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Originariamente inviata da decals
Ora nello specifico di questo video, come quello delle scie chimiche e molti altri, vengono messi ad hoc per influenzare le persone per boicottarne determinate altre o istituzioni. Come scrissi già in precedenza io ci anderi molto cauto con quello che si vede su Youtube o su altri siti, non vi è certezza della veridicità di cosa viene messo e/o sull'imparzialità di giudizio di chi li ha messi.
Ciao ciao
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Ti stimo tantissimo

Ogni giorno è una battaglia nel trovare eprsone serie con cui discorrere,nel senso che oggi si dà più voce in capitolo a un video su youtube che ai libri di testo,o alla storia. Il libro si deve leggere,si deve capire. ha poche immagini,non è molto intuitivo e soprattutto è poco d'impatto. Solo gli appassionati,gli studiosi,le vere menti che hanno voglia di sapere ormai vanno sui libri. Informarsi su internet invece è molto più semplice: il vide è immediato,basta metterci uan voce da documentario su catastrofi naturali,una colonna sonora altisonante e un sacco di immagini che fanno effetto. poco contano i contenuti se siano veri o falsi,conta invece il messaggio. Ora però absta con questa piccola "polemica" e vedo di rispondere in maniera sera,entro i limiti delle mie consocenze,alla questione vaccini.
Comincio col citare un celebre verso di Dante Alighieri che anche la eprsona menocolta di questo mondo conosce: "Nel mezzo del camin di nostra vita... ". Fino a pochi decenni fa,quel mezzo del cammin della vita significava circa la metà della vita media di un uomo,ossia
35 anni. Questa barriera
casualmente è stata abbattuta con l'avvento del farmaco,e dei vaccini. Non solo,il tasso di mortalità è drasticamente sceso,così come varie malattie tra adulti,bambini e neonati. Ho studiato per un pò nella facoltà di farmacia prima di cambiare indirizzo,non ho fatto a tempo ad apprendere abbstanza da spiegare cosa sono e come agiscono determinati farmaci e vaccini,ma ho studiato abbastanza storia del farmaco da sapere che l'era della medicina moderna ha prolungato la vita a l'uomo e ridotto le malattie.
Si,lo so che tanti staranno già pensando "io (o un mio amico) non sono stato vaccinato e non mi è mai venuto nulla". Beh,grazie al cavolo! Proprio a causa di generazioni di popolazioni vaccinate,oggi molti nuclei civilizzati sono quasi esenti da tantissime malattie che secoli fa facevano stragi tra la gente.
Io sono pro-farmaco,nonostante ciò prendo raramente farmaci. A meno che non mi venga un influenza virale il massimo che faccio è prendere dei leggeri antinfiammatori,il resto lo fa il risposo,cambi d'aria e una buona alimentazione. Quando ho mal di testa,a meno che non ho attacchi di emicrania davvero forti preferisco coricarmi un pò per stare meglio che prendere un medicinale. Dite che mi contraddico? No invece. Il farmaco è utile quando serve,quando non serve può far male. Il problema spesso e volentieri non è il farmaco o il vaccino,ma la gente che ne abusa.
Non voglio essere polemico,davvero,ma sono cose a cui tengo molto,e ogni giorno mi scontro con realtà a dir poco terrificanti; è tantissima la gente che non ha per niente le idee chiare,e nel peggiore dei casi si crea delle forti convinzioni in base a video come questo
@ Ufotecno
Sono d'accordo con te: tempo fa reputavo internet una valida fonte di informazioni generale,ma da diversi anni giuro che se devo compiere qualunque tipo di ricerca mi rivolgo alle care vecchie "vabbè,mica tanto vecchie dato che continuano ad aggiornarle

) enciclopedie cartacee.
Non sono d'accordo invece sul fatto che non vale la pena battersi per cose che non potremo mai cambiare. Il mio obbiettivo è entrare nel mondo della ricerca (no,niente risate,dalle mie aprti sembra che quello che professano tutti quegli studenti con le bandiere rosse non avvenga,dalle mie parti i neolaureati davvero riescono a inserirsi nel loro ambito lavorativo,SE VOGLIONO). Io con tutta probabilità non cambierò mai nulla col mio lavoro,ma magari riuscirò ad elaborare delle basi epr i prossimi ricercatori,questi ultimi elaboreranno ancora,i successivi chissà scopriranno che era tutto sbagliato e trovaranno finalmente il fattore che darà inizio a un cambiamento di qualunque cosa. Le grandi imprese cominciano da uno o pochi