Ieri, una volta che l'iron mica fosse bello asciutto, ho iniziato con le varie tonalità di alluminio.
Per la sola testa (dopo aver mascherato) ho utilizzato il Silver leaf.
Dopo aver stuccato le linee di giunzioni sulla sezione intermedia ho proceduto a riverniciare tutto il gruppo cambio e differenziale nel classico alluminio.
Nel mentre la vernice asciugava l'occhio mi è caduto sul gruppo spinterogeno.
Non avevo notato una grossa dimenticanza: ok i 4 cavi candela, ma ste candele da dove prendevano la corrente!? Completamente assente il cavo che va alla bobina.
Ho utilizzato del nuovo cavo rosso e termorestringente per ricreare il cavo mancante e per sostituire tutti i cavi delle candele (deciderò poi se saranno Brisk Racing o Magnecor Competition....sopratutto per le decal)
Dopo 2 orette di alluminio mi sono soffermato sul parte teminale del cambio. I cambi vw (per le serie 2 e 3) hanno dal lato passaruota un tappo in plastica per l'ispezione.
Questo tappo solitamente è nero o verde.
Sulla mia GTI 1:1 è verde: mascherato e replicato.....su tale tappo vi è il logo VW.....anche qui futura decal.
Assemblato il gruppo motore e cambio senza accessori in quanto mi servirà per le operazioni che vi racconterò nel post successivo.
Ma prima di terminar questo, ho deciso di riempire i passaruota con il milliput (scuola Delta docet) per dare un maggiore senso di profondità ed eliminare il senso piatto della plastica. prima che ascugasse una leggera tamponata di panno in microfibra per dar un minimo di trama al milliput liscio.
Dopo cena e dopo il momento gioco con la bimba torno in postazione...volevo solo sistemare gli attrezzi....poi inzio a guardare il pianale e faccio il brutto gesto di appoggiare la vasca motore e inizio a elucubrare......mi sono seduto alle 21, alzato più o meno a mezzanotte.
Una volta montata la vasca, la mia attenzione si sofferma sulle voragini costruttive che hachette ha procurato alla sezione anteriore del telaio.
Nella realtà da sotto il pianale partono due longheroni che salgono dentro il vano motore e ai quali sono saldati i gruppi parafanghi interni.
Memore del lavoro sulla delta, senza stare tanto a pensarci son partito.....ho capito che un anno e mezzo fa avevo scherzato e mi ero preso in giro da solo con sta golf, praticamente stavo montando il solito Burago con qualche modifica al colore.
Ho rifilato i parafanghi interni poichè avevano una curva errata, Ho poi evidenziato gli scatolati "lasciati aperti" che vanno assolutamente chiusi.
Prima di iniziare ho ragionato se potessi fondere la vasca al telaio.
I "soliti" impedimenti possono essere creati dalla culla motore, nel calare il motore nella vasca, gli ingombri laterali....e altro problemino: il raggiungimento delle vite che fissano le sospensioni ai duomi.
Ho forato i duomi (come sulla delta) e vedo la vite con buon agio....i duomi avreanno poi o il cappello della ammortizzatore o come di moda negli anni 90: un bel alu dom caps della Bonrtah o INXXS
Ho iniziato riprofilando la parte inferiore/anteriore del longherone di rinforzo e poi ho iniziato.
Ho fatto la dima di carta per la sola parte superiore lato dx, per il resto sono andato su alla vecchia maniera: fazzoletti di plasticard direttamente saldati con ciano e bicarbonato, tempo di attesa di indurimento, taglio, rifilamento e ho iniziato a limare.....pian piano sono arrivato alla forma embrionale dei due longheroni.
Nella parte sx vi è un asola aperta per il montaggio della vaso di espansione.....il duomo verrà chiuso come il dx e mi creerò la nuova staffa di fissaggio per il vaso di espansione.
Una volta che la forma primordiale degli scatolati ha rivelato gli ingombri, ho iniziato a calare il motore per rifilare e correggere possibili punti di contatto.
Con coperchio distribuzione e cinghie servizi montati ho verificato ingombri sia lato cambio che distribuzione, ho montato a secco culla e sospensioni e ho controllato se vi fossereo interferenze di montaggio con la vasca "saldata" al pianale.....tutto perfetto, anche l'ingombrante cremagliera dello sterzo.
Stasera continuerò a posare le ultime "pezze di " plasticard prima di stuccare e rendere la vasca uniforme e sopratutto più somigliante ad uin "engine bay" da golf 2.
Ok!! Hai iniziato "di nuovo" il lavoro sulla Golf. Ma con le Delta come finì?? Le hai completate?? Prima di andare avanti con il progetto Golf, esigiamo una gallery completa di entrambe le Delta completa di foto dettagliate, e la cerimonia di consegna della Delta, credo hai parenti, in memoria del tuo povero amico Roberto.
Poi puoi continuare a customizzare questa meraviglia.
Ok!! Hai iniziato "di nuovo" il lavoro sulla Golf. Ma con le Delta come finì?? Le hai completate?? Prima di andare avanti con il progetto Golf, esigiamo una gallery completa di entrambe le Delta completa di foto dettagliate, e la cerimonia di consegna della Delta, credo hai parenti, in memoria del tuo povero amico Roberto.
Poi puoi continuare a customizzare questa meraviglia.
Stay Tuned
Hai ragione anche te Rob.
Situazione Delta: Sono finite al 99,1%
Martini: mancano delle decal, sistemazione paracoppa (10000 passaggi di trasparente nebulizzato per non avere problemi con le decal), whetaering totale post rally. Un mese di riposo completo per verifica tenuta di tutte le guarnizioni e biadesivi sulle cinture.
Forografie finali all'aperto (sperando di farle bene) e preparazione loculo in casa.
Test Roberto: manca il paracoppa come per la mia, e sempre controllo finale post montaggio. Stanno producendo la teca commemorativa per la consegna al padre verso settembredove faremo la cerimonia di consegna con tutte le foto
Le delta sono quindi parcheggiate in stand by per gli ultimi dettagli finali.....e anche perchè mi sono sbricciolato i maroni .....scherzi a parte, Roby è finito alla mia mancan ancora 2 cose.
Il mio buon amico Max è in ferie e per almeno un mesetto non se ne parla delle decal.
Adesso finalmente posso dare libero sfogo alle references che ho solo nella mia testa per il mio golf.....finalmente posso disintissocarmi con del sano tuning
Tra ieri e oggi sono andato avanti con la costruzione dei longheroni.
Al posto del solito Milliput ho voluto provare un nuovo stucco riempitivo e (dietro consiglio sia di Riccardo e Sandro) ho fatto la prima esperienza con lo stucco biconponente di fibra di resina.
Reimpiti i passaruota con stucco di vetroresina e infine passaggio con putty tamiya e preverniciata di primer per evidenziare e correggere i difetti.
Ho riscotruito la staffa di fissaggio del vaso di espansione e chiuso il duomo.
Per la staffa ho utilizzato una piastrina di alluminio fissata alla vite originale. Infine chiuso l’asola con plasticard e stucco.
Ho poi costruito il completamente assente servofreno con l’utilizzo di 2 semicupole lego. Ho forato la paratia motore per poi saldare il nuovo pin di fissaggio del gruppo servofreno.
Il cambio nella parte anteriore presenta la leva del comando di disinnesto della frizione meccanica.
Con del plasticard ho ricostruito la leva a cui ho aggiunto l’occhiello dove si fissa la fune e infine inserito il perno che collega la leva al cambio stesso
Al posto del serbatotio del liquido dei tergi monteró il radiatore supplementare dell’olio autoscostruito.
Ai vari “treffen” crucchi a cui partecipavo era una modifica spesso fatta per i motori che venivano pompati.
Solitamente si usa mettere il radiatore anche esterno sotto al paraurti, io volendo mantenere il più pulita la linea ho optato per un radiatore interno.
Al radiatore ho costruito un convogliatore (ma ne verificheró gli ingombri col cofano) che pescherà aria dal faro abbagliante sx che verrà eliminato per lasciar posto ad un tubo che si collegherà al convogliatore del radiatore.
Non soddisfatto della prima versione del convogliatore, ho fatto la seconda versione 2.0 che dovrebbe essere più sicura con il cofano.
Il radiatore è di provenienza accessori per rc 1/10 che su alixepress..... dove si trovano palate di cosette interessanti per le 1/8
Aggiunto i connettori top studio al radiatore e infine iniziato la modifica per il condotto sul faro abbagliante.
La retina è solo appoggiata, torniró la parabola in modo che possa inserire la retina a filo dell’alloggiamento faro sulla mascherina.....retina e parabola saranno rigorosamente nere....inoltre ho sempre mal digerito la calandra GTI a 4 fari.
Dall’altro lato stesso discorso per il condotto di aspirazione per il cda della bmc.
Fra, la leva del comando di disinnesto della frizione mi sembra molto grossolana e poco realistica cosi squadrata. di solito avevano forme più arrotondate, tipo biella per intenderci
Fra, la leva del comando di disinnesto della frizione mi sembra molto grossolana e poco realistica cosi squadrata. di solito avevano forme più arrotondate, tipo biella per intenderci
Si hai ragione, Provo ad aggiungergli qualche nervatura, per il momento è tutto in fase embrionale per vedere se poi torna tutto....ho il brutto vizio di postare foto del pezzo che in realtà non è ancora finito.
Con l’etka sottomano (il catalogo elettronico ricambi) sto iniziando a ripassare tutti i leveraggi del cambio (nel mentre rivedo anche l’asta disinnesto frizione come sottolineato dal buon Riccardo)
Oggi peró mi sono soffermato su un supporto motore.
Il telaio mk2 e mk3 sono fondamentalmente identici (l’mk3 è in realtà un mk2 “evo”)
La golf porta tre punti ben precisi dove poggia il motore: 2 posteriori (lato cambio) sulla culla e 1 centrale anteriore sulla traversa motore
ora hachette ha minimizzato sul discorso:
Ha “fatto a metà” il supporto lato cambio; ha completamente omesso il supporto lato distribuzione e ha fornito nel kit la sola staffa sul monoblocco del supporto centrale anteriore.
Sono partito da quello mezzo iniziato.
Ho fissato il motore sul telaio, dopo di che con il calibro ho misurato la differenza che mancava ad arrivare alla culla...soprattutto ho calcolato che il supporto arrivasse “in faccia” ad appoggiare sulla culla stesso.
E supporti road o race per golf 2 ne esistono di vari tipi e vari fattezze; quelli più resistenti (ma anche più duri) sono quelli sono in poliuretano.
Il colore del poliuretano serve per distinguere la loro durezza.
Ho messo il supporto rosso (termorestringente) sul lato cambio dove solitamente vi è più peso.
Il secondo supporto che ho riprodotto è stato quello centrale anteriore, Ma per poterlo fissare la traversa anteriore necessitava di un piano di appoggio inclinato come la staffa sul motore.....Come al solito i miei amici lega mi sono venuti in aiuto.
La traversa è Imbarazzante da quanto è sottile.....L’ho irrobustia con dello stirene da 1mm e applicato ulteriori nervature di rinforzo. Mi sono rifatto alla foto di una traversa anteriore modificata della Wiechers Motrsport.
E alla fine sono giunto al terzo supporto completamente inesistente. Il supporto nella realtà a una staff ancorata al monoblocco la quale si collega al supporto che a sua volta si collega la culla motore.
Anche qui ho scimmiottato una staffa prodotta dalla Black Forest Industries.
La staffa non è incollata ma abitata con una brugola.....non è finita in quanto subirà il trattamento di “zincatura gialla brunita”.
Adesso il motore ha più la parvenza di essere realmente appoggiato al telaio e non più “galleggiante” come da origine.