Ciao,
non riesco a capire bene come è strutturato l'impianto.
Intuitivamente penso che il tuo trasformatore converta la tensione di rete (230 Volt AC) in tensione adatta per il modellismo (ma NON per le locomotive, solo per illuminazione e dispositivi elettromagnetici come scambi e segnali: 16 V AC), dove AC ovviamente sta per Corrente Alternata.
Le locomotive in analogico vanno con la DC (corrente continua, da 0 a 12 o poco più Volt) e ci dovrebbe essere anche l'apposito trasformatore-raddrizzatore, a meno che il trasformatore medesimo non alimenti un quadro di comando che raddrizza la corrente.
E' strano che non funzioni, in quanto non c'è nessun meccanismo né dispositivo elettronico che possa rompersi. E' come un comune trasformatore per i campanelli, due spirali avvolte su un nucleo ferromagnetico. Se non funziona si dev'essere spezzato un filo o un innesto.
Hai un tester per verificare che realmente non ci sia tensione fra i due spinotti?
In ogni caso si trovano agevolmente nei negozi di materiale elettrico/elettronico.
Buon lavoro!
Rodolfo
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Anche per chi ha passato tutta la vita in mare, c'è un'età in cui si sbarca. (I. Calvino, Il barone rampante)
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