![]() |
Quote:
|
3 allegato(i)
Grazie utinam! Forse la cucina la installo fuori dal castello!
Ecco il baule col suo lucchetto, e due porta polveri Inoltre ho iniziato la costruzione del "cantaro" o "comoda" da questa è derivato il "comodin" (posti accanto alla testiera del letto) o "trono" tutti termini veneziani. Non so ancora come realizzare el "bocal del pisso" o pitale In qualche modo lo faro' |
|
1 allegato(i)
Quote:
|
3 allegato(i)
Grazie ragazzi! Cervotto, sono troppo grandi. Andrebbero bene anche decorati ovviamente.
Qualche cosa comunque sono riuscito a imbastire. Non è facile rifinire questa cosa, troppo piccoli i articolari e appena li tocchi si rompono. Adesso il pitale non sembra più un bicchiere |
5 allegato(i)
Ovviamente la ciurma deposita le esportazioni corporali nel bugliolo.
Eccolo in allestimento. Come fondo ho utilizzato un cet di €. Che fine fa la nostra monete sul fondo del cesso!:clown: Ecco finiti due accessori uno per mangiare (contiene il rancio) l'altro per espellere i residuati. Li rifinisco quando li installo. |
3 allegato(i)
Un attrezzo che non può mancare in una barca pur piccola come questa è il gavitello di salvataggio, del quale non si parla (come dal resto di tante altre cose) ma si rimanda il modellista al esame dei 74 cannoni se vuole ampliare la sua conoscenza e la dotazione della barca.
Eccolo realizzato con un tappo di sughero |
3 allegato(i)
Altro attrezzo indispensabile è la pegoliera per calafatare la barca in ogni momento, in mare. Senza questo attrezzo la barca può affondare in breve tempo.
Altro ancora è la marmitta con il coperchio in rame in dotazione sia al guardiamarina che al medico. A bordo di questa nave per affrontare un tragitto del genere e stanziare sul Mississippi nel forte doveva esserci a bordo un medico. |
5 allegato(i)
Basta ninnoli! Anche se la schiena duole continuo con le serrette del paramezzale. Come sono messe giù da Hachette non mi piacciono troppo a punta sia a poppa che a prua e quindi non si possono inchiodare come in realtà. Ho guardato un po' in giro queste sono di grisuzone e poi il raffronto con altri scafi. Qui sono ben piazzate
|
5 allegato(i)
Esaminiamo la differenza tra il paramezzale Hachette e la monografia.
Nella monografia il paramezzale si ferma al quinto 12 e prosegue fino al 16 con un spezzone più sottile in modo da alloggiarvi e inchiodarvi le serrette. Nella Hachette invece lo spezzone ha la stessa altezza del paramezzale e quindi le serrette non si possono incrociarvi sopra. Questa è la soluzione finale Hachette e la mia realizzazione un po' bislacca ma abbastanza fedele |
3 allegato(i)
Particolari delle serrette attestate al dritto di poppa e agli scalmi di cubia.
Ho pure riscontrato che in molti vascelli vengono installati dei riempimenti sia a poppa che a prua. Io l'ho fatto a prua per chiudere le serrette alla base degli scalmi di cubia. Insomma non mi piacciono per niente. Ormai ho fatto la frittata colpa mia con la collaborazione di Hachette :clown: Andiamo avanti così!:bohk7ar: |
5 allegato(i)
Per quanto riguarda la posa dei corsi di fasciame interni od esterni faccio riferimento a quanto si evince dai classici testi.
Nomenclatura, certo che in una barca poco più di una chiatta certi particolari non vengono eseguiti. Errori da evitare. Sono quindi partito dal alto anziché dal basso ottenendo una minor rastremazione in testa Ho preparato i distanziatori. Giusti incontri rastremati |
5 allegato(i)
Impostato a secco il corso intermedio, mi pare vada bene. Continuo alla sua stesura totale.
Vedendo che il raccordo tra la base dei gaiasoni e le serrette è abbastanza difficile da realizzare con il modello in braccio, vado a vedere come si devono rivestire i gaiasoni. Dai disegni della monografia sembra che vengano poste delle assi orizzontali mentre sempre nella monografia viene rappresentata la soluzione del Frolich che vede invece assi oblique. Credo che la soluzione obliqua si renda necessaria per garantire un maggior ancoraggio. Ho visto male oppure è una soluzione non felice del Boudriot? Ad ogni modo adotto la soluzione di Hachette. Eccola. La eseguo quindi subito prima di quella delle serrette. |
4 allegato(i)
Ed eccolo rivestito. Per la levigatura aspetto di installare tutte le serrette e poi agire con la levigatrice Proxxon PS 13.
E continuo con le serrette che installo come chiamano ( come in realtà) e non seguendo le istruzioni. Purtroppo lavorando con il modello in braccio riesco asolo a fare grossi pasticci. Amen! O smetto oppure vado avanti mandando a dar via i ciap il mal di schiena, i crampi alle mani, gli occhi che per lavorare debbo cambiare 3 paia di occhiali e via discorrendo, solo per scommessa con me stesso. Infatti mi meraviglio come riesca ad eseguire certi lavori in queste condizioni. Quel che vien fuori, vien fuori. |
2 allegato(i)
Appena posate e prima della levigatura a prua sono andato di testa mia e mi sembra un risultato decente, a poppa invece seguendo le istruzioni di Hachette, partendo dall'alto, mi sono ubriacato e ho dovuto "tambascare" un tantino. Insomma!
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 04:52 PM. |