Dopo il cambio di regolamento per le vetture sport prototipo che dal 1968 dovevano avere cilindrata max di 3000 cc (con deroga sull'utilizzo di un 5000 con produzione di 50 esemplari, ridotto poi a 25 -ricordate la famosa parata di 917?-) e prima che divenisse competitivo il boxer ferrari 312 PB, fu la Matra a farla da padrone per due anni consecutivi, con i suoi 3000 cc.
La linea è stupefacente, direi una decina d'anni rispetto a concorrenti come il 512S, addirittura sui primi 917, che si riprendono forse come linea con l'avvento del coda tronca. Pensate solo ai 936 e al Renault 442 di fine anni '70 e confrontate la linea con questa serie di barchette dei primi '70....
Il kit riprende in pieno la filosofia Fisher: poco ma ben fatto, al prezzo onesto, il resto, se vuoi, lo aggiungi tu. Non ho ancora confrontato la linea con foto ma a memoria mi sembra funzioni.
Scusate la foto: sembra "bislunga", sarà l'inquadratura strana...
Vaccheroba.... il dettaglio, per un kit artigianale in resina, è secondo me sconvolgente, proverò a pigliare un 640/50 Profil ma sò già saran dolori..
Panoramica:
Il cabaret dei dettagli..
Stavolta coi dischi non si scherza
Coperture made in Fisher..
Guardate la finezza di dettagli come questi roll bar: mi è venuto da pensare che un prototipista sopraffino come Paul Fisher, trapiantato in casa MFH potrebbe farcene vedere delle belle...
Ed infine il "WIP" formato tabloid:
Se vi stuzzica, provate a contattare Fisher c/o website: ne ha ristampate un pò e col dollarino di questi tempi val la pena di pensarci.