24-08-07, 11:57 AM
|
#31
|
Moderatore
Registrato dal: Sep 2006
residenza: AV (provincia)
Messaggi: 1,038
|
Re:WIP Santa Maria
Ti ringrazio ancora per i tuoi consigli. Il primo metodo lo conoscevo e l'ho praticato anche in questa costruzione. A beneficio di chi leggerà, aggiungo che si può usare anche un proportional divider (come questo Buy TACRO Proportional Divider | Online Discount Art Supply Store con i dovuti accorgimenti) per misurare e conoscere le dimensioni giuste dei listelli su ogni ordinata. Facilita, velocizza e rende molto più preciso il tutto, ma costa tantissimo. L'alternativa del metro da sarto è sicuramente più praticabile per chi (come me) nn vuole spendere 80-90 euro per un attrezzo. Sul secondo metodo non so se ho capito bene, ma se ti riferisci al fatto che il listello quando poggia sull'ordinata deve avere tutta la superficie dell'ordinata come supporto, allora ho fatto anche quello (e in alcuni casi ho dovuto grattare via molto legno...) come puoi intuire da questa foto
Conosco anche l'uso degli stealers e in effetti li ho dovuti impiegare a poppa come puoi vedere qui se ingrandisci al max la foto
e cmq tutto questo nn è bastato... quando si dice che le navi panciute non sono per i principianti un motivo ci dovrà pur essere!
Visto che sono in vena di link, vi posto questo tutorial sulla costruzione dello scafo che purtroppo è in inglese, ma che spiega in maniera abbastanza chiara tutte le tecniche che si possono impiegare
Dry Dock Models ::
a presto
Ultima modifica di redhawk; 02-05-08 a 01:38 PM
|
|
|
24-08-07, 12:19 PM
|
#32
|
Utente Junior
Registrato dal: May 2007
residenza: Roma
Messaggi: 68
|
Re:WIP Santa Maria
scusate se sposto il focus su un altro argomento: l'alberatura; le istruzioni del kit mantua propongono degli alberi che sembrano ottenuti lavorando a tornio un singolo tondino, con un risultato che trovo orrido, sembrano antenne telescopiche e molto poco realistiche (cosa che ho fatto presente alla casa costruttrice)...volevo chiederti tu come hai affrontato il problema. grazie
|
|
|
24-08-07, 12:52 PM
|
#33
|
Utente Junior
Registrato dal: May 2007
residenza: Roma
Messaggi: 68
|
Re:WIP Santa Maria
|
|
|
24-08-07, 01:50 PM
|
#34
|
Moderatore
Registrato dal: Sep 2006
residenza: AV (provincia)
Messaggi: 1,038
|
Re:WIP Santa Maria
I tondini che includono nei kit non devono essere usati così come confezionati (del resto poche parti in legno vanno bene senza aggiustamenti). Gli alberi devono essere affusolati verso l'estremità superiore, mentre i pennoni verso entrambi i lati. Dai piani dovresti riuscire a ricavare il diametro delle estremità degli alberi e dei pennoni, quindi limali a partire dal centro procedendo verso l'esterno finchè il diametro delle estremità non raggiunge una dimensione soddisfacente e poi scartavetra per uniformare il tutto. Ci vorrà un po' di olio di gomito, ma il risultato sarà di gran lunga migliore
P.S.: sia il link mio che quello di isadora per poter funzionare devono essere copiati e incollati in una nuova finestra.
|
|
|
03-10-07, 03:56 PM
|
#35
|
Moderatore
Registrato dal: Sep 2006
residenza: AV (provincia)
Messaggi: 1,038
|
Re:WIP Santa Maria
Dopo digressioni varie (nel wip) e interferenze studentesche (nella vita reale) è giunta l'ora di tornare al tema principale di questo topic.
In queste settimane in cui non ci sono stati aggiornamenti ho fatto la conoscenza di varie tecniche sperimentali che mi hanno portato a terminare il modellino. Ma procediamo con ordine.
Avendo ormai realizzato lo scafo e l'alberatura, ho iniziato a sentire l'esigenza di un supporto abbastanza solido che potesse reggere la mia barchetta, così mi sono dilettato nella falegnameria. Rintracciato il mio falegname di fiducia (o meglio di fiducia di mio padre ) una domenica mattina, ho recuperato un po' di compensato dallo spessore di 8 mm e ho iniziato a lavorare di seghetto. Prima di tutto ho ricavato delle dime di cartone corrispondenti alle ordinate poste ad un terzo dalle estremità della chiglia. Quindi ho provato le dime sullo scafo e dopo averle raffinate le ho riportate sul compensato. Lì è iniziata la mia più grande avventura con mr. seghetto da traforo, questo è stato l'esito finale della battaglia
ho ritenuto opportuno rinforzare la struttura con dei tondini dal diametro di 3 mm. Il tutto è stato incollato con colla vinilica e tenuto nelle morse per una intera giornata
alla fine ho pensato di rivestire tutto con listelli in noce, per la maggior parte di dimensioni 0.5x6, più qualche listello 2x10 per poter fare delle rifiniture più gradevoli senza rischiare di asportare via il noce. Il tutto è stato lucidato e l'effetto finale è questo
Quella strana robaccia nera è della gomma adesiva che ho recuperato in ferramenta, me l'hanno venduta come materiale isolante (il prezzo è irrisorio: 3 euro per un rotolo di 10 metri). L'isolante in versione modellistica serve a proteggere lo scafo da eventuali graffi che si potrebbero fare a furia di togliere e mettere il modellino dalla base.
Adesso sotto alle vele... ho iniziato fissando i pennoni agli alberi, quindi realizzando le drizze, gli amantigli e i bracci, partendo da prua e procedendo verso poppa, riservando la realizzazione delle scotte e delle mure ad un secondo momento.
Pennoni di civada e trinchetto fissati
Pennone di maestra e pennone di gabbia
Antenna di mezzana e relativa vela latina
Come avrete notato, i pennoni sono spostati come se la nave stesse effettivamente prendendo il vento. In effetti è poco credibile che durante la navigazione i venti soffiassero sempre in direzione parallela alla nave; inoltre questo espediente permette di lasciare liberi i dettagli delle manovre che si possono apprezzare semplicemente girando il modello. Vista di tutto il complesso velico da poppa
A questo punto mi sono dilettato in un esperimento per rendere rigonfie le vele, come se il vento stesse soffiando dietro di esse. Ho comprato dell'amido e l'ho diluito in acqua (1 parte di amido e 4 di acqua) quindi con un pennello ho bagnato una vela per volta con questa soluzione. Armato di asciugacapelli ho poi soffiato aria calda dietro le vele, tenendo ferme le estremità inferiori. Una volta asciugate, le vele sono risultate effettivamente gonfie e con la tela leggermente indurita. Quindi ho legato anche le scotte e le mure sempre procedendo da prua verso poppa.
Spero che le prossime foto chiariscano questo lavoro.
Stesso lavoro sulla vela di maestra e di gabbia
Come pure sulla vela latina
Ecco una "retrospettiva" di maestra
e una "retrospetiva" di trinchetto
L'unico effetto collaterale non preventivato è che l'amido, una volta sciugato, ha lasciato degli aloni biancastri sulle croci rosse delle vele. L'effetto non mi convince granchè, ma neanche potevo fare molto per rimediare, quindi con un po' di fantasia ho interpretato gli aloni come se fosse salsedine...
Seguono delle foto complessive della nave
Da qui si nota molto bene l'effetto amido-salsedine di cui vi ho parlato
Infine una foto della famigerata caracca che si erge orgogliosa nella mia stanzetta
E' stata una lunga avventura e dopo nove mesi di lavoro, finalmente la nave è stata varata!
Come al solito aspetto i vostri commenti e le vostre critiche.
Alla prossima
Ultima modifica di redhawk; 02-05-08 a 02:25 PM
|
|
|
03-10-07, 05:35 PM
|
#36
|
Utente Senior
Registrato dal: Aug 2007
residenza: Roma
Messaggi: 1,009
|
Re:WIP Santa Maria
Ciao Luigi, complimentoni per il varo, bisogna festeggiare il lieto evento! Fiocco rosa, è una nao, femmina! Appena ho tempo voglio dare un’occhiata ravvicinata alle foto, per darti qualche dritta, se posso. Per ora voglio metterti in guardia dal piedistallo, in quella forma può essere fonte di dispiaceri: a differenza delle navi vere, i nostri modelli hanno il baricentro altissimo, non avendo zavorra. Sono in eterno equillibrio precario, soggetti a pericoli di ogni genere. Il più temibile, peggio di uno tsunami, è la signora delle pulizie, che inevitabilmente ci entra in collisione. Per prima cosa, rimedia una bella tavola, lunga quanto il modello e un po’ più larga. Più pesa, meglio è, scegli il legno che più ti piace. Poi ci incolli sopra il tuo basamento, magari ribadisci il concetto con viti o chiodini. Poi simula un ormeggio, che nel nostro caso serve a tenere il modello fermo sul piedistallo: se qualcuno lo urta, meglio che si spezzi un albero, piuttosto che si rompa tutto cadendo da un mobile o una mensola. Per l’ormeggio, prendi degli anellini e ancora bene il modello, come in questa foto, ad esempio. Pensa che durante questa mostra la teca si è fracassata, cadendo sul modello, che è rimasto al suo posto senza danni. Se vuoi altre forme di ormeggio, più raffinate, basta chiedere e approfondiamo l’argomento. Ultima cosa: la gomma non mi convince, c’è il rischio che si deteriori e si appiccichi allo scafo, meglio farne a meno, vedrai che non si graffia nulla. A presto e ancora complimenti,
Francis Drake
Ultima modifica di redhawk; 16-04-08 a 06:36 PM
|
|
|
03-10-07, 06:45 PM
|
#37
|
Utente Junior
Registrato dal: Sep 2007
residenza: Napoli, Pozzuoli
Messaggi: 82
|
Re:WIP Santa Maria
Red, se mi fai sapere dove abiti, ti vengo a trovare mi sà......^_^
Bellissimo e soprattutto ancora più bello, avendo potuto ammirare anche la sua nascita in ogni fase della gestazione.
Complimentoni!!!!
|
|
|
03-10-07, 08:39 PM
|
#38
|
Utente Junior
Registrato dal: Sep 2007
residenza: Roma
Messaggi: 35
|
Re:WIP Santa Maria
Complimentoni Red sei stato Grande!
Un duro lavoro, ma alla fine ne è valsa davvero la pena.
Grazie per averci postato ogni fase della costruzione.
|
|
|
03-10-07, 08:45 PM
|
#39
|
Moderatore
Registrato dal: Sep 2006
residenza: AV (provincia)
Messaggi: 1,038
|
Re:WIP Santa Maria
Ringrazio tutti per le felicitazioni!
Sean da casa tua a casa mia impieghi un paio d'ore a venire con i mezzi pubblici, con mezzi propri un'oretta... ah salutami la cumana perchè sono due anni che non la vedo e devo dire che NON ne sento assolutamente la mancanza.
Sir Drake la tua soluzione è molto elegante e allo stesso tempo molto pratica. Avevo visto qualcosa del genere, però invece che creare gli ormeggi vi erano degli anellini metallici ficcati nello scafo e l'effetto non era bellissimo. Nel mio caso particolare, tuttavia, non vorrei ancorare la nave, primo perchè mi piace prenderla e rigirarla quando ne ho voglia; secondo perchè non avrei lo spazio dove mettere un simile armamentario (la mensola in questione è condivisa con l'altra barchetta che ho fatto, non si vede dalle foto perchè l'ho tolta, ma già così è affollata). Ad ogni modo la goletta ha avuto già modo di saggiare le mirabolanti gesta della signora delle pulizie, visto che una mattina, rientrando in camera dopo il suo passaggio, ritrovai il supporto (rotto) e arrabattato alla bell'e meglio mentre sto ancora cercando una colubrina o due. Non voglio neanche immaginare il capitombolo che ha fatto... da allora la mia stanzetta è OFF LIMITS!
Detto questo in realtà sarei molto interessato alla soluzione degli ormeggi, perchè penso che i prossimi modelli che costruirò saranno destinati ad altri lidi (avendo esaurito lo spazio a mia disposizione...) quindi un supporto robusto ed elegante, come quello proposto da te, sarebbe l'ideale per preservare le "creature" da future sciagure. In particolare mi interesserebbe capire come "mimetizzare" in maniera armoniosa gli attracchi, senza infilare alla rinfusa degli anellini di metallo nello scafo. Se aprissi un topic a riguardo te ne sarei grato
|
|
|
04-10-07, 01:47 AM
|
#40
|
Utente Junior
Registrato dal: Sep 2007
residenza: Napoli, Pozzuoli
Messaggi: 82
|
Re:WIP Santa Maria
Quote:
RedHawK (03-10-2007 09:08 p.m.):
Sean da casa tua a casa mia impieghi un paio d'ore a venire con i mezzi pubblici, con mezzi propri un'oretta... ah salutami la cumana perchè sono due anni che non la vedo e devo dire che NON ne sento assolutamente la mancanza.
|
Uhm...interessante...potrei venire a porti qualche raffica di domandine dal vivo allora....;P
per salutarti la cumana non ho nessun problema, dato che mi passa esattamente sotto casa...stazione: Cappuccini
|
|
|
04-10-07, 12:01 PM
|
#41
|
Utente Junior
Registrato dal: Sep 2007
residenza: Modena
Messaggi: 12
|
Re:WIP Santa Maria
RedHawK, davvero complimenti, essendo alle prime armi ho seguito con molto interesse e con molta ammirazioneil tuo progetto
Il risultato finale a mio parere è fantastico...
|
|
|
04-10-07, 01:45 PM
|
#42
|
Moderatore
Registrato dal: Sep 2006
residenza: AV (provincia)
Messaggi: 1,038
|
Re:WIP Santa Maria
Grazie Mandex!
A mio parere il risultato non è poi così eccezionale, ci sono delle cose venute benino e delle altre venute peggio... soprattutto per quanto riguarda lo scafo... cmq da quando iniziai con il fasciame della s.maria ho imparato (letto più che altro) tante cose che proverò a mettere in pratica per il mio prossimo modellino. Spero di fare un salto di qualità con il fasciame, perchè quello della s.maria non è neanche lontanamente avvicinabile a quello di un modello costruito con cognizione di causa... del resto è pur sempre il risultato del lavoro di un principiante, quindi sono molto contento così!
|
|
|
04-10-07, 01:56 PM
|
#43
|
Utente Junior
Registrato dal: Sep 2007
Messaggi: 21
|
Re:WIP Santa Maria
Ciao Luigi
Complimenti per il modello, è fatto davvero molto bene, hai una buona mano pulita e precisa.....insomma, un bel futuro come modellista
Anche l'assetto delle vene conferisce una bella dinamicità al modello, molto bene.
Se posso permettermi di fare qualche osservazione....solitamente le manovre fisse (stralli, sartie) erano nere perché impeciate, in modo da essere più resistenti agli agenti atmosferici.
Mi sembra che alcuni bozzelli siano montati al contrario, ovvero la cima passa per il lato esterno (non quello dove dovrebbe esserci la carrucola); la scialuppa solitamente veniva messa al contrario ed i suoi quinti, ovvero l'ossatura interna, erano molti di più (comunque complimenti, è davvero ben fatta); le caviglie a quell'epoca non esistevano (errore del progetto); mi sembra che tu abbia messo prima gli stralli e poi le sartie ed avresto dovuto fare il contrario. E poi ci sono molte imprecisioni dovute agli errori della scatola di montaggio, bozzelli e argano fuori scala, vele costruite in modo approssimativo, manovre mancanti (per es. gli imbrogli o quelle dei cannoni), ecc.
Non fraintendermi, le mie non sono critiche, ma solo suggerimenti affinché il tuo prossimo modello sia migliore e soprattutto più attendibile da un punto di vista storico. Nel complesso è davvero molto buono, lo scafo ha una linea perfetta, non ci sono sbafature né errori grossolani e per essere il tuo secondo modello sei già molto avanti.
Buon proseguimtno con il prossimo.....quale sarà?
Moz
|
|
|
04-10-07, 03:12 PM
|
#44
|
Moderatore
Registrato dal: Sep 2006
residenza: AV (provincia)
Messaggi: 1,038
|
Re:WIP Santa Maria
Grazie per le tue osservazioni Moz. Sono questo tipo di critiche (costruttive) che aiutano a crescere
Nelle manovre dormienti la pigrizia ha avuto la meglio sullo spirito modellistico: sapevo di dover utilizzare del refe nero, e lo sapeva anche la amati, tant'è che è incluso nell'elenco del contenuto del kit. Tuttavia la matassa di refe che mi è stata inclusa era di colore naturale (errore umano?) e non nero...dato che il negozio di modellismo a me più vicino si trova ad una mezz'oretta di macchina (se non c'è traffico, quindi verso le 2-3 del mattino ) e non avendo trovato un modo economico per reperire il refe via web (spese di spedizione maggiori delle spese del refe stesso...) ho preferito glissare. L'alternativa era dipingere le manovre dormienti in nero, cosa che ho fatto per il black prince, ma, a distanza di un anno, non mi pare che la vernice stia reggendo molto bene, visto che si intravede qualche punto più scolorito.
Avete qualche dritta per realizzare del refe nero a partire da quello naturale?
Sull'ordine sartie-stragli sono ovviamente d'accordo; sul modellino mi pare che per l'albero di maestra ho montato le manovre seguendo l'ordine suggerito dalle istruzioni (sbagliando) poi ho successivamente corretto.
Per i bozzelli veramente non ci avevo fatto caso a come erano montati :-o del resto è anche una cosa abbastanza ovvia se uno pensa a come erano fatti e a come dovevano essere usati...
Il prossimo modellino... bella domanda! Sabato mattina farò una sortita al negozio e vedrò che scatole di montaggio ci sono; se c'è qualcosa che rientra nel mio budget e che mi piace sceglierò lì su due piedi, altrimenti sceglierò con più calma nel fine settimana e comprerò da qualche parte sul web.
|
|
|
04-10-07, 03:25 PM
|
#45
|
Utente Junior
Registrato dal: Sep 2007
residenza: Napoli, Pozzuoli
Messaggi: 82
|
Re:WIP Santa Maria
Nonostante non abbia ancora finito il mio, a volte ho pensato che come successivo modello, mi sarebbe piaciuto provare una nave vichinga....magari facci un pensiero ^_*
|
|
|
Strumenti della discussione |
|
Regole d'invio
|
Non puoi inserire discussioni
Non puoi inserire repliche
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi
il codice HTML è disattivato
|
|
|
|
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 09:34 AM.
| |