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Amerigo Vespucci 1:84 Mantua (Panart)
Su consiglio del moderatore apro nuovo topic per avere consigli sulla costruzione di questo modellone.
Al momento è in corso la posa del primo fasciame di balsa che sto stendendo con cianoacrilato sulle ordinate e colla vinilica sulle coste in modo da non utilizzare chiodi o spilli. Per ora tutto procede a gonfie vele e posterò le foto alla fine di questa fase. Come prima domanda procedo con una richiesta specifica: quale è il migliore (e possibilmente piu semplice da lavorare) stucco da utilizzare per poi effettuare sopra di esso la posa del secondo fasciame? Grazie mille:smilese: |
Hai presentato una modalità di posa per me nuova. Il ciano sulle coste dei listelli ancora non lo avevo incontrato. Per questo sarebbe interessante magari vedere qualche foto anche di questa fase dei lavori.......
Una volta messo il primo fasciame, non necessariamente occorre stuccare. Se la superficie è corretta ed omogenea, infatti, piccoli buchi o screpolature non influenzano i lavori successivi Trink |
Grazie del consiglio sulla stuccatura. Lo seguirò certamente per risparmiare tempo e materiali.
Il ciano non lo metto sulle coste ma ne metto una goccia sulle ordinate nel punto in cui appoggia il listello. In pratica... metto la goccia sull'ordinata, appoggio il listello preventivamente spalmato con piccola quantità di vinilica sulla costa di appoggio col listello vicino, premo leggermente, conto fino a 10 e passo alla ordinata successiva. Lavorando con listelli di balsa è molto facile perche il legno è poroso e attacca all'istante. L'unico svantaggio è che devi essere veloce dopo che hai messo la gocciolina altrimenti si secca e devi rimetterlo, ma una volta che hai preso la mano non ci sono problemi e al momento riesco a incollare su due ordinate in contemporanea (se non ci sono curve strette) senza chiodare. A breve (spero) le foto del primo strato di fasciame finito. |
fai attenzione amico mio,
il ciano fa brutti scherzi ! per queste lavorazioni è sempre consigliato il vinil senza diluizione. per tenere fermi i listelli impara ad utilizzzare il piantachiodini (per il balsa anche da 0,8 mm) senza testa che poi tirerai via ad asciugatura avvenuta. senza contare fino a 10, avrai un lavoro più pulito e non pasticcerai le dita. io non metto colla nemmeno nelle coste dei listelli, tanto poi uso sempre fare il calafataggio interno (tela e abbondante vinavil puro, che colando da tutte le parti tura le fessure e crea uno strato di fasciame abbasatanza resistente. per la seconda listellatura, dopo stuccatura e carteggiatura, sempre vinavil e spilli da cucito con testa grossa in plastica (quelli da vetrinista). risultato garantito. ciao e buon lavoro. |
Ciao brex ti ho risposto a riguardo della finitura dello scafo sul mio wip.
Buon lavoro |
Grazie mille dei consigli.:smilese:
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Ecco le prime foto grezze:)
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molto pulito e ordinato, poi vedendo quei capolavori dietro mi sa che la Vespucci verrà stupenda.
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Grazie e speriamo bene, ma al momento sono angosciato piu di tutto dalla verniciatura dello scafo e di tutti i dettagli. Finora ho fatto solo navi antiche con listelli "a vista" e non ho idea di come si faccia a creare uno scafo che sembri liscio, uniforme e con finitura "metallica" come quello della Vespucci e ve lo chiederò disperatamente quandò sarà il momento.
Per ora mi accingo a listellare tutto (per due volte :frowns:). |
Quel modello se ben ricordo è facilissimo per quanto riguarda la verniciatura perchè va fatto tutto di nero, le strisce bianche sono gia realizzate per essere incollate sopra. Non come il mio che invece era da verniciare a pezzi con il nastro da carrozziere :(
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Ciao Brex!
Fa piacere avere un altro vespucciano nel forum. Il mio Vespucci è a fine (conto di finirlo domenica prossima) ma seguirò lo stesso con molto interesse il tuo WIP. Ho visto il modello 1:84 in due esposizioni e devo dire che è davvero bello. Se poi ti può essere utile ho pubblicato un reportage fotografico della vera Vespucci nella sezione "storia e personaggi navali". In bocca al lupo per il lavoro e sono sicuro che ci sentiremo presto :beer: Prodiere |
Hallo!!
mi sono iscritto or ora al forum... volevo "imbarcarmi" nell'avventura della vespucci.... tutti concordi sul modello della mantua model?? |
Ciao cominelm!
Copio il tuo post nella sezione "presentazioni", dove potrai presentarti, fare domande e ricevere i saluti del forum (questo spazio è dedicato al cantiere....) Trinchetto |
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Finito il primo strato e rieccomi con le domande.
Alla luce delle immagini allegate secondo voi: -devo scartavetrare e stuccare? -solo scartravetrare? -non faccio nulla e procedo a coprire coi listelli in tiglio contenuti nella scatola? Se devo stuccare adesso sapete dirmi con quale stucco conviene lavorare contando che con lo stucco non ho esperienza e che devo metterci sopra dei listelli di tiglio? PS: è impensabile evitare di fare il secondo strato vero?:nonloso3ce1cr: Grazie mille. |
Non vedo buchi da rattappare con lo stucco, sembra molto compatto e omogeneo, io fossi in te scartavetrerei e basta, senza usare stucchi, e inizierei il secondo fasciame in tiglio.
Non pensare di lasciare solo il primo fasciame perchè poi ti ritrovi un gruviera come successe a me. Scusa ma a cosa si riferiscono quei punti neri???? |
I due piu laterali marcano il listello chiave lungo tutto il suo corso (quello da dove a prua ho iniziato la rastrematura inversa) nei vari punti di intersezione con le ordinate. Ho pensato di segnarlo per ripetere col secondo fasciame un disegno piu possibile parallelo al primo senza incorrere in torsioni eccessive dei listelli finali.
Quelli piu in basso invece marcano semplicemente le ordinate in modo che se serve pressione quando poso il secondo strato posso sapere dove posso spingere di piu senza bucare la balsa. In alto non li ho messi perche le ordinate ancora si vedono. |
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Poppa e prua fatte e scratravetrata grossolana data. Seguirò il consiglio e non stuccherò adesso.
Ci vediamo alla fine della seconda listellatura:frowns: Ho visto che i listelli in noce per rivestire i ponti sono assai scuri. Consigliate di acquistarne altri appositamente o poi verniciandoli si possono schiarire un poco? |
io le ho ricomprate piu chiare, ma il colore vero è piu sul grigio, guarda le foto di prodiere che ci è salito sulla Vespucci, li trovi su storie navali credo.
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se posso intervenire ti consiglieri di fare il tavolato del ponte chiare, tendente al grigio: è l'effetto del mare sul ponte. Nel mio modello avrei voluto ma qualunque legno si posi quando ci si passa una vernice (non una tinta) o anche solo l'olio di lino diventa scuro. Tornassi indietro studierei meglio la faccenda facendo esperimenti su vari tipi di listelli. C'è una vernice della Synthilor serie acquarethane che promette di dar color cenere al legno, ma non l'ho provato personalmente. Altrimenti ci sono i pigmenti in polvere.
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Ok grazie mille domani vado a comprare i listelli per il ponte in noce chiaro.
A proposito: che colla usate per il secondo fasciame? fate uso di spilli? la mettete anche sulle coste? seguite scrupolasamente il percorso del listello sottostante? Purtroppo non ho esperienza di navi senza listelli a vista.:looksisi3gy: |
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vinilica, spilli piegati in modo che la testa prema sul listello e infilati a filo del listello per evitare di forarlo, la colla va messa anche sui bordi dei listelli, i listelli devono scrupolosamente essere accostati. |
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Poi comunque ci sara' un lavoro pazzesco di affinamento e stuccatura. Io per la Victory che e' piu' semplice della Vespucci (per quanto riguarda la finitura superficiale) ho dato 14 mani di vernice........:shock::shock: |
Tre domande cosi compro tutto insieme se possibile:
1) Esiste uno stucco molto fluido e facile da lavorare che si infili tra eventualli fessure tra listelli alla fine del secondo fasciame e dopo la prima scartavetrata? E se esiste è una porcata se vi chiedo la marca e il modello di questo stucco?:sisi: 2) Il turapori quando si applica invece? 3) Con stucco e turapori poi procedo a verniciare o serve prima qualcos'altro? |
domande alle quali non c'è una risposta unica, ci sono varie "scuole di pensiero". La mia è questa: 1) evitare lo stucco il più possibile perché tende a sgretolarsi e a staccarsi, di conseguenza 2) le fessure si coprono o con spezzoni di listello oppure passandoci dentro un pò di colla e poi scartavetrando sopra. La polvere di legno si attacca alla colla e ricopre la fessura. Si può anche usare polvere e segatura di legno mescolata a colla per fare un impasto e poi riempire le fessure. 3) vernici e turapori si danno alla fine perché rendono difficile se non impossibile incollare qualunque cosa sulla superficie trattata. Molti però, io compreso, usano olio paglierino e alla fine (ma proprio alla fine perché impedisce di incollarci qualunque cosa) olio di lino diluito a metà con acquaragia. Ma sul primo fasciame non si dà nulla, nemmeno serve riempire le fessure
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Io sto facendo il secondo fasciame ed accosto al massimo i listelli in tutto il loro decorso ma è inevitabile che delle fessure microscopiche si vedano anche se a passarci la mano tutto sembra liscio pure ora che devo ancora scartravetrare.
Siccome la vera Vespucci non ha il fasciame mi chiedo come potrò (quando avrò finito questo ultimo fasciame) mascherare completamente queste fessure ed a far sembrare che lo scafo sia unico e liscio come un blocco di metallo:confuseds: |
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Senti io ho stuccato ogni microforellino, poi ho dipinto direttamente sopra lo stucco (il nero è un colore che adoro in quanto copre tutto senza lasciare trasparenze da ripassare), alla fine ho dato il trasparente protettivo per barche (quelle vere) è dal vivo giuro sembra metallico con quel pò di lucidità. Una volta messo il protettivo non c'è alcun pericolo di sgretolatura vernice o stucco.
Si nota molto bene da questa foto |
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Ciao Brex, come hai giustamente detto il Vespucci ha lo scafo in metallo e pertanto và evitato che si vedano i listelli sottostanti.
Bisogna realizzare un fondo idoneo e privo di fessure e che duri nel tempo. Per risolvere questo problema io procederei nel seguente modo: Finito il secondo fasciame, e dopo aver levigato lo scafo darei una prima mano di turapori. Una volta asciugato si dà una seconda mano di turapori e prima che asciughi si posiziona sullo scafo della carta velina e subbito una terza mano di turapori (questo metodo viene, o veniva utilizzato per il rivestimento degli aeromodelli ed anche la carta è quella utilizzata per impermeabilizzare la fusoliera degli aeromodelli). Dopo questo primo trattamento che serve per rendere più solido lo scafo ed evitare screpolature lungo i listelli del fasciame si può passare alla stuccatura dello scafo eseguita con cementite (come suggerito da Ismaele). Mauro |
Grazie mille siete grandi:smilese:
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vediamo se riesco a spiegarmi: 1) incollo il listello, 2) pianto un chiodino in modo che tocchi il bordo del listello ma senza forarlo, quindi il chiodo va infilato o nel fasciame sottostante o nell'ordinata; 3) piego il chiodino con la pinza in modo che la testa prema sul listello che ho appena incollato. Stop
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Ovviamente si usano chiodini di ottone usa e getta.:smilese: |
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Io non ho mai usato cementite ma semplicemente carta vetrata e primer applicato con aerografo. Ovviamente la listellatura deve essere molto accurata. |
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Una volta applicata la carta và tutto stuccato con la cementite. Comunque è una questione di gusti, io dò il mio consiglio in base alla mia esperienza, poi ognuno è padrone di decidere sul proprio modello come procedere. Questo metodo ti evita che con il tempo si creino delle spaccature sullo scafo lungo le giunture dei listelli, ma se conoscete altri metodi esponeteli. Mauro |
Gentile Albatros posso chiederti come si fa ad applicare questa carta?
Ce n'è un rotolo nella scatola di montaggio ma non c'è una foto che spiega come fare o due righe che lo dicano con chiarezza. Devo fare tanti pezzettini da far combaciare o un cartoccio tipo caldarrostaio? Che colla ci devo mettere e la colla va messa sotto o sopra la carta? Per ora ho finito il secondo strato di fasciame su un lato applicandolo con estrema accuratezza, accostando i listelli e rastremandoli alla nausea per evitare torsioni. Spero con le feste di completare anche l'altro ma sto scafo metallico mi angoscia e non vorrei rovinare tutto e trovarmi ad aver buttato 600 euro e tante ore di lavoro. |
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Ciao e buone feste!:winker::winker: |
Come avevo già spiegato in un messaggio precedente è il turapori stesso che fà da collante per la carta.
Ti ricopio la procedura in questione: Finito il secondo fasciame, e dopo aver levigato lo scafo darei una prima mano di turapori. Una volta asciugato si dà una seconda mano di turapori e prima che asciughi si posiziona sullo scafo della carta velina e subbito una terza mano di turapori (questo metodo viene, o veniva utilizzato per il rivestimento degli aeromodelli ed anche la carta è quella utilizzata per impermeabilizzare la fusoliera degli aeromodelli). Conviene tagliare la carta in modo tale da fasciare lo scafo senza troppe grinze. Se la carta si sovrappone nelle giunture non sarà un problema in quanto poi la cementite che verrà utilizzata come stucco ricoprirà il tutto. Mauro |
Grazie ancora.:-)
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