Visualizza un messaggio singolo
Vecchio 30-10-08, 03:59 PM   #3
bootsy
Utente Senior
 
L'avatar di bootsy
 
Registrato dal: Apr 2003
residenza: Lainate (MI)
Messaggi: 3,490
bootsy inizia ad ingranare.
predefinito

Terzo capitolo: la lista della spesa del neofita

Considerando l’enorme quantità di accessori, attrezzi ed altro materiale a disposizione di un modellista, chi si avvicina per la prima volta a questo hobby potrebbe rimanere spiazzato di fronte alla scelta riguardo cosa, quando e dove acquistare. Comprando tutto il comprabile in un negozio di modellismo spenderete realmente una fortuna: potete chiedere consiglio al negoziante, tuttavia è bene innanzitutto aver chiaro cosa vi serve, senza lasciarvi distrarre da ciò che per ora vi è inutile.
Come per ogni cosa, anche per il nostro hobby vale il detto Chi più spende meno spende, ma per risparmiare molti euro acquistando comunque materiale di qualità potete far spesa al supermercato, nei centri commerciali specializzati in hobbystica e faidate, rivolgendocìvi ai negozi di modellismo solo per gli articoli più particolari. Alcune case produttrici –vedi ancora una volta Tamiya- hanno un vasto catalogo di attrezzi di alta precisione, molto ben realizzati ma di conseguenza molto costosi. Tali prodotti, come forbici, pinze, tronchesi, etc. possono essere tranquillamente sostituiti da analoghi strumenti che troveremo presso la grande distribuzione a prezzi 4 o 5 volte inferiori, sfruttando magari qualche offerta.
Ecco quindi una lista di cosa scegliere per realizzare un primo kit da scatola o con poche modifiche, partendo dai materiali realmente indispensabili per poi citarne altri che possono comunque essere utili.
Colle: ne servono di tre tipi, con diverse caratteristiche e conseguentemente diversi usi. Una colla liquida per plastica, possibilmente in confezione con ago di precisione e non con pennellino, che ci servirà per incollare tra loro i diversi pezzi in plastica dei kit; una colla vinilica, per realizzare un premontaggio e per incollare parti trasparenti e fotoincisioni; infine, una colla ciano acrilica per incollare rapidamente alcune parti non in plastica.
Primer spray: il più usato è quello Tamiya; è meglio acquistare il Surface Primer grigio perché più coprente rispetto a quello bianco. Resta comunque la regola di stendere il primer grigio sotto colori scuri, bianco sotto colori chiari.
Diluenti e liquidi vari: ci serviranno per pulire i pennelli, per diluire le vernici o per sverniciare alcuni pezzi venuti male. Tenete sul banco di lavoro del diluente nitro, dell’olio per freni Dot 3 o Dot 4, dell’alcool e dell’acqua. Comprateli per pochi euro al supermercato o nei centri commerciali.
Ammorbidente per decal: utile per stendere le decalcomanie in zone difficili. Ce ne sono in commercio di vari tipi, ma i più usati sono il Mr. Mark Softer con il tappo verde, i Micro Set e Micro Sol della Microscale e l’ammorbidente di Tron.
Vernici: con il tempo e l’esperienza imparerete a conoscere alla perfezione le caratteristiche di ogni singola vernice e troverete quelle che più si adattano ai vostri usi. Per iniziare, comprate le vernici indicate nelle istruzioni del kit di montaggio scelto preferendo le bombolette per le superfici più ampie come carrozzerie, carene, fusoliere, etc. Studiate bene le istruzioni ed evitate l’acquisto di una tonalità di vernice se vi servirà solo per colorare un particolare piccolo o nascosto. Mescolando altri colori è probabile che riusciate ad avvicinarvi molto a ciò che vi serve.
Stucchi: sono prodotti utili per tappare eventuali buchi, graffi sulla plastica, giunzioni tra i differenti pezzi, rimediare ad errori commessi durante il montaggio. Ne esistono di diversi tipi prodotti da Milliput, Molak, Mr. Hobby, Tamiya, etc. La prima scelta può ricadere sul Tamiya Putty per le piccole stuccature o sul Tamiya Epoxy Putty per le riparature più importanti.
Pennelli: è bene non esagerare con le misure, per iniziare ne bastano un paio da integrare in seguito quando si prenderà confidenza con il modellismo e la verniciatura a pennello. Acquistate quindi un paio di pennelli tondi di misura tra il 4 e il 10/0: uno più grande per superfici maggiori, uno più piccolo per i particolari minuti.
Forbici e tronchesi: servono a staccare i pezzi dal telaio e per una prima grossolana pulizia degli stessi, per tagliare il foglio di decal ed ogni altro materiale che ci serve. Si può risparmiare cercando tra i prodotti per manicure o tra i set in offerta nelle catene di ferramenta. Risparmiando troppo c’è però il rischio di trovarsi di fronte a prodotti di scarsa qualità e quindi poco utili, propensi a rompersi o peggio ancora rischiosi per il modello.
Pinzette: soprattutto per le pinzette è indispensabile trovare un prodotto ben realizzato e preciso. Acquistate un set di pinzette di forme e caratteristiche diverse, ancora una volta cercando tra i prodotti da bagno o tra quelli per elettronica.
Taglierini e lame: vale lo stesso discorso fatto per i tronchesi e le pinzette. Spendendo qualche euro in più vi assicurerete un prodotto migliore e conseguentemente risultati migliori.
Lime ed abrasivi: fondamentali nel modellismo, potranno essere acquistate nel corso del tempo lime di ogni forma e dimensione. Per iniziare bastano un paio di limette in metallo – piatta e tonda- ed un set in cartone di quelle usate per la manicure. Acquistate poi alcuni fogli di carta abrasiva a grana medio/fine presso i centri commerciali o in un negozio di modellismo. Qui troverete le grane più fini e quelle da lucidatura – fino alla 12000- ma dovrete essere pronti a spendere qualche euro in più.
Trapanino a mano e punte: le punte di diametro da 1mm in su si possono trovare anche nei centri commerciali per il faidate. Le punte di diametro inferiore ed il trapanino invece si trovano normalmente solo nei negozi di modellismo. Esistono in commercio set completi di punte di diametro da 0.2mm a 2mm.
Scotch e prodotti per mascheratura: per iniziare, è sufficiente procurarsi un rotolo di scotch carta per imbiancare da utilizzare magari in combinazione con uno scotch specifico per modellismo – ad esempio il Tamiya oppure i prodotti della 3M- che sono molto più morbidi, flessibili e gommosi aderendo quindi in modo migliore alle superfici. Esistono, in alternativa, prodotti liquidi o in gel per mascherare come il Maskol della Humbrol.
Stracci e panni: uno pulito per usarlo sul modello e altri per la pulizia dei pennelli etc. E’ utile anche della carta da cucina.
Stuzzicadenti: per gestire piccole quantità di colla o vernice e per tenere i pezzi in fase di verniciatura. In realtà i loro usi sono quasi infiniti.
Cotton-fioc: per asciugare, stendere le decal etc. Anche qui, esistono molteplici utilizzi.
Spilli ed aghi: di qualsiasi misura e tipo, utili per bucare le decal se formano bolle e per altri piccoli usi.
Guanti in lattice: per verniciare con le bombolette senza sporcarsi le mani.
Mascherine usa e getta: altro dispositivo di protezione da indossare mentre verniciate ad aerografo o con le bombolette. Costano una sciocchezza ma possono essere molto utili.

Questa lista non è né completa, né vincolante. Ogni modellista con l’esperienza maturata nella pratica ha il compito di trovare la sua particolare tecnica, le sue preferenze, di scoprire addirittura nuovi prodotti o modalità di utilizzo di ciò che abbiamo in casa o che maneggiamo quotidianamente. Grazie a Buddha77 e a Kenny che, con gli elenchi da loro pubblicati, mi hanno aiutato a stilare il mio.

Alla prossima!

Ultima modifica di bootsy; 30-10-08 a 04:01 PM
bootsy non è in linea   Rispondi quotando