Prezzi a parte, per i fregi o per altre componenti secondo me è più indicata una macchina come questa o in generale una fresa a controllo numerico. Ce ne sono millemila in giro a prezzi molto variabili.
Personalmente ho qualche dubbio circa l'utilizzabilità di una stampante 3D per realizzare modelli in legno: di solito, queste stampanti creano l'oggetto o per incollaggio di sottilissimi strati o per progressiva "fusione/indurimento". Ma mai dire mai con la tecnologia :biggrinangel: Ciao Mauro |
Per i modelli in legno si usano le fresatrici CNC, quella postata da Mauro. E' un sistema completamente diverso dalla stampante 3D.
Mentre invece con le stampanti 3D si ottengono solo degli oggetti in resina o nylon (o materiali similari). Le stampanti che possono fare oggetti precisi (come occorre per quello che realizziamo noi in scale piccole) costano ancora circa 300.000 Euro (sì trecentomila ...). Ho visto al lavoro e i risultati della prima stampante 3D postata da Sparrow, i risultati sono MOLTO deludenti perchè si sono scalini enormi tra una passata e l'altra, insomma l'oggetto non ha una superficie uniforme. Soldi (tanti) buttati via ! |
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micca male eh? |
un altra tecnica niente male
3D reindeer on the bandsaw - YouTube |
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In fondo, disegnare pezzi al PC e farli eseguire ad una macchina è solo una tecnica che, per quanto mi riguarda, non è meno "nobile" di un taglio fatto a mano nè credo si possa dire che rende il modello meno artigianale. Personalmente, penso che sia quello che ci si mette di proprio nella realizzazione rispetto allo standard che faccia la differenza. Ho visto carri e mezzi in plastica che definirei senza dubbio opera d'arte di maestri artigiani, pur essendo basati sulla sublimazione del concetto di kit industriale. E' un punto di vista, ovviamente. Chiedo venia per l'OT. :beer: Ciao Mauro |
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Ciao Mauro, beh, ognuno è giusto che la pensi come meglio crede, ci mancherebbe! Forse non la userei per i miei modelli ma sicuramente rimarrei affascinato guardandola lavorare! :beer: Ciao! Roberto |
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Io sono perfettamente d'accordo con Mauro.
La macchina crea l'oggetto, ma solo dopo che noi l'abbiamo disegnato e non è certo un'operazione facile, soprattutto perchè partiamo da piani che sono in 2D e li dobbiamo trasformare, riprogettare, ridisegnare. Per il mio battello a ruota T.A.Edison ci sono molte parti meccaniche relative alla ruota (le boccole di supporto dell'asse, l'asse stesso che è esagonale, i supporti delle pale, i reggispinta, le due bielle ecc. ecc.), queste devono per forza essere realizzate in metallo o altro materiale resistente (resina). Partendo dai piani io sto disegnando tutti questi particolari, alcuni che sono piatti (come i cerchi di rinforzo della ruota) li realizzerò in fotoincisione, tutti gli altri tridimensionali li dovrò per forza realizzare con la prototipazione. Spesso, riducendo in scala certi particolari si otterrebbero degli spessori troppo sottili, il pezzo si romperebbe o addirittura sarebbe irrealizzabile, per cui la creatività (e l'esperienza) serve a trovare il giusto compromesso. L'alternativa è realizzare questi pezzi approssimativi (perchè manualmente più di tanto non si può) lavorando di fresa e di lima. Il mio obbiettivo è realizzare un modello con la "M" maiuscola (limitatamente alle mie capacità) mettendoci anche anni (meglio un modello solo che tanti così così) quindi la mia scelta è stata di seguire la strada (costosa ... purtroppo) della fotoincisione e prototipazione 3D per quelle parti che la richiedono. Quando sarà il momento vedrete i risultati sul mio WIP (cantiere purtroppo fermo fino alla prima settimana di giugno causa overlavoro). Questo è il mio modesto punto di vista. |
per me è da considerarsi tecnologico anche il traforo automatico o la sega a nastro ma ció non toglie che il lavoro rimane artigianale
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Solidoodle
Dai raga sono "Solo" 500 dollari... facciamo una colletta e la mettiamo a disposizione di tutti :asd: |
Secondo me è pure buono come prezzo oggigiorno!
Ma conviene aspettare almeno un paio d'anni in quanto costeranno di meno e tecnologicamente molto migliori. |
Ciao a tutti, le macchine a prototipazione rapida lavorano tutte per stratificazione catalizzando o siterizzando i vari materiali a disposizione, tipo resine epossidiche, nylon, gel vari... ve ne sono addirittura a carta.....
Ne consegue che si notera' sempre l' effetto scalino, che non e' altro che lo spessore o lo strato chiamatelo come volete di resina stesa. Per gli interessati sappiate che esistono pure cnc che sinterizzano la sabbiaresina, con il laser.. pure carino e di grande effetto la procedura. Sinterizzata la sabbiaresina possiamo percio' fondere il metallo all interno.. Per avere particolari senza scalini serve un cnc puro, a 3 assi girando il pezzo sotto sopra per fresare davanti e dietro o a 5 assi per eseguire tutto in un colpo sottoconici compresi... Per gli nteressati io ho a disposizione pure una macchina a rilevamento fotografico, metti l' oggetto davanti e con una serie di scatti particolari mi ricostruisce il 3d a video.... ;) Bhe non vi voglio annoiare, sappiate solo che sono tecnologie attualmete costosissime e per ovvi motivi di costi non applicabili al settore modellistico privato.... Mi spego meglio, puo' venir buona per fare stampi prototipi o altro ai fini di commercializzazione ma non per il pezzo unico per un privato, sempre che a voi non interessi spendere qualche centone per timone.... Per farvi un' idea.. una protitipazione rapida seria non quelle dei link... sopra.. quella con la siringa per capirci... Lavora a tot euro a mm o cm cubo.... vuoto per pieno. che significa: se a voi serve un cilindretto alto 5 cm di diametro 10 cm spessore 0.5mm non pagate il volume del cilindretto fisico ma l' intero volume del parallelepipedo occupato dal pezzo!!!! Chiaramente cio' non e' da considerare truffa, ma la conseguenza del materiale polveroso steso che catalizzato formera' pezzo quello non catalizzato dopo la procedura non e' riutilizzabile, |
anche il fotovoltaico era all'inizio costosissimo .... poi è diventato ad uso praticamente domestico (al di là degli incentivi alla produzione elettrica). Speriamo che anche questa tecnologia possa espandersi e costare sempre meno perchè per noi modellisti è davvero interessantissima.
Grazie per le info Trink |
Gia' ora rispetto ad anni fa i costi dei manufatti e macchinari vari sono diminuiti drasticamente, diciamo che sono passati a costi proibitivi dal precedente da fuori di testa....
Commercialmente parlando servira' ancora molto tempo perche' tali mezzi posssano divenire appetibili per normali scopi privati. Per ottenere un manufatto calcola che non ti serve solo la macchina a prototipazione rapida, ma pure un cad che ti possa sviluppare il modello matematico da far masticare alla macchina sucessiva.... e attenzione attenzione... uno che sappia usare cad.... e il sucessivo cam da far matiscare alla prototipante....:looksisi3gy: |
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