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Originariamente inviata da sam_59
Ciao Ulisse,
la rabazza, in pratica, costituisce il tratto dell'albero di gabbia con maggior diametro/spessore, più o meno costante sino alla testa di moro ed a sezione quadra (come nel tuo caso, ma non sempre è così).
Più o meno in prossimità della faccia inferiore della testa di moro la sezione diventa circolare e l'albero comincia a rastremarsi verso l'alto.
Nei disegni che ti allego, e che rappresentano quanto detto, si può notare che quello che tu hai forse interpretato come un restringimento della sezione rappresenta, in realtà, soltanto lo smusso degli spigoli della rabazza.
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Impossibile spiegarsi meglio

La rabazza era, convenzionalmente, di due tipi: alla "francese", avente sezione quadra per incastrarsi nelle maschette, costiere, traverse, e attraversata dalla cavatoia delle pulegge (inclinate verso dietro) necessarie a ghindare l' albero.
Il piede quadro era cerchiato da una reggetta di ferro e la faccia inferiore sgorbiata per accogliere un cavo di sicurezza durante la manovra (chiamiamolo pure BRACHETTA, tanto non ci costa niente. Ma mi piace di più BATTICULO, a sentire il Parrilli, che parac...o lo era realmente).
Sia la rabazza alla francese, che la testa di moro alla francese, caddero con il tempo in disuso.
Il secondo tipo di rabazza, era quello all' INGLESE. Avente sezione ottagonale irregolare (verso AV).
Attraversata da due pulegge orientate a 45 gradi con la chiglia ed orientata, quella inferiore (sottostante alla chiave/ scarcavallo... che dir si voglia nella lingua italiana di G. B Lupi) con la parte sinistra in avanti.
Anche il tipo all' inglese era sgorbiato inferiormente e cerchiato, per gli stessi motivi di cui sopra.
Questo modello prese il sopravvento anche nella marina francese.
E', ovviamente, in entrambe i tipi, il lato della rabazza pari al diametro dell' albero inferiore all' origine del colombiere (credo).
Ora, entrando nel merito di quanto eseguito da Luigi, pur avendo egli seguito alla lettera le indicazioni fornitegli dal manuale, è evidente che il risultato non è carne e nemmeno pesce. Per quale motivo, in uno dei punti di maggiore sollecitazione, un pezzo di alberatura si dovrebbe assottigliare e poi riallargarsi?
Si adoperava, a volte, anche un puntello davanti la rabazza sino alla testa di moro, proprio per irriggidire il tutto.
Questo appunto, ovviamente, in virtù di una "conoscenza" ormai decennale.
Quella raffigurata, è appunto il tipo alla francese con la sua testa di moro. Questa, nella parte alta AD, ospitava due pulegge, se non sbaglio (in tal caso, mi corriggerete

).