Coca Amati

[Pacor]

Grazie Cervotto sempre prezioso e ancora complimenti Massimo la tua Coca mi sta prendendo parecchio. Ti prendo sempre come riferimento nel mio piccolo cantierino🤣

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[Vinavil]

Pacor, cervotto grazie mille del vostro intervento.

x cervotto: condivido pienamente le tue osservazioni e devo dire che sono le stesse che ho fatto io all’inizio della pianificazione di questo piccolo lavoro (rivestimento delle murate sotto il castello di prua). Ho fatto diverse prove, soprattutto diversi disegni aumentando il numero di tavole da utilizzare per la copertura della prua ma alla fine ho optato per uno schema simile a quello adottato nel modello originale. In allegato trovi i disegni di Winter ed un dettaglio della prua del modello conservato nel museo di Rotterdam. Ovviamente, io non sono riuscito a replicare perfettamente la disposizione delle tavole della prua del modello originale ma ho semplicemente cercato di fare del mio meglio.



x Pacor, cervotto: Il tema del rivestimento della prua è per me interessantissimo. Vedo che cervotto ti ha già risposto e sicuramente è tra le persone più indicate nel consigliarti in merito. Tengo però a precisare che, a noi non sono pervenuti i piani della Santa Maria di Colombo ed i piani (commerciali e non) che si trovano sono frutto delle poche notizie che Colombo ci ha fatto pervenire tramite il suo diario e dalle conoscenze acquisite sull’architettura navale del periodo. Negli anni sono state fatte da storici e/o esperti di architettura navale del periodo delle ricostruzioni, delle repliche delle tre navi di Colombo anche in grandezza naturale e naviganti. In particolare, le repliche fatte da Fernandez-Duro nel 1892 e Guillen nel 1927 hanno le murate sotto il castello di prua rivestite a paro mentre la replica della Santa Maria fatta da Martinez Hidalgo nel 1992 ha le murate sotto il castello di prua rivestite a clinker in stile Coca di Matarò. Sinceramente non saprei dire quale sia la versione storicamente più corretta e lascio la risposta ad altri ma secondo me questo tema varrebbe la pena di essere ulteriormente indagato ed approfondito.
Pacor, se ti può interessare, posso farti avere l’AOTS "The Ships of Christopher Columbus".

Massimo.

[cervotto]

In questo libro la Santa Maria è descritta con fasciame A PARO, e mi sembrerebbe strano che una CARACCA del tardo '400 avesse klinker come una COCCA molto più vecchia. La differenza tra cocca e caracca era appunto nel nuovo tipo di costruzione, altrimenti sarebbe stata una Cocca evoluta e citata come COCA o COGGIA, non NAO, che indicava appunto le caracche. Anche la cocca per mantenersi a pari con le caracche poteva avere più alberi, ma era sempre definita Cocca, non Caracca o Nao come la Santa Maria.

[Vinavil]

Ciao cervotto. Grazie mille della precisazione.
Anche io ho il testo di Winter ed in effetti è come dici tu. La prua è ricoperta a paro e non a clinker. Come ho scritto nel post precedente, non ho idea e non saprei rispondere alla domanda di Pacor. Qui posso solo riportare l'immagine estratta dall'AOTS delle Navi di Colombo dove è esplicitato l'uso del clinker (vedi punto 16). Su quali basi Hidalgo abbia formulato la sua ricostruzione non lo so. Non ho letto l'AOTS ma credo che dovrò proprio farlo...

Massimo.

[Vinavil]

Nell'AOTS si fa riferimento ad un rilievo bronzeo, il sacrificio di Giona, che si trova nella Basilica di Sant’Antonio a Padova e risale al 1514. La nave mostra il grande arco del castello di prua, la bitta orizzontale e le murate sotto il castello di prua costruite a clinker. In allegato l'immagine del rilievo.
Se tutto questo è vero, il rilievo testimonierebbe che nei primi anni del 500, il rivestimento a clinker non era ancora stato completamente abbandonato sul naviglio mediterraneo.
Sinceramente non saprei che dire...

Massimo.

[Nick51]

Buona segatura amici, premetto che non sono uno studioso , ma uno che a volte si incuriosisce, in uno foto del modello della cocca di Mataro' che ho trovato su un vecchio libro sotto al castello non mi sembra di vedere fasciame verticale posato a Clinker ma bensi a paro con una bombatura percui puo dare l'impressione della sovrapposizione specialmente nell'esecuzione del disegno , vi ripeto questa e la mia impressione grazie e scusatemi

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[Nick51]

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[Rildo Antunes]

Parabéns Massimo!
Abraços,
Rildo

[Vinavil]

Ciao Nick51 e grazie mille del passaggio e dell'intervento.
La tua osservazione è pertinente ed in effetti sembrerebbe proprio come dici tu. La prima immagine al post #77 di questo WIP mostra una vista laterale dello scafo dove si vede che non c'è sovrapposizione del fasciame e la posa delle tavole sembrerebbe a paro. Le tavole sembrano rastremate e da una parte sono più spesse che da l'altra. In realtà questa credo che sia una semplificazione che si prese a suo tempo colui che costruì il modello di Matarò. Nella realtà, questa porzione di prua era rivestita a clinker. A tempo debito approfondirò sicuramente la cosa ma credo che la posa di questa parte dello scafo la farò a clinker. Vediamo dai...

Un saluto,
Massimo.

[Vinavil]

Parabéns Massimo!
Abraços,
Rildo

Ciao Rildo. Piacere di leggerti. Hai iniziato ad utilizzare i piani che ti ho passato? Rimango in attesa di un tuo WIP sulla Coca!!!
Fammi sapere ed a presto!

Un saluto,
Massimo.

[trinchetto]

Heinrich Winter, che ha fatto rilievi sul modello storico della Coca (da lui classificata Nao - Die Katalnische Nao von 1450, ed. Loef 1956) mette sotto al castello fasciame a clinker. In un paio di foto del modello presenti sul suo libro questa caratteristica si vede chiaramente.

Edit. Metto foto

ciao
Trink

[Vinavil]

Trinchetto che piacere leggerti!
Grazie mille del tuo intervento e della tua gradita precisazione. In effetti mi ero promesso di consultare il libro di Winter (io ho la versione tradotta in spagnolo) ma vedo che tu mi hai preceduto ed hai postato le immagini dove è ben visibile la posa a clinker. Non so tu che ne pensi ma i rilievi di Winter allegati al libro sono un po' piccoli e forse alcuni dettagli (come questo) non sono sufficientemente chiari, almeno per me. In ogni modo ti ringrazio per l'intervento.
Se posso, avrei una domanda: la tua Coca che fine ha fatto? Speravo di poterti seguire e prendere ispirazione dal tuo lavoro ma il tuo WIP mi sembra fermo.

Un saluto,
Massimo.

[trinchetto]

Purtroppo la mia Coca è ferma. Ho montato l'ossatura poi ho dovuto sospendere.
Spero di riuscire prima o poi a mettermi di nuovo all'opera. Al momento - e finché le giornate non avranno 26 ore - devo limitarmi a dare un occhio ai bei lavori che ci sono su questo forum ... e quando vedo la Coca non posso ovviamente resistere.

Buona segatura

[Vinavil]

Mi dispiace trink. Spero di vederti all'opera sulla Coca quanto prima.
Quoto anche io per le giornate di 26 ore!

A presto,
Massimo.

[Vinavil]

Salve a tutti.
Aggiorno questo mio diario con un po’ di foto relative allo stato attuale dei lavori. Diciamo che le "fiancate" di prua rivestite a clinker sono state entrambe completate ed ho anche finito la realizzazione della chiglia.
Questo ultimo avanzamento è stato da me rivoluzionato nel senso che a suo tempo preparai la chiglia realizzata partendo da una tavoletta di noce mansonia di 6mm di spessore (descritto al post #55). Malgrado avessi fatto già il lavoro e dovessi solo rifinire ed incollare i vari listelli tra loro e sul modello, ho deciso di complicarmi la vita e provare ad applicare nella sua sede la chiglia in MDF fornita dal kit e rivestire questa con lo stesso foglio di dibetou utilizzato per realizzare il fasciame a clinker. Dato che il foglio di dibetou ha lo spessore di 1mm e la falsa chiglia in MDF è spessa 4mm, la chiglia realizzata in questo nuovo modo avrà lo spessore di 6 mm (uguale a quella in massello).
In ogni modo, il risultato è quello delle immagini seguenti:




I passi che ho seguito sono simili a quelli già descritti nei post precedenti e provo a fornire una descrizione della realizzazione dei vari pezzetti che compongono la chiglia. A titolo di esempio, iIlustro il metodo che ho seguito per costruire un pezzo della ruota di prua. Ovviamente, questa procedura è stata utilizzata per realizzare i restanti listelli che compongono la chiglia.
Innanzitutto ho incollato nella sua sede la falsa chiglia in MDF ed ho apportato alcune modifiche al suo profilo con dei listelli:



Per mezzo di alcune pezzetti di cartoncino e del nastro carta ho realizzato una sagoma della porzione di chiglia da realizzare. L'immagine di sinistra mostra la porzione della ruota di prua da rivestire mentre quella di destra la sagoma posta sopra la chiglia:



La sagoma è stata costruita con il profilo esterno "abbondante" in quanto dovrà essere opportunamente rastremato e rifilato. Una volta costruita la sagoma, ho riportato il suo profilo sul foglio di dibetou semplicemente sovrapponendola a questo e marcando i contorni con un lapis. Di seguito il pezzetto di chiglia ritagliato e da rifinire.



Il pezzo così ottenuto è stato incollato nella sua sede. Ho utilizzato delle mollette per tenere in posizione il pezzetto di legno.



Di seguito il risultato dopo che la colla ha fatto presa. Da notare che il pezzetto di legno risulta "abbondante". Dopo che tutti i vari pezzetti sono stati incollati sulla falsa chiglia, le "sovrabbondanze" sono state rifilate e la chiglia è stata completata.



Come precedentemente detto, ho utilizzato la stessa procedura per costruire tutti i vari pezzetti di legno che sono serviti a rivestire la chiglia.
Il risultato mi aggrada parecchio e devo dire che questa Cocca inizia a prendere forma.
Commenti e critiche sono ben accette.

Un saluto,
Massimo.