Io non so nemmeno se ho la patente per parlare di questi argomenti con te (Blackcat) e Litto, nel senso che la mia esperienza rispetto alla vostra è davvero "minimale".
Comunque mi accodo al dubbio da te espresso con la frase "mi chiedo anche quanto possano pesare i benefici di una cassa del differenziale a ingranaggi aperta, rispetto ai problemi che essa può causare".
In pratica l'aria passerà pure (sotto e sopra al diff) raffreddando, ma ad esempio lo sporco che entra non esce più.
Onestamente nelle poche uscite fatte i sassolini (e altra sporcizia più leggera) non hanno danneggiato nulla però la cosa non mi è piaciuta, ho quindi chiuso tutto, sotto e sopra.
Anche perché la stagione è ancora abbastanza fredda e raccogliendo il modello da terra a fine turno non ho avuto nessuna sensazione di calore in nessun punto del telaio, anzi, mi si congelava la mano (ricordo che l'anno passato nella bella stagione a fine turno con la T4 con telaio in alluminio quasi mi scottavo).
Il diff posteriore aperto in settimana dopo quasi un migliaio di giri on road su pista da 1/8 con motore 2700kv, non aveva nessun segno di surriscaldamento o usura.
Mi limito a dire ciò che ho constatato di persona in pista in questo week end: la tendenza è differenziali totalmente aperti, in stile touring 1/10 con le spalline in metallo che reggono il diff (che chiaramente in questo caso non è azionato a cinghia ma a cardano).
Sicuramente le case costruttrici ne sanno mille volte più di me, ma io nel dubbio per ora giro tutto chiuso
