Vai indietro   Forum Modellismo.net > Categoria Navi e Velieri in legno > Navi & Velieri > Modelli Terminati
Registrazione FAQ Mercatino Community Calendario
Rispondi
 
Strumenti della discussione
Vecchio 01-12-19, 12:54 AM   #151
Utente Senior
 
L'avatar di luponero59
 
Registrato dal: Nov 2011
residenza: Vicchio - FI
Messaggi: 1,041
luponero59 inizia ad ingranare.
predefinito

probabilmente deve esserci stato un problema con il passaggio delle immagini
che riporto in questo post, in maniera progressiva

se l'amministratore puo inserirle nella corretta posizione, sarebbe meglio

grazie


luponero
Icone allegate
la caravella Santa Maria - disegni di Adametz-img_5042_1.jpg   la caravella Santa Maria - disegni di Adametz-img_5044_1.jpg   la caravella Santa Maria - disegni di Adametz-img_4926_1.jpg  

la caravella Santa Maria - disegni di Adametz-img_5049_1.jpg  
luponero59 non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 01-12-19, 10:59 AM   #152
Utente Senior
 
Registrato dal: Dec 2014
Messaggi: 2,531
cervotto è un newbie...
predefinito

Lo strallo di maestra non è esatto, per lungo tempo (fino al 1600) passava di lato al trinchetto, lo strallo doppio è di epoca molto più tarda. Forse è dovuto al fatto che le varie ditte "NON POSSONO" copiare esattamente i piani di altre per Copyright, ma nei piani del libro "Le navi di Colombo" di Heinrich Winter è chiaramente a lato del trinchetto.
Icone allegate
la caravella Santa Maria - disegni di Adametz-1astra.png  
cervotto non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 01-12-19, 11:28 PM   #153
Utente Senior
 
L'avatar di luponero59
 
Registrato dal: Nov 2011
residenza: Vicchio - FI
Messaggi: 1,041
luponero59 inizia ad ingranare.
predefinito

Ciao Cervotto,
sinceramente non ho una conoscenza approfondita sulle manovre e sicuramente il materiale sulle navi medievali non permette di avere certezze "certe" la stessa Santa Maria è stata oggetto di vari studi, i piu' conosciuti sembra che siano questi tre, uno effettuato da Fernandez-Duro nel 1892 "La santa Maria è una caracca", quello del Guillén del 1927 "La Santa Maria è una caravella" e quello di Martinez Hidalgo del 1964 con il quale si ribadisce che la S.M. è una caracca, il modello che sto realizzando è quello riportato nei disegni di Adametz ( il quale si è "ispirato" profondamente agli studi e disegni realizzati da Fernandez - Duro,) e che sono nel libro "le navi di Colombo" di Winter, ma da quello che ho io, mi sembra, che lo strallo dell'albero di maestra è di quegli a "forchetta" e passa da entranbi i lati del trinchetto,
ho evidenziato con il tratto rosso lo strallo sul disegno,
la caravella Santa Maria - disegni di Adametz-img_5066-cervottorosso_1.jpg
anche sulla nave riprodotta, per commemorare il 4° centenario, dai disegni e studi di Fernandez-Duro (che è il modello che cerco di realizzare) sembra che lo strallo realizzato abbia questa caratteristica,
la caravella Santa Maria - disegni di Adametz-img_005-cervotto.jpg
comunque, questo non significa che effettivamente la S.M. sia stata effettivamente come cerco di fare, per cui indicazioni, analisi e informazione
sono cose e materiale gradito,

alla prossima
luponero
luponero59 non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 02-12-19, 11:21 AM   #154
Utente
 
Registrato dal: Jul 2016
residenza: Pisa
Messaggi: 214
Vinavil è un newbie...
predefinito

Ciao Fabio.
Mi permetto di fare un intervento sull'argomento dato che anch'io sono alle prese con la realizzare dello straglio di maestra sulla mia coca. L'AOTS delle navi di Colombo mostra una soluzione diversa dove lo straglio della Santa Maria è assicurato direttamente sul tagliamare come di seguito riportato:

la caravella Santa Maria - disegni di Adametz-gammoning.jpg

Spero possa esserti di aiuto.
Anche il Curti propone la soluzione a forchetta come quella da te utilizzata ma credo che l'osservazione fatta da cervotto sia pertinente.

Massimo
Vinavil non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 03-12-19, 09:36 AM   #155
Moderatore
 
L'avatar di Killik
 
Registrato dal: Jan 2012
residenza: Verona e Mosca (Russia)
Messaggi: 3,635
Killik inizia ad ingranare.
predefinito

Quote:
Originariamente inviata da luponero59 Visualizza il messaggio
ciao Killik,
il filo utilizzato per il nodo parlato è il solito della grisella, se ingrandisci l'ultima foto vedi l' ultimo nodo che è già stato "girato" va solamente stretto tirando il filo che esce e tenuto la parte opposta per serrarlo


luponero
Adesso al computer ho riguardato con la foto più grande.
Grazie.
__________________
Sezione maestra
Galeone
Santa Maria
Killik non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 10-12-19, 11:13 PM   #156
Utente Senior
 
L'avatar di luponero59
 
Registrato dal: Nov 2011
residenza: Vicchio - FI
Messaggi: 1,041
luponero59 inizia ad ingranare.
predefinito

Pur essendo uno dei modelli maggiormente realizzati la Santa Maria è stata disegnata in vari "profili" e in molti casi con differenze strutturali evidenti, situazioni dovute al fatto che non esistono disegni architetturali del tempo, ma solamente scritti di massima e disegni di pittori risalenti al medioevo, questo ha condizionato la realizzazione dei vari disegni e in seguito i piani di costruzione realizzati, il" pare e il sembra" sono in questo modello gli unici elementi certi almeno per per quello che ho potuto leggere e vedere in vari siti, per cui come mi aspettavo nella realizzazione delle manovre ci sono state segnalazioni e interpretazioni diverse da quelle che ho realizzato, (ma ritengo che questo sia una condizione "normale" visto la scarsita del materiale esistente)
Un altro modellista su un altro sito mi ha fatto notare che nel 1500 ancora non esistevano i "paterazzi", giusta e pertinente osservazione come quella sugli stralli, che dire ?, probabilmente sulla Santa Maria di Colombo erano molte le situazioni che non sono state riportate nei piani costruttivi fatti in seguito, oppure l'opposto, ritengo che sia una delle poche certezze. Io sto facendo la Santa Maria che venne realizzata nel 1892 per la commemorazione del 4° centenario della scoperta dell' America e della quale ci sono pochissime foto, tratta dai piani costruttivi di Adametz, il quale a sua volta gli ha "estrapolati" da quelli fatti da Ferna'ndez - Duro, su questi ho realizzato il modello.
Sicuramente i piani di costruzione di Adametz non sono il massimo, soprattutto per il cordame e manovre sono approssimativi per cui ho cercato di documentarmi su altro, cercando di non "mischiare" i vari profili realizzati, per esempio il particolare che ha postato Massimo (che saluto con cordialità e stima ) sembra che sia il profilo della Santa Maria realizzato da Martinez - Hidalgo che con gli studi effettuati al tempo "riabilito'" la Santa Maria come una caracca, mentre negli studi precedenti del Guillen (1927) era stata classificata come "caravella", notevoli le differenze architetturali dei diversi profili documentati nel libro di Pastor "The ships of Christopher Columbus"
per cui puo' essere che lo strallo di maestra non sia a "forchetta" e che i "paterazzi" non esistessero sulla nave di Colombo, ma su quella realizzata nel 1892 sono entrambi presenti, oltre alle foto che ho postato in precedenza sono riuscito a trovare altre immagini della SM. del 1892, realizzate da un turista in un isola cubana dove esiste un museo con le foto dell' imbarcazione, si tratta di foto fatte nel 1892 nella quale si vede l'imbarcazione probabilmente anche prima della manifestazione stessa
la caravella Santa Maria - disegni di Adametz-1893_nina_pinta_santa_maria_replicas.jpg
nella prossima con la freccia ho riportato il punto dov si vede la "forchetta" dello strallo
la caravella Santa Maria - disegni di Adametz-738px-kolumbus-santa-maria.-con-freccia-rossajpg.jpg
con le vele spiegate
la caravella Santa Maria - disegni di Adametz-aehnlich-wie-dieser-nachbau.jpg
nella foto sotto si vedono i "paterazzi"
la caravella Santa Maria - disegni di Adametz-img_005baker-.jpg
in questa sotto invece hanno "colorato" la foto (ho anche quella in b.n.)
la caravella Santa Maria - disegni di Adametz-gettyimages-152199050-2048x2048colorata.jpg
questa invece è la foto interna nella quale sono visibili le bigotte della forchetta
la caravella Santa Maria - disegni di Adametz-gettyimages-1016783066-corretta-2048x2048_1.jpg
e un dipinto dell'imbarcazione
la caravella Santa Maria - disegni di Adametz-gettyimages-colorata.jpg
luponero59 non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 10-12-19, 11:48 PM   #157
Utente Senior
 
L'avatar di luponero59
 
Registrato dal: Nov 2011
residenza: Vicchio - FI
Messaggi: 1,041
luponero59 inizia ad ingranare.
predefinito

Ci sono altre immagini delle varie Santa Maria nei vari profli con "differenze" evidenti, che sicuramente non diminuiscono la bellezza e il fascino del modello stesso, evidenziano solamente il fatto che la "certezza" della realizzazione veritiera rispetto a come erano, in modelli cosi antichi è una semplice utopia,(sempre dal mio incerto punto di vista )
comunque, ho continuato i lavori sul cordame, trovando delle altre anomalie, almeno secondo me anche sullo "strallo del trichetto", che nel caso di questo modello è solamente "stroppato" sul bompresso senza paranchi, come presenti in altri disegni di altri modelli di Santa Maria ..., e che realizzero' piu' avanti, per adesso ho continuato nela realizzazione delle sartie, con il solito sistema, preparando prima i "ganci" per paranchi e bozzelli,
la caravella Santa Maria - disegni di Adametz-img_5062_1.jpg
chiudendo sempre le aperture con lo stagno e acido spento (per evitare le uscite del filo...)
la caravella Santa Maria - disegni di Adametz-img_5063_1.jpg
alcune immagini
la caravella Santa Maria - disegni di Adametz-img_5073_1.jpg
la caravella Santa Maria - disegni di Adametz-img_5075_1.jpg
la caravella Santa Maria - disegni di Adametz-img_5076_1.jpg
il particolare dell'"elemento orizzontale" con le caviglie dove verranno fermate le manovre volanti del bompresso realizzato sopra le bigotte della "forchetta"
la caravella Santa Maria - disegni di Adametz-img_5077_1.jpg

e con questa vi saluto

alla prossima

luponero
luponero59 non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 11-12-19, 09:24 AM   #158
Utente
 
Registrato dal: Jul 2016
residenza: Pisa
Messaggi: 214
Vinavil è un newbie...
predefinito

Fabio, bellissima realizzazione e soprattutto bellissima testimonianza!
Quando non esistono i piani originali e si entra nel "mondo" delle ricostruzioni, diventa sempre tutto discutibile ed opinabile. Fare ricerca, come hai fatto tu, cercando di capire e fare chiarezza (per quanto possibile) serve come crescita ed arricchimento personale. Lo sforzo fatto ricompensa sempre ed aiuta a prendere consapevolmente le decisioni sul come realizzare i vari particolari. Questo hobby spinge alla continua ricerca della "precisione" ed il lavoro di documentazione e studio contribuisce a questo.
Bravo lupo!

Massimo.
Vinavil non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 12-12-19, 07:38 AM   #159
Moderatore
 
L'avatar di trinchetto
 
Registrato dal: Jan 2009
residenza: Bologna
Messaggi: 7,832
trinchetto emana un'aura potente attorno a se!trinchetto emana un'aura potente attorno a se!trinchetto emana un'aura potente attorno a se!
predefinito

ciao Fabio, complimenti per la cura e la ricerca con ci stai portando avanti il cantiere. Potresti darmi qualche informazione in più sulla preparazione e l'uso dell'acido spento? Grazie

Trink
__________________


Un rametto d'esperienza vale un'intera foresta di avvertenze (James Russell Lowell)
trinchetto non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 12-12-19, 03:21 PM   #160
Utente Senior
 
Registrato dal: Dec 2014
Messaggi: 2,531
cervotto è un newbie...
predefinito

Quote:
Originariamente inviata da trinchetto Visualizza il messaggio
ciao Fabio, complimenti per la cura e la ricerca con ci stai portando avanti il cantiere. Potresti darmi qualche informazione in più sulla preparazione e l'uso dell'acido spento? Grazie

Trink
Questo è l' acido spento per saldature, dovresti andare da un saldatore per sapere chi lo vende e in quali quantità.
Icone allegate
la caravella Santa Maria - disegni di Adametz-1aacidu-spenta.png  
cervotto non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 13-12-19, 03:44 PM   #161
Utente
 
Registrato dal: Sep 2018
residenza: Trieste
Messaggi: 172
Willy48 è un newbie...
predefinito

Gran bel lavoro Black Wolf!!!
Vedo che ci stai dando dentro anche tu di saldature...
Io ho evitato di trafficare con l' acido ed ho semplicemente pulito le parti con limetta e carta vetrata e poi col saldatore a punta fine e con il filo di stagno per elettronica che contiene già un prodotto che agevola la saldatura, ho unito le parti. Importante e scaldare bene altrimenti la saldatura resta "fredda", opaca e meccanicamente poco efficace, in pratica le parti si staccano facilmente...

Inviato con il mio ONEPLUS A6000 - Scarica l‘app del Forum di Modellismo.net
Willy48 non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 14-12-19, 06:03 PM   #162
Utente
 
L'avatar di pennaccino
 
Registrato dal: Jun 2012
residenza: san colombano al lambro
Messaggi: 661
pennaccino è un newbie...
predefinito

ciao
complimenti x il lavoro , x me la fase di ricerca è quella più stimolante .
ciao ENRICO
pennaccino non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 15-12-19, 01:29 AM   #163
Utente Senior
 
L'avatar di luponero59
 
Registrato dal: Nov 2011
residenza: Vicchio - FI
Messaggi: 1,041
luponero59 inizia ad ingranare.
predefinito L'acido spento e saldatura a stagno

Ringrazio gli amici per gli apprezzamenti per il wip, cerco di approfondire il tema sull'utilizzo dell' acido "spento" per la saldatura a stagno dell'ottone e rame, in pratica, per realizzarlo è sufficente immergere fino al completo dissolvimento dello zinco nell'acido "muriatico" (nome commerciale, si tratta dell'acido cloridrico) in pratica nella quantità stimata di mezza tazzina di caffè di acido muriatico, acquistabile in ferramenta o in centri commerciali in flaconi da un litro, si mette un po' di zinco, quando c'erano le "dieci lire" bastavano un paio di monete per farlo spengere, la "mezza tazzina" vi basterà per molto tempo, ovviamente se l'utilizzate per fare le saldature sull'ottone o sul rame tipiche nel modellismo, io per lo zinco adopro delle fascette utilizzate per fermare i cavi telefonici, ma in qualsiasi ferramenta vi potranno dare del materiale fatto con lo zinco a prezzi molto bassi (idem per l'acido muriatico).
Alcune pracuzioni FONDAMENTALI nella realizzazione dell' acido spento, nella reazione dello spegnimento, vedrete che lo zinco comincia a disciogliersi "mussando" in questa fase si sviluppa un vapore molto "tossico" se inspirato, per cui realizzatelo all'esterno e in piccola quantità, durante la reazione si sviluppa dell'idrogeno per cui evitate di passarci sopra una fiamma o condizioni che possono innescare una scintilla, l'idrogeno è altamente infiammabile (pericolo di esplosione), occorreranno un paio di ore per spengere l' acido, vi accorgerete dello spegnimento perchè non correderà piu' lo zinco che metterete quando l'acido avrà dissolto lo zinco che avevate messo in precedenza, vedrete che l'acido perderà via-via il suo colore diventando da giallo, colore naturale, a trasparente (spento) a questo punto avrete ottenuto un liquido che se passato sull'ottone o rame farà si che lo stagno, si distribuisca sulle parti trattate ,senza scivolare via o andare in parti diverse da quelle acidate, necessario in precedenza scaldarele parti tenendoci sopra la punta del saldatore per qualche secondo, se salderete piccole superfici, come capita nel modellismo, vi basterà un normalissimo saldatore da 30 watt, e la quantità dell'acido spento (mezza tazzina) vi basterà per decenni, se invece pensate di diventare uno "stagnino" e stagnare le pentole di rame, sia la quantità di acido spento e il saldatore dovranno necessariamente essere diverse ma questo è un altro discorso,,,
ma mi raccomando ""occhio"" nella realizzazione dell'acido spento,(in alternativa potrete anche acquistarlo, come suggerito da Cervotto)
L'acido spento è un valido alleato per saldare piccoli oggetti in modo preciso e pulito evitando che lo stagno vada a depositarsi da altri parti, ma importante è secondo il mio modesto parere, tenere il saldatore,
invece di tenerlo con una mano e con l'altra tenere il filo di stagno, fatelo tenere dalla morsa stringendoci il manico, prendete il pezzetto interessato con delle pinzette a molla con punte diritte (che normalmente serrano il pezzo) ovviamente passate dove volete saldare l'acido spento ponete il pezzo stretto dalle pinzette sulla punta del saldatore dopo qualche attimo acido inizirà ad "evaporare e sfrigolare" e mantenendolo sopra la punta del saldatore passate velocemente il filo di stagno (possibilmente di diametro fine, ( se lo trovate è ottimo quello da 0.5 mm) e voilà si depositera dove volete, ovviamente, ci vuole un po' di pratica ma il metodo per ingrullire poco e ottenere buone saldature e questo, altra condizione fondamentale pulire spesso la punta del saldatore dall'ossido che si forma durante il riscaldamento della medesima, vi posto le immagini
la caravella Santa Maria - disegni di Adametz-img_5088_1.jpg
questa sopra evidenzia la postura del metodo di saldatura corretta, ma la punta è ossidata, per cui scalda male il materiale da saldare,nella prossima la punta è pulita, per pulirla passarci sopra la lima senza insistere troppo per evitare di consumarla velocemente, soltanto per portare via lo "scuro"
la caravella Santa Maria - disegni di Adametz-img_5089_1.jpg

mi raccomando occhio nella preparazione dell' acido spento e buone saldature
  • per Trinchetto, se vuoi puoi spostare la descrizione in un altro discussione della categoria navi e velieri in legno

luponero
luponero59 non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 15-12-19, 08:12 AM   #164
Moderatore
 
L'avatar di trinchetto
 
Registrato dal: Jan 2009
residenza: Bologna
Messaggi: 7,832
trinchetto emana un'aura potente attorno a se!trinchetto emana un'aura potente attorno a se!trinchetto emana un'aura potente attorno a se!
predefinito

grazie per le utilissime spiegazioni !

copio e incollo tra le "guide"

ciao
Trink
__________________


Un rametto d'esperienza vale un'intera foresta di avvertenze (James Russell Lowell)
trinchetto non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 15-12-19, 06:03 PM   #165
Utente Senior
 
L'avatar di luponero59
 
Registrato dal: Nov 2011
residenza: Vicchio - FI
Messaggi: 1,041
luponero59 inizia ad ingranare.
predefinito

E i lavori proseguono, senpre con la solita "lentezza" ma proseguono, sicuramente la tecnica dell'autocostruzione porta via molto tempo, certe volte per fare dei pezzi relativamente "poco costosi" possono passare delle ore, ovviamente l'unicità e le caratteristiche sono uniche (per forza) per cui vado piano e spendo poco,,, l'autocostruzione è diventata una mania ( tipiche manifestazioni del disturbo ossessivo-compulsivo ben note e curabili, curabili se si spende poco altrimenti preferisco tenermele... )
comunque le manovre dormienti mi hanno occupato diverso tempo, il filo della Gutermann che ho utilizzato è in poliestere, molto bello, si presta bene ed è molto meno rigido del cotone e tende ad essere "lasco" naturalmente assumendo il classico aspetto delle corde, unico e grande problema essendo in poliestere i vari sistemi utilizzati per incollaggio con vinavil e acqua sono inutili anzi, nell'asciugatura restano visibili traccie "bianche" del vinavil, sciupando notevolmente l'aspetto, le annodature realizzate corte (per griselle e similari) tendono ad aprirsi provocando diversi problemi, unica soluzione per adesso utilizzare la colla cianoacrilita anche se in seguito il filo diventa "rigido" il problema sara fare le classiche "matassine" delle manovre volanti, se qualcuno ha qualche suggerimento in merito sarebbe super gradito.
Ho iniziato con l'albero di mezzana, dopo aver posato le sartie ho tolto la "dima" realizzata dai disegni dei piani di costruzione per la posa precisa delle bigotte e del tarozzo,(nelle foto che allego avevo già tolto la dima e realizzato le sartie e paranco)
la caravella Santa Maria - disegni di Adametz-img_5078_1.jpg
la caravella Santa Maria - disegni di Adametz-img_5079_1.jpg
la caravella Santa Maria - disegni di Adametz-img_5082_1.jpg
la caravella Santa Maria - disegni di Adametz-img_5091_1.jpg
mentre sul trinchetto esiste una sartia, composta da due sartie con griselle
la realizzazione è stata piu' complessa per i problemi relativi al filo in poliestere (sarebbe stato piu' utile farla in cotone)
la caravella Santa Maria - disegni di Adametz-img_5083_1.jpg
una volta realizzate le griselle ho tolto la dima
la caravella Santa Maria - disegni di Adametz-img_5085_1.jpg
mettendo in tensione le sartie con il corridore passato nelle bigotte
la caravella Santa Maria - disegni di Adametz-img_5093_1.jpg
mi manca per terminare le manovre dormienti la realizzazione di altri stralli del trinchetto e quelle sul bompresso e dovrebbere terminare, almeno spero

alla prossima

luponero
luponero59 non è in linea   Rispondi quotando
Rispondi


Regole d'invio
Non puoi inserire discussioni
Non puoi inserire repliche
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi

BB code è attivo
Le smilie sono attive
Il codice IMG è attivo
il codice HTML è disattivato
Trackbacks are attivo
Pingbacks are attivo
Refbacks are disattivato


Discussioni simili
Discussione Ha iniziato questa discussione Forum Risposte Ultimo messaggio
Santa Maria Castell Navi & Velieri 3 02-07-17 11:23 AM
Santa Maria Adametz Wezen Kit commerciali e piani costruttivi 1 22-07-14 02:33 PM
Santa Maria chicco73 Navi e velieri Work in Progress 86 15-01-11 02:33 AM
disegni e istruzioni sa nta maria pedrito70 Kit commerciali e piani costruttivi 2 12-03-09 10:50 PM
Santa Maria help!!!!!! vittorio Presentazioni 2 26-11-05 10:54 AM


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 07:32 PM.


Chi Siamo | Pubblicità | Scambio banner | Disclaimer | Regolamento | P.IVA 00319251203
Disponibile su App Store Disponibile su Google Play