![]() |
2 allegato(i)
...non ho parole...sono prostrato...
...finita la sistemazione delle decals, volevo chiudere tutto con il trasparente opaco. Ho comprato la bomboletta, per avere una ragionevole certezza del risultato. Appena ho iniziato a spruzzare, alcune delle decal si sono staccate in alcuni punti, ma quel che è peggio è che si sono anche sciolte... Il lato di sinistra ha ricevuto meno vernice e la scritta NASA sull'ala ha colato colore, una parte della bandiera e del simbolo NASA sulla murata si sono sciolte Allegato 268110 Il vero danno è sul lato di dritta... ... Allegato 268111 Quasi tutta la scritta United States si è sciolta, come il bordo d'attacco anteriore dell'ala. Il simboletto NASA si è staccato e capovolto: ma porc! Mi consola il pensiero d'avere due serie di decals: le originali (non ancora usate) e le after market. L'ho già detto che non ho parole?.....:dead: |
che bomboletta hai usato?
|
Quote:
|
Quote:
|
Quote:
Cosa ho imparato?: devo documentarmi maggiormente |
Se capitasse a me penso che mi girerebbero le balle a mulino per delle ore..... :D :D . Dai che la rimedi, un pò di lavoro aggiuntivo e torna come prima :winker:
PS: si vede che sei un navale, murata e dritta ti hanno tradito :tongues: |
Quote:
Sto cercando di vedere il lato positivo: pensa se si fosse sciolta la decal ventrale, quella grande... Il modello sarebbe volato diretto nella rumenta! PS: non sono navale,...son genovese! [emoji13] |
Nuuuu.!! Che cosa brutta, mi dispiace.
Volendo quantomeno cercare di imparare (io per primo) da questo incidente ti faccio un domanda, il trasparente come lo hai dato? Prima passate leggerissime e poi insistendo oppure hai dato via una prima passata abbastanza coprente? Lo chiedo perché leggendo in giro mi ricordo più di una persona che per ovviare al problema diceva di "preparare" le decal ancora sul foglio con una passata leggera di trasparente oppure una volta posizionate di iniziare con passate quasi impercettibili. Non è OT se scrivo che ora stanno facendo "2001: Odissea nello spazio" su paramount e me lo guardo per la 3mlionesima volta? C'è lo spazio ed è in tema con la discussione, ma sopratutto c'è Hal 9000 ;) |
Quote:
Non ho preparato prima le decals e le ho stese così com'erano. Ho solo aggiunto l'ammorbidente come base e se necessario, l'adesivo lungo i bordi. Ho dato tre veloci passate di numero, a circa 30 cm di distanza, all'aperto. Non ho insistito, ovviamente, ed infatti diverse parti (deriva, muso e dorso delle ali) hanno tutt'ora la lucidità delle decals. Ora proverò a procedere con prodotto analogo ad acqua e riservero' la bomboletta a finiture che precedano la stesura delle decals. PS: il mio avatar è l'occhio di HAL, anche se tutti, tristemente, lo confondono con quello del grande fratello....[emoji20] |
Quote:
Quote:
Ho scritto del film proprio per il tuo avatar, l'occhio rosso più famoso della fantascienza....giro giro tondo.... ;) |
1 allegato(i)
Piccolo aggiornamento.
Per variare un po', oggi mi son dedicato all'external tank Allegato 268187 Stasera affronterò il disastro decals... |
Bello, mi piace il colore che hai scelto e come lo hai invecchiato.
|
6 allegato(i)
La situazione decals era un pochino più grave di quella che s'intuiva superficialmente.
Le pezze di nomex sul lato di dritta, si sono, in gran parte sbriciolate. Ho cercato di recuperare quello che potevo e per non perdere questo particolare, ho utilizzato una decal della deriva che era avanzata Allegato 268474 Il risultato finale Allegato 268475 Le due decals grandi sull'estradosso delle ali si erano staccate nel punto d'unione con la carlinga. In questo caso sono intervenuto incidendo la decal con una lama ben affilata e lasciando filtrare l'adesivo specifico. Ho sostituito tutte le decals danneggiate, non prima di aver ritoccato le varie parti con un po' di bianco opaco. Allegato 268476 Allegato 268477 Allegato 268478 Per fortuna niente danni alle mattonelle dell'heat shield Allegato 268479 |
Beh mi sembra recuperato a dovere. Bello!
|
Mi piacciono i tuoi soggetti, il serbatoio esterno è bellissimo, molto realistico.
Complimenti per come hai reagito alla grana del trasparente:(immagino lo sconforto di vedere tutto il tuo impegno rovinato...io per esempio sono uno che questi colpi li incassa con molta fatica. Invece te hai dimostrato una grande forza d'animo, bravo !!:ahsisi: |
Quote:
La motivazione principale è che mi è stato regalato da mia figlia e voglio finirlo bene! [emoji1] |
Ciao Claudio,
una domanda, ma le decals sono quelle della scatola o le hai recuperate a parte? Complimenti comunque sia per il lavoro che per il recupero. Ciao Mario |
Quote:
il 90% delle decals facevano parte di un set che ho comprato a parte. Sono di una ditta USA chiamata Warbirds Decals. Poi, per rimediare al danno di cui hai letto, ho utilizzato quelle della scatola. Per fortuna che le avevo! |
ok, grazie mille per la risposta.
le decals della warbird le hai trovate in europa? io le ho trovate solo in USA ciao e grazie Mario |
Quote:
Ciao! Claudio |
7 allegato(i)
Ciao,
questo week end non ho fatto molto Ho affrontato i boosters ed in particolare la piccola modifica che servirà a posizionare il modello sulla sua basetta di legno Ho ritagliato e sagomato alcuni pezzetti di plasticard, affinché facciano da guida per i bacchi di legno Allegato 269109 Allegato 269110 Ovviamente, ho dovuto anche forare gli ugelli per permettere il passaggio dei bastoncini Allegato 269111 Dopodiché ho unito i semigusci Allegato 269112 Allegato 269113 Alcuni particolari per evidenziare il lavoro di rettifica che mi aspetta Allegato 269114 Allegato 269115 Alla prossima! PS: per i concittadini genovesi: se dovete acquistare legno, evitate Badano Legno come la peste! Basetta di pino 20 x 20 x 2,7 = €. 15! Ovviamente non acquistata. Stesso identico prodotto, da Leroy Merlin = €. 1,60! |
Bel lavoro, complimenti e grazie per la dritta che come si sa per noi genovesi è sempre utile se si può risparmiare :asd:
Ciao Anton |
1 allegato(i)
Quote:
|
5 allegato(i)
Innanzi tutto:
quanto è grande il modello? Ecco una foto che dovrebbe dare qualche indicazione Allegato 269499 poi, prova a secco dei boosters assieme al serbatoio Allegato 269498 e del serbatoio con l'orbiter Allegato 269500 Passi fatti in questo fine settimana: Ho stuccato, dato il primer e poi un paio di mani di bianco opaco ad entrambi i boosters. Inoltre, ho applicato le decals ed infine un paio di mani di trasparente semilucido. Ecco il risultato finale: Allegato 269501 Allegato 269502 Per questa settimana è tutto! Ciao! |
Caludio,
ti faccio i miei complimenti. Veramente ben riuscito. ti dico solo che il tuo lavoro ha ispirato il mio prossimo progetto. per il momento sto raccogliendo kit, materia, decals e documentazione, appena mi arriva tutto inizio. spero per allora non sia troppo caldo altrimenti si va a settembre. Bravo ancora Mario |
Quote:
Grazie! Ti dai anche tu allo spazio? Tienimi aggiornato, che ti seguo senz'altro! |
3 allegato(i)
Ciao,
mi sto dedicando alla realizzazione della basetta. Nel frattempo però, ecco alcune foto dell'STS finalmente assemblato (anche se non ancora incollato definitivamente) Allegato 269833 Allegato 269834 Allegato 269835 Credo proprio che il prossimo post sarà quello di chiusura del progetto. Stay with us! Ciao! |
Che dire, niente a che vedere con il mio, questo sì che è uno shuttle ben fatto :)
|
colpo d'occhio convincente.
Bravo :Ok: |
4 allegato(i)
Eccoci alla fine dell'avventura.
Lo Shuttle è stato una sfida notevole per me, che a differenza di tanti frequentatori del forum, non ho ancora acquisito molte abilità e competenze nel modellismo. E' stato una dura palestra e penso di essere cresciuto grazie alle difficoltà che mi ha presentato. L'ultimo capitolo di questo progetto è stata la basetta. Un pezzo di legno di 20x20x2,7 cm. Con l'aiuto della fresa Dremel, ho inciso la sede per la piastrina di plastica col nome dell'Orbiter. Ho trovato, qui a Genova, una legatoria con una macchina taglio laser, cui ho fatto incidere la piastra di plexiglass nero, con il nome dello shuttle (costo €.8). Sotto all'incisione, ho incollato un sottile foglio di plastica bianca per evidenziare la scritta (l'ho rubato ad un classificatore di mia moglie,....ma non diteglielo!) Dopodiché, col trapano, ho ricavato la sede per i due bacchi di legno sui quali inserire i boosters. Piccoli aggiustamenti del modello sono stati: - colorare di bianco gli ugelli dei boosters, in quanto sulle istruzioni erano erroneamente indicati in nero, - completare le piastrelle RCC sul bordo d'attacco di entrambe le ali. - un leggero weathering sul muso, le fiancate e le gondole dei poderosi motori, per simulare un precedente utilizzo (se vedete il filmato del Discovery che ho postato, si vede che le pezze di nomex hanno un aspetto lievemente "bruciato"). Allegato 270074 Allegato 270075 Allegato 270076 Allegato 270077 Per chi non lo sapesse, l'Atlantis era il quarto della serie ed il suo codice identificativo era OV-104 (Orbiter Vehicle - 104). Son contento d'aver finito il progetto, ma dall'altro lato anche un pochino triste, in quanto non vedremo mai più queste magnifiche macchine decollare per andare in un ambiente che, per noi comuni terrestri, è difficilmente immaginabile. Con tutto il bene che le voglio, la capsula Orion, erede dello shuttle, non ha un decimo di fascino e bellezza del suo nobile predecessore. Ciao a tutti e grazie per avermi seguito! Claudio |
Bravo bel lavoro, complimenti :bohk7ar:
La capsula Orion anche se sembra più tradizionale e simile all'Apollo è molto più grande e tecnologicamente avanzata, essendo progettata per esplorazioni "Deep Space" fornisce un minimo di comfort agli astronauti :) Poi il Modulo di Servizio lo facciamo noi quindi un po' di parte lo sono :D |
Mi hai commosso. Si è vero decals ha ragione, considera che con la Orion la NASA si propone di sbarcare su Marte fra qualche anno, e noi saremo qui a costruirne il modellino.
Complimenti anche da parte mia per il tuo lavoro, e per la capacità che hai avuto nel riprendere l'errore commesso. Bravo!! stay tuned |
Complimenti per il modellino, veramente d'impatto... come dicevo ce l'ho nel mirino... speriamo bene:tunz6rh:
per quanto riguarda la Orion, nella sua versione completa a me ricorda la Phoenix del primo viaggio a velocità curvatura di Zefram Cochrane.... "Primo Contatto", ricordate?!? Mario |
Quote:
;-) |
Può darsi che i tecnici della NASA si siano ispirati alla Phoenix, siamo stati abituati a vedere cose della fantascienza diventare realtà. Ma comunque complimenti ancora Claudio.
stay tuned |
Quote:
Comunque il supporto di chi ha seguito il progetto è stato importante e in parte, m'ha aiutato a portarlo a termine. |
Quote:
Come viaggiare più veloci della luce - Focus.it |
bello!
bella realizzazione,e bella anche la basetta. come si dice....poca spesa...molta resa.... anche se costa 8€,rende molto. complimenti :Ok: |
Bella bravo!!
Parlando di Orion io ho l'edizione originale Airfix di quella del film 2001 Odissea nello spazio... se mai troverò il tempo di farla come si deve. |
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 07:48 PM. |