Auto dei sogni...

[angelokanay]

Originariamente inviata da Ryk88

Io non sò quando è nato ma voi sapete quali sono i suoi beneficiui?

sempre vikipedia

• Regimi di rotazione più elevati, rispetto ai motori con molle o con il più complesso e molto costoso sistema a "valvole pneumatiche", (tecnologia di derivazione Formula 1, portata in MotoGP, anche se con scarsi risultati, da Aprilia con la RSCube prima e Ilmor Engineering con la 4 cilindri 800 del motorista svizzero Mario Illien, con passato in F1, poi).
  Questo perché il richiamo della valvola è preciso ed evita che ci sia un urto tra il pistone e la valvola, mentre con gli altri sistemi, si è limitati a rispettare la velocità di richiamo della valvola, dato che ad elevati regimi di rotazione si manifestano fenomeni di sfarfallamento (irregolare chiusura delle valvole, fuorigiri).

• Consumi più ridotti: questo vantaggio è molto lieve, ed è dato dal fatto che per azionare tale sistema si impiega molta meno energia, che andrebbe altrimenti assorbita dal motore.

• Prestazioni superiori minori attriti: rispetto ad un equivalente motore con richiamo tradizionale delle valvole, si può far funzionare un motore ad un regime superiore, il che se sfruttato a dovere permette d'avere una potenza superiore, data anche dal fatto che tale distribuzione assorbe meno energia dal motore. L'assorbimento dato dagli attriti tra gli elementi risulta inoltre essere proporzionale al numero di giri del motore, cosa che permette, a differenza di azionamenti tradizionali, minori perdite ai bassi e medi regimi.

• Alzata valvole piu rapida: rispetto ai sistemi tradizionali, si può imprimere un'accelerazione superiore alla valvola, permettendone un'apertura e chiusura piu rapida.

[BlackSheep]

il desmodronico è stato introdotto nel mondo della meccanica dal famoso Daimler, applicato ai motori a 12 cilindri dei caccia che i tedeschi utilizzarono nella seconda guerra mondiale. Da li esordi la prima volta nel mondo delle corse nel 54 in Francia...ma fu solo spostata l'applicazione.
I vantaggi sono quelli che ha elencato angelo facendo copia&incolla da wikipedia (tutti bravi cosi angelo)

Però li non dice il motivo del vantaggio rispetto alle molle.
Il motore, si sa, piu ad alti regimi gira e piu cavalli sviluppa, entro un certo limite ovviamente.
S prendiamo una camma che batte sul culo della valvola; la valvola scende aprendo il condotto quante piu volte quanto piu alto è il regime di giri..ma per ritornare in posizione iniziale, ovvero chiusa, necessita delle molle.
La resistenza della molla ha un limite in quanto, oltre un certo numero di giri non riesce a far risalire la valvola in tempo per "il giro successivo"....questo comporta che la valvola si trova aperta quando sale il pistone...che la piega rompendola.
Per ovviare a questo all'inizio si usavano tipi di acciaio differenti, con diverse caratteristiche meccaniche, poi si passo alle valvole pneumatiche e li si restò...solo di desmodronico (che significa corsa-controllata) riesce a reggiungere regimi di rotazione piu elevati.
Ne esistono 2 tipi, a singolo albero albero a camma (valvola collegata con un leveraggio che ne decide sia l'apertura che la chiusura) ed a doppio albero a camma (uno per aprire e l'altro per chiudere la valvola)
In realtà con le diverse tecnologie di oggi anche altre tipologie riescono a raggiungere regimi di rotazione piu elevati, però il Desmo ha il suo fascino....



Ora chi di voi mi sa spiegare come funzionava il motore della moto Isomoto "ISO 125" e che tipo di motore era?

[Ryk88]

Allora lasciatemi fare delle precisazioni riguardo alla gestione desmodromica della distribuzione:
Allora desmodromico vuol dire movimento controlato;
Il problema del non ritorno per tempo della valvola è vero ma c'è un ulteriore problema, non sò se avete visto come sono profilati gli alberi a camme da competizione dicamo che hanno dei raccordi davvero spigolosi con un alzata davvero brusca, ebbene negli alti regimi di rotazioneveloce della camma così profilata da una "sberla" tale al piattello dalla valvola da farla accelerare velocissimamente e la massa della valvola fa staccare il piattello dal profilo della camma quasi subito.
Un ulteriore problema che si risolve con la distribuzione desmodromica traendone un vantaggio non irrilevante (secondo me il più importante) è il fatto che in fase di bilancio quando per un tempo ridotto le valvole sono tutte e due aperte capite anche voi che se l'angolo tra valvola di scarico e aspirazione è molto accentuato e per di più soffre del problema descritto prima di alzata "non più tanto ben controllata" si possono verificare dei contatti tra le valvole stesse.
Grazie alla distribuzione desmodromica si possono dunque fare degli angoli molto accentuati delle valvole in maniera da creare delle turbolenze vantaggiose per massimizzare il coefficente di riempimento e dunque un beneficio termodinamico rilevante dunque meno consumi più prestazione!

Tratto da intervista fatta all'inventore della distribuzione desmodromica Ducati.
E studi personali.

[BlackSheep]

Originariamente inviata da Ryk88

Allora lasciatemi fare delle precisazioni riguardo alla gestione desmodromica della distribuzione:
Allora desmodromico vuol dire movimento controlato;
Il problema del non ritorno per tempo della valvola è vero ma c'è un ulteriore problema, non sò se avete visto come sono profilati gli alberi a camme da competizione dicamo che hanno dei raccordi davvero spigolosi con un alzata davvero brusca, ebbene negli alti regimi di rotazioneveloce della camma così profilata da una "sberla" tale al piattello dalla valvola da farla accelerare velocissimamente e la massa della valvola fa staccare il piattello dal profilo della camma quasi subito.
Un ulteriore problema che si risolve con la distribuzione desmodromica traendone un vantaggio non irrilevante (secondo me il più importante) è il fatto che in fase di bilancio quando per un tempo ridotto le valvole sono tutte e due aperte capite anche voi che se l'angolo tra valvola di scarico e aspirazione è molto accentuato e per di più soffre del problema descritto prima di alzata "non più tanto ben controllata" si possono verificare dei contatti tra le valvole stesse.
Grazie alla distribuzione desmodromica si possono dunque fare degli angoli molto accentuati delle valvole in maniera da creare delle turbolenze vantaggiose per massimizzare il coefficente di riempimento e dunque un beneficio termodinamico rilevante dunque meno consumi più prestazione!

Tratto da intervista fatta all'inventore della distribuzione desmodromica Ducati.
E studi personali.

le sapevo ste cose....ma forse è un'info un po troppo "estrema" per il pubblico qua non credi? Il fatto che la valvola sia vincolata meccanicamente e non lasciata libera di scorrere è decisamente migliore come soluzione


Nessuno risponde alla mia domanda fatta il messaggio prima?

Originariamente inviata da BlackSheep

Ora chi di voi mi sa spiegare come funzionava il motore della moto Isomoto "ISO 125" e che tipo di motore era?

dai sai su

[cbagl]

Originariamente inviata da babyfurious2

mi sa che l'exige o qualcosa di simile la possieda clod... bel ferro.

Già già ...........purtroppo venduta dopo qualche mese ferma causa lavoro , in strada non ha senso..............bel ferro, tanta pista fattae tante soddisfazioni.

[BlackSheep]

Originariamente inviata da cbagl

Già già ...........purtroppo venduta dopo qualche mese ferma causa lavoro , in strada non ha senso..............bel ferro, tanta pista fattae tante soddisfazioni.

stupenda l'exige.......dai..raccontacela un po
Io ne avevo una davanti in tangenziale qualche anno fa...e la punzecchiavo standole attaccata al culò con la mia polo...eravamo a circa 110-120 km/h....ad un certo punto il tipo ha preso lo svincolo d'uscita senza nemmeno rallentare...ha sterzato e girato come sui binari....zero rollio...tenuta mostruosa....ed è uscito dalla tangenziale in allegria....sono rimasto troppo male...
Se lo vacevo io ero gia stampato sullo spartitraffico....che macchina...

Hai qualche altra foto?


Comunque nessuno sa rispondere sull'Isomoto?

[Ryk88]

Originariamente inviata da BlackSheep

Comunque nessuno sa rispondere sull'Isomoto?

Dai black
è un banale doppio pistone su!
Il pistone piccolo serve per aumentare la compressione in quello un pò più grande.

[BlackSheep]

Originariamente inviata da Ryk88

Dai black
è un banale doppio pistone su!
Il pistone piccolo serve per aumentare la compressione in quello un pò più grande.

ma 'azzo...non dovevi rispondere tu...sapevo che lo sapevi....ma gli altri
Comunque era un 4 tempi ma andava anche ad olio

[Ryk88]

Originariamente inviata da BlackSheep

ma 'azzo...non dovevi rispondere tu...sapevo che lo sapevi....ma gli altri
Comunque era un 4 tempi ma andava anche ad olio

OPppalalllaaa pardon non sapevo!

[cbagl]

Originariamente inviata da BlackSheep

stupenda l'exige.......dai..raccontacela un po
Io ne avevo una davanti in tangenziale qualche anno fa...e la punzecchiavo standole attaccata al culò con la mia polo...eravamo a circa 110-120 km/h....ad un certo punto il tipo ha preso lo svincolo d'uscita senza nemmeno rallentare...ha sterzato e girato come sui binari....zero rollio...tenuta mostruosa....ed è uscito dalla tangenziale in allegria....sono rimasto troppo male...
Se lo vacevo io ero gia stampato sullo spartitraffico....che macchina...

Hai qualche altra foto?


Comunque nessuno sa rispondere sull'Isomoto?

Che ti devo dire..........

ho fatto per 3 anni il campionato clio italia , nel lontano 97 poi smesso per mancanza di tempo ma sopratutto di sponsor .......... da li parecchi anni dopo la voglia di girare in pista per divertirmi ancora senza impegni e frustazioni del caso.
La scelta obbligata era la Lotus in quanto facevi quelli che volevi spendendo 1/3 se paragonata a macchine di pari prestazioni ma con costi molto più sostenuti vedi porsche gt3 ecc.
Elaborata sul nascere dalla PB racing con 230cv aspirata per soli 680kg era un missile ........cosniderando che la mia era "nuda"............ ma la cosa più bella era la tenuta e la frenata ...........ma sopratutto quando la valvolina si apriva a 6500 fino agli 8900..........lì la vera goduria tenerla sempre in coppia.

[BlackSheep]

Originariamente inviata da cbagl

Che ti devo dire..........

ho fatto per 3 anni il campionato clio italia , nel lontano 97 poi smesso per mancanza di tempo ma sopratutto di sponsor .......... da li parecchi anni dopo la voglia di girare in pista per divertirmi ancora senza impegni e frustazioni del caso.
La scelta obbligata era la Lotus in quanto facevi quelli che volevi spendendo 1/3 se paragonata a macchine di pari prestazioni ma con costi molto più sostenuti vedi porsche gt3 ecc.
Elaborata sul nascere dalla PB racing con 230cv aspirata per soli 680kg era un missile ........cosniderando che la mia era "nuda"............ ma la cosa più bella era la tenuta e la frenata ...........ma sopratutto quando la valvolina si apriva a 6500 fino agli 8900..........lì la vera goduria tenerla sempre in coppia.

230cv su 680kg....pensa te...sto Chapman se non era lungimirante....auto stupenda...immagino che traversi di potenza facevi in uscita di curva....

[hero_94]

Originariamente inviata da BlackSheep

230cv su 680kg....pensa te...sto Chapman se non era lungimirante....auto stupenda...immagino che traversi di potenza facevi in uscita di curva....

caxxo, rapporto cavalli per chilo fenomenale ... con questa la ferrari ti da filo da torcere per un pelo, ad una maserati gli fai mangiare la polvere, ad una golf gli fai la sepoltura ...