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sono d'accordo...ma in parte.,
Una moto da corsa vera ha le sue pecche..perchè,come avete detto,la usano... Un modellino non lo "usa" nessuno. Per come la vedo io,o uno fa un lavoro "da moto nuova",intatta,come quando mette piede in un box la prima volta,oppure la invecchia,come se avesse corso.E qui le cose si fanno difficli.... Solo nel militare ho visto una tecnica,una visione di isieme validissima,che rende bene l'idea di una "situazione",di un contesto reale. Nelle auto/moto,i figurini sono l'esempio più lampante.. Quante volte si vedono modellini montati benissimo...poi mortificati dal pilotino,che è brutto,sono tutti uguali,e hanno il volto che sembra quello dei burattini di cartapesta.... Rare volte,e Marmitta è un raro esempio,ho visto qualcosa di veramente convincente... Una parte come un radiatore,il motore ecc...sono "portatori" di una certa usura,di una mancanza di "candore" dato dalle parti nuove. ma una carrozzeria,una carena ecc...non può avere sbavi di vernice,decals storte o asimmetriche..... :lookahsisi5ih:E' solo il mio pensiero,sia chiaro... Quindi,tornando al lavoro di Max,hai fatto bene a dare profondità al radisatore..spesso la fotoincisione è "piattas" e poco credibile... :Ok: |
Io andrei di carta vetra su qualche bordo :D
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Grazie ragazzi e grazie Sandro! Concordo perfettamente con te, cerco di fare carene più immacolate possibili (come appena preparate), mentre motori, radiatori, marmitte e freni un po' usati... Chi mi ha insegnato anni fa faceva carroarmati ed aerei militari e insisteva molto sugli invecchiamenti e sull'usura, credo che il colpo d'occhio e lo stacco tra una carena lucidata e un radiatore usato sia un bell'effetto che rispecchia questo concetto... ma è solo la mia modesta opinione. Rinnovo i ringraziamenti a tutti coloro che vistitano questo WIP, e spero che continuiate a darmi idee e a correggermi gli errori. Max. |
Stand.
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Mentre attendo di poter continuare i lavori sugli scarichi e la catena, ho assemblato il cavalletto fotoinciso di Tamiya.
Stand: 1. Modifica degli attacchi superiori per adattarli ai nottolini maggiorati e per renderli più simili ai reali (vedi foto). 2. Modifica delle ruote del cavalletto. Ho utilizzato quelle del kit base forate al centro e non quelle dell'upgrade. 3. Aggiunta delle fotoincisioni ai cerchioni delle ruotine, e utilizzo di 2 viti di fissaggio. |
Ottimo.... se posso darti un consiglio riempi le scritte con colori acrilici e porti via le sbavature cob cotton fioc inumidito d'alchol. Io le mie le ho fatte rosse nere (ovviamente) ma vqualsiasi colore va bene. :cools:
Vedrai che ne guadagna |
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Ciao Andrea. Ho visto nel tuo WIP, il cavalletto con i colori nelle scritte ed è veramente molto bello! Purtroppo io sono un po' invasato delle repliche e quindi cerco sempre di fare modelli il più fedele possibile all'originale, e nelle foto che ho trovato, le scritte non sono colorate. Tu hai delle foto in cui lo sono? Se sì, riesci a postarle? Grazie mille, Max. |
ciao! complimenti per l'ottima realizzazione.
io al momento sto "riprendendo la mano" con una M1 2005 (la faccio da scatola ma con qualche finitura in più tipo carbonio ...). Mi piacerebbe fare anche questa. Potresti riassumere che accessori hai utilizzato e la reference del libro? grazie Cesare |
Ciao Max!
Il lavoro procede alla grande!! Il cavalletto fotoinciso è veramente splendido, non pensavo rendesse cosi! Ti indico solamente una piccola dritta, puoi utilizzarla su qualunque parte, ma in questo caso riguarda le ruote del cavalletto: togli le vitine, inserisci dei perni tagliati a misura (io utilizzo le astine in fibra di vetro dei galleggianti da pesca.......) e poi copri i fori con dei dadini fotoincisi, vedrai che è tutt'altra cosa!! |
Viti cavalletto.
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Ciao Diego. Hai assolutamente ragione!!! Sarebbe stato molto meglio!!! Ma il danno l'ho fatto... purtroppo visto che le ruote oscillavano parecchio, ho cercato un modo di fissarle in modo solido e definitivo e quindi all'interno ho usato l'attack ed utilizzato una vite grande... molto solida ma brutta da vedere!!! Ora ho paura a cercare di smontarle! Credo di fare dei danni alle fotoincisioni delle ruote! Peccato, la tua idea era di gran lunga meglio della mia! Max. |
Materiale e documentazione.
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Ciao Cesare, nella prima pagina del WIP ho messo una foto con tutti i pezzi che sto utilizzando, più un po' di materiale di recupero di altri modelli e qualche pezzo autocostruito... inoltre sto facendo anche una catena fotoincisa Topstudio per valutare se è meglio di quella della Hobby-design. Dovresti riuscire a vedere i pezzi utilizzati, altrimenti chiedi pure. Ho solo alcune scansioni del libro, che ti allego in modo che tu possa prenderle. Max. |
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Peccato, ma non ti conviene scollare!! Ad ogni modo tiello presente per i prossimi particolari, il tuo modellino merita!!!! |
Grazie Max!
Cesare |
Scarichi inferiori.
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Scarichi inferiori:
1. Aggiunta della Sonda Lambda ad uno degli scarichi in basso (come da foto reale). 2. Preparazione del cablaggio della sonda che passerà attraverso la staffa di fissaggio degli scarichi. 3. Aggiunta delle molle fotoincise all'attacco degli scarichi. 4. Colorazione delle staffe ad "U" di fissaggio delle molle per dare l'effetto della saldatura. NOTA: Gli scarichi della GP4 non erano in titanio puro, ma in una lega di acciaio-titanio abbastanza povera (in effetti sono molti spessi) per questo motivo non hanno anodizzazioni in blu. La brunitura inoltre è abbastanza grezza (sempre dovuta allo spessore del materiale) e gli scarichi non risultano ne' lucidi ne' curati come invece avviene sulle moto giapponesi... Spero quindi di aver ricreato un effetto verosimile... |
Telaio, motore e scarichi.
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Telaio, motore e scarichi:
1. Assemblaggio dell'insieme, parte bassa del radiatore, scarichi inferiori e coperchio in carbonio. 2. Predisposizione attacchi per impianto elettrico. NOTA: Ora mi dedicherò alla ricostruzione dell'impianto elettrico. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 01:53 AM. |