07-04-15, 01:51 PM
|
#1
|
Utente Junior
Registrato dal: Jan 2015
residenza: Milano
Messaggi: 13
|
Mezzo scafo J-class
Ciao a tutti,
sono rimasto affascinato dalla realizzazione di Leo-zd che ho visto qui
J-class . . . non proprio modello intero
e vorrei cimentarmi con questo tipo di modellismo.
Ho trovato molti splendidi disegni qui
http://america-scoop.com/ dove per ogni barca della classe J sono reperibili i piani laterali e orizzontali.
La prima domanda che propongo al forum è la seguente: Leo-zd ha usato una tavola di abete, voi che diverso legno eventualmente consigliereste?
P.S. se amate questo tipo di barche e volete rifarvi gli occhi: Home :: J Class Yachts Association
|
|
|
07-04-15, 11:50 PM
|
#2
|
Utente
Registrato dal: Feb 2012
residenza: Zadar (Zara) Croazia
Messaggi: 955
|
Ciao
Visto che ci sono ..
Alora ..puoi usare qualunque essenza, chiaramente dipende da quello che hai disponibile ma anche dalle possibilita di lavorazione (taglio).
Se vuoi facilitarti la vita cioe lavorare facilmente potresti lavorare anche con balsa, abastanza facile da lavorare. Unica precauzione se poi vuoi colorare, mordenzare o tratare per ottenere diverse tonalita consiglierei, prima di incolare sulle superfici passare la vernice in modo che non rimangono, dopo la lavorazione e verniciatura delle "macchie"
Un idea, se hai possibilita di avere delle essenze diverse, sarebe di fare alternate fascie chiaro/scuro.
In questo caso sarrebe bene avere del legno di spessore la meta dello spessore delle sezzioni orizontali, piu densa e la "maglia" mi sembra cne sia piu interesante.
|
|
|
08-04-15, 06:23 PM
|
#3
|
Utente Junior
Registrato dal: Jan 2015
residenza: Milano
Messaggi: 13
|
Grazie Leo,
la balsa sarebbe sicuramente più facile da tagliare/sagomare ma non sono convinto della resa finale.
Cercando ispirazione in rete ho trovato le tavolette di legno Dibetou della Amati
Tavolette legno Dibetou - Amati Spa - Modelli navali, miniature, attrezzi modellismo
che te ne pare? vale la pena provare no? oltretutto non avrei problemi per la scelta dello spessore, per il quale sto ancora studiando i piani e la loro traduzione in scala.
|
|
|
09-04-15, 11:33 AM
|
#4
|
Utente
Registrato dal: Feb 2012
residenza: Zadar (Zara) Croazia
Messaggi: 955
|
La balsa intendevo come soluzione di "studio" magari fai la proba con balsa in scala minore sia come proba sia anche per vedere la resa..
Guarda che balsa mordenzata, in scale minori, ha un efetto molto bello, occhio che non e facile rasparla e segarla, per la morbidita' tende a scheggiarsi, meglio lavorare solo con carta vetrata.
Comunque li legno indicato mi sembra adatto..
Se ti e possibile andare in negozio sarebbe meglio cosi scegli i listelli che hanno la venatura adatta.
Se vai nei negozzi di modelismo spesso hanno dei listelli sotilli e larghi di altre esenze, tiglio, faggio, douglas e noce... cosi puoi scegliere.
Importante e che trovi la largheza che e leggermente piu' grande della larghezza dello scafo che intendi fare, per fortuna la larghezza della maggior parte delle barche per copa america non era eccessiva.
Chiaro che piu' la venatura e densa migliora l'aspeto finale.
Buta uno sguardo nei negozzi di bricolage, spesso hanno delle tavolette adatte in esenze tradizionali; faggio, rovere, ....
Il preggio e che costano in media molto meno che nei negozi di modelismo.
Un altra variante potrebe essere, nel caso che conosci qualche falegname, chiedere che ti rifili un paio di tavolette opure ti fai dare qualche campionario di esence strane nei negozzi di parquet e le fai assotigliare..
|
|
|
13-04-15, 10:53 AM
|
#5
|
Utente Junior
Registrato dal: Jan 2015
residenza: Milano
Messaggi: 13
|
Aggiorno questo w.i.p. un pò "particolare", relativo al mezzo scafo della Endeavour del 1934.
Vista la difficoltà di reperire nei negozi di modellismo le tavolette Amati di essenze pregiate, ho ripiegato sul mercato del bricolage e ho trovato in un negozio delle tavolette di (credo) faggio da 3mm e 4mm, belline e facilmente lavorabili con cutter e carta vetro.
Ecco il taglio delle centine e l'assemblaggio grezzo (in realtà in due sezioni perchè sulla linea di galleggiamento verrà inserito un foglio di stirene bianco da 1 mm, come suggerito da Leo nel suo w.i.p.).
|
|
|
16-04-15, 10:55 AM
|
#6
|
Utente Junior
Registrato dal: Jan 2015
residenza: Milano
Messaggi: 13
|
Il mezzo scafo comincia a prendere forma sotto l'azione della carta vetrata ...
|
|
|
16-04-15, 01:52 PM
|
#7
|
Utente
Registrato dal: Feb 2012
residenza: Zadar (Zara) Croazia
Messaggi: 955
|
ciao
Bel lavoro
Mi permeto di darti un paio di mie riflessiono (non eche l'asino /io/ sia furbo ma ha l'esperienza; cioe non "sentito ma provato")
1. Occhio ai spigoli, speccialmente al bordo del semiscafo cioe alla linea di simetria ma ancor piu alla linea di giunzione tra la coperta e lo scafo.
Sono i punti piu' esposti ed percio li e' piu' faccilmente asportare tropo materiale e di conseguenza rovinare la linea, visto che l'legno rimane a vista non ce verso di ripparare.
2. attenzione ai tratti dove la curvatura dello scafo cambia direzzione, speccialmente nel passaggio verso la chiglia, dalla rotondita sporgente della sezzione maestra dello scafo devi passare alla rotondita rientrante dell raccordo con la chiglia e alla fine la sezzione della chiglia quasi lineare ma comunque non linea retta.
3. prima della finitura cioe lavorazzione con carte finissime ti consiglio di dare o il mordente che intendi oppure della vernice lucida trasparente.
E poi la carteggi pratticamente tutta via..?
No non sono impazito anche se cosi sembra.
L'intenzione di questo lavoro inutile e di rivelare delle fessurre, graffi e rientranze che non noti oppure che ignori rittenendo le parte della trama del legno.
Solo dopo questo passaggio vale la pena passare a carte molto fini, io lavoro con carte, a scendere fino al 600 anche 800 (dipende dalla produzione)
Queste ultime uso il tipo ad aqua, chiaramente con il legno non uso l'aqua ma lubrifico appena con del alcol oppure ancora piu semplice con del panno inbevuto in alcol (oppure lo smacchiatore per le unghie, basta che non ti beccano madre/sorella/moglie/figlia/nipote) ripasso la superficie spesso per rimuovere quelle minuscole particelle che nel contrario quando vernici fanno danni.
Per ottenere superficie liscia e regolare, preparati a molte mani fini di vernicie o mordente con succesivi carteggi (qui cartacarroziere dai 1000-2000, meglio se usarta)
Dopu un paio di strati , quando sei siccuro che il legno e coperto puoi usare panno umido con aqua per rimuovere i residui, e la carta la lubrifici con saponeliquido/scampo o similare.
Ultimi due tre passagi di vernicie senza cartegiatura, al massiomo tra un ed altro passaggio sollo la lucidatura con pano pulito, asciuto e morbido ma che non molla deli peli
|
|
|
16-04-15, 06:11 PM
|
#8
|
Utente Junior
Registrato dal: Jan 2015
residenza: Milano
Messaggi: 13
|
Grazie Leo, consigli preziosissimi, specialmente perchè è il mio primo "mezzo scafo".
1) Mi sono accorto del rischio e spero di non aver tolto troppo materiale arrotondando gli spigoli. Purtroppo poco sopra la linea di galleggiamento la centina, seppure tagliata a misura dei disegni, è risultata troppo scarsa e quindi rientrante. Ho risolto incollando all'esterno un listello di quelli usati normalmente per il secondo fasciame. Per fortuna la carena sopra la linea di galleggiamento (opera morta) andrà verniciata con smalto lucido blu (così era lo scafo dell'Endeavour del 1934) perciò la differenza di colore non si vedrà
2) dovrei essere sulla strada giusta
3) appena ottenuta la forma esatta dello scafo procederò con mordente mogano, turapori e carteggiatura sempre più fine. Poi pasta abrasiva tipo carrozziere e, forse, flatting lucido (ma deciderò alla fine) o cera d'api passata a panno.
Ma c'è tempo ancora ...
|
|
|
16-04-15, 09:58 PM
|
#9
|
Utente Senior
Registrato dal: Mar 2012
residenza: Grosseto
Messaggi: 1,043
|
Bellino questo scafo!
|
|
|
17-04-15, 10:00 AM
|
#10
|
Utente
Registrato dal: Feb 2012
residenza: Zadar (Zara) Croazia
Messaggi: 955
|
perfetto, il turapori ti puo servire perfettamente da "spia" vai giu con un abbondante stratto e poi carteggi via e subito vedi se ce macchia di leopardo cioe dei graffi, avalamenti e simile.
I peggiori sono queli che rimangono con bordi netti, sono graffi o crepe.
Se intendi verniciare la opera morta ti consiglierei tutta la preparazione da caroziere, cioe un paio di mani di stucco liquido e carteggiatura finissima
Se hai possibilita di accedere a negozi modelistici chide i Mr surfacer, e lo stucco liquido molto fine. Si puo aplicare sia ad aeropenna (megli) ma anche a penello, uniforma la superficie e rivela le piu piccole iregolarita. ed e ottima base per la vernice.
|
|
|
20-04-15, 11:20 AM
|
#11
|
Utente Junior
Registrato dal: Jan 2015
residenza: Milano
Messaggi: 13
|
Avanzamento lavori ...
|
|
|
20-04-15, 11:55 AM
|
#12
|
Utente
Registrato dal: Feb 2012
residenza: Zadar (Zara) Croazia
Messaggi: 955
|
Ciao
Scusa non si vede bene sulla foto pero sembra che ci sono dei gradini tra varie sezzioni il che non va bene..
Lo so che son un vecchio rompi..sfere pero se vuoi davero dopo essere sodisfato del lavoro dovresti controlare ed eliminare qualunque gradino, specialmente tra la ultima sezzione orizontale ed quela verticale
Dovresti controlare anche l andamento della linea di ponte almeno sulla foto sembri che verso prua crei un gradino.
Ripeto magari e solo questione di angolo e della foto, perro e megli controlare adesso
|
|
|
20-04-15, 12:40 PM
|
#13
|
Utente Junior
Registrato dal: Jan 2015
residenza: Milano
Messaggi: 13
|
Hai ragione, Leo, il collegamento tra l'ultima sezione orizzontale e la chiglia verticale deve essere raccordata molto meglio, così come con il timone.
Sul piano del ponte a prua invece non ci sono gradini, forse è la foto che inganna, comunque posso sicuramente rendere la linea più "filante", sempre nel rispetto del disegno originario.
Mi darò da fare!
|
|
|
27-04-15, 11:53 AM
|
#14
|
Utente Junior
Registrato dal: Jan 2015
residenza: Milano
Messaggi: 13
|
Ho completato il primo esperimento di mezzo scafo, nello specifico del J-Class Endeavour del 1932.
Sono solo parzialmente soddisfatto, ma è servito per fare esperienza in vista del prossimo tentativo, per il quale cercherò di usare una essenza più pregiata e dalla resa estetica migliore.
|
|
|
Strumenti della discussione |
|
Regole d'invio
|
Non puoi inserire discussioni
Non puoi inserire repliche
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi
il codice HTML è disattivato
|
|
|
|
|
Discussioni simili
|
Discussione |
Ha iniziato questa discussione |
Forum |
Risposte |
Ultimo messaggio |
Un mezzo al TOP!
|
numerotre |
Automodelli a scoppio 1/8 Off Road |
5 |
23-12-12 01:25 AM |
j class
|
Jack sparrow 335 |
Navi & Velieri |
3 |
26-02-11 09:16 AM |
j class
|
Jack sparrow 335 |
Modelli Terminati |
16 |
23-02-11 06:23 PM |
g4 s class
|
eon89 |
Automodelli a scoppio 1/10 Touring |
0 |
25-12-08 10:45 AM |
top class
|
morello |
Mini4wd Principianti |
2 |
09-09-05 05:34 PM |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 03:24 AM.
| |