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El Draque 19-10-16 08:17 AM

Bella, proprio bella!:looksisi3gy::Ok:

luponero59 19-10-16 04:44 PM

Grazie amici, troppo buoni,
oggi mi sto studiando la vela quadra, e la tecnica per realizzarla,

a risentirci

luponero59 23-10-16 11:42 PM

7 allegato(i)
...azzarola... sono diventato un VIP:asd::asd::asd:
e in piu' ho un WIP, la prossima sarà quella di diventare una VIPra, che in toscano vuol dire "vipera", ... occhio !!!

la realizzazione delle vele, anzi vela mi ha un po' stressato,
ho deciso di farla con i ferzi e i rinforzi, ovvero non la cucitura esterna solamente, ma
l'"imitazione" delle parti sopra menzionate,
per fare questo ho preparato il disegno in scala della vela quadra per riportarlo sulla tavoletta di compensato,
Allegato 258232
Allegato 258233
sul compensato riporto la sovrammettitura della cucitura tra i due pezzi di stoffa, (la vela che sto realizzando è una vela quadra,
composta da quattro "ferzi" disposti in maniera orizzontale)
per fare le piege utilizzo una pellicola rigida di politene (o similare)
mi serve per fare precisamente la parte bassa del "risvolto"
Allegato 258234, dopo aver stirato la parte piu' bassa,
sempre con la pellicola faccio quella superiore (sto lavorando dalla parte dietro della vela), dopo averla stirata passo un po' di colla con acqua e vinavil e stiro, (ovviamente ho per queste cose un ferro di proprietà) la piastra del ferro si impasta con il vinavil, la pulisco e riparto (per questo ho un ferro di proprietà, pagato pochissimo, altrimenti la moglie , se usassi quello di casa mi sparerebbe !!!)
dalla foto che segue ho fatto le quattro striscie,
Allegato 258237
proseguo e faccio i rinforzi,
Allegato 258239
(se uno prende il "via" puo' fare benissimo anche i ferzi e i vari rinforzi, nelle velature piu' complesse, vi assicuro che il risultato è molto piacevole e "veritiero" anche se è una imitazione)
La vela che sto facendo è una vela quadra, non ci sono reperti di vele del tempo, ma disegni realizzati su manufatti e scritti, dove si racconta delle bianche vele dei greci, anche nella monografia si da come indicazione la vela bianca, indicazione molto discutibile, se per bianco si ha come riferimento le bianche vele di cotone dei cutter americani, le vele bianche dei greci venivano issate quando venivano realizzate battaglie "memorabili e vittoriose" (Teseo e il Minutauro) e nella poetica omerica greca,
in realtà le vele erano spesse come tappeti, fatte con stoffe grezze e non trattate, sembra che alcuni disegni indicano che le vele delle imbarcazione degli etruschi fossero dipinte con colori e forme geometriche che troviamo in alcuni siti (Vulci), e questo per dire che, le vele che volevo realizzare non sarebbero state proprio "bianche" per cui dopo un' immersione nel tè nero
ho dipinto la vela con i colori e la forma riportata nella monografia,
invecchiando maggiormente la tela e cercando di realizzare delle sgorature
derivanti dal ripiegamento dei ferzi, quando la vela era ammainata (le cuciture dei ferzi erano impeciate, )
Allegato 258241
la scatola che si vede sotto mi serve quando voglio fare dei disegni al "vetro"
(quando ero uno studente, li facevo alla finestra, nell' invecchiare esperienza e ingegno hanno dato i loro frutti: scatola con vetro e sotto lampadina)
Nel cercare materiale sugli etruschi, ho trovato dei disegni che riportano le navi etrusche con le "bande" dei disegni geometrici leggermente diverse rispette a quelle indicate nella monografia, e che avevo riportato, ma secondo il mio "gusto" mi sembrano piu' armoniche quelle riportate sui disegni degli archeologi, nei quali la banda di destra segue la modanatura della vela, conferendo nel globale un aspetto piu' piacevole, allego una foto con la scatola "accesa"
Allegato 258244
e con questa vi saluto,

luponero

Pasquale49 24-10-16 08:11 AM

Ciao Fabio ,,bellissima la vela e molto esauriente la spiegazione e la storia, concordo con te nella scelta ,,anche a me sembra più armoniosa così e adatta sia alla nave che ai tempi ,,complimenti vuol dire che se dovrò fare delle vele ,,userò la stessa tecnica ,ottimo un Saluto Cordiale

Inviato con il mio SM-T815 - Scarica l‘app del Forum di Modellismo.net

El Draque 24-10-16 08:11 AM

Quote:

Originariamente inviata da luponero59 (Messaggio 1330917)
...azzarola... sono diventato un VIP:asd::asd::asd:
e in piu' ho un WIP, la prossima sarà quella di diventare una VIPra, che in toscano vuol dire "vipera", ... occhio !!!

la realizzazione delle vele, anzi vela mi ha un po' stressato,
ho deciso di farla con i ferzi e i rinforzi, ovvero non la cucitura esterna solamente, ma
l'"imitazione" delle parti sopra menzionate,
per fare questo ho preparato il disegno in scala della vela quadra per riportarlo sulla tavoletta di compensato,
Allegato 258232
Allegato 258233
sul compensato riporto la sovrammettitura della cucitura tra i due pezzi di stoffa, (la vela che sto realizzando è una vela quadra,
composta da quattro "ferzi" disposti in maniera orizzontale)
per fare le piege utilizzo una pellicola rigida di politene (o similare)
mi serve per fare precisamente la parte bassa del "risvolto"
Allegato 258234, dopo aver stirato la parte piu' bassa,
sempre con la pellicola faccio quella superiore (sto lavorando dalla parte dietro della vela), dopo averla stirata passo un po' di colla con acqua e vinavil e stiro, (ovviamente ho per queste cose un ferro di proprietà) la piastra del ferro si impasta con il vinavil, la pulisco e riparto (per questo ho un ferro di proprietà, pagato pochissimo, altrimenti la moglie , se usassi quello di casa mi sparerebbe !!!)
dalla foto che segue ho fatto le quattro striscie,
Allegato 258237
proseguo e faccio i rinforzi,
Allegato 258239
(se uno prende il "via" puo' fare benissimo anche i ferzi e i vari rinforzi, nelle velature piu' complesse, vi assicuro che il risultato è molto piacevole e "veritiero" anche se è una imitazione)
La vela che sto facendo è una vela quadra, non ci sono reperti di vele del tempo, ma disegni realizzati su manufatti e scritti, dove si racconta delle bianche vele dei greci, anche nella monografia si da come indicazione la vela bianca, indicazione molto discutibile, se per bianco si ha come riferimento le bianche vele di cotone dei cutter americani, le vele bianche dei greci venivano issate quando venivano realizzate battaglie "memorabili e vittoriose" (Teseo e il Minutauro) e nella poetica omerica greca,
in realtà le vele erano spesse come tappeti, fatte con stoffe grezze e non trattate, sembra che alcuni disegni indicano che le vele delle imbarcazione degli etruschi fossero dipinte con colori e forme geometriche che troviamo in alcuni siti (Vulci), e questo per dire che, le vele che volevo realizzare non sarebbero state proprio "bianche" per cui dopo un' immersione nel tè nero
ho dipinto la vela con i colori e la forma riportata nella monografia,
invecchiando maggiormente la tela e cercando di realizzare delle sgorature
derivanti dal ripiegamento dei ferzi, quando la vela era ammainata (le cuciture dei ferzi erano impeciate, )
Allegato 258241
la scatola che si vede sotto mi serve quando voglio fare dei disegni al "vetro"
(quando ero uno studente, li facevo alla finestra, nell' invecchiare esperienza e ingegno hanno dato i loro frutti: scatola con vetro e sotto lampadina)
Nel cercare materiale sugli etruschi, ho trovato dei disegni che riportano le navi etrusche con le "bande" dei disegni geometrici leggermente diverse rispette a quelle indicate nella monografia, e che avevo riportato, ma secondo il mio "gusto" mi sembrano piu' armoniche quelle riportate sui disegni degli archeologi, nei quali la banda di destra segue la modanatura della vela, conferendo nel globale un aspetto piu' piacevole, allego una foto con la scatola "accesa"
Allegato 258244
e con questa vi saluto,

luponero

Ciao Lupo,
per la serie "Impara l'arte e mettila da parte" questa è già finita
nel mio hard disk :asd:.
Bello il colore!! cosa hai usato ? Proprio bella la stoffa ha un nome? :hmm: mi sembra particolarmente fine

luponero59 24-10-16 08:40 AM

Ringrazio gli amici,
alcuni approfondimenti in merito,
la tela dovrebbe essere "pelle d' uovo" è una stoffa che mi ha gentilmente regalato una signora,
la colorazione è stata fatta con immersione nel tè nero,
fatto molto denso (3 bustine in un litro di acqua) in ammollo per una nottata,
per fare le sgorature una vecchia tecnica imparata una quarantina d' anni fà,
dopo che si è asciugato la stoffa, sulla lastra di vetro si depongono delle goccie, un po' di quantità del tè oppure del caffè, sopra si lascia "cadere " leggermente la stoffa sulla quale vogliamo riportare le sgorature lasciando a sciugare (la lampada stessa dovrebbe generare il calore, comunque occhio), in base a come vengono disposte le "gocce" si dovrebbero formare le sgorature, questa è una tecnica a "mettere" per fare inverso, ovvero tecnica a "togliere" al posto delle gocce di tè e/o caffè, provare con acqua ossigenata (da oltre 20 volumi) oppure con altri schiarenti (blandi, ) limone , bicarbonato, varichina, trielina, sempre con la tecnica della lastra di vetro, e sempre con moderazione

a risentirci

eugi 24-10-16 09:37 AM

Quote:

Originariamente inviata da luponero59 (Messaggio 1330935)
Ringrazio gli amici,
alcuni approfondimenti in merito,
la tela dovrebbe essere "pelle d' uovo" è una stoffa che mi ha gentilmente regalato una signora,
la colorazione è stata fatta con immersione nel tè nero,
fatto molto denso (3 bustine in un litro di acqua) in ammollo per una nottata,
per fare le sgorature una vecchia tecnica imparata una quarantina d' anni fà,
dopo che si è asciugato la stoffa, sulla lastra di vetro si depongono delle goccie, un po' di quantità del tè oppure del caffè, sopra si lascia "cadere " leggermente la stoffa sulla quale vogliamo riportare le sgorature lasciando a sciugare (la lampada stessa dovrebbe generare il calore, comunque occhio), in base a come vengono disposte le "gocce" si dovrebbero formare le sgorature, questa è una tecnica a "mettere" per fare inverso, ovvero tecnica a "togliere" al posto delle gocce di tè e/o caffè, provare con acqua ossigenata (da oltre 20 volumi) oppure con altri schiarenti (blandi, ) limone , bicarbonato, varichina, trielina, sempre con la tecnica della lastra di vetro, e sempre con moderazione

a risentirci

Complimenti per la realizzazione 👏👏👏👏👏👏

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sumi 24-10-16 09:48 AM

Bravo il nostro sarto 😉

Inviato con il mio SM-G900F - Scarica l‘app del Forum di Modellismo.net

El Draque 24-10-16 10:42 AM

Quote:

Originariamente inviata da luponero59 (Messaggio 1330935)
Ringrazio gli amici,
alcuni approfondimenti in merito,
la tela dovrebbe essere "pelle d' uovo" è una stoffa che mi ha gentilmente regalato una signora,
la colorazione è stata fatta con immersione nel tè nero,
fatto molto denso (3 bustine in un litro di acqua) in ammollo per una nottata,
per fare le sgorature una vecchia tecnica imparata una quarantina d' anni fà,
dopo che si è asciugato la stoffa, sulla lastra di vetro si depongono delle goccie, un po' di quantità del tè oppure del caffè, sopra si lascia "cadere " leggermente la stoffa sulla quale vogliamo riportare le sgorature lasciando a sciugare (la lampada stessa dovrebbe generare il calore, comunque occhio), in base a come vengono disposte le "gocce" si dovrebbero formare le sgorature, questa è una tecnica a "mettere" per fare inverso, ovvero tecnica a "togliere" al posto delle gocce di tè e/o caffè, provare con acqua ossigenata (da oltre 20 volumi) oppure con altri schiarenti (blandi, ) limone , bicarbonato, varichina, trielina, sempre con la tecnica della lastra di vetro, e sempre con moderazione

a risentirci

Ottimo:Ok:, grazie mille Lupo:D

Vinavil 24-10-16 11:59 PM

Fabio è uno spettacolo!
Credo che molti appassionati saranno inspirati dal tuo lavoro e prossimamente si cimenteranno nella realizzazione di quest'imbarcazione. Ci sarà una proliferazione di mercantili etruschi :D
Veramente un gran bel modello tutto da ammirare. Bravo!

Massimo.

luponero59 25-10-16 11:46 PM

Grazie Massimo,
sarebbe molto bello trovare i piani costruttivi di una galea pisana !!!
evoluzione delle imbarcazioni dei "nonni etruschi"

a risentirci

Fabio

Vinavil 26-10-16 10:27 AM

Fabio,
la galea pisana è il mio sogno nel cassetto... :D
Hai qualche idea dove poter cercare?

Massimo.

luponero59 26-10-16 08:16 PM

Ciao Massimo,
incominciamo reciprocamente a cercare, io sento una persona "super esperta"
di navi lunghe venete, tieni conto che trovare il materiale vuol dire molte volte "studiare,approfondire e elaborare" con cad e varie le informazioni derivanti da piani costruttivi,,,
"vediamo a muover le acque"

a riaggiornarsi

Fabio

Vinavil 27-10-16 12:31 PM

Ciao Fabio.
Studiare, approfondire ed elaborare non mi mette paura: fa parte del mio lavoro...:D
In ogni modo, confido nella tua esperienza, in quella del forum e nella nostra passione e curiosità. Iniziamo piano piano a cercare ed a condividere. Vedremo dove questa piccola avventura ci porterà.

Massimo.

luponero59 29-10-16 12:42 AM

10 allegato(i)
Dopo aver effettuato un po' di ricerche su altri "lidi" abbastanza infruttuose per altro, ho ripreso a lavorare alla vela, precisamente al gratile,
il primo passaggio è stato realizzarlo, io non ho una macchina cordatrice particolarmente "professionale" per cui mi limito a fare cavi con tre trefoli,
con una cordatrice scarsa, (un giorno forse mi realizzero' una bella macchina
come riportate nel sito), comunque ho realizzato un cavo da 2 mm e l' ho cucito intorno alla vela lasciando le bugne sulla parte inferiore (prive di redancie)Allegato 258601
all' interno dei rinforzi ho passato un filo di rame, dopo avergli cuciti (per passarli mi sono aiutato con un "ciuco" (????) il ciuco in questo caso consiste in un filo d' ottone di 1 mm, prima si passa questo all' interno del rinforzo, quando esce dalla parte opposta, si mette in cima il filo di rame fermandolo con del nastro adesivo, cercando di fare il minor spessore, poi si tira il ciuco dalla parte opposta, se la fermatura "regge", riusciamo a passare il filo di rame per il tratto interessato fino a farlo sbucare dalla parte opposta,
Allegato 258602,Allegato 258603
come si vede questi fili escono dagli angoli, sono stati cuciti aderenti al gratile, serviranno in seguito, altro particolare un complemento di rame (del quale non ricordo il nome ) che s' infila nella parte superiore dell' albero all' interno delle due semicirconferenze esterne passeranno i cavi per le manovre, per farlo ho utilizzato il das poi l' ho trattato con la polvere di rame e il bitume,Allegato 258605
mentre sulla parte superiore dell' albero s' incappelleranno le sartie con il collare.
Altra lavorazione: il pennone composto da due parti stroppate con anelli superiori (per passaggio imbrogli) che verranno realizzati in seguito
Allegato 258604,
allego le foto del particolare relativo al golfare dove si stroppa la drizza di poppa,mentre per quella di prua c' è un golfare sul dritto,
Allegato 258608,Allegato 258611
per ultimo mi sono preparato un po' di "ferramenta", i cerchi vengono disposti in linea sulla vela, all' interno dei quali passerenno i cavi per imbrogliare la vela,
Allegato 258609
sono stati realizzati con il filo d' ottone da 0,5 mm "girato su una punta da 1,5 mm,
per ultimo la vela completata e infierita al pennone,
domani (oggi) penso di issarla sull' albero
Allegato 258610

a risentirci

luponero


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