Buongiorno a voi.
Premetto che questo è il primo kit 1:20 che faccio, e che in generale la mia esperienza non è molto ampia e quasi solo mono-marca, ovvero Tamiya (una decina di auto 1:24 recenti, oltre che una 20ina di aerei Tamiya, Italeri e Revell fatti da "bambino").
Questo è il PRIMO modellino che ho deciso di fare investendo un pò e, soprattutto, non usando solo pennelli ma buttandomi sulle bombolette, inclusi trasparente finale.
La prima cosa che ho notato appena apeta la scatola, oltre alla mancanza (prevista) delle decal tabaccaie (CAMEL), è l'assenza delle decal delle coperture Goodyear, sia sugli pneumatici che sulla scocca... Ho ovviato con un foglio di decal TABU DESIGN trovate su ebay inglese.
Altra cosa evidente, soprattutto venendo da recentissime scatole Tamiya, è la poca precisione nelle stampate: sono molto evidenti le bave che delimitano i semistampi e, cosa più rognosa, imprecisioni dovute alla non perfetta chiusura dei semistampi per lo stampaggio delle plastiche.
In pratica i pezzi assial-simmetrici come ad esempio gli snorkel per i turbo sono "sfalsati" di qualche decimo di mm (una infinità) rispetto all'asse di simmetria...
E' obbligatorio un bel lavoro di carteggiatura e stuccatura (non avendo mai provato a stuccare sono riuscito a farne a meno con risultati che dal mio punto di vista soddisfano).
Anche i gommoni posteriori hanno questo problemino e malgrado una intensa carteggiatura sul mandrino del trapano evidenziano sempre la linea di divisione.
Parte della delusione è scemata quando ho letto sulla sprue la data: 1987!
Ovviamente queste sono delle ristampe recenti (l'ho preso in negozio nuovo) ma gli stampi di oltre 20 anni fa non erano, per forza di cose, come quelli di oggi.
Cosa buona: la forma semplice della carrozzeria fa sì che non ci siano bave dovute a carrelli negli stampi, quindi è prefettamente "monoblocco" e continua, e come tradizione Tamiya se deve essere messo un espulsore o un canale di iniezione sullo stampo questo è in zone non visibili una volta montato (sempre che non si stucchi e sitemi tutto).
in definitiva: un kit che mostra la sua vera età, senz'altro va rimaneggiato.
Se, come ho fatto fino a prima di questo modello, si vuole fare un lavoro out of box semplicissimo e da principiante ci sono modelli ben più rifiniti che a parità di impegno vengono decisamente meglio.
Per un lavoro più approfondito non è male come base di partenza, tranne alcuni dettagli fastidiosi:
- le cinture di sicurezza sono stampate in rilievo sul sedile, come nei giocattoli... Io le ho rivestite, ma andrebbe ricostruito il sedile e messe quelle in tessuto.
- nel motore ci sono un paio di elementi "misteriosi" come un'asta di 10 mm che esce dal supporto del faro antipioggia e si perde nel nulla (forse il rinvio cambio).
- gli alettoni si incastrano in due gole poste nel telaio che sono stortissime, va tutto raddrizzato scaldando.
- l'ala posteriore ha un montaggio che obbliga a montarla a pezzi, quindi è più arduo levigare le giunzioni dei pezzi avendoli già sul modello.
Una immagine di come mi è venuto:

P.S.: avevo preso le decal CAMEL della Museum Collection e della TABU DESIGN... le prime sono durissime e spesse, le ho bocciate. Le TD le ho usate solo per le decal Goodyear e per le scritta Lotus sul musetto... ebbene si sino sciolte con il Clear Tamiya nonostante 2 passate leggerissime intervallate di 50 ore l'una dall'altra per proteggerle... Le decal tamiya sono invece perfette.