Anteo Navigante
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Questo modello e' l'Anteo 2° della Mantua. E' un modello di fantasia, non penso che nella realtà esista questo modello però rispecchia i canoni del rimorchiatore tipico.
Lo scafo ha una buona galleggiabilità e tutto sommato non e' neanche tanto difficile da realizzare. Per questo modello mi sono sbizzarrito con prodotti nuovi: vetroresina, vernici bicomponenti. Era un modello navigante. Ora e' in riparazione perche' volevo "migliorarlo un po'" in realtà saranno due o tre anni che sta "sotto i ferri". Il modello e' impegnativo perche' e' grande e poi sporca molto percio' devo lavorarci col caldo. L'avevo messo sul balcone ma stava facendo la muffa e quindi ho dovuto riportarlo dentro casa. Ecco a voi qualche foto.:D blu |
tra i miglioramenti che avevo in progetto c'e' anche quello di mettere un "impianto di raffreddamento" che vedete in foto attorno al motore. Si tratta di un tubicino in acciaio che circonda il motore. A questo tubo in acciaio sono collegati due tubi in gomma che pescano l'acqua che viene trascinata su dalla forza del movimento del modello e poi la risputano fuori.
Il dinamico e' un po' complicato perche' si tratta di abinare l'estetica alla praticità e resistenza del modello. Infatti, quando ho messo in moto il motore la vernice dello scafo si screpolava. :D |
Beh che dire Blu, e' un modello interessante, soprattutto perche' navigante.
Penso che seguiro' con curiosita' questo topic! Buona continuazione per i lavori! :tunz6rh: Alex |
un modello navigante è davvero molto interessante cosi come il sistema di raffreddamento a liquido :brig:
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grazie per l'interessamento!
"l'impianto di raffreddamento a liquido" non e' una mia invenzione mi e' stato suggerito da chi pratica il dinamico. Purtroppo sono abbastanza lento nei lavori e ancora di piu' quando mi dvo sporcare!!! c'e' da scartavetrare moltissimo li e poi ripartire con la verniciatura bicomponente. |
Seguiro' il tuo wip con molto interesse...:Ok:
Quando avro' finito il primo fasciame della Bellona usero' lo scafo per farne uno uguale in vetro resina e la faro' navigante... |
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Non tutti gli scafi hanno una buona acquaticità! Considera che l'elica deve pescare molto sott'acqua e quindi lo scafo deve essere molto alto e panciuto. Fai delle prove con lo scafo del bellona se galleggia. Ma anche se galleggia potrebbe non rispondere bene in movimento, ovvero, beccheggiare molto e rollare una volta in acqua. Diciamo che gli scafi nascono naviganti quelli dellla maggior parte dei modelli statici non galleggiano bene. |
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metti foto man mano che vai avanti con la costruzione. ciao, Paolo |
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ho dovuto pensare ad un "impianto di raffreddamento" perche' ero sempre agitato quando il mio modello prendeva il largo sui laghetti artificiali :( |
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ciao, per il raffreddamento del motore ti consiglio di utilizzare un tubicino di rame al posto di quello di alluminio, il rame dissipa meglio il calore
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allora se e' cosi' alza un po' le ordinate e allunga la chiglia e la poppa al fine di alloggiare il timone. Per riadattarla dovrai studiare un po'... ma vuoi realizzare il Bellona navigante o un altro modello? A questo punto ti conviene lavorare direttamente su un altro modello. |
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ho ritrovato le foto del mio Anteo, prima dell'inevitabile voglia di ristrutturazione.. :D
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Molto carino! Persino troppo raffinato per un modello navigante. Ad es come proteggi il tavolato del ponte?
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Ciao
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all'epoca l'avevo protetto con una mano grassa di turapori, il ponte era in listelli di noce. ma considera che se l'acqua arriva sul ponte vuol dire che il modello e' fregato!!! perche' poi dentro c'e' il motore e fonde :D |
URK allora non faccio più l'ipotesi!:lookahsisi5ih:
Allora ci inviti al varo? |
ciao
allora, per mia esperienza personale il modellismo dinamico di questo tipo, cioe' vaporetti, rimorchiatori piccoli pescherecci e' quando di piu' bello possa esserci.
Cioe', ben inteso sono belli anche i modelli statici per carità, ma pilotare un modellino realizzato da te e vederlo spostarsi in acqua da una soddisfazione senza pari! e' un modello un po' impegnativo perche' devo lavorarci ancora e sporca quindi meglio aspettare il caldo per farlo all'aperto ma sicuramente un altro varo ci sara! quando lo piloti c'e' sempre un po' di pathos! perche' si ha paura che le batterie si scarichino in acqua oppure il modello fonda facendo restare il modello in piena acqua... io l'ho portato al laghetto dell'Eur... ed e' mooolto impressionante... ciao blu |
:biggrinangel:Non vediamo l'ora! Per la cerimonia del varo, forse potrei esserci porto lo spumante
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ciao
di sicuro ci sara' il video!!!
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consiglio
volevo mettere gli utenti al corrente di una cosa,
a tutti quelli che realizzano modelli che verranno verniciati in seguito e devo comprare il famoso "stucco spray" consiglio di non comprarlo nei negozi di modellismo, ce l'hanno anche i ferramenta, quelli che vendono le bombolette spray e costa molto ma molto meno... buona serata da blu ma come faccio a piegare un listello da 10 mm di larghezza per tre di spessore nel senso della larghezza... ma questi so pazzi :( |
pus...
n'ce' piu'.... :D |
A me sinceramente, la cosa ha dato molto fastidio, ha riempito tutti i messaggi di questa pubblicità della Bostik e non mi è piaciuto.
I moderatori ritengono corretto questo modo di operare? Mauro |
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di sicuro il buon trinka starà randellando :D era per fare una battuta, ovvio... |
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La tua quotatura, blusky, è l'ultimo posto in cui compare l'annuncio ... quindi a te l'onore di editare il post pulendolo definitivamente. Prego, a lei messer blusky l'onore dell'oblio ..... Trink (pure gli straordinari, me fanno fà) |
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fatto trinka... ciaooooo |
Non sono partito lancia in resta per non essere sempre il solito ma sono contento che si sia provveduto con grande celerità a fare la prevista ed indispensabile pulizia... ringrazio trink per la sua solerzia. :bohk7ar:
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ciao
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salve...
primo problemino, devo realizzare quella parte che su questo modello vedete in ottone, la casa fornisce il modello delle piccole lastrine in simil ottone, non penso siano in ottone troppo costoso, cosa mi consigliate? che materiale potrei utilizzare? avevo pensato ad una lastrina di spessore finissimo in ottone ma costa un'occhio della testa tipo 70 euro 50 cmq, oppure potrei utilizzare l'alluminio dei vassoi che si usano per cucinare, per intenderci, in tal caso dovrei verniciare perche' quelle sono color alluminio e non mi entusiasma... ben inteso il materiale deve essere molto malleabile ed impermeabile perche' il modello e' navigante... dovro' simulare la chiodatura o farla davvero... ciao blu accetto consigli |
Questo modello lo abbiamo realizzato a scuola...abbiamo utilizzato le lastre di rame del kit e ci siamo trovati molto bene...:bohk7ar:
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per me se vai da un lattoniere e ti fai dare un ritaglio di foglio di rame oppure un pezzetto di grondaia di rame ... te la cavi senza tirar fuori un centesimo.
Anche i negozi di belle arti hanno fogli sottili di rame per lavori a sbalzo e a quel che ricordo non hanno costi elevati. Trink |
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molto bello che vi abbiamo fatto realizzare un modello a scuola, fai i complimenti al preside :D ma hai qualche foto di questo modello? le lastre del rame del kit le ho già utilizzate, si tratta di un lavoro di restauro... |
salve
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ma qualcuno sa come si fanno questi parabordi?
mi servirebbe per l'anteo... |
Dunque.... il parabordo originale è in refe intrecciato, stesso metodo che per realizzare il topo.... Visto che hai a che fare con un modello navigante, ti converrebbe realizzarlo in materiale che non si bagni, tipo un pezzo di gomma su cui incidi il motivo con un coltello. Credo... :lookahsisi5ih:
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salve
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anche se si bagna non é un problema... sto guardando su youtube i video dove si vede l'Anteo che naviga, come il mio beccheggia molto :( devo abbassare il baricentro del modello e per farlo dovrò mettere i pacchi batteria più in fondo possibile nello scafo quindi incidere ulteriormente le ordianate centrali... |
Ecco una serie di problemi con cui non ho mai avuto a che fare :look:
Suppongo che come assetto sia già corretto e non sia il caso di aggiungere zavorra vero? |
anzi
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no anzi, la zavorra ci vuole e come. Per un modello di 1 metro e venti, tipo il Muimota della Corel tra l'impianto e la zavorra va a pesare circa 25 kg. Il mio poco piu' piccolo arriverà ad una quindicina di kg. In tutti i modelli (almeno di rimorchiatori) in scala ci vuole perche' la linea di galleggiamento deve affondare bene e gli scafi sono in scala. Stavo appunto studiando questa cosa in questo momento, come farla se a piombo fuso e su come alloggiarlo. Vedi madame, il mio problema: é che a me il modellismo navale piace tutto... quindi sono sempre combattuto tra duemila modelli. Il dinamico poi e' qualcosa di sublime, perché il modello quando naviga prende vita!!! :D Si hanno dei problemi piu' pratici. Ho dovuto pensare ad una ristrutturazione per motivi pratici ed estetici Per esempio: Il modello aveva un'asse dell'elica nella scatola che era una schifezza, infatti negli ultimi bagnetti entrava un pò d'acqua. Di per se era poca e non comportava nulla ma poteva andare a contatto con l'impianto elettrico. Quindi 1° problema dovrò cambiare l'asse dell'elica, quindi trapanare tutto e ripartire con la costruzione. In quel punto pero' e' delicato perché le vibrazioni del motore che fa girare l'asse crepano qualsiasi colla con cui venga a contatto quindi ci vogliono colle epossidiche belle dure. Poi una volta seccata la colla prova vibrazione e stuccatura crepe eventuali. Ma prima di fare questo devo verificare la galleggiabilità del modello a vuoto, questo perche' l'ultima stuccatura che ho fatto in vetroresina lo ha appesantito un pò sul lato che ho stuccato maggiormente. stiamo a vedere... non vorrei comprare un'asse dell'elica ed un'elica nuova per una quarantina di euro per poi non poterle utilizzare... ora tra l'altro non ho la vasca e dovrò cercare una superfice d'acqua per fare queste prove... ufff |
un vecchio navimodellista dinamico mi disse che la miglior zavorra è una colata di cemento. Costa pochissimo, prende la forma in maniera perfetta, la si può distribuire esattamente dove serve (per correggere la distribuzione dei pesi usava stecche di polistirolo immerse nella colata) e non si muove più.
Trink |
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buste di plastica anche doppie da mettere tra un'ordinata e l'altra e poi riempirle con un bel po di cemento liquido, una volta indurito potrei anche toglierlo e metterlo all'occorrenza. Ci sono dei punti dove posso farlo tipo dove sono ora le batterie dovrò scavare ulteriormente e fare un tappetino di cemento o piombo, ma alcuni punti non sono molto accessibili, proprio sopra prua e a poppa.. e penso che una volta indurito non potrei potrarlo via qualora non andasse bene... pero' a parità di cm cubi pesa di più il piombo ed a me serve proprio un bel peso da distribuire in pochi centimetri... la zavorra deve essere fissata bene altrimenti con la prima onda fa come le auto e i camion che si staccano mi si porta dietro il modello... forse facendo delle stecche a misura... mmm... piccoli quadretti di cemento... mumble mumble... ora... prima di tutto devo vedere se entra l'acqua dall'asse elica e se il modello galleggia in modo uniforme... primo step altrimenti diventa statico. |
Lui, quando costruì il "Fiume" in scala 1:100 - 187 centimetri di lunghezza - dopo averlo verniciato ed attrezzato con batterie, servi, eliche, ... lo mise in un cassone riempito d'acqua e colò il cemento direttamente nello scafo (dopo aver isolato ovviamente gli elementi rimovibili, elettrici e di trasmissione), correggendo col polistirolo eccessi di peso localizzati, fino a far quasi combaciare la linea inferiore di galleggiamento con la linea d'acqua. Lo scafo era però in vetroresina: quello in legno gli servì unicamente per fare lo stampo da cui ricavare quello definitivo in vetroresina.
Trink |
Quote:
un grande! niente di piu' empirico, infatti mi stavo domandando come fare per non eccedere... cmq dall'asse dell'elica sale un goccio d'acqua gia' dopo cinque minuti e questo perche' non c'e' grasso siliconico nel suo interno quindi ho dovuto rimuovere tutto ed in corrispondenza della fine dell'elica fare un buco col trapano sul quale saldare una cannuccia dalla quale far colare del grasso liquido... il buco l'ho fatto e sembravo un dentista ora devo saldarci la cannuccia... uff del resto se voglio fare un modello fatto bene non posso esimermi da questo brutto compito... galleggia bene solo a prua e' un po' alzato... va zavorrato al centro verso prua... si prosegue col nervoso :D |
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