ASSISTENZA MARTINI RACING - DELTA HF INTEGRALE MONTE 1992 - KKK - DIDIER AURIOL

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Apro questo nuovo wip, con le mie preferite in assoluto, le mitiche Lancia Delta integrali della MARTINI RACING, squadra corse che prese in mano le auto dopo il ritiro della Lancia dal mondiale rally, portandole nella storia dei rally raggiungendo il primato di sei e dico sei mondiali vinti a tutt'oggi ancora imbattuto.
I piloti non hanno certo bisogno di presentazione, il primo un certo JUHA KANKKUNEN, il secondo DIDIER AURIOL, due marziani che hanno guidato le mitiche come solo loro sapevano fare, c'era anche un giovane rampollo di nome BUGALSKI, che allora faceva da terza guida che negli anni a venire si metterà in luce con il debutto delle CITROEN XSARA ancora a due ruote motrici, ma che nel Monte Carlo 1999 le ha suonate ai vari Colin Mc Rae, Sainz, ecc...

Ma veniamo ai due kit.
Come base ho usato quelli di Hasegawa, con decals Martini di Studio27, fotoincisioni Studio27, cerchi Racing43.
Prima modifica da effettuare è stata quella di rifare e abbassare di circa tre/quattro mm le sospensioni, in quanto quelle dei kit erano per la versione Repsol dell'Acropoli.
Sulla vettura di KKK ho deciso di fare il motore, impresa dura in quanto non esiste nessun transkit al riguardo.
Scartabellando qua e la tra i vari rimasugli avanzati da altri kit ecco che mi capita sottomano quello del Mitsu Pajero della Dakar ( NIKON ) si è rivelato perfetto per la conversione. Naturalmente ho dovuto modificare la testa eliminando le scritte Mitsu e i vari rilievi. Una volta spianato il tutto ho esguito il basso rilievo centrale a meno 0,5mm, successivamente ho inserito il coperchio in plasticard dipinto con X10 gun metal di Tamiya poi rivestito con trama effetto carbonio. Modificati i collettori di scarico e portati sul frontale del motore e girati verso il basso dove si andrà ad inserire l'attacco del tubo marmitta.
Il resto del motore sono derivati da altri pezzi di avanzo modificati allo scopo, altri autocostruiti in plasticard. Il tutto poi assemblato con raccordi, tubi, centraline, barra duomi in tondino di ottone da 2mm con attacchi sui fissaggi delle sospensioni.
Filtro in kevlar autocostruito in plasticard da 0,5mm chiuso sul frontale con una rete fotoincisa anch'essa avanzo di altri kit.
Materiali usati, filo di rame da 0,5/0,8/0,3 per i tubi idraulici e liquidi.
INTERNI: rivestimento della paratia posteriore con cuki alluminio, cosi come sono rivestiti gli interni passaruota sporcati con gessetto grasso diluito in acqua ragia.
Castello cambio, pannello tachimetro, alette parasole, computer naviga in fotoincisione studio27.
Consolle tetto interna comandi aerazione, supporto fari, cornice mascherina frontale in metallo bianco studio27.
Cerchi KKK Racing43 un po sovradimensionati, in effetti se si prova a farli stare sotto i passaruota la vettura sembra un canguro. Infatti da misure fatte e portate in 1:1 sono cerchi da 21 pollici. Per la vettura di Auriol invece sono giusti nella realtà sarebbero da 19, infatti si montano alla perfezione.
Altri particolari autocostruiti sono il compressore ricavato da un serbatoio da camion, computer per taratura delle centraline, la foto non la metto in quanto è venuta sfocata.
Al momento non mi vengono in mente altre cose, vi lascio alle foto.
Ciao Pillos

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L'auto Ufficiale

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Ufficiale2

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Gli accessori

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Accessori2

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Accessori3

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La scatola

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Scocca con cofano aperto

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Battuta cofano in plasticard da 0,5mm

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Apertura cofano2

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Barra di rinforzo e attacco cerniere cofano

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Motore

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