Questo è il mio metodo a partire dal primo assemblaggio:
-ingrasso gli oring a contatto con lo stelo e inserisco il pacchetto oring nella sede
-carteggio i bordi del piattello con carta finissima per eliminare eventuali residui di lavorazione e ne verifico la scorrevolezza nel fusto
-avvito il piattello sullo stelo(tenendolo stretto con un poco di carta e pinze), nel caso fosse fissato col controdado nessun problema, nel caso in cui fosse fermato dalla vitina applico un velo minimo di frenafiletti(dopo aver sgrassato accuratamente le parti delle filettature)
-completo l'assemblaggio di tutte le parti dell'ammortizzatore eccetto il tappo e la membrana
-la gomma del copristelo se troppo stretta può falsare il lavoro dell'ammortizzatore, nel caso basta fargli qualche piccolo foro con uno spillo per non compromettere la scorrevolezza
-estendo lo stelo al massimo e riempio d'olio fino ad 1mm dalla cima del fusto
-muovo lo stelo su e giù fino a far uscire l'aria sotto al piattello
-estendo nuovamente lo stelo e attendo qualche minuto che esca tutta l'aria dall'olio
-setto il rebound inserendo lo stelo nel fusto(in percentuale variabile a seconda del rebound)
-inserisco la membrana e la adagio nella sede facendo fuoriuscire l'eccesso d'olio
-avvito lentamente il tappo facendo spurgare l'eventuale residuo d'olio e avendo cura di non comprimere lo stelo
-se tutto è fatto a dovere le coppie di ammortizzatori dovrebbero lavorare all'unisono quando compresse, quindi ne verifico velocità e estensione massima dopo la compressione
-se lavorano ragionevolmente uguali inserisco molla e portamolla e concludo il montaggio sul mezzo
-se invece ci sono grosse differenze nel comportamento ripeto le operazioni di riempimento e rebound fino ad ottenere un risultato ottimale
-fine
Gomme e ammortizzatori sono la componente principale di un buon assetto, prendetevi il tempo di fare le cose come si deve.
Ultima modifica di sirio76; 27-04-12 a 03:27 PM
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