scialuppe di legno e di carta

[Leo - zd]

Ciao

bela idea di spiegare, come hai scritto nel altro forum tecnica poco usata almeno da queste parti.
Mi e venuto in mente che la tecnica e spesso usata per eseguire i semiscafi, vuoi per la semplicita' vuoi perche se il legno lasciato a vista fa il suo efetto.
Se posso dare un piccolo contributo, aleggo le prime foto del lavoro sulla J-class dove si vede la aplicazione del metodo.

Spero di non aver invaso il tema
Leo

[cerqui]

Ciao Enrico mi son letto bene il tuo Tutorial e volevo chiedere un paio di cosette!
Noi dovremmo tener conto anche dello spessore delle ordinate?
Poi le ordinate come le tieni fisse alla chiglia? Non son riuscito a capirlo!
Grazie in anticipo!

[pennaccino]

ciao
Leo ogni informazione è gradita
ovviamente la forma deve tenere conto anche delle ordinate , ma dato che si parla di impiallacciatura da 05 sia x le ordinate che x il fasciame un totale di 1 mm.
le ordinate sono fissate alla chiglia ( interna ) con una punta di vinavil
altre 2 foto di dettaglio
ciao ENRICO

[pennaccino]

ciao
a questo punto saremmo pronti ad estrarre la lancia dalla forma , ma è meglio che dia qualche altra info .
vediamo la sequenza esatta dei passi : trovare un buon piano , fare un pane e burro , preparare la base con la vista in pianta e i fori in corrispondenza delle ordinate , preparare lo specchio di poppa e fissarlo alla sagoma con 2 chiodini laschi ,montare la controchiglia fissata a sua volta in un foro a prua ,
mettere le ordinate fermandole nei fori con punte di stuzzicadenti , procedere a fasciare lo scafo partendo dal capodibanda facendo attenzione a seguire il cavallino , i corsi di fasciame 3 da un lato e 3 dall'altro lato alternati
ascfo chiuso si metta la chiglia esterna che comprende la ruota di prua , si mette l'incintone e tagliata la parte sporgente delle ordinate con cautela si estrae la barca dalla forma .
Semplice ? forse no , ma se si vuole fare del modellismo avanzato bisogna faticare
la foto della barca estratta
ciao ENRICO

[cerqui]

Ciao Enrico! Sicuremte ci vuole esperienza (molta) e manualità.
.... E tanto impegno!

Ma nella realizzazione della forma madre quale legno utilizzare? Va bene anche la balsa o essenze più dure?

[sam_59]

ciao Francesco,
si può utilizzare il balsa del tipo "duro", oppure legni abbastanza compatti e lavorabili come l'obece o il cirmiolo o anche il tiglio. Comunque, lavorando con il sistema pane e burro, penso vada benissimo anche un multistrato, magari non di pioppo che forse risulta troppo morbido, ma di faggio o similare. Peraltro il multistrato puoi trovarlo nello spessore più adatto alla distanza tra le linee d'acqua del disegno.

[pennaccino]

ciao
x il legno vale la risposta precedente.
tra i passi che ho descritto ne manca 1 , prima di togliere la barca dalla forma
bisogna estrarre i 2 chiodini che tengono i lo specchio di poppa (me lo hanno fatto notare) , chiodini che sono gli unici utilizzati nel lavoro.
Colle : vinavil e solo x alcuni punti a prua ciano , ma il meno possibile.
Il vinavil va spalmato con l'uso di un pennellino sull'interno dei corsi fasciame anche questo dato scarso x evitare sbordamenti.
Non ho foto dei passi relativi all'arredamento interno
Posto foto della lancia terminata .
ciao ENRICO

[Leo - zd]

A parte l'utilita del topic molto belel anche tutte le barchette, fano figura de se, quasi pecato "affogarle" nei modelli molto piu' grandi

[pino65]

Buonasera Enrico la scanalatura che pratichi a poppa della base di lavoro è per comodita o si deve tenere conto (se pur minimamente vista la scala) che la chiglia deve essere parallela alla base
Di nuovo un saluto Pino

[pennaccino]

ciao
Pino la scanalatura era prevista x il caso fosse necessario un dritto interno allo specchio (ho usato spesso una base x più modelli).
Ho dimenticato un dettaglio costruttivo importante il falso capodibanda.
Il capodibanda è un elemento difficile anche nei modelli grandi nelle barchette
difficilissimo ho risolto in problema ...non facendolo ossia estratto lo scafo elimino con pazienza il tratto alto delle ordinate x 2 o 3 mm a secoda delle dimensioni della barca e incollo un listello all'interno parallelo al cavallino
ottengo così un borno formato da 2 listelli il fasiame l'incintone esterno e il listello interno che una volta lisciati e pitturati fungono da capodibanda.
la tecnica che ho mostrato fino ad ora è la prima che ho usato , ma nel corso degli anni ho apportato variazioni e semplificazioni che spiegherò nel prosieguo se avrete la pazienza di leggermi.
ciao ENRICO

[sergio60]

Ciao Enrico
ti assicuro che per la pazienza non c'è alcun problema, il tuo wip a puntate è avvincente ed istruttivo per me è un grande piacere seguirlo.

[pennaccino]

ciao
una precisazione sul pane e burro : lo si può fare anche in verticale se non si dispone delle linee d'acqua lo si fa come nelle foto.
Una prima semplificazione ma anche un miglioramento
il blocco di legno di base sostituito da un pezzo di compensato munito di spezzoni di legno che sagomano il cavallino e che nella parte inferiore tengono l'elemento sollevato dal piano lavoro , la sistemazione permette di tesare le ordinate tirandole con una pinzetta ( le ordinate che vanno posizionate molto bagnate asciugandosi tendono a muoversi)
le foto
ciao ENRICO

[SergioD]

ciao. alleghiamo un piano tanto per capire quali sono le 3 situazioni con cui ottenere una controforma

[Fofona]

Sto seguente con molta attenzione. E' possibile farle anche di carta ?
Alfonso

[pennaccino]

ciao
come dice il titolo barche di legno e carta , è stato un percorso durato una ventina di anni e alla carta ci sono arrivato gradualmente con vari passaggi
continua a seguirmi e ci arrivo.
X il momento rispondo a chi mi ha chiesto se si può usare un elemento commerciale come forma , la risposta è no x la semplice ragione che la forma delle barche commerciali è lontana dalla fedeltà.
allego foto di un paio di prodotti commerciali che ho comperato e scartato 30 anni fa poi altre 2 foto che mostrano la differenza con una barca che ho fatto nel fine settimana (barca che è in carta)
ciao ENRICOl