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BRm P578 1/24
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Terminato il WIP delle Cooper T51, inizio a parlare della "mia" BRM, in particolare della P578, che corse dal 1962 al 1965.
Purtroppo nessuno ha mai prodotto in scala 1/20 che, per le F1, è la mia preferita, ma ho dovuto ricorrere ai kit 1/24 dell'epoca e quindi piuttosto datati e composti da pochi pezzi in metallo bianco, salvo l'unico in resina di Pinto ovvero la FPP Modelos. Gli altri sono di marche penso ai più di voi sconosciute, quali Auto-Kit e South Eastern Fine cast: di tutte ho dovuto farmi fare nuove decals in quanto le originali, troppo datate, si rompono solo a guardarle e il bianco è diventato giallo. Ho inserito anche la foto delle istruzioni per farvi vedere come fossero in quegli anni. |
mai visti....
Sai di che anno sono? circa.... |
Bellissimi questi kit d'epoca, oggetti da collezione, io prima di farne uno cercherei di averne una copia da conservare.
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Inoltre, parlando al telefono con Sandro tempo fa, abbiamo realizzato che i modelli "vecchi" non sono attualmente appetibili dagli attuali collezionisti...è come dire per me cercare modelli degli anni 40/50, quindi antecedenti alla mia nascita...a livello mondiale quanti sarebbero disposti a comprarli, visto anche che, posso immaginare, li abbiano già acquistati a suo tempo e per giunta a prezzi abbordabili. Parlando pure con Prini, ch.e stava cercando una Ferrari 250P della Hiro che quando uscì era intorno ai 250/300 euro, ora la vendevano a 400 e passa e non riuscivano a venderla. Quindi, tornando alla BRM, di cui sono tifoso, mi sono detto: me le faccio x me. Inoltre, mi sono avanzati pezzi sparsi (anche questi fotografati) x cui, chi vuole darsi da fare x montarne uno, comprerà i vari pezzi |
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Approfitto delle precedenti domande x inserire foto che avrei voluto postare in seguito e vi faccio vedere cosa mi sono trovato davanti all'apertura delle scatole che tenevo via poichè il mio sogno sarebbe stato quello di poterle portare in scala 1/20. Inoltre ci sono pezzi sparsi che avevo trovato su eBay dove un tipo straniero li vendeva: provenivano, oltre che dalla BRM, da Ferrari e Lotus, alcuni già verniciati e altri grezzi.
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Immaginate quindi il lavoro x realizzare pezzi sufficienti x montare 4 vetture.
Primo esempio è il motore che sarà pure all'interno, ma la parte visibile bisogna farla decente (foto 1 e 2) Così pure le sospensioni che erano dei pezzi di metallo bianco in blocco che quindi ho "pulito" dalle finte molle e ne ho realizzate di nuove e nere (foto 3 sospensione anteriore + foto 4 la posteriore) |
Nel titolo, salvo la B iniziale, le altre lettere R ed M di BRM, come pure la P di P578 sono in minuscolo...
Domanda: qualcuno sa come fare x andare a correggere? Ho provato a fare "edit" ma non si può editare il titolo... |
Penso che il titolo debba essere modificato da un moderatore.
Kit d'epoca davvero interessanti. Peccato però appunto che non siano in 1/20.. ma ormai a quel tempo questa scala non era ancora stata definita come determinante per le F1.. Inviato con il mio SM-G990B2 - Scarica l‘app del Forum di Modellismo.net |
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E' una vera stranezza :nonloso3ce1cr: |
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:skept: |
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Proseguo con tutti i pezzi preparati x essere assemblati del kit di Pinto, unico in resina della serie e il più recente di tutti, essendo stato messo in commercio in questo secolo.
Successivamente inserirò foto con i particolari e le differenze reali, modello x modello |
Le decals in questo caso dove le hai fatte stampare? Hai anche dovuto ridisegnarle o le hai semplicemente scansionate e fatte ristampare con colori più vivi?
Inviato con il mio SM-G990B2 - Scarica l‘app del Forum di Modellismo.net |
Io naturalmente seguo. E complimenti per come sei partito, ossia bene...
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Quelli neri invece li ho carcati nella mia "banca" decal . Inoltre, in vista di futuri kit BRM, mi sono fatto stampare diversi sremmi BRM |
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Torniamo al WIP vero e proprio.
Voglio fare notare i particolari e le differenze tra i vari telai, ricordando che la 01 con cui Hill vinse il suo primo GP, è la stessa acquistata dalla Scuderia Centro-Sud e poi venduta l'anno successivo a Maurice Trintignant: non esagerate, ma ci sono differenze, colorazione a parte ovviamente...si vede macroscopicamente. Iniziamo dalla versione Work di Hill: la caratteristica principale, poi abbandonata, erano i tubi scappamento verticali, anche definiti "a canne d'organo", presenti solo in questa versione (Foto 1 e 2). Nella Foto 2 si può notare come il gallettone centrale delle ruote fosse color oro. Il vetro era tagliato nella parte inferiore (Foto 3), dove la carrozzeria arrivava a coprire il cruscotto (Foto 4). Aggiungo alla fine un paio di foto dell'epoca a conferma delle mie osservazioni |
questa F1,anche se molto vecchia per i miei canoni,la ricordavo proprio per quegli scarichi particolari.
vedo solo ora,invece,le due "stecche" sul muso,davanti alla presa d'aria... Anche quelle una caratteristica che balza subito all'occhio....ma che io non avevo mai notato |
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Dubito Tu possa ricordare i miei 2 WIP delle P83 e P115 pilotate da Stewart nel 1977, della Hiro: si erano dimenticati delle stecche che, sembrano stecce, ma proseguono fino al radiatore, x cui col silicone feci uno stampo della parte interna del muso e le realizzai delle dimensioni giuste. Nel presente WIP, vedrai che erano ancora presenti nel telaio 01 della Scuderia Centro-Sud e di Trintignant (il pilota, non l'attore :asd:) |
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Giusto x dare un'idea delle "stecche" di Sandro, ecco la foto del kit + quelle delle vetture originali
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Una delle caratteristiche del telaio 01 che non troviamo più negli anni successivi è la scomparsa della carrozzeria a coprire il cruscotto, per cui si vedono chiaramente i diversi manometri e relativi fili di collegamento che ho dovuto replicare
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Davvero dei soggetti stupendi. Belle linee e pulite, senza sponsor. Ottima la realizzazione dei modelli.
Inviato con il mio SM-G990B2 - Scarica l‘app del Forum di Modellismo.net |
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Un'attenzione al dettaglio notevole...
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Altra cosa differente tra la 01 Works e le 01 "private" è l'aggiunta di una presa d'aria sulla destra, poco avanti alla ruota posteriore (Foto e e 2)
Nelle foto successive si nota il logo della Scuderia Centro-Sud, che ho dovuto fare ex-novo (Foto 3 e 4) |
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Una caratteristica, non solo della BRM, era la leva del cambio a sinistra
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Ed ecco le 3 gemelle finite
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Per finire, il telaio 05 con cui Graham Hill vinse il GP US a Watkins Glen nel 1963.
Scomparsi i tubi di scappamento verticali e la carrozeria a coprire il cruscotto, compare anche qui la presa d'aria sulla destra e, da quest'anno, la caratteristica banda orizzontale arancione nella parte anteriore del musetto con, al centro, lo scudetto BRM, che rimarrà per parecchi anni. Le prime foto sono dell'epoca ed evidenziano le caratteristiche sopra illustrate, riportate nel kit nelle foto successive...arriviamo alle ultime foto del modello finito, a confronto col telaio 01 e poi vista di insieme dei modelli terminati... ...qui spoilero annunciando che ho già iniziato la serie delle Surtees TS14... |
Bellissima questa serie di modelli. Nella foto finsle assieme fsnno davvero un grande effetto. Queste auto dei primi anni '60 avevano davvero un gran fascino per via della linea pulita e l'assenza di sponsor. Peccato solo che questi kit non fossero nella scala 1/20, come la maggior parte delle f1..
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Purtroppo non me ne intendo proprio di queste tecniche e non saprei a chi rivolgermi per potere acquistare i macchinari necessari e soprattutto QUALCUNO che mi possa insegnare o almeno darmi i primi rudimenti. Grazie al "famoso" Prini ho avuto il nominativo di un gruppo che lavora x noi e ho scritto per chiedere quanto mi costasse fare la scansione di un pezzo 1/24 e stamparlo poi in 1/20...la risposta è stata che hanno troppo lavoro e non hanno tempo x me:mad: Anni fa, quando era ancora tra noi Mr. Hiro scrissi loro e mi fece lungamente parlare con la moglie riguardo la produzione della BRM P160 (quelle di Iritani, che ho tutte, sono un attimino errate). Per inciso, non sapendo di parlare con la MOGLIE, scrivevo "dear Mr. Hiro" ...dopo un paio di volte e prima di parlarmi dei modelli, mi scrisse che non era Mister bensì Miss...:shock: inutile dire che divenni bordeaux e chiesi scusa in tutti i modi che conosco in inglese. Ho visto che nel forum ci sono modellisti che masticano la tecnica della stampa 3D e del "manipolare" i file...se qualcuno di loro potesse darmi una mano |
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