Sono pronto a cominciare con la verniciatura, è la cosa che mi preoccupa di più visto che è il mio punto debole. Quindi comincio dalle parti più facili: bulbo e timone, verniciati con smalto per modellismo Humbrol blu scuro dato a pennello.
Per quanto riguarda lo scafo, comincio a verniciare l’opera viva di bianco con bomboletta spray dopo opportuna mascheratura.
Nonostante tutto il bordo è venuto decisamente ondulato! Devo proprio migliorare, non so cosa sia successo, di sicuro non è stato facile ritagliare il profilo della mascheratura su una superficie bombata. Dovrò cercare di sistemare qualcosa con la verniciatura dell’opera morta.
Procediamo oltre. La scelta del colore della parte superiore dello scafo non è stata facile perché sulle foto di Luna Rossa fatte in regata i riflessi dell’acqua alterano la tinta originale. Allora ho confrontato una foto dello scafo in esposizione a Roma con la matrice dei colori RAL perché volevo usare una bomboletta spray “standard” dato che il lockdown non permetteva grossi spostamenti. Alla fine, il grigio luce mi è sembrato quello più simile.
Dopo la mascheratura, un paio di mani di vernice grigia allo scafo e alla coperta.
Dopo aver tolto il nastro vedo che ci sono dei punti da ritoccare che farò a pennello sulla parte bianca usando una guida in legno per tenere la linea dritta. Anche questa volta la verniciatura mi ha dato problemi, non è proprio il mio forte!
La verniciatura della coperta invece sembra a posto.
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