Come già detto questo kit è diciamo ibrido, Provini ha fatto tre modelli di Gilera di diversi periodi storici, ma usando gli stessi stampi aggiungendo di volta in volta in base alle esigenze i pezzi che servivano per le varie moto, carene diverse, serbatoi di diverse misure, corone e decals dedicate.
Quindi per forza di cose volendo fare una moto più fedele all'originale bisogna lavorare su alcuni pezzi come è il caso degli ammortizzatori posteriori, che sono perfetti per una Gilera degli anni 56/57 e oltre, ma non vanno bene per quella del 54.
Nel 54 gli ammortizzatori erano a molla scoperta senza carterino cromato e gli elementi erano leggermente diversi da quelli forniti nel kit...
La prima foto è di una rara Gilera 4 cilindri 350 del settembre 1956 con carena integrale allestita per la gara di Monza di quell'anno, con telaio rinforzato come quello fornito nel kit e ammortizzatori con carter coprimolla.
La seconda invece è della Gilera di Duke del 1954 che monta per la prima volta la carenatura integrale e come si vede gli ammortizzatori e il telaio sono diversi, molle scoperte e niente triangolature di rinforzo
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La terza foto serve giusto per complicare la vita ai modellisti e si vedono due moto del 1954 con carena per circuiti misti e ammortizzatori misti...il telaio per fortuna è coperto dal pilota
E' giusto pensare che le diverse soluzioni non siano state usande "solo" negli anni di riferimento, ma come succede anche oggi in alcune occasioni siano stati usati degli allestimenti misti, comunque seguendo la regola 54 molle scoperte e telaio senza rinforzi e 56 e oltre molle coperte e telaio con rinforzi, non si sbaglia.
