Buongiorno a tutto il forum.
Ho finalmente completato la posa degli incintoni anche sul lato di babordo. A parte alcune rifiniture da completare posso dire di averli terminati. Ho successivamente completato la prua con l’incollaggio del tagliamare (credo si chiami così…) ed ho scolpito sull’estremità di prua una piccola testa di un "mostro marino" ispirandomi a quella che caratterizza la prua del modello di Matarò. Non è venuta benissimo ma ho cercato di fare del mio meglio. Per la realizzazione ho utilizzato un quadrello 6x6mm di noce mansonia ed ho intagliato le linee del piccolo mostro (in tutti i sensi…) con cutter, dremell, code di topo e quantaltro. Diciamo che scolpire non è proprio il mio forte e dovrei impratichirmi un bel po’.
Una piccola curiosità: gli equipaggi delle navi tardo-medievali, durante la navigazione erano costantemente minacciati dai numerosi pericoli come le tempeste, i naufragi, le burrasche e gli attacchi dei pirati. I marinai dell’epoca erano anche molto superstiziosi e credevano alle creature mitologiche come le sirene, i draghi di mare ed altri abitanti delle profondità marine nascoste temendone le aggressioni così come le loro orripilanti fauci. E’ stato proprio per scongiurare tali creature e tali incontri che le navi iniziarono ad avere i propri "mostri". Questi erano utilizzati per proteggere la nave ed il suo equipaggio dai pericoli e dal male. I greci ornarono le loro navi con queste figure ed addirittura monili riproducenti piccole imbarcazione risalenti alla civiltà sarda nuragica mostrano teste di animali che ornano la prua del modello. In molti disegni del tardo medioevo, il mostro appare come ornamento sulla prua, a volte sulla poppa della nave o addirittura posto sulla testa d’albero. Con il XVII° secolo questi ornamenti sono andati persi ed hanno ceduto il posto ad una singola scultura sulla prua: la Polena. Per molto tempo la polena più utilizzata per proteggere la nave e l’equipaggio in mare fu un leone assetato di sangue. Nel XIX° secolo questo si trasformò in una donna assumendo pose sinuose e lineamenti aggraziati.
Inoltre, ho posato i bagli di sostegno del ponte di coperta ed ho completato l’incollaggio degli ombrinali preparati a suo tempo.
Di seguito un po’ d’immagini sugli avanzamenti.
Massimo.
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