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The French was copy/pasted from the French forum:beer::rovatfl: (At school i've studied French and English, but not Italian unfortunately..) I use google translator fro the Italian..so don't be angry with me:alien::rolleyese: |
:rovatfl: te la menerò a vita col cartelin...va l'aLLbitro quanto è serioso :eeek:
io nn capisco cosa centri la heller. sapevo che aveva fatto le xsara, non questa. mi son perso qualcosa?.heller che sappia io è un cadavere che ricicla roba di altri e fa pochissima roba nuova, facendo parte del consorzio airfix/humbroll fallito nel 2006 e poi risorto seppur a chiappe strette. |
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Ad ogni modo, bootsy... son contento che ti sei tolto dei sassolini dalle scarpe nei confronti del sottoscritto, però ora mi tocca deluderti: ho visto le stampate del kit devo dire che, rispetto al prototipo, son stati fatti dei passi in avanti. Vedremo se tutto ciò corrisponderà a una buona qualità di montaggio, accoppiamenti, ecc... Una cosa mi fa strano: c'era bisogno che un pirla qualunque di Carate Brianza sparasse una puttanata per tirar fuori le foto del kit, delle stampate, delle istruzioni, ecc...? Che a prima vista sono ottime quanto un hasegawa degli anni 90 (gli ultimi 20 anni sono serviti a surgelare il progresso). Avevano già fotoincisioni, polycap, adesivi per mascherare vetri, ecc... A me è questo che fa ridere.... e non poco :D :D :D Io, intanto, aspetto la T4 di Hiro per vedere quello che sarà (spero) il top dei kit in plastica con le tecnologie disponibili nel 2010. |
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Cmq non ho ancora capito che c'aveva attila: s'è infilzato con la lancia che lapo gli ha spezzato sulla schiena? Scherzi a parte mi pare buona anche sta Focus: fosse anche di qualità Heller o peggio ci sarebbe poco di male da dire: meglio qualcosa che niente... ma questa mi pare buona, l'attenzione alle istruzioni ed altri particolari... top notch... Io lascerei stare le porte apribili da die cast: certo credo sian scelte figlie della passione modellistica /VS scelte di marketing, e questo è positivo... ma alla fine la pulizia premia.. |
Attila, mica ce l'ho per forza con te. Abbiamo pochi interessi in comune modellisticamente parlando, non vedo quali sassolini avrei dovuto avere.
Mi da solo molto fastidio che uno spari a zero le proprie opinioni o peggio sentenze su un lavoro che è ancora in fase di realizzazione oppure su di un prodotto che non si conosce. E' successo un bel po' di tempo fa con i prodotti Top Studio, accusati di essere cineserie di criminali truffatori, è successo in toni più pacati con la Focus di Renaissance, che a metà del lavoro era stata bollata perchè aveva la linea sballata (potrà non essere un prodotto eccelso ma alla fine quei difetti erano stati sistemati) e succede ancora adesso. Ti dirò, io non ho nulla a che fare nè con Renaissance, nè con Simil-r, nè tantomeno con Top Studio, quindi non me ne viene in tasta nulla. Solo che preferisco opinioni più moderate ed espresse con educazione, almeno finchè non sentirò qualcuno con il kit in mano e 40 euro in meno nel portafogli esclamare "che kit schifoso, mi hanno proprio fregato"... |
Be, vedendo quello che c'è in giro ultimamente in fatto di WRC-S2000, ben venga questa Focus Simil-R come ben venga la Belkits con le 207 S2000 e la Fiesta S2000.
La Focus Simil-R mi pare ben fatta, le decal hanno i colori giusti, le PE sono ottime ad esempio. Gli unici appunti che posso fare sono a prima vista per lo spoiler posteriore e per il paraurti anteriore, non molto uguali alla realtà come linea. Penso di potermi permettere questa osservazione in quanto di questa macchina me ne capisco abbastanza e perchè sto facendo la Renaissance adesso confrontandola con parecchie foto dell'auto reale. In questo caso, Etienne, ha lavorato meglio, sia sul frontale che sullo spoiler. Personalmente mi sono rotto le scatole di Tamiya e di Hasegawa, delle F1, delle minestre riscaldate e delle JTCC. Ho ormai il vomito di quella roba li. Penso che in Giappone non siano comunque tutti i bolla. Nel WRC hanno corso Suzuki SX4, Subaru Impreza S14 ad esempio e nessuno è ancora stato in grado di proporle. Ovvio, hanno avuto vita breve e poco successo agonistico, ma, venderebbero. Se penso che Aoshima ha fatto la S14 stradale...polli davvero... |
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Lo spunto è: in trent'anni si sono solo abbassati i costi o pionieri come Hassagawa hanno continuato ad investire ed innovare? |
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In sintesi, secondo me ora, più che la capacità di investire manca la classica idea innovativa per cui val la pena investire, e quella non la trovi pagando :-) Non so se sono stato spiegato. |
Beh, ad esempio c'è una tecnica economica usata nella gioielleria-bigiotteria di fascia bassa (volume enorme- peso minimo) che nel modellismo solo pochissimissimi hanno utilizzato spacciandola per tecnologia stellare: parlo della elettroformatura. In 24 siamo un tantino penalizzati dalle dimensioni fuori standard ma per il 43 dovrebbero essere pugnette...
Idem per la prototipazione/produzione di piccola serie direttamente in acciaio ed altre leghe dure: poco alla volta ci si arriva ma non vedo ancora nessuno in 43 che ci si applichi. Poi la tanto maltrattata termoformatura: gli operatori del settore oltre a macchine per stampare sofisticate usano robot ad autoapprendimento per tagliare, fresare e finire i pannelli, usando frese e laser. Pensate ad una scocca spessa mezzo millimetro, con tutti i pannelli rifilati perfettamente, con due decimi di offset tra un pannello e l'altro.... |
fate tutti il conto senza l'oste.
Quello che 30 anni fa aveva senso come investimento oggi non lo è più, perchè manca il cliente finale che ti fa rientrare della spesa fatta e ti fa produrre guadagno per farne altre. Quello che dite a livello teNNico è tutto vero, bisogna solo vedere se alla fine i numeri di vendita di questi oggetti giustificano un salasso del genere. Non è un segreto che nel 2007 la tamiya era praticamente chiusa. Hiro è una marca di super nicchia per pochi folli che spendono 300 euro in un modellino, da fare, di una macchinina che conoscono solo alcuni appassionati. Se la T4 la farà anche Hasegawa e se costasse i suoi soliti 48 eurini, la hiro deve farla funzionante e alla metà del prezzo per sperare di sopravvivere sul mercato,anche perchè per loro si tratta del primo modello con cui lanciarsi sul mercato, il tutto offrendo la tangente mafiosa a Maranello,che incide non poco sul costo della scatulina. Difatti gli amici qua fan macchinine che costano sui 35 euri...poco oltre la metà di un modello tutto sommato mediocre come la aston nuova di tamiya o la Nissan GTr. E' il mercato che decide tutto,soprattutto in questi campi in cui si spera ancora nel capolavoro a 2 soldi. |
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Ora stanno saturando il mercato e i soggetti alla velocità del suono (si son messi a produrre anche le Wartburg e le Moskvitch giusto perchè nn sanno più cosa tirare fuori), poi passeranno a qualcosa di più innovativo e ripartiranno a rifare tutto quanto "meglio", per non chiudere. Io, l'unico problema della termoformatura lo vedo solo nel peso ridotto. Già ora, si fa tutto in resina per evitare che i modelli arrivino in kit una volta spediti, ma il fondino e i cerchi rimangono in metallo per "dare sostanza". Staremo a vedere, di sicuro un po di ricerca applicata non fa mai male al progresso |
Vero Paolo, ma io vedo che di "voglia di qualcosa di speciale" ancora ce n'è, ma ci deve essere davvero qualità. Se ora la triade giapponese si è rimessa a fare F1 inedite, per esempio, o se qua in europa son ripartiti i rally in plastica, non credo li abbiano fatti così "tanto per", ma perchè ci sono delle possibilità di guadagno.
Quello che voglio dire è che se nel 1980 una R5 Turbo col motorino era una superfigata, e nei 95 una Impreza WRX di McRae con le fotoincisioni nella scatola era un capolavoro (che costava 40.000 lire), nel 2010 non puoi pensare di sopravvivere continuando come nel 90 (infatti Tamiya nel 2007 stava chiudendo... complice anche delle scelte commerciali demenziali, non dimentichiamolo), e devi invogliare il cliente a spendere offrendo qualcosa in più man mano, non pompando solo sui prezzi. In 43 propinando lo schifo spacciato come modelli speciale da 220 euro, hanno stufato il mondo e ora son rimasti solo i migliori (i cui modelli in confronto con gli altri, potevano avere un motivo di taluni prezzi), facendoli fare in cina e vendendoli a 160, perchè a 200 e passa euro ne vendi mooolto pochi (si vede quanto valgono dalle aste ebay di chi se ne vuol disfare...).... diciamo che negli anni 80 ci si è abbuffati, seduti sugli allori, e ora se ne pagan le conseguenze... |
essì..ci stan credendo e la cosa è sicuramente apprezzabile.
Non dico che è un tanto per fare...è sicuramente un "proviamoci !!", e lo stan facendo tutti assieme, fujimi..aoshima..tamiya (a modo suo al solito..) Sempre sperando che non facciano, cone ha fatto proprio la tamiya per i mezzi militari, la furbata di ricominciare da 0 con una nuova scala, che di fatto è quello che a testate nel muro si ostina a fare da anni la revell coi formula 1 in 24, scelta giustificatissima (le auto che facciam noi sono in 24..tutte, pure i Tir sono in 24, perchè le formula uaan devono essere ne carne ne pesce in 20?manco in 18 sono che le puoi mettere vicino ai die cast..nono..VENTI)......che invece non vanno :ahsisi:, perchè l'appassionato le vuole in scala con le più belle tamiya del passato, e quindi gli ruga ricominciare da 0 proprio con una ditta che lavora meno bene dei giappi. Son rischi e tentativi che corrono, sarà poi il tempo a dire se la cosa paga. |
a mio parere il mercato stà già dando ragione ai giappi
le revell di f1 ad esmpio su ebay vanno via pochi euro mentre le tamiya che anche se qualitativamente sono superiori è difficile trovarle a pochi soldi. e lo stesso avviene con le fujimi (che come qualità sono inferiori a tamiya ma leggermente superiori a revell) cioè il mio pensiero è che queste f1 in 1/24 le compro solo se a pochi soldi e sinceramente non mi spiego perchè avendo da fare nuovi stampi e avendo speso penso dei bei soldini per i diritti non passino allo standard f1 1/20 cioè spiegatemi perchè io in vetrina in parte alle tamiya(gran parte), fujimi e hasegawa devo mettere ste cose rendendo il tutto inguardabile, per non parlare dei possessori dei mfh e studio27.... se con le dtm hanno fatto una gran cosa con le f1 stanno continuando a cannare a parte che non credano che una persona abbia solo kt revell. cioè vi immaginate il clamore che avrebbero scaturito se i jappi avessero rilasciato questi 3 kit?? basta pensare alla f60 |
Welcome Witanvk on this family.
Congratulation, this kit is fantastic. Instruction level detailed wonderful.:Ok::Ok::Ok: |
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Speriamo non abbia tempi lunghi come la focus...è stupenda finalmente qualcuno che ha investito.
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WOW io punto sulla Fiesta!!!!
Come prezzo mettono 35 euro, direi non male..... |
Veramente ben fatta,complimenti alla Belkits.......
come rapporto qualità prezzo è eccellente,speriamo sia l'inizio di una lunga serie per questa nuova ditta......... |
:shock::shock: Bellissimi kit!!! Complimenti alla belkits per i soggetti scelti, sapete se si deve ordinare direttamente presso il loro sito o esiste qualche importatore italiano?
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Per il fatto degli importatori al momento c'è scritto SOON(presto),secondo me ancora non sono riusciti a trovare un appoggio per quanto riguarda la vendita,speriamo bene................................. |
L'altro ieri ho mandato loro una mail per sapere quando e dove aquistare il loro primo kit(Peugeot)e mi hanno risposto che a fine mese dovrebbero esserci le prime consegne per il negozio Domino...
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c'entra poco con la scala 1:24, però per me è una novità...
Colla al Limonene, da adesso non ci sarà più quella puzza di solvente ma un bel profumo di agrumi mentre modellate e le vostre Mogli/Fidanzate/Genitori si lamenteranno meno!!! :brig: http://www.hobbiesguinea.com/images/TAM87113.jpg |
la puzza di benzina tossicissima è il bello delle colle per modellismo...
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Ma va bene anche come digestivo?
Un cicchettino ogni tanto.... |
Altre news interessanti sul loro sito: ci sono le immagini degli stampi ed il .pdf del libretto di istruzioni.
Belkits.be / Belkits.com manufacturer of fine plastic model kits. |
Ma le pe sono a parte??.......o come al solito non ho capito nulla????
Gian |
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E va bene fare come tammy per le pe,.....ma porco mondo le decal no!!!!!...anche quelle sono da acquistare a parte......non ho parole!!!
Gian |
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Non sei in torto,ma penso che 35 euri siano un prezzo più che ragionevole....e se ci togli le decal...a mio parere il prezzo giusto sarebbe 28 ?????.....non lo sò....ma con il loro prezzo sarebbe corretto nei confronti dei clienti consegnare tutto il materiale per farla completa..
Gian |
Ma che cacchio dite? Nel paragrafo "contents" al numero 6 ci sono le pe e le decals...
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Ha ragione Lapo, le decals su cui c'è scritto "sold separately" sono versioni aggiuntive, una specie di after market dello stesso produttore. La scatola base contiene le decal della versione di Meeke.
Non mi risulta poi che la scatola non contenga le PE. |
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