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Quando poso la coperta sui modelli che autocostruisco anzichè usare del compensato da 1,5- 2 mm metto direttamente uno strato di listelli da 2mm ( tipo mogano o noce ) , lo trovo più pratico e veloce .
Mauro |
Quote:
per la chiglia da 3 mm va bene betulla, ma possibilmente trova il tipo "avio" (un compensato particolare con molti più strati di quello normale). Il compensato noce da 1,5 credo sia difficile da trovare ma puoi usare quello di betulla (sempre avio) che trovi nei negozi di modellismo (anche on line). Comunque lo spessore mi pare esagerato e penso andrebbe meglio uno 0.8. |
Ciao Assia,
scusa il ritardo... :dead: il caldo uccide Duuunque... una stretta di mano virtuale, tanto per cominciare. per quanto riguarda i tuoi dubbi, direi che prima di partire con l'autocostruzione dovresti verificare se hai il minimo indispensabile (e in caso, se intendi spendere per acquistarlo) ti servirebbe: ATTREZZATURA: - traforo elettrico di buona qualità - trapanino elettrico multiaccessoriato MATERIA PRIMA: - 1 tavola di compensato di betulla di buona qualità, spessore 3 o 4 mm a seconda dello spessore originale dell'ossatura, per chiglia e ordinate. - 1 foglio di compensato di betulla spessore 1 mm per il ponte ACCESSORI: - 1 barattolo di Vinavil o colla vinilica equivalente - 1 stick di colla in pasta tipo Pritt per incollare i modelli dei pezzi sul compensato - possibilità di fare fotocopie! Venendo più in dettaglio con le tue domande: - Il compensato in noce da 1,5mm per fare il ponte è caratteristico di quella ditta costruttrice, ma non rappresenta una scelta necessaria. Ti basta prendere qualcosa che, sommato il suo spessore a quello dei listelli di copertura, dia un totale di 2 mm. La versione Corel prevede compensato in noce da 1,5 mm + listelli di copertura (noce o tiglio) da 0,5 mm. Nella lista delle "cose da avere" ti ho messo un compensato di betulla da 1 mm perché sarebbe più flessibile (viste le difficoltà che hai avuto col ponte originale) prevedendo di coprirlo con listelli da 1 mm. Se il compensato di betulla è troppo caro potresti sostituirlo con un foglio di plasticard o persino del cartoncino. Ciò che importa è che sia flessibile, facilmente sagomabile, e che unito ai listelli di copertura faccia 2 mm. Pronta a masticare segatura? :cools: |
Grazie maurino, sam_59 e madamalouise per i vostri consigli e chiarimenti! :)
Mi adopererò per l'acquisto (online, nella mia città non ho trovato...) del compensato di betulla allora! Per quanto riguarda l'attrezzatura...credo che al momento prediligerò quella manuale (qualche consiglio è più che ben accetto ;) ) essendo alle prime armi ed essendo una studentessa universitaria economicamente genitori-dipendente :-/ prenderò in considerazione ulteriori investimenti eventualmente più in là, quando mi renderò praticamente conto di cosa ho bisogno :) |
Allora mi rimangio il traforo elettrico, che può essere sostituito da uno manuale da 3 euro.
Però insisterei FERMAMENTE sul trapanino elettrico multiaccessoriato. Non solo avresti dovuto prenderlo comunque, anche se avessi voluto proseguire l'assemblaggio da kit (penso che praticamente tutti i modellisti finiscano per comprarselo, è troppo utile!), ma puoi usare alcuni tools del trapanino per rifinire le parti dell'ossatura sbozzate col traforo a mano. Questo si vede benissimo nelle prime pagine dell'eccellente HMS Alert di Sam59. Vedi, lui, pur avendo ritagliato le ordinate col traforo elettrico che è molto preciso, le ha lasciate un po' abbondanti - un po' "grasse" come si suol dire. Il lavoro di fino l'ha eseguito col trapanino armato di cilindretto abrasivo, e montato su un sostegno a colonna. Questo consente un controllo ancora migliore delle curve, ma soprattutto, nel caso i pezzi fossero ritagliati col traforo a mano, la vera perpendicolarità del taglio. Ed è solo un esempio! Per il compensato di betulla, gli spessori da 3 mm in su non sono costosissimi, mentre l'ultima volta che ho controllato ho trovato che i fogli sottili, da 1 mm e simili, erano diventati decisamente antieconomici. Se fosse così anche dalle tue parti, prova a cercare un foglio di plasticard dello stesso spessore. L'incollaggio tra legno e plasticard riesce bene con colla neoprenica (un tubetto di HUHU gel "senza filo", disponibile anche al supermercato). Controindicati invece Vinavil e colla alifatica... |
sembrera sacrilego ma... tanto io la butto :D
valutare se invece del compensato usare il cartoncino? a questo punto fotocopi gli elementi della osatura (chiglia e ordinate) in piu riprese, ritagli anche con forbici, incoli asieme piu strati usando vinavil e magari aumentanto la velocita di asciugatura e la linearita premendo i due elementi che incoli con il ferro da stiro .) cosi puoi tutti gli elemneti che alla fine non si vedono ricavare da cartoncino (tipo quello da mape o racoglitori) comunque se e abastanza sotile lo passi diretamente nella fotocopiatrice altrimenti incoli il disegno sopra. cosi puoi realizare anche il falso ponte. In questo modo ricavi la struttura di base con poca spesa e minimo di atrezzi, chiaro ci vuole piu pazienza e piu lavoro.. ma hai fretta? ;) |
Grazie dei consigli preziosi e delle proposte! :)
Ho provveduto ieri sera a comperare online (ordinarlo da negozio fisico mi sarebbe costato di più) compensato da 3 mm e 1 mm, ad un prezzo accettabile ;) Ora mi guardo attorno per il trapanino elettrico :D |
Quote:
Ciao Assia, per il trapanino elettrico che come giustamente ti dice madamalouise e' indispensabile, in commercio trovi (se non vuoi spendere molto) marche meno conosciute del solito Dremel o l'ottimo Proxxon che possono fare al caso tuo. Anche gli accessori che montano, frese, smerigli, disco da taglio etc etc. Sono davvero economici. Certo uno sforzo economico in più per uno di marca sarebbe la scelta corretta, ma per iniziare vanno più che bene!! [emoji16][emoji6] Buon vento!! |
Si e' arenato ancora in una secca il modello? :shifty:
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Non so forse l'ho scoraggiata... ma non volevo... :nono:
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