14-04-15, 11:37 AM
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#8
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Utente Senior
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Con questo WIP mi piacerebbe mettere, con l’aiuto di tutti e certificando con articoli di stampa e documentazione fotografica, alcuni capisaldi per quanto riguarda la Ferrari 126 C2.
In rete si trova di tutto e di più ma non sempre attinente alla realtà, anzi spesso frutto di fantasia pura.
Quando affronto la realizzazione di un modellino mi piace anche studiarne la storia tecnica e, per quanto possibile, replicarne le caratteristiche il più fedelmente possibile.
Sono appassionato di Formula 1 sin da bambino e ho cominciato a comprare Autosprint nel 1980.
Per studiare la Ferrari 126 C2 mi sono rivolto alla mia collezione di Autosprint di quell’anno e l’ho integrata nei numeri mancanti cercando su Ebay. Adesso ho l’annata completa. Inoltre ho alcuni libri fotografici in particolare quello di Meri Kits molto bello; mi manca il Vol.36 di F1 Modelling.
Veniamo ad uno dei primi punti in discussione che è emerso quando ho deciso di realizzare alcuni particolari del motore non previsti nel kit.
Iniziamo dalla distribuzione dell’accensione; ho utilizzato un tubicino di ottone da 1,5 mm sul quale ho praticato un foro per poter inserire i cavi che vanno, alle candele. Con lo stesso tubicino di ottone ho realizzato anche una bobina che è ben visibile nella parte scoperta del motore.
Nei due particolari ottenuti ho inserito un tondino di plasticard da 1,0 mm che fungerà da perno di fissaggio al motore
Per i cavi di accensione ho utilizzato dei fili di rame rivestiti neri da 0,20 mm.
In molti lavori presenti in rete i cavi di accensione sono rossi; effettivamente in qualche circostanza il motore della vettura del 1982 ha avuto i cavi rossi ma ho ragione di ritenere, salvo che qualcuno non abbia documentazione fotografica specifica, che a Imola i cavi fossero neri in quanto sia nella gara precedente a Long Beach (foto di sinistra) sia nel gara successiva a Zolder (foto di destra) erano neri come si può vedere nelle foto.
Non conosco le ragioni della diversa colorazione dei cavi di accensione; forse per distinguere un tipo di motore dall’altro.
A presto
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