Ho dovuto eliminare il collegamento tra frizione e albero motore longitudinale ed inserire il fondello di chiusura del gruppo cambio-trasmissione recuperato dalla scatola degli avanzi
L’altra modifica, minima, riguarderà lo spostamento della pompa benzina, prevista meccanica sul blocco motore, che invece era elettrica e posizionata sulla paratia tagliafuoco.
Rimarrà comunque un “vulnus” riguardante il sistema di scarico. Nel kit originale, e gli unici altri di cui dispongo, è quello previsto per la GT40 Mk II con i collettori di ciascun lato che confluiscono nel tubo di scarico del lato corrispondente
mentre sulla Mk IV i collettori si incrociano; due confluiscono sul tubo posto sullo stesso lato mentre gli altri due si incrociano e si innestano su quello posto sull’alto lato
Per ovviare a questa deficienza bisognerebbe saper utilizzare al meglio il CAD 3D, e l’intreccio dei tubi non è affatto semplice, e poi stamparli ex novo.
Tutto questo è fuori dalla mia portata per cui mi accontenterò, “ob torto collo”, della soluzione semplificata.
L’inserimento del nuovo motore ha tuttavia richiesto un adattamento: ho dovuto spostare in avanti di 2 mm la parte di paratia corrispondente al divanetto dei sedili
ne ho approfittato per ridurre anche l’altezza della bocca d’ingresso dell’aria di raffreddamento.
Prove di sostituzione motore