Presentare questa barca e sempre problematico, dire tanto o dire poco perche e straconosciuta.
22.08.1851, dopo questa data la vela cambia.
America
questo nome ha tanti significati ed associazioni ma per gli amanti della vela solo uno cioe' l equzione barca = coppa
Penso che la migliore descrizione delle caratteristice di avanguardia della imbarcazione e il sipparieto al traguardo della regata a Cowes in cui vinse l'America:
La Regina (del regno unito) chiese al Commodoro:
chi e primo ?
La risposta fu
l'America
ma quelo che siggila la supperiorita' fu la risposta alla seguente domanda:
Chi e secondo?
Risposta:
Non ci sono secondi !
Tutto resto e la storia della coppa America.
Naturalmente che le linee filanti e l'eleganza della imbarcazione attirano.
Come al solito ho costruito il modello dalla scatola in scala 1:66 (enorme !!) e naturalmente e' andato come regalo di nozze ad un cugino che in precedenza ha espresso il desiderio di averne uno qualunque modellino, ed naturalmente era contentissimo di un modello enorme ed importante...
Per quel modello ho aggito come da istruzioni e la barca fu verniciata come descrito, anche perche alcuni legni non erano il massimo come aspetto, e particolarmente le piastrine che imitavano il rivestimento dell opera viva in lastre di rame erano listelini percio solo lavorando e verniciando + invechiamento ha dato un risultato piacevole.
Pe la propria sodisfazione ho deciso di ridurre i disegni, visto che l "originale" e' in scala 1:66 ed e enorme ho saltato il 1:100 e mi sono buttato sul 1:200, come si puo' deddurre son un amante del "modellismo da palmo" cioe' mi piaciono i modellini che stano nella palmo della mano.
Ovio che il materiale che prediligo sonno i listelli di 1 e 2 mm, ce' meno da sgrossare, per le costolature ed in generale le parti che non si vedono prediligo il cartoncino (se si inzupa di cianoacr, evitando gli vapori!, si lavora a meraviglia), uso anche molto i "multistrato" da 0,4 e 0,6 mm, karucci
pero' si possono taglare con le forbici.
Il mio problema e che lavoro sul tavolo di cucina e gli lavori sporchi (smerigliatura, tornitura degli alberi - nel mandrino dell trapano, sopra la vasca, verniciatura - nel bagno) dove capita percio cerco materiali che non richiedono lavorazioni complicate.
Il modellino e in scala 1:200, doppio fasciame. Il modellino non e terminato ma ce un piccolo particolare per il quale i miei famigliari mi consigliarono di cambiare il pusher
Durante un atacco di
modellismite acuta grave, ho svuotato l'interno ed posizionato un tavolino sotto il'luccernario, sul tavolo ci sono la kartina, squadretta ed un compasso
.(nota:
i listelli sul lucernario dal quale si vede dentro sono da 1mm)
Visto che gli lati interni della cabina sono solo verniciati (lo so ci andava un rivestimento) ho reso i "vetri" un po meno trasparenti e similvecchi - cartina della confezione per camicie + cianoacrilato.
A parte questo le solite grossolanita'. La barca non e' terminata dovrei fabricare le vele (sempre la solita carta velina - delle camicie) e la restante parte in legno.
Per il suporto, visto che i suporti/cavaletti da disegno sono tropo vistosi/ingombranti ho preparato per suporti sotilisimi, nella chigli ho praticato due fori nei qualli ho inserito dei tubicini ed in questi andrano inseriti dei perni d acciaio posizionati sui sotili pilastrini del basamento onde ottenere l'effetto "in aria"
comunque ecco vi un po di foto: