una guida dritta.

Io penso che in questo modo non dovresti avere eccessivi problemi, non so se Sir Drake sarà d'accordo perchè in passato ci mise in guardia dalle varie forze che i listelli esercitano sullo scafo, ma personalmente ritengo che nel tuo caso il problema sia davvero lieve. Comunque se siamo fortunati avremo una sua consulenza a breve, altrimenti non ti resterà che decidere sugli elementi che avrai a disposizione ;)

Assia 04-07-08 08:03 PM

Grazie mille per la tua risposta ed i tuoi consigli...effettivamente mi stavo interessando dello scaletto, chiedendomi se è una cosa strettamente necessaria per il completamento di un modello. L'ho notato dalle immagini postate da più utenti...e ora tu mi dici che può essermi utile per tenere la chiglia dritta. Ho girato un po' su internet e ho visto che i prezzi di uno scaletto sono piuttosto altini...l'alternativa "artigianale" che mi proponi tu mi alletta, solo che mi chiedo: oltre al legno per la struttura dello scaletto (compensato è troppo debole o va bene?), servono delle morse per tenere fermo il modello, vero? Posso trovarle in negozi tipo ferramenta? E queste eventuali morse in che punto vanno a fermare il modello?

Prendo in considerazione i tuoi consigli e nel frattempo attendo suggerimenti di qualche altra anima pia :rolleyes:
Ma supponendo di tralasciare la piccola curvatura della chiglia, quali sarebbero le conseguenze sull'intero modello?

redhawk 06-07-08 02:20 PM

1 allegato(i)
Ciao Assia, io stavo parlando di uno scaletto di questo tipo
Allegato 30432
spero che dalla foto si capisca cosa dovresti costruire. L'importante è avere una solida base (un compensato di un cm di spessore dovrebbe andare benissimo) su cui incollare due quadrelli perfettamente dritti e messi a una distanza pari allo spessore della chiglia. In questo modo vai a creare una struttura che ti terrà la chiglia in posizione finquando lo scafo non sarà completato. Come vedi nessuna morsa, al limite qualche chiodino da usare al posto della colla per tenere fermi i quadrelli.

La svergolatura della chiglia si ripercuote su tutto lo scafo, quindi lasciandola così com'è potrebbe produrre uno scafo leggermente "a banana" (tanto per usare un termine del gergo tecnico :D ). Se la cosa è minima risalta solo ad un occhio attento, altrimenti la curvatura diventa piuttosto evidente, compromettendo completamente il modellino.

Assia 06-07-08 03:32 PM

Perfetto, sei stato chiarissimo! Grazie ancora per essere sempre presente in ogni difficoltà di tutti noi neomodellisti :)
Un'ultima cosa...dovrò dunque usare questo scaletto in tutte le fasi in cui sarà necessario tenere in quella posizione il modello, che nel frattempo (si spera) addrizzerà la sua forma?

stefano_z 06-07-08 04:01 PM

ciao! ti posso rispondere io all'ultima domanda, nell'attesa di ricevere un parere da redhawk che è molto più esperto di me.:)

il sostegno che devi creare serve di solito per tenere in posizione il modello per quasi tutte le operazioni che farai dopo aver ultimato il fasciame, vale a dire tutte le strutture del ponte, gli alberi e tutto il sartiame. Nel tuo caso il sostegno serve anche per cercare di raddrizzare la chiglia; però non si raddrizza solamente tenendola in posizione dritta, da quanto ho capito redhawk ti ha consigliato di tenerla in posizione per poi incollare dei blocchetti di riempimento tra le ordinate, in modo da fissare la chiglia in posizione giusta.

Da quanto ho letto nelle varie discussioni il cercare di raddrizzare una chiglia è pericoloso in quanto a lungo andare, se la chiglia non è esattamente dritta, crea delle forze sui listelli ecc.. che potrebbero dare dei problemi. Il tuo problema è minimo quindi il metodo che ti hanno consigliato probabilmente, a mio parere, funzionerà. C'è qualche foto nel wip di redhawk, sulla sua syren, che ti fa vedere in cosa consistono i blocchetti di riempimento:):)...

redhawk 07-07-08 03:04 PM

confermo tutto quello che ha scritto Stefano.

In generale lo scaletto ti serve come supporto per le operazioni da fare sullo scafo, ma nel tuo caso particolare suggerivo questo sistema più che altro per realizzare una guida che possa aiutarti a forzare leggermente la chiglia in modo da raddrizzarla. La possibilità di recuperare la forma della chiglia in questo modo deriva proprio dalla leggera forzatura che si dovrebbe applicare. Quindi tenendo la chiglia in posizione e inserendo i blocchetti di riempimento dovresti ottenere un buon risultato ;)

Assia 07-07-08 03:44 PM

Grazie mille sia a Stefano che a redhawk...siete grandi :D
Mi metto subito al lavoro!

Assia 16-08-08 07:35 PM

1 allegato(i)
Ciao a tutti, rieccomi qui. Ho creato lo scaletto, i blocchetti di riempimento per sistemare il problema della chiglia storta, con buoni risultati. Mi sono poi occupata della coperta, fissandola sulla struttura dello scafo. Bene, ora mi trovo alla fase della "Preparazione ordinate per il montaggio del fasciame". Sul manuale ho trovato delle difficoltà... Riporto ciò che è scritto:"Incollare i blocchetti di riempimento 16 a prua e sui fianchi della chiglia. incollare i blocchetti 17 di poppa sotto la coperta. Preparare la struttura per il montaggio del fasciame: aggiustare le ordinate di prua e i relativi riempimenti 16 asportando lo spigolo anteriore delle ordinate, senza toccare il profilo originale corrispondente allo spigolo posteriore. Ripetere la stessa operazione sulle ordinate di poppa: ora è lo spigolo posteriore delle ordinate che va asportato, mentre i blocchetti 17 di appoggio del fasciame vanno raccordati alla linea di poppa della coperta. Nelle figure 9 e 10 i riempimenti 16 e 17 sono disegnati con linee a tratto nella loro forma originale, mentre appaiono con linea continua nella forma assunta dopo l'aggiustaggio."
Bene, ho capito che devo procedere con l'angolo di quartabuono, scartavetrando al punto giusto i profili delle ordinate di prua e poppa. Non ho capito invece la questione dei blocchetti...ed in particolare la questione della linea tratteggiata e continua! :hmm:Insomma, devo scartavetrare anche questi blocchetti, ma in che maniera? Seguendo quale andamento? Inoltre non ho capito bene come posizionare il blocchetto a prua, mentre a poppa credo che mi sia più chiaro, anche se qualche delucidazione mi farebbe comodo :sisi:. Allego anche la tavola relativa alle istruzioni su riportate...ringrazio chiunque possa aiutarmi a schiarire le idee:bowdown: e...buon proseguimento d'estate a tutti!:beer:

stefano_z 17-08-08 03:54 PM

ciao!! ricordo bene che anche io avevo trovato difficoltà a capire le istruzioni, proprio nelle stesse righe che hai riportato tu....quindi abbiamo la conferma che quelle istruzioni a volte sono fatte male.

Un giorno leggendo una discussione su questo forum ho trovato una frase che sicuramente deve essere una guida per noi neofiti: "il modellismo non è solamente unire il pezzo A con il pezzo B...." :sisi:

Veniamo al tuo problema: nelle istruzioni hanno sovrapposto le figure del pezzo originale e lavorato; il pezzo lavorato ha i contorni continui, mentre i contorni tratteggiati indicano il materiale che dovresti asportare per raggiungere l'angolaizone corretta per la successiva posa del fasciame.

i blocchetti 16 vanno appoggiati sia sulla chiglia, sia all'ordinata. in questo modo si crea un punto di appoggio dove incollare i listelli. idem coi blocchetti 17, che vanno modellati anch'essi.

Ricorda di non esagerare con la cartavetra mentre crei l'angolazione l'angolazione delle ordinate, perchè se esageri, poi per ricreare l'angolazione esatta inevitabilmente perderai lo spessore dell'ordinata, e l'andamento del listello non sarà regolare... ti consiglio di prendere un listello mentre scartavetri, e provare ad appoggiarlo sulle ordinate per vedere come sarà il risultato...

spero di esserti stato utile. purtroppo non ho foto del mio ranger in questo punto della costruzione per renderti le idee più chiare...

ciao!!

stefano_z 17-08-08 04:03 PM

1 allegato(i)
mi stavo dimenticando di dirti che potresti creare la battura per semplificare la messa in posa dei listelli a prua. E' un solco creato nella chiglia, per far incastrare bene i listelli. io l'ho usata, su consiglio di redhawk, nel mio secondo modello e mi son trovato benissimo. Ti allego una foto presa in prestito proprio da redhawk dove ho cerchiato un tratto della battura ancora visibile, per capire di cosa si tratta.

redhawk 17-08-08 04:59 PM

Ciao Assia,
per ottenere l'angolo di quartabuono io procedo praticamente come ti ha descritto Stefano. Dai un occhio a questo post per completezza. Nel caso dei blocchetti di riempimento di poppa, io procederei proprio come per le altre ordinate, cioè grattando con della cartavetra seguendo il profilo dell'ordinata precedente, finchè il listello usato per controllare lo scafo non sembrerà ben avviato. Con questa modalità empirica ho realizzato la forma dello specchio di poppa della Syren, come puoi vedere dalle foto incluse in questo post del mio wip.

PS: se potessi documentare con qualche foto la buona riuscita del raddrizzamento dello scafo con tutto l'armamentario utilizzato, sarebbe meglio, così chi leggerà in futuro avrà le idee più chiare :asd: :beer:

Assia 18-08-08 12:13 AM

Quote:

Originariamente inviata da stefano_z (Messaggio 489134)
"il modellismo non è solamente unire il pezzo A con il pezzo B...."

:) mi pare sia stato francisdrake a pronunciarla! Non c'è cosa più vera, solo che, data la mia inesperienza, reputo indispensabile seguire per filo e per segno le istruzioni di cui dispongo come base.:looksisi3gy:

Grazie ad entrambi x le vostre risposte, cercherò al più presto di far tesoro dei vostri consigli...altrimenti sarò di nuovo qui a dare un po' di scocciature :p

Quote:

Originariamente inviata da redhawk (Messaggio 489140)
se potessi documentare con qualche foto la buona riuscita del raddrizzamento dello scafo con tutto l'armamentario utilizzato, sarebbe meglio, così chi leggerà in futuro avrà le idee più chiare

Hai perfettamente ragione! Mi scuso per non avere ancora provveduto ad inserire ulteriori foto:redfaces: rimedierò appena posso!

Assia 19-08-08 01:00 PM

1 allegato(i)
Bene, ripercorro alcuni passaggi in maniera più dettagliata. Prima di tutto ho creato lo scaletto, utilizzando pezzi di compensato "di scarto" e sovrapponendo gli uni agli altri modo tale da creare una sorta di canale dello spessore necessario per mantenere salda e sopratutto dritta la chiglia. In questa fase, quando il mio modello era costituito essenzialmente da chiglia e ordinate, notavo che il profilo della chiglia, poggiato sulla fessura dello scaletto, non coincideva con quest'ultima.

Assia 19-08-08 01:05 PM

1 allegato(i)
Bloccando la chiglia sullo scaletto, ho poi creato dei blocchetti di riempimento da porre tra le ordinate, modo tale da far mantenere dritta la chiglia anche senza il sostegno dello scaletto. Ho effettuato questo passaggio solo per le ordinate di prua, dove era evidente la svergolatura della chiglia. Infatti ho notato che, una volta fissati i blocchetti di riempimento, la chiglia si incastrava perfettamente con la fessura dello scaletto, senza alcuna forzatura.

Assia 19-08-08 01:16 PM

3 allegato(i)
Mi sono poi occupata della coperta, fissandola sul profilo superiore della chiglia e delle ordinate con della colla vinilica aiutandomi a mantenere la posizione con degli elastici, come suggerito dal manuale.

Assia 19-08-08 01:23 PM

3 allegato(i)
Bene, passiamo ai prossimi interventi da fare. Se ho ben capito, i famigerati blocchetti vanno messi così? :smilese:
E poi avrei una domanda riguardo la battitura...in qualche post redhawk diceva:"...vale la pena osservare che le navi avevano una scanalatura, la battura, che correva dalla ruota di prua al dritto di poppa usato per incastrare le estremità dei corsi di fasciame. La realizzazione della battura può essere fatta in vari modi, uno lo trovi spiegato nel mio wip della syren, un altro potrebbe essere quello di incidere direttamente la chiglia (se si costruisce da kit). Secondo me la difficoltà principale sta nell'individuare il giusto andamento della battura, soprattutto se si costruisce dai kit, ma generalmente dai piani si riesce a intuire dove termina il fasciame e quindi ci si può fare un'idea di come tracciare la scanalatura."
Insomma, questa scanalatura segue circa la linea che ho segnato nel terzo allegato? E in che modo si può incidere?

Assia 19-08-08 01:47 PM

1 allegato(i)
Ovviamente i problemi non sono finiti qui :brig: Guardate un po' questo allegato: il foro della coperta non coincide con la "rientranza" della chiglia che ospiterà un albero, quello più vicino a poppa...(passatemi il linguaggio poco "marinaresco":clown:, non sono ancora arrivata a quella fase e non mi sono informata x bene sulla terminologia :bowdown:)
Mea culpa, non me ne sono accorta prima di fissare la coperta. Pazienza, ormai il danno è fatto, dunque passiamo ai ripari! Da notare che i fori praticati sulla coperta non sono il massimo...infatti questo qui mi sta dando problemi, mentre l'altro più a prua è in perfetta posizione.Inoltre questo foro non è neanche centrato rispetto alla coperta, ci sono circa 2-3 mm di differenza. Ora, devo intervenire sul foro della coperta o sulla "rientranza" della chiglia, scartavetrando un po' e riempendo con un po' di qualche cosa, modo tale da non far "ballare" l'albero?

stefano_z 19-08-08 04:48 PM

ciao! si i blocchetti a prua e poppa vanno inseriti in quella posizione, ovviamente dopo andranno modellati. Per quanto riguarda la battura la linea che hai fatto tu è corretta, almeno anche io ho fatto così col mio modello... solamente devi tracciarla dopo aver scartavetrato le ordinate, per determinarne l'esatta andatura....

allora, per il foro dell'albero anche io ho avuto lo stesso problema. Io ho modificato il buco della coperta, che poi applicando i listelli per il ponte è venuto perfetto. Ho agito così perchè se modificavo la chiglia, rischiavo di modificare anche l'inclinazione che avrebbe dovuto avere l'albero.

a differenza tua io ho dovuto modificare anche il foro per l'altro albero...

buon lavoro!!!

redhawk 19-08-08 08:34 PM

confermo che la battura segue più o meno quell'andamento. A voler seguire un approccio più rigoroso, avresti dovuto rilevare la battura dai piani, creare una dima di carta e riportarla su entrambi i lati della chiglia. Ovviamente questo si può fare solo se ancora non ci sono le ordinate di mezzo, perchè altrimenti, trovandosi nella tua fase di costruzione, è chiaro che le cose sono un bel po' più complicate, quindi è meglio non renderle ancora più difficili e andare a occhio, tanto non si rischia di sbagliare poi molto.

Ah dimenticavo, l'incisione la puoi praticare con un taglierino.

Veniamo all'altra questione. Le aperture che si trovano sui ponti per il passaggio degli alberi, sono dette mastre d'albero, mentre gli alloggiamenti fatti sulla chiglia sono detti scasse. Anche secondo me ti conviene fare come suggerisce Stefano, cioè adeguare la mastra d'albero e non la scassa. E non vi preoccupate perchè modifiche del genere sono all'ordine del giorno durante la costruzione di un modellino :D

PS: il modo con cui il manuale suggerisce di incollare il ponte di coperta è una istigazione a delinquere. In questo modo vai a forzare un pezzo di compensato (il ponte) che deve seguire sia il bolzone che l'insellatura, quindi due curve tra loro diverse. Molto meglio suddividere il ponte in 4 parti e incollarle singolarmente, in questo caso le forzature introdotte sono minime e non si rischia di veder partire in orbita il ponte con tutte le sovrastrutture :brig:

francisdrake 20-08-08 10:30 AM

Assia, per la scassa dell'albero devi prendere qualche misura come riferimento. il foro sul ponte deve essere quanto più possibile centrato: misura con un righello la distanza che c'è tra il foro e il bordo laterale del ponte, deve essere la stessa a destra e a sinistra. Se non è così, con una lima o col tagliabalsa togli l'eccedenza dalla parte del foro che risutla essere alla distanza maggiore, non preoccuparti di aumentare le dimensioni del foro, così facendo. Quindi, con un trapanino ed una punta della misura appropriata, lavora la scassa sull'ordinata, finchè non coincide col foro sul ponte e l'albero si va ad incastrare. Se non hai un trapanino, anche una lima va bene. In caso, lascia pure che l'albero abbia un po' di gioco, ci penserà la colla a tenerlo fermo, con l'aiuto di qualche piccolo pezzo di listello a mo' di tassello. Infine, la mastra alla base del ponte servirà a coprire il foro allargato da te per ottenere la centratura. Spero di essere stato chiaro, in caso chiedi pure! ciao
FD

Assia 20-08-08 02:47 PM

Allora...ricapitolando: la battura segue circa quella linea, da prua a poppa, da incidere con un taglierino una volta che ho creato l'angolo di quartabuono. Per quanto riguarda il foro, devo centrarlo rispetto al ponte e ovviamente farlo coincidere con la scassa, allargandolo un po' e prendendo un po' di misure. Francisdrake, non ho capito bene se poi la mastra dell'albero andrà comunque ridimensionata una volta che mi occuperò del ponte, come diceva Stefano, e se devo o no metter mano alla scassa.:confuseds:

Quote:

Originariamente inviata da redhawk (Messaggio 489575)
il modo con cui il manuale suggerisce di incollare il ponte di coperta è una istigazione a delinquere. In questo modo vai a forzare un pezzo di compensato (il ponte) che deve seguire sia il bolzone che l'insellatura, quindi due curve tra loro diverse.

Sì, ci ho pensato...io mi sono occupata prima di far asciugare il ponte sul profilo della chiglia e poi ho provvisto a farle assumere la curvatura delle ordinate. Ho comunque forzato il pezzo? Non ho capito bene il metodo da te suggerito...in che senso suddividere il ponte in 4 parti? Mi sarà utile per un prossimo modellino! :sisi:

francisdrake 20-08-08 05:15 PM

Dunque Assia, la mastra è un anello che circonda la base dell'albero nel punto in cui attraversa il ponte. Nella realtà era formata da una serie di "zeppe" poste in circolo, che bloccavano l'albero, fino a formare, appunto, un anello. Nei nostri modelli, si può replicare il sistema a zeppe, magari con l'aiuto di un manuale che illustri come erano fatte, oppure si può semplificare il tutto con un anellino sagomato, spesso riprodotto in bronzo nei kit. Una volta fasciato il ponte di compensato con i listelli di copertura e posizionata la mastra, anche il buco più largo, al di sotto, scompare. E' necessario intervenire sulla scassa, perchè se foro e scassa non sono allineati, il che capita 10 volte su 10, l'albero non entra nel suo alloggiamento oppure si inclina da una parte. Non farti troppi problemi, vai giù decisa di lima o trapano finchè il montaggio non ti soddisfa. ciao
FD

Assia 20-08-08 08:46 PM

Ormai questa pagina sta diventando per me una ossessione, insieme alla mia costruzione :)
Sto scartavetrando le ordinate di prua, utilizzando carta vetrata su un pezzetto di legno, e controllando ogni tanto con un listello l'andamento. Mentre scartavetravo mi è però venuto in mente: quando dovrò applicare il primo strato di fasciame, sarà necessario piegare i listelli, dunque come faccio ora a sapere quanto devo scartavetrare, prendendo come prova un listello non piegato, se non dalla lieve forzatura delle mie mani?

redhawk 20-08-08 10:16 PM

1 allegato(i)
Il pezzetto di legno, che deve essere spianato, ti conviene usarlo grattando due ordinate contemporaneamente. In questo modo fai un'approssimazione che però rispetta l'andamento generale del fasciame, mentre operando sulla singola ordinata devi andare a occhio, il risultato è impredicibile.

Inevitabilmente introdurrai un errore, geometricamente è come approssimare una curva usando il segmento che congiunge due suoi punti. La curva in questione è lo scafo (linea nera sottile) da ottenere grattando opportunamente le ordinate (linea nera verticale più spessa) per mettere il fasciame (linea rossa spessa)

Allegato 31237

grattando successivamente il primo fasciame puoi addolcire i punti più spigolosi, che comunque non devono essere troppo pronunciati, ecco perchè ha senso riprodurre l'angolo di quartabuono. Va da sè che più sono vicine le ordinate migliore è l'approssimazione. Ne segue che uno degli scopi del primo fasciame è proprio quello di fornire una superficie compatta e ben avviata su cui applicare il secondo strato di rivestimento.

Volendo riprodurre un veliero in tutta la sua struttura, il doppio fasciame perderebbe questa prerogativa, visto che i quinti (le ordinate) sarebbero molto ravvicinati, soprattutto se parliamo di vascelli da guerra, perchè dovevano conferire una certa robustezza allo scafo. In sostanza i quinti, realizzati col corretto angolo di quartabuono, fornirebbero già di per sè un'ottima approssimazione della curva dello scafo, rendendo appunto inutile il doppio fasciame.

Spero che questo sproloquio sia stato utile in qualche modo, altrimenti continua pure a chiedere :beer:

francisdrake 21-08-08 09:57 AM

Assia, per capire se le ordinate sono ben formate e carteggiate, non c'è altro sistema che prendere un listello, poggiarlo sulle ordinate e vedere se ci sono sporgenze eccessive o avvallamenti. Usa un listello di prova, curvato anche approssimativamente, oppure uno da secondo fasciame, da 0,5 di spessore, estremamente flessibile. Tenendolo leggermente premuto con le dita, eventuali difetti saranno subito evidenti. Ciao
FD

Assia 21-08-08 02:42 PM

9 allegato(i)
Tenendo a mente i vostri consigli, ho cercato di creare l'angolo di quartabuono. Allego le foto, che ne pensate, come va? Ho provato anche a scartavetrare i blocchetti a prua e poppa, ma non so bene se vanno bene così o se devo continuare a limarli. Ho anche sistemato mastra e scassa, di cui allego la foto. Bene, fatemi sapere cosa ne pensate, di questo passaggio, così vi assillo di domande per la fase successiva! :cools:
Ringrazio tutti quelli che mi aiutano e sanno dare una risposta ai miei mille interrogativi :o
P.s. spero che le foto siano di qualità sufficiente a capire se il lavoro procede bene o meno! Altrimenti fatemelo sapere, provvedo subito :Ok:

redhawk 21-08-08 03:45 PM

1 allegato(i)
Assia quei i blocchetti di riempimento di prua mi convincono poco. Pensa al primo corso di fasciame che corre al livello del ponte di coperta. Puoi anche fare una prova appoggiando un listello lungo la curva descritta dal ponte. Ora osserva la prua: secondo me il pezzo di riempimento, che dovrebbe essere un supporto, tanto supporto poi non è, visto che manca di qualche mm. Ho cercato di rielaborare al volo una tua foto per spiegarmi meglio

Allegato 31257

in nero ho indicato la fine della sagoma del pezzo di riempimento ( e se vogliamo, anche la battura) in rosso l'aggiunta da fare perchè quell'apparato possa risultare utile alla causa.

Inoltre, sempre restando in quella particolare zona, la forma della sezione dei blocchetti di riempimento dovrebbe essere a V, cliccando questa foto dovresti farti un'idea più precisa

http://lh6.ggpht.com/falco.luigi/Rys...yren%20010.JPG

il fasciame in quel punto era messo in maniera "aerodinamica" (o se ti piace di più fluidodinamica :brig: ) perchè realizzando uno scafo "a cuneo" si dovrebbero fendere meglio le onde. Tieni presente anche questo quando cerchi di modellare l'angolo di quartabuono da quelle parti ;)

Assia 21-08-08 06:38 PM

Ciao...redhawk, non sono sicura di aver capito perfettamente. Tu dici che il blocchetto di riempimento dovrebbe accompagnare il listello fin sotto il profilo del ponte, come fanno le ordinate? Questo non accadeva neppure prima di levigare il blocchetto, come puoi vedere nella mia risposta #20. Comunque non credo di aver modificato di tantissimo la forma originale del blocchetto, ho solo levigato un po' lo spigolo più vicino all'ordinata...dimmi pure se non ho capito niente di quello che hai cercato di dirmi :tongues:.
Cosa intendi per:"la forma della sezione dei blocchetti di riempimento dovrebbe essere a V"?
In generale, come va l'angolo di quartabuono, sia a poppa che a prua?
:confuseds: Ho paura di aver grattato troppo e che ora non si possa recuperare :(

hendel 21-08-08 07:21 PM

Quote:

Originariamente inviata da Assia (Messaggio 489867)
Ciao...redhawk, non sono sicura di aver capito perfettamente. Tu dici che il blocchetto di riempimento dovrebbe accompagnare il listello fin sotto il profilo del ponte, come fanno le ordinate? Questo non accadeva neppure prima di levigare il blocchetto, come puoi vedere nella mia risposta #20. Comunque non credo di aver modificato di tantissimo la forma originale del blocchetto, ho solo levigato un po' lo spigolo più vicino all'ordinata...dimmi pure se non ho capito niente di quello che hai cercato di dirmi :tongues:.
Cosa intendi per:"la forma della sezione dei blocchetti di riempimento dovrebbe essere a V"?
In generale, come va l'angolo di quartabuono, sia a poppa che a prua?
:confuseds: Ho paura di aver grattato troppo e che ora non si possa recuperare :(

Li puoi rifare con dei pezzi di compensato. Credo che RedHawk intenda che il blocchetto di riempimento non arriva a filo con la chiglia, a prua, mentre invece dovrebbe. Immagina che il rosso che lui ti ha messo nella foto ritoccata sia tutto compensato del blocchetto...

betelgeuse1900 21-08-08 11:31 PM

Assia, su quel blocchetto ci devi incollare i listelli del fasciame. Detto questo è ovvio che il blocchetto deve seguire perfettamente il profilo dello scafo, dove questo si unisce alla chiglia e ruota di prua, e che parte a filo dal ponte e arriva alla prima ordinata.
Il tuo blocchetto invece è rientrante rispetto al bordo del ponte e
una volta incollato il fasciame sul blocchetto, ti ritrovi in quel punto lo scafo che rientra rispetto al ponte quando invece deve "avvolgerlo"

redhawk 22-08-08 12:57 PM

1 allegato(i)
Quote:

Originariamente inviata da betelgeuse1900 (Messaggio 489911)
il blocchetto deve seguire perfettamente il profilo dello scafo, dove questo si unisce alla chiglia e ruota di prua, e che parte a filo dal ponte e arriva alla prima ordinata.
Il tuo blocchetto invece è rientrante rispetto al bordo del ponte e una volta incollato il fasciame sul blocchetto, ti ritrovi in quel punto lo scafo che rientra rispetto al ponte

E' esattamente questo il problema e visto che è il primo post di betelgeuse, ne approfitto per dargli il benvenuto :)

In sostanza devi rifare il blocchetto come ti suggerisce hendel oppure puoi aggiungere una sorta di prolunga fatta con qualche scarto. Secondo me è meglio rifare tutto da capo, così avrai un lavoro più pulito. Il fatto che il blocchetto fosse già tagliato male non mi meraviglia, a voler essere sicuri quando si usano le parti pretagliate, queste dovrebbero essere controllate sia rispetto al proprio asse di simmetria (se sono ordinate) che rispetto ai piani (se, oltre ad essere ordinate, stiamo parlando anche di chiglia o blocchetti di riempimento). Questo principio è ancora più valido se i pezzi non sono pretagliati al laser.

La sezione a V che devi ottenere sui blocchetti l'ho evidenziata sulla foto, ora ci dovremmo capire

Allegato 31270

dalle foto che hai inserito risulta difficile capire come va l'angolo di quartabuono, anche se non mi pare di vedere altri problemi oltre quello che ti ho segnalato. Come ti suggeriva Sir Drake, l'unico modo per verificare se l'angolo va bene è usare un listello sottile e appoggiarlo ad almeno un paio di ordinate.

PS: per la faccenda del ponte di coperta di qualche post fa, il compensato va tagliato nel senso longitudinale da prua a poppa per facilitare l'adeguamento al bolzone, e va tagliato trasversalmente, cioè perpendicolarmente al primo taglio, all'altezza del punto più "basso" dell'insellatura, proprio per seguire più facilmente l'insellatura stessa. Il risultato sono 4 pezzi di ponte che poi devi far attenzione a riallineare una volta montati. Cmq ho l'impressione che stiamo mettendo troppa carne al fuoco in questo topic, quindi cerchiamo di chiarire una questione per volta ;)

Assia 23-08-08 01:11 AM

1 allegato(i)
La cosa che mi lascia perplessa è che anche sul manuale il blocchetto di riempimento è disegnato con quelle dimensioni ridotte. Vabbè che lo stesso discorso si era presentato riguardo il ponte, sul manuale di dimensioni più piccole... In ogni caso, come è stato detto da hendel e redhawk, oggi ho rifatto ex novo i blocchetti di riempimento (mi manca di limarli), prendendo le dimensioni direttamente dal mio modellino, per andare sul sicuro. Ora la mia paura è quella di poter avere dei problemi con l'angolo di quartabuono, soprattutto per quando riguarda la prima ordinata, essendomi prima basata su quell'altro blocchetto...:dead: non ci voglio neanche pensare :rotflserio3rd:. In ogni caso allego una foto migliore, redhawk, che dici, tu ce la vedi una V? :rolleyese:
P.s. betelgeuse1900, benvenuto nel forum!

Piccolo off topic: popolo del forum, io me ne vado a Londra! Ci si risente tra una settimana, quindi godetevi questi giorni senza il mio tormento!:rovatfl:

Assia 02-08-15 09:59 PM

1 allegato(i)
Rieccomi! Allego ciò che ritrovo dopo 7 anni...un pezzo rotto della chiglia e una coperta non molto allineata...butto tutto e si ricomincia? :D :banghead:

Tuvok 03-08-15 08:06 AM

Bentornata!

ad una prima occhiata non vedo nulla di irreparabile.

Pero' visto che il lavoro che hai fatto e' appena all'inizio se vuoi proprio puoi dare un colpo di spugna e riprendere da zero.

Ciao Alex:ahsisi:

madamalouise 03-08-15 03:33 PM

Mi associo a Tuvok! :tunz6rh:
Cioè... Non prendertela, non arrabbiarti, ma il materiale che avevi a disposizione da kit mi convince poco. OK il compensato di pioppo tagliato ad acqua se il modello è di piccole dimensioni, ma la svergola? gli incastri che non coincidono? Il ponte di spessore esagerato che non segue bene le curve cui dovrebbe adeguarsi?
E quindi, come hai citato tu qualche pagina addietro, siccome "il modellismo non consiste puramente nell'incastrare il pezzo A nel pezzo B"... Ecco che ne diresti di autocostruire l'ossatura partendo dai piani? :tongues:

Assia 03-08-15 10:27 PM

...e diamo questo colpo di spugna, ci sto a ricominciare! ;)
Quindi partiamo dalle materie prime...ho letto in giro che, per la chiglia, sarebbe ottimo del compensato di betulla, multistrato (3 mm). Per quanto riguarda la coperta cosa mi consigliate? Dite che potrebbe essere recuperabile quella del kit oppure meglio di no? E se fosse da rifare...il manuale suggerisce compensato di noce (1,5 mm)...è facilmente reperibile?
È bello ricominciare sapendo che c'è qualcuno pronto a dare una mano virtuale...grazie davvero! :)


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 09:17 AM.