Cementite

[simone.26]

Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum e volevo chiedervi un consiglio.
sto affrontando il mio primo kit (una semplice barca da pesca della Corel) che prevede la verniciatura. Non avendo mai fatto nulla del genere (né in termini di montaggio né in termini di verniciatura) ho acquistato alcuni acrilici Tamiya e ho provato a verniciare la tuga che rappresenta un pezzo tutto sommato piccolo e non particolarmente impegnativo. Ho usato (su consiglio del colorificio) la cementite come fondo. Devo dire che non mi trovo affatto bene con questo prodotto ma, una volta steso e levigato con la carta vetrata fornisce una superficie liscia, omogenea e che evidenzia bene le imperfezioni sulle quali agire. Il problema è che la prima mano di acrilico non attacca per niente su questo materiale. Praticamente ci va versato sopra perché ogni passata di pennello porta via la precedente. Questa notte ho lasciato riposare il modello dopo un paio di passate e ad acrilico asciutto la nuova mano ha aderito bene. Tuttavia mi pare molto complicato. Ho sbagliato ad usare la cementite oppure ho sbagliato ad usare gli acrilici?
Grazie a tutti per i consigli
Simone

[ErPiotta71]

Non hai specificato se lo scafo è in legno o in plastica.
Dico questo perchè ogni materiale si comporta diversamente e quindi è meglio specificare così possono risponderti al meglio.

[simone.26]

hai ragione. è tutto in legno. Gli unici particolari in plastica sono le minuterie da montare sul ponte di coperta

[trinchetto]

la cementite è grossomodo stucco diluito. E' importante conoscere la sostanza che nel tuo caso è utilizzata dal prodotto come fluidificante (c.d. "base"): se è sintetica c'è un problema di compatibilità con prodotti acrilici. Stendere colori acrilici su un precedente trattamento alla nitro crea grumi, screpolature, scarsa aderenza del prodotto sia nell'immediato che nel tempo.
In generale, occorre poi preparare bene il fondo, ossia la superficie da verniciare. L'ideale è usare un primer ma in ogni caso, anche in sua assenza, la superficie non deve essere perfettamente liscia bensì leggermente "rugosa" per permettere al colore di "aggrappare" adeguatamente. Solo le mani succesisve alla prima riescono ad attecchire bene su superfici relativamente lisce; è bona prassi passare carta vetrata fine (p400 o superiore) prima di ogni mano ulteriore.
I colori acrilici Tamya, poi, pur essendo di buona qualità devono essere ben preparati prima dell'utilizzo, il che vuol dire mescolarli bene (il solvente tende a salire ed il colore ad addensarsi sul fondo del barattolo) e all'occorrenza diluirli un tantino; fondamentale è anche pulire spesso il pennello perché la vernice è molto rapida nell'essicazione.

[simone.26]

Grazie Trinchetto,
ho seguito il tuo consiglio di usare la carta vetrata fine e la mano successiva ha aderito correttamente. Devo dire che l'effetto è un "laccato" e non mi piace tantissimo, ma il colore è steso correttamente.
Ora proverò con il primer della Tamiya e vediamo se la situazione migliora.
Vorrei comunque provare anche gli smalti per un confronto più esteso
Simone

[trinchetto]

se l'effetto indesiderato è il "laccato" è sufficiente passare spray di finitura trasparente (acrilico, visto che hai usato colori di questo tipo) nella tonalità "opaco" o "satinato". Una mano di finitura è spesso consigliata in ogni caso, in quanto rende omogenei e assai meno percettibili i piccoli inevitabili difetti di verniciatura e conferisce una patina protettiva al modello. La finitura si dà alla fine, dopo aver incollato tutto ciò che c'è da attaccare (o mascherando con carta e nastro da carrozziere le parti che dovranno ancora essere lavorate)