Finalmente ce l'ha fatta, ora Viola è proprio nata.
Che emozione esagerata, una cosa smisurata.
A parlare non riesco, è una sensazione strana. Non riesco a ordinare quelle poche cose che ho nel cervello.
La mamma, come programma, è stata un mito. Una donna spettacolare. Mi rincresce sinceramente aver fatto una parte di mera comparsa. Lei ha sofferto come una bestia e, ai voglia a dire "l'han fatto tutte da 2000 anni". Balle. A Roma si dice: son tutti froci col culo degli altri! Parole sante.
Per chi non c'è passato è impossibile spiegarlo. Non ho pianto manco un grano d'acqua. Manco la mamma (per il dolore si, ma questa è un'altra storia).
Dalle 06.00 di martedì 6 che siamo svegli, Mao s'è fatta tutta la giornata e dalle 14 hanno inizianto a stimolarle il parto. Niente di niente. Come l'acqua fresca.
Dalle 19.00 hanno dato un rinforzino alle stimolazioni.
Sempre a Roma si dice: gli ha fatto come il cazzo alle vecchie. Niente.
Dilatazione di 1cm. Ho pensato anche di chiamare Siffredi. L'ostetrica ha detto che non avrebbe risolto il problema.
Dalle 23 l'ostetrica ha iniziato a fare sul serio e giù con manovre acrobatiche.
Alle 02.00 le prime preoccupazioni: questa non esce. Tocca tagliare.
Alle 03.00 le prime avvisaglie di inversione di marcia: si sta aprendo il parto e la sala operatoria si sta allontanando
Alle 03.55 mi sincero con l'ostetrica: posso andare a fumare una sigaretta... Avete presente quando vi accendete una sigaretta alla fermata dell'autobus quando sono 3 ore che non passa? Ecco. Scendo, accendo, fumo, e sento mia cognata che urla: Davide, sarebbe il caso che tu entrassi in sala.
I due piani di scale più veloci della mia vita.
Ho visto una testina che faceva capolino. Ho preso la mano a Mao, le spalle e via:
primo colpo a vuoto
secondo colpo, una testa con orecchio...e pure l'altro.
terzo colpo con aggiunta di manovra in avvitamento dell'ostetrica e la nostra salsiccia sbollentata è uscita fuori.
sguardo intorno a se...HUEEEREEEEREEEEEEEE
poi basta.
pulitina e via dalla mamma!
scambio di sguardi e...adesso basta.
Qui ho potuto raccontare quanto di meccanico ci sia stato.
Il resto sono "solo" emozioni e potete solo viverle o averle già vissute. Vi auguro di passarci, tutti, prima o poi.
Buona notte, sono le 05.40, sono un po' stanco e tra un paio d'ore vado a registrare nostra figlia, Viola Giordano!
Grazie a tutti per la partecipazione. Siete stati unici.
