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Originariamente inviata da paco_mako
Ho levigato le guanciole e ho incollato tutte le ordinate e le guanciole stesse alla falsa chiglia.
Nonostante la pulizia delle ordinate/chiglia e il loro incollaggio possa sembrare a voi una operazione molto semplice mi ha portato via un po' di tempo sia perchè mi volevo accertare che tutto fosse a posto e pulito sia perchè qualche errore di posizionamento mi ha dato dei grattacapi che ho dovuto risolvere.
Ora se seguo le istruzioni della Amati dovrei:
- Applicare a filo dell'ultima ordinata il blocchetto 14 (sarebbe la parte superiore dello specchio di poppa). Rivestire lo specchio di poppa con i listelli.
- Sagomare gli angoli delle ordinate per permettere la facile applicazione del fasciame.
-Rivestire il ponte del cassero con i listelli e praticarvi i fori per il passaggio degli alberi. Incollare poi il ponte sullo scafo.
- Rivestire di nastro le corna delle ordinate e iniziare a rivestirlo con i listelli ecc ecc...
numero le domande per comodità:
1) secondo voi è il procedimento suggerito dalla Amati è esatto o dovrei fare prima qualcos'altro?
2) se guardate le foto che ho allegato noterete che non sempre la parte superiore della falsa chiglia è pari alla parte superiore delle ordinate incollate ma vi sono dei dislivelli dovuti alla curvatura della falsa chiglia stessa. Dovrei pareggiare questi dislivelli? quello più accentuato si vede nell'ultima ordinata, quella dello specchio di prua, per via della sua inclinazione.
3) dite che mi conviene rafforzare le ordinate mettendo tra loro e incollandovi dei blocchetti di legno (ho comprato dei listelli da 5mm in faggio che potrei usare) o è una operazione inutile? (mi sembra di averlo visto una cosa simile sul galeone di MereAndry)
4) la levigatura delle guanciole secondo voi è adeguata? Sui libri di Lusci mi è sembrato di vedere che usasse guanciole molto più alte e spesse che seguivano completamente il fasciame dall'ultima ordinata fino alla "parte più avanzata della prua" (non so come si chiama  ), le mie sono nettamente più piccole.
per ora non mi viene in mente altro, grazie in anticipo dell'aiuto e soprattutto le critiche sono ben accette.
PS: mi scuso se nelle foto la nave non è drittissima per via della morsa.
Saluti
Marco
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Allora Marco, andiamo con ordine.
Sulla velocità di lavorazione non sentirai nessun vero modellista vantarsi di essere veloce. Per fare i lavori a un modello ci si mette il tempo che ci si mette, non sei in un cantiere dove ti pagano.
I veri modellisti provano piacere anche nelle operazioni più elementari, solo a passare e ripassare gli strumenti sul materiale per il gusto dei movimenti, perché in questo modo capiscono quando sono arrivati alla perfezione del lavoro. Quindi ti potremmo dire,
per assurdo, che ci hai messo troppo poco tempo.
Tranquillo, goditi il tuo hobby perché è questo il segreto di ciò che stai facendo.
Non ti possiamo dire nulla sulla operazione del blocchetto 14 perché non conosciamo il progetto. Comunque un buon suggerimento che possiamo darti è questo: Usare la tua immaginazione per prevedere le conseguenze di ogni lavorazione sui pezzi che metterai dopo sul modello.
Adesso è relativamente semplice perché segui le istruzioni di un Kit, ma quando costruirai un modello autocostruito partendo solo dai piani delle ordinate, come i veri modellisti, lì sì dovrai immaginare tutto l'intero lavoro.
Allora adesso prova a sforzarti a fare questa operazione mentale, vai avanti sulle istruzioni e cerca di prevedere cosa dovrai fare attorno a ogni singola parte e se il lavoro sul modello potrebbe andare a inciampare in qualcosa che hai fatto sul lato opposto della nave. E' un po' come una partita a Scacchi, prevedere le mosse conoscendo le regole, e dalle istruzioni del Kit dovresti poterci riuscire. Non importa se non ti sembra subito facile, l'importante è provarci per imparare a praticare questa tecnica di controllo dei lavori.
In linea di massima quello suggerito dalle istruzioni ci sembra corretto, noi ovviamente tifiamo per i bastoncini tra ordinata e ordinata, ma questo già lo sai

, quando darai ai bordi delle ordinate gli angoli di quartabuono ricordati di pulire i bordi dallo strato di legno bruciato, lo sappiamo che insistiamo, ma quando si è all'inizio è un attimo distrarsi e dimenticarsi, pensando alle cose più difficili.
Sul falso ponte, prima fai i fori per gli alberi e dopo metti i listelli che sagomerai opportunamente dove c'è il buco per l'albero.
Quando arriverai alla fase di rivestimento dei falsi ponti con i listelli prepara i listelli in un certo modo per dare loro il realismo delle fibre usate per sigillare le tavole (ne parleremo poi) i modellisti usano vari metodi, poi te lo diranno.
Anche noi abbiamo un kit della amati e abbiamo dovuto aggiustare con la carta vetrata alcuni componenti, questo è normale, ma sapevamo che era necessario farlo solo nel nostro caso. Nel tuo non sapremmo cosa dirti.
Per adesso non vediamo cos'altro dirti, vai tranquillo e buon lavoro.
MereAndry
PS: In una nave la chiglia è solo la parte orizzontale alla base dello scafo. Quella parte della chiglia che stà a prua, con la quale la nave penetra l'acqua si chiama "Ruota di prora", la parte di chiglia alla quale è incernierato il timone si chiama "Dritto di poppa". Il punto esatto che delimita la ruota di prora e la chiglia si chiama "Piede di ruota", mentre il punto esatto che delimita la chiglia dall'inizio del dritto di poppa si chiama "Calcagnolo".